GROSSETO: Tarantino, Melfi, Formicola, Marzocchi, Salvatore, Branca, Sorrentino, Patanè, Riitano, Rapposelli, Ballerini. A disp.: Mileo, Marra, Niccoli, Pecorai, Cava, Brizzi, Hrytsyuk. All.: Giovanni Corridori.
LUPA ROMA: Stocchi, Macchiaroli, Celletti, Malandrucco, Ambrosetti, Cicchetti, Grini, Bianchi, Gasperini, Riccio, Appodio. A disp.: Federici, Gentile, Indovino. All.: Luigi Patrono.

ARBITRO: Demi di Piombino, coad. da Macripò e Campagnolo di Siena.

RETI: rig. Sorrentino, Riccio, Ambrosetti.



Una Lupa Roma mai doma e consapevole di poter sfruttare tutti i minuti a disposizione per cercare di rimettere in piedi una situazione che sembrava compromessa, si veste da corsara ed espugna il campo del Grosseto in rimonta. Si decide infatti negli ultimi 12' di gioco la contesa fra i padroni di casa e i laziali; i ragazzi di mister Corridori, alle prese con tantissime assenze dovute alle esigenze della prima squadra, interpretano benissimo il match quasi fino alla fine, ma vengono puniti da un leggero calo nel finale che premia un'ottima Lupa Roma. Il vantaggio parziale dei maremmani matura nel corso del primo parziale di gioco, che si conclude sull'uno a zero: decide il calcio di rigore ottimamente trasformato da Sorrentino, concesso dall'arbitro in seguito a un fallo di mano di un giocatore ospite all'interno della propria area di rigore. Il risultato di uno a zero resta poi, come detto, invariato fino quasi all'80'; nel frattempo però si registrano numerose azioni, per una gara viva e avvincente, giocata su ritmi discreti. Il Grosseto si difende con ordine, ma rischi in un paio di occasioni, quando sono i pali a negare la gioia del pari alla formazione ospite, che protesta anche in occasione di un gol annullato dall'arbitro. I locali mettono in mostra solidità, ma gli ospiti credono nella rimonta e, al 78', agguantano il pari: sugli sviluppi di un'azione di ripartenza per vie verticali la retroguardia biancorossa si fa trovare leggermente impreparata ed è Riccio a firmare il punto dell'uno a uno. A questo punto l'inerzia del confronto subisce un'ulteriore modifica: la Lupa Roma attacca alla ricerca del gol vittoria e lo trova qualche minuto più tardi. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti, la palla deviata arriva in area di rigore locale, dove Ambrosetti è il più lesto di tutti nel girare in fondo al sacco il gol che vale i tre punti.
DOPO IL 90'
Ecco l'analisi del match dopo il triplice fischio da parte del tecnico dei toscani Giovanni Corridori: Era onestamente difficile fare di più, stavolta; a causa delle legittime esigenze della Prima squadra, ci siamo ritrovati con molte assenze nelle nostre fila ma nonostante tutto siamo riusciti a tenere bene il campo e condurre il risultato per più di un'ora; la Lupa Roma è però un'ottima squadra e nel finale è riuscita a ribaltare la situazione, approfittando anche di qualche nostra leggerezza. In ogni caso non posso rimproverare niente ai miei ragazzi .

Calciatoripiù: Branca, Sorrentino, Marzocchi, Formicola e Melfi (Grosseto); Abbodio, Gasperini e Ambrosetti (Lupa Roma).

GROSSETO: Tarantino, Melfi, Formicola, Marzocchi, Salvatore, Branca, Sorrentino, Patan&egrave;, Riitano, Rapposelli, Ballerini. A disp.: Mileo, Marra, Niccoli, Pecorai, Cava, Brizzi, Hrytsyuk. All.: Giovanni Corridori.<br >LUPA ROMA: Stocchi, Macchiaroli, Celletti, Malandrucco, Ambrosetti, Cicchetti, Grini, Bianchi, Gasperini, Riccio, Appodio. A disp.: Federici, Gentile, Indovino. All.: Luigi Patrono. <br > ARBITRO: Demi di Piombino, coad. da Macrip&ograve; e Campagnolo di Siena. <br > RETI: rig. Sorrentino, Riccio, Ambrosetti. Una Lupa Roma mai doma e consapevole di poter sfruttare tutti i minuti a disposizione per cercare di rimettere in piedi una situazione che sembrava compromessa, si veste da corsara ed espugna il campo del Grosseto in rimonta. Si decide infatti negli ultimi 12' di gioco la contesa fra i padroni di casa e i laziali; i ragazzi di mister Corridori, alle prese con tantissime assenze dovute alle esigenze della prima squadra, interpretano benissimo il match quasi fino alla fine, ma vengono puniti da un leggero calo nel finale che premia un'ottima Lupa Roma. Il vantaggio parziale dei maremmani matura nel corso del primo parziale di gioco, che si conclude sull'uno a zero: decide il calcio di rigore ottimamente trasformato da Sorrentino, concesso dall'arbitro in seguito a un fallo di mano di un giocatore ospite all'interno della propria area di rigore. Il risultato di uno a zero resta poi, come detto, invariato fino quasi all'80'; nel frattempo per&ograve; si registrano numerose azioni, per una gara viva e avvincente, giocata su ritmi discreti. Il Grosseto si difende con ordine, ma rischi in un paio di occasioni, quando sono i pali a negare la gioia del pari alla formazione ospite, che protesta anche in occasione di un gol annullato dall'arbitro. I locali mettono in mostra solidit&agrave;, ma gli ospiti credono nella rimonta e, al 78', agguantano il pari: sugli sviluppi di un'azione di ripartenza per vie verticali la retroguardia biancorossa si fa trovare leggermente impreparata ed &egrave; Riccio a firmare il punto dell'uno a uno. A questo punto l'inerzia del confronto subisce un'ulteriore modifica: la Lupa Roma attacca alla ricerca del gol vittoria e lo trova qualche minuto pi&ugrave; tardi. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti, la palla deviata arriva in area di rigore locale, dove Ambrosetti &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti nel girare in fondo al sacco il gol che vale i tre punti.<br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Ecco l'analisi del match dopo il triplice fischio da parte del tecnico dei toscani <b>Giovanni Corridori: Era onestamente difficile fare di pi&ugrave;, stavolta; a causa delle legittime esigenze della Prima squadra, ci siamo ritrovati con molte assenze nelle nostre fila ma nonostante tutto siamo riusciti a tenere bene il campo e condurre il risultato per pi&ugrave; di un'ora; la Lupa Roma &egrave; per&ograve; un'ottima squadra e nel finale &egrave; riuscita a ribaltare la situazione, approfittando anche di qualche nostra leggerezza. In ogni caso non posso rimproverare niente ai miei ragazzi .<br > Calciatoripi&ugrave;: Branca, Sorrentino, Marzocchi, Formicola e Melfi</b> (Grosseto); <b>Abbodio, Gasperini e Ambrosetti</b> (Lupa Roma).