PIEVE AL TOPPO: Fabbri, Berto A., Kryemadhi, Mazza, Berto G., Chiriac, Acciai, Casali, Biagioli, Panozzi, Parigi. A disp.: Faralli, Rossi. All.: Paolo Fabbri.
OLMOPONTE: Ricciarini, Spadini, Francini, Giusti, Fiore, Ginestroni, Malentacca, Caneschi, Pavel, Romagnoli, Pagliuca. A disp.: Peruzzi, Battistoni, Bonci, Sennati, Resti, Fucci, Castellucci. All.: Stefano Narducci.

ARBITRO: Scartoni di Arezzo.

RETI: Romagnoli, Resti, Castellucci, Pavel, Sennati.



Pronostici ampiamente rispettati nello scontro testa-coda in programma nella quarta giornata del girone di ritorno: la capolista continua la sua marcia in vetta, regolando con un rotondo 0-5 il fanalino di coda Pieve al Toppo. Gli amaranto si preparano nel migliore dei modi alla super sfida in programma nel prossimo turno contro la vicecapolista Subbiano; i padroni di casa, a dispetto del netto risultato finale, non hanno demeritato, riuscendo a tenere bloccata la sfida sullo 0-0 per tutto il primo tempo e per parte del secondo. Il successo della compagine di Stefano Narducci, infatti, si concretizza tutto nella seconda frazione di gioco, grazie anche ad alcuni innesti dalla panchina, con ben tre dei cinque marcatori totali dell'Olmoponte entrati a gara in corso. Fin dalle battute iniziali il pallino del gioco è in mano alla capolista, che costruisce ma fatica a concretizzare. Merito anche di un buon Pieve al Toppo, attento e ordinato in difesa. Il fortino locale viene incrinato al 60' e poi definitivamente abbattuto con due gol nel giro di pochi minuti. Il vantaggio amaranto siglato dal solito Romagnoli (al gol numero 19 in stagione) mette la sfida in discesa per l'Olmoponte, che poco dopo segna ancora e poi dilaga. Così arrivano in successione i sigilli di Resti, Castellucci (nona rete stagionale per lui), Pavel e Sennati, che fissano il punteggio sul definitivo 0-5. L'Olmoponte dimostra ancora una volta tutto il suo valore, preparandosi alla super sfida del prossimo turno; il Pieve al Toppo ha giocato comunque una discreta partita, crollando solo nel finale al cospetto della fortissima capolista.

PIEVE AL TOPPO: Fabbri, Berto A., Kryemadhi, Mazza, Berto G., Chiriac, Acciai, Casali, Biagioli, Panozzi, Parigi. A disp.: Faralli, Rossi. All.: Paolo Fabbri.<br >OLMOPONTE: Ricciarini, Spadini, Francini, Giusti, Fiore, Ginestroni, Malentacca, Caneschi, Pavel, Romagnoli, Pagliuca. A disp.: Peruzzi, Battistoni, Bonci, Sennati, Resti, Fucci, Castellucci. All.: Stefano Narducci.<br > ARBITRO: Scartoni di Arezzo.<br > RETI: Romagnoli, Resti, Castellucci, Pavel, Sennati. Pronostici ampiamente rispettati nello scontro testa-coda in programma nella quarta giornata del girone di ritorno: la capolista continua la sua marcia in vetta, regolando con un rotondo 0-5 il fanalino di coda Pieve al Toppo. Gli amaranto si preparano nel migliore dei modi alla super sfida in programma nel prossimo turno contro la vicecapolista Subbiano; i padroni di casa, a dispetto del netto risultato finale, non hanno demeritato, riuscendo a tenere bloccata la sfida sullo 0-0 per tutto il primo tempo e per parte del secondo. Il successo della compagine di Stefano Narducci, infatti, si concretizza tutto nella seconda frazione di gioco, grazie anche ad alcuni innesti dalla panchina, con ben tre dei cinque marcatori totali dell'Olmoponte entrati a gara in corso. Fin dalle battute iniziali il pallino del gioco &egrave; in mano alla capolista, che costruisce ma fatica a concretizzare. Merito anche di un buon Pieve al Toppo, attento e ordinato in difesa. Il fortino locale viene incrinato al 60' e poi definitivamente abbattuto con due gol nel giro di pochi minuti. Il vantaggio amaranto siglato dal solito Romagnoli (al gol numero 19 in stagione) mette la sfida in discesa per l'Olmoponte, che poco dopo segna ancora e poi dilaga. Cos&igrave; arrivano in successione i sigilli di Resti, Castellucci (nona rete stagionale per lui), Pavel e Sennati, che fissano il punteggio sul definitivo 0-5. L'Olmoponte dimostra ancora una volta tutto il suo valore, preparandosi alla super sfida del prossimo turno; il Pieve al Toppo ha giocato comunque una discreta partita, crollando solo nel finale al cospetto della fortissima capolista.