V.LIGNANO: Cioban, Mancioppi, Lodovichi, Carniani, Luconi, Carresi, Vesevo, Tiezzi, Milluzzi, Polvani, Malentacca. A disp.: Tavanti, Kalubowilage, Capaccioli, Hysenaj, Bonci, Verni. All.: Emiliano Carresi.
RASSINA: Cutini, Paggetti, Papa, Dattile, Toplicenau, Norcini, Innocenti G., Andreini, Vagnoli, Paolini, Barretta. A disp.: Innocenti M., Bargan, Vannini. All.: Walter Ciabatti.

ARBITRO: Bajraktari di Arezzo.

RETI: Polvani 2, Barretta.



Fa male. Eccome se fa male. Il Rassina si lecca le ferite e cade contro la Virtus Lignano, davvero ammirevole per impegno, caparbietà e determinazione mostrata dopo la difficile situazione di svantaggio. Sì perché il Rassina ha nel gol del vantaggio di Barretta una dei suoi più grandi rammarichi di questa stagione calcistica, per non aver saputo gestire e mantenere un risultato troppo importante per morale e classifica. Il colpo di testa vincente di Barretta su sviluppi di una punizione laterale precede le mancate chance d'oro del raddoppio per Andreini e ancora Barretta. La squadra di mister Carresi ha il merito di rimanere in partita, nonostante un avvio tutt'altro che felice e sorridente. Nel primo tempo la bravura degli interpreti offensivi di casa permette la rete del pareggio: Malentacca scende a gran velocità sulla sinistra, crossa al centro per Polvani, che impatta al volo la sfera in maniera letale. Il sinistro da favola chiude un'azione magica della Virtus Lignano. Non contenta, la formazione di casa trova anche il gol del ribaltone nel giro di pochi minuti. L'azione è praticamente la stessa con Malentacca che non si toglie i panni dell'assist-man neppure da calcio di punizione: Polvani irrompe e di prima intenzione insacca per il due a uno. Il doppio colpo basso del Lignano provoca l'assenteismo del Rassina, che nel secondo tempo subisce tantissimo. I locali non trovano più lo stesso cinismo del primo tempo e Vesevo di testa viene fermato da Cutini. Stesso finale negativo per Lodovichi, che invece colpisce la traversa a due passi da Cutini. Milluzzi e Polvani cestinano ancora, e nel finale Cioban salva i suoi da un incredibile due a due in almeno un paio di circostanze. Al Rassina non rimangono punti, anche se c'è la certezza di un netto miglioramento rispetto a tre settimane fa dal punto di vista dell'impegno.
Calciatoripiù: Polvani e Lodovichi (Virtus Lignano).

V.LIGNANO: Cioban, Mancioppi, Lodovichi, Carniani, Luconi, Carresi, Vesevo, Tiezzi, Milluzzi, Polvani, Malentacca. A disp.: Tavanti, Kalubowilage, Capaccioli, Hysenaj, Bonci, Verni. All.: Emiliano Carresi.<br >RASSINA: Cutini, Paggetti, Papa, Dattile, Toplicenau, Norcini, Innocenti G., Andreini, Vagnoli, Paolini, Barretta. A disp.: Innocenti M., Bargan, Vannini. All.: Walter Ciabatti.<br > ARBITRO: Bajraktari di Arezzo.<br > RETI: Polvani 2, Barretta. Fa male. Eccome se fa male. Il Rassina si lecca le ferite e cade contro la Virtus Lignano, davvero ammirevole per impegno, caparbiet&agrave; e determinazione mostrata dopo la difficile situazione di svantaggio. S&igrave; perch&eacute; il Rassina ha nel gol del vantaggio di Barretta una dei suoi pi&ugrave; grandi rammarichi di questa stagione calcistica, per non aver saputo gestire e mantenere un risultato troppo importante per morale e classifica. Il colpo di testa vincente di Barretta su sviluppi di una punizione laterale precede le mancate chance d'oro del raddoppio per Andreini e ancora Barretta. La squadra di mister Carresi ha il merito di rimanere in partita, nonostante un avvio tutt'altro che felice e sorridente. Nel primo tempo la bravura degli interpreti offensivi di casa permette la rete del pareggio: Malentacca scende a gran velocit&agrave; sulla sinistra, crossa al centro per Polvani, che impatta al volo la sfera in maniera letale. Il sinistro da favola chiude un'azione magica della Virtus Lignano. Non contenta, la formazione di casa trova anche il gol del ribaltone nel giro di pochi minuti. L'azione &egrave; praticamente la stessa con Malentacca che non si toglie i panni dell'assist-man neppure da calcio di punizione: Polvani irrompe e di prima intenzione insacca per il due a uno. Il doppio colpo basso del Lignano provoca l'assenteismo del Rassina, che nel secondo tempo subisce tantissimo. I locali non trovano pi&ugrave; lo stesso cinismo del primo tempo e Vesevo di testa viene fermato da Cutini. Stesso finale negativo per Lodovichi, che invece colpisce la traversa a due passi da Cutini. Milluzzi e Polvani cestinano ancora, e nel finale Cioban salva i suoi da un incredibile due a due in almeno un paio di circostanze. Al Rassina non rimangono punti, anche se c'&egrave; la certezza di un netto miglioramento rispetto a tre settimane fa dal punto di vista dell'impegno. <b> Calciatoripi&ugrave;: Polvani </b>e <b>Lodovichi </b>(Virtus Lignano).