- Esordienti GIR.C
- Ramini
-
4 - 3
- Capostrada Belvedere
RAMINI: Biagini, Cangeri, Carnovale, Cribi, Lai, Marini, Mestolo, Met Hasani, Peverini, Pirrotta, Abdija, Scalamoni, Vas. All.: Stefano Strufaldi.
CAPOSTRADA sq.B: Frassi, Gori, Guiotto, Surdu, Avagliano, Giustiniani, Quochi, Leporatti, Monaldi. A disp.: Fantacci, Gherardotti, Lukaj, Elezaj, Gaggini, Carrara. All.: Michele Maestripieri.
RETI: Pirrotta, Quochi, Cangeri 2, Lai, Monaldi 2.
NOTE: parziali 0-0, 1-1, 3-2.
Calcio champagne in quel di Ramini, dove si incontrano i padroni di casa e il Capostrada Belvedere sq.B. Due squadre a punteggio piento dopo due giornate: ci si gioca il primato. È una bella partita tra due ottime squadre, giocata bene e a ritmi elevati da entrambe le compagini. Primo tempo poco carico di emozioni: hanno la meglio le difese, che con attenzione e concentrazione riescono a mettere la museruola agli attaccanti delle due squadre. Nel secondo tempo la partita si accende, e il Capostrada passa anche in vantaggio, ma la rete di Quochi viene annullata per fuorigioco. Lo scampato pericolo dà fiducia al Ramini, che passa in vantaggio cinque minuti dopo con Pirrotta. Neanche il tempo di esultare, però, perché nel finale di tempo ci pensa lo stesso Quochi a pareggiare i conti (1-1). Nel terzo tempo, iniziano le vere e proprie scintille. Si riporta in vantaggio il Ramini grazie ad un calcio di rigore: Canteri trasforma dagli undici metri. Il Ramini continua a spingere e cala il tris dopo cinque minuti, al termine di una bella azione tambureggiante: il portiere ospite si supera su tre tiri consecutivi, ma non può nulla sulla conclusione finale di Lai (3-1). Il Capostrada non ci sta, e con un moto di orgoglio accorcia le distanze sul 3-2 con un gran tiro dalla distanza di Monaldi. Il Ramini non si lascia impressionare, e con calma glaciale ristabilisce di lì a poco le due reti di distacco: Cangeri firma il 4-2, prima che nel finale sia Monaldi (doppietta per lui) a realizzare la rete del definitivo 4-3. I tre punti vanno quindi ad un ottimo Ramini, bravo ad avere la meglio contro una diretta concorrente per il primato. Un applauso va anche alla squadra ospite, che ha giocato la sua onesta partita e che forse avrebbe anche meritato il pareggio, visti gli equilibri in campo. Alla fine, però, ha giustamente vinto la squadra più cinica e capace di sfruttare al meglio le occasioni create.
Ma. Da.
RAMINI: Biagini, Cangeri, Carnovale, Cribi, Lai, Marini, Mestolo, Met Hasani, Peverini, Pirrotta, Abdija, Scalamoni, Vas. All.: Stefano Strufaldi.<br >CAPOSTRADA sq.B: Frassi, Gori, Guiotto, Surdu, Avagliano, Giustiniani, Quochi, Leporatti, Monaldi. A disp.: Fantacci, Gherardotti, Lukaj, Elezaj, Gaggini, Carrara. All.: Michele Maestripieri.<br >
RETI: Pirrotta, Quochi, Cangeri 2, Lai, Monaldi 2.<br >NOTE: parziali 0-0, 1-1, 3-2.
Calcio champagne in quel di Ramini, dove si incontrano i padroni di casa e il Capostrada Belvedere sq.B. Due squadre a punteggio piento dopo due giornate: ci si gioca il primato. È una bella partita tra due ottime squadre, giocata bene e a ritmi elevati da entrambe le compagini. Primo tempo poco carico di emozioni: hanno la meglio le difese, che con attenzione e concentrazione riescono a mettere la museruola agli attaccanti delle due squadre. Nel secondo tempo la partita si accende, e il Capostrada passa anche in vantaggio, ma la rete di Quochi viene annullata per fuorigioco. Lo scampato pericolo dà fiducia al Ramini, che passa in vantaggio cinque minuti dopo con Pirrotta. Neanche il tempo di esultare, però, perché nel finale di tempo ci pensa lo stesso Quochi a pareggiare i conti (1-1). Nel terzo tempo, iniziano le vere e proprie scintille. Si riporta in vantaggio il Ramini grazie ad un calcio di rigore: Canteri trasforma dagli undici metri. Il Ramini continua a spingere e cala il tris dopo cinque minuti, al termine di una bella azione tambureggiante: il portiere ospite si supera su tre tiri consecutivi, ma non può nulla sulla conclusione finale di Lai (3-1). Il Capostrada non ci sta, e con un moto di orgoglio accorcia le distanze sul 3-2 con un gran tiro dalla distanza di Monaldi. Il Ramini non si lascia impressionare, e con calma glaciale ristabilisce di lì a poco le due reti di distacco: Cangeri firma il 4-2, prima che nel finale sia Monaldi (doppietta per lui) a realizzare la rete del definitivo 4-3. I tre punti vanno quindi ad un ottimo Ramini, bravo ad avere la meglio contro una diretta concorrente per il primato. Un applauso va anche alla squadra ospite, che ha giocato la sua onesta partita e che forse avrebbe anche meritato il pareggio, visti gli equilibri in campo. Alla fine, però, ha giustamente vinto la squadra più cinica e capace di sfruttare al meglio le occasioni create.
Ma. Da.