- Allievi Provinciali GIR.B
- Affrico
-
4 - 1
- Valdarno F.C.
AFFRICO: Candiotta, Befani, Lafronza (41' Ceccatelli), Improta, Parenti, Piazza, Macchioni, Sabato (56' Bassolino), Lanaia, Bigalli (51' Vaccaro), Ramalli (60' Calise). A disp.: Casparis, Lombardi. All.: Bartoletti.
VALDARNO: Biondi, Martini, Scarpellini, Luccianti, Valentini (41' Pasquini), Penco, Russolillo (56' Neri), Fondelli, Pandolfi, Di Galante (68' Cordova), Veneri (51' Barbagli). All.: Innocenti.
ARBITRO: Greco di Firenze.
RETI: 8' Veneri, 18' e 65' Macchioni, 29' Lanaia, 72' Calise.
Dopo una sudata vittoria esterna, l'Affrico dominatore del girone ospita tra le mura amiche del Lapenta il Valdarno, sesto, reduce da una dolorosa sconfitta casalinga e bisognoso di punti per non perdere terreno dal treno delle inseguitrici. L'avvio è su ritmi blandi tra due formazioni abbottonate e che non concedono il minimo spazio. Per questo il gol dopo 8 minuti sorprende tutti, tanto più che a segnarlo sono gli ospiti: è Veneri il marcatore, servito in piena solitudine davanti a Candiotta da Pandolfi. Sorpresa la retroguardia di casa. L'incontro non si accende granché, ma l'Affrico comincia ad attaccare con più continuità. Al 14' azione personale di Ramalli che attacca l'area in slalom ma allarga troppo il suo sinistro. Al 18' è già pareggio: a seguito di una mischia in area il pallone esce verso il limite, dove trova un Macchioni prontissimo che scaglia un rasoterra secco e imparabile per Biondi. I padroni di casa sembrano sciogliersi e si rendono spesso pericolosi, mostrando però qualche incertezza e un pizzico di imprecisione al momento di concretizzare il lavoro di costruzione. Ma a furia di presentarsi in area, il sorpasso arriva. È il 29' quando un campanile in area valdarnese causa uno scontro tra Biondi e Improta per raccogliere il pallone che scende: tra i due, il terzo a godere è Lanaia che ribadisce in rete. Poco reattiva la difesa ospite nella circostanza. Nei minuti finali del primo tempo il Valdarno soffre pur senza correre pericoli di rilievo, e l'Affrico sembra quasi accontentarsi, per il momento, di aver ribaltato il punteggio. La ripresa si apre all'insegna dell'equilibrio, con gli ospiti che cercano di tenere di più il possesso e proporsi in avanti: la controindicazione sono le fulminee ripartenze dei ragazzi di Bartoletti, come quella al 45' dove Biondi salva in angolo il destro a rientrare di Bigalli. Il tema tattico si ripropone nei minuti successivi nonostante i numerosi cambi e il ritmo spezzettato. Tuttavia, è l'Affrico a dare l'impressione di poter segnare e al 65' ci riesce: Calise attacca bene il fondo e scodella un pallone al bacio per il taglio di Macchioni, che fa 3-1 e sigla la doppietta personale. Il colpo subìto piega le gambe al Valdarno e i padroni di casa ne approfittano con attacchi molto verticali e rapidi, nei quali si distingue il subentrato Calise. Come al 68', quando a seguito di una percussione individuale si presenta in area ma si vede deviare il tiro in angolo dalla difesa; o ancora meglio al 72', quando segna a porta vuota sugli sviluppi di un corner di Macchioni. Nel finale i fiorentini potrebbero dilagare con un paio di situazioni molto ghiotte di superiorità numerica, gestite in modo rivedibile, mentre gli ospiti si gettano in avanti senza troppa convinzione. La sfida finisce qui. L'Affrico conferma la sua forza vincendo con ampio margine e senza troppi patemi una partita che poteva mettersi molto peggio se gestita con meno qualità; il Valdarno indirizza subito l'incontro sui binari ideali, ma non riesce a resistere al potenziale offensivo della capolista e raccoglie una sconfitta ineccepibile.
Calciatoripiù: nell'Affrico menzione scontata per Macchioni, mattatore con due gol e un assist, e nota di merito per Calise, che nei venti minuti giocati mette in mostra ottime doti tecniche e fisiche; per il Valdarno Veneri, autore del gol del momentaneo vantaggio.
Marco Ristori
AFFRICO: Candiotta, Befani, Lafronza (41' Ceccatelli), Improta, Parenti, Piazza, Macchioni, Sabato (56' Bassolino), Lanaia, Bigalli (51' Vaccaro), Ramalli (60' Calise). A disp.: Casparis, Lombardi. All.: Bartoletti.<br >VALDARNO: Biondi, Martini, Scarpellini, Luccianti, Valentini (41' Pasquini), Penco, Russolillo (56' Neri), Fondelli, Pandolfi, Di Galante (68' Cordova), Veneri (51' Barbagli). All.: Innocenti.<br >
ARBITRO: Greco di Firenze.<br >
RETI: 8' Veneri, 18' e 65' Macchioni, 29' Lanaia, 72' Calise.
Dopo una sudata vittoria esterna, l'Affrico dominatore del girone ospita tra le mura amiche del Lapenta il Valdarno, sesto, reduce da una dolorosa sconfitta casalinga e bisognoso di punti per non perdere terreno dal treno delle inseguitrici. L'avvio è su ritmi blandi tra due formazioni abbottonate e che non concedono il minimo spazio. Per questo il gol dopo 8 minuti sorprende tutti, tanto più che a segnarlo sono gli ospiti: è Veneri il marcatore, servito in piena solitudine davanti a Candiotta da Pandolfi. Sorpresa la retroguardia di casa. L'incontro non si accende granché, ma l'Affrico comincia ad attaccare con più continuità. Al 14' azione personale di Ramalli che attacca l'area in slalom ma allarga troppo il suo sinistro. Al 18' è già pareggio: a seguito di una mischia in area il pallone esce verso il limite, dove trova un Macchioni prontissimo che scaglia un rasoterra secco e imparabile per Biondi. I padroni di casa sembrano sciogliersi e si rendono spesso pericolosi, mostrando però qualche incertezza e un pizzico di imprecisione al momento di concretizzare il lavoro di costruzione. Ma a furia di presentarsi in area, il sorpasso arriva. È il 29' quando un campanile in area valdarnese causa uno scontro tra Biondi e Improta per raccogliere il pallone che scende: tra i due, il terzo a godere è Lanaia che ribadisce in rete. Poco reattiva la difesa ospite nella circostanza. Nei minuti finali del primo tempo il Valdarno soffre pur senza correre pericoli di rilievo, e l'Affrico sembra quasi accontentarsi, per il momento, di aver ribaltato il punteggio. La ripresa si apre all'insegna dell'equilibrio, con gli ospiti che cercano di tenere di più il possesso e proporsi in avanti: la controindicazione sono le fulminee ripartenze dei ragazzi di Bartoletti, come quella al 45' dove Biondi salva in angolo il destro a rientrare di Bigalli. Il tema tattico si ripropone nei minuti successivi nonostante i numerosi cambi e il ritmo spezzettato. Tuttavia, è l'Affrico a dare l'impressione di poter segnare e al 65' ci riesce: Calise attacca bene il fondo e scodella un pallone al bacio per il taglio di Macchioni, che fa 3-1 e sigla la doppietta personale. Il colpo subìto piega le gambe al Valdarno e i padroni di casa ne approfittano con attacchi molto verticali e rapidi, nei quali si distingue il subentrato Calise. Come al 68', quando a seguito di una percussione individuale si presenta in area ma si vede deviare il tiro in angolo dalla difesa; o ancora meglio al 72', quando segna a porta vuota sugli sviluppi di un corner di Macchioni. Nel finale i fiorentini potrebbero dilagare con un paio di situazioni molto ghiotte di superiorità numerica, gestite in modo rivedibile, mentre gli ospiti si gettano in avanti senza troppa convinzione. La sfida finisce qui. L'Affrico conferma la sua forza vincendo con ampio margine e senza troppi patemi una partita che poteva mettersi molto peggio se gestita con meno qualità; il Valdarno indirizza subito l'incontro sui binari ideali, ma non riesce a resistere al potenziale offensivo della capolista e raccoglie una sconfitta ineccepibile. <b>
Calciatoripiù</b>: nell'Affrico menzione scontata per <b>Macchioni</b>, mattatore con due gol e un assist, e nota di merito per <b>Calise</b>, che nei venti minuti giocati mette in mostra ottime doti tecniche e fisiche; per il Valdarno <b>Veneri</b>, autore del gol del momentaneo vantaggio.
Marco Ristori