ERA: Puma, P. Angiolini, Favali, Fiaschi, Daka, Barbieri, Braccini, Bostan, Galiberti, Caroti, Beccani. A disp.: P. Angiolini, Oceano, De Martino, Cateni, Caponi, Ignat, Walo. All.: Andrea Nardi.
BELLARIA CAPP.: Cervelli, Guazzini, Vannucci, Gonnelli, Macelloni, Casini, Maggini, Sabatini, Sartini, Cardini, Landi. A disp.: Askusciai, Ugolini, Amine. All.: Tommaso Piccinetti.

ARBITRO: Cirone di Pisa

RETI: Galiberti, Sabatini, Ugolini.



C'è qualcosa di più emozionante di vincere a tempo scaduto? Forse soltanto vincere un derby a tempo scaduto. Lo sa bene la Bellaria, che all'ultimo tuffo conquista tre punti pesanti contro l'Era che, passata in vantaggio per prima e poi capace di costruire un paio di buone occasioni per segnare di nuovo, è costretta a uscire dal proprio campo senza raccogliere punti. La formazione di Piccinetti tiene in mano il pallino del gioco ma in contropiede l'Era punge, eccome se punge: Puma tiene il punteggio inchiodato sullo 0-0 e in ripartenza i gialloblù sbloccano le marcature con una strana carambola tra Cervelli, la difesa e Galiberti. Il pallone assume una traiettoria beffarda e, picchiato sulla tibia della punta locale, si deposita nel sacco. Dopo pochi minuti lo stesso Galiberti fallisce il raddoppio e la Bellaria impatta: Cardini scende sulla destra e, raggiunto il fondo, serve al centro Sabatini che ringrazia e fa 1-1. L'Era costruisce l'occasione per il 2-1 ma Cervelli ipnotizza Cateni riscattando lo sfortunato episodio della rete subita; e all'83' la Bellaria strappa il successo. Casini cerca il varco in area, Puma si distende e tocca sul palo, da due passi Ugolini appoggia nel sacco prima di esser sommerso dall'abbraccio dei compagni festanti.
Calciatoripiù: Galiberti, Fiaschi (Era), Casini, Sabatini (Bellaria Capp.).

ERA: Puma, P. Angiolini, Favali, Fiaschi, Daka, Barbieri, Braccini, Bostan, Galiberti, Caroti, Beccani. A disp.: P. Angiolini, Oceano, De Martino, Cateni, Caponi, Ignat, Walo. All.: Andrea Nardi.<br >BELLARIA CAPP.: Cervelli, Guazzini, Vannucci, Gonnelli, Macelloni, Casini, Maggini, Sabatini, Sartini, Cardini, Landi. A disp.: Askusciai, Ugolini, Amine. All.: Tommaso Piccinetti.<br > ARBITRO: Cirone di Pisa<br > RETI: Galiberti, Sabatini, Ugolini. C'&egrave; qualcosa di pi&ugrave; emozionante di vincere a tempo scaduto? Forse soltanto vincere un derby a tempo scaduto. Lo sa bene la Bellaria, che all'ultimo tuffo conquista tre punti pesanti contro l'Era che, passata in vantaggio per prima e poi capace di costruire un paio di buone occasioni per segnare di nuovo, &egrave; costretta a uscire dal proprio campo senza raccogliere punti. La formazione di Piccinetti tiene in mano il pallino del gioco ma in contropiede l'Era punge, eccome se punge: Puma tiene il punteggio inchiodato sullo 0-0 e in ripartenza i giallobl&ugrave; sbloccano le marcature con una strana carambola tra Cervelli, la difesa e Galiberti. Il pallone assume una traiettoria beffarda e, picchiato sulla tibia della punta locale, si deposita nel sacco. Dopo pochi minuti lo stesso Galiberti fallisce il raddoppio e la Bellaria impatta: Cardini scende sulla destra e, raggiunto il fondo, serve al centro Sabatini che ringrazia e fa 1-1. L'Era costruisce l'occasione per il 2-1 ma Cervelli ipnotizza Cateni riscattando lo sfortunato episodio della rete subita; e all'83' la Bellaria strappa il successo. Casini cerca il varco in area, Puma si distende e tocca sul palo, da due passi Ugolini appoggia nel sacco prima di esser sommerso dall'abbraccio dei compagni festanti. Calciatoripi&ugrave;: Galiberti, Fiaschi (Era), Casini, Sabatini (Bellaria Capp.).