- Allievi Provinciali GIR.B
- Affrico
-
8 - 0
- Firenze Sud
AFFRICO: Candiotta (41' Casparis), La Fronza (56' Calise), Befani, Macchioni, Ceccatelli, Piazza, Bassolino, Sabato, Vaccaro, Ramalli (48' Bigalli), Lanaia (62' Di Todaro. A disp.: Parenti. All.: Andrea Bartoletti.
FIRENZE SUD: Vignali, Vangelisti, Zagli (72' Mangiantini), Bucciarelli (57' Bandinelli), Bertelli, Burroni, Praticò (49' Battistini), Tanini, Lecco (49' Caldani), Caroti, Nannelli. A disp.: Focardi, Palai Scali, Lascialfari. All.: Luca Brunacci.
ARBITRO: Alessandro Cinque di Firenze.
RETI: 5' e 40' Vaccaro, 14' Ramalli, 18' Lanaia, 53' e 74' Sabato, 77' Macchioni, 79' Calise.
Al lettore che scorre rapidamente il giornale sembreranno davvero eccessive le righe spese per una partita finita otto a zero: ma si guardi la classifica (prima del match, soprattutto) si capirà che quello tra Affrico e Firenze Sud era a tutti gli effetti un big match. Tra tutti i modi per consolidare la propria candidatura sulla vittoria del girone, l'Affrico sceglie quello più eclatante, mandando un chiaro messaggio alle avversarie. Quattro reti per tempo scandiscono la samba di reti dei ragazzi di Bartoletti e, se è innegabile che il passivo è troppo pesante per i rossoblù ospiti, bisogna sottolineare la facilità con la quale i leoni di Campo Marte sono andati al tiro (e a segno) negli ottanta minuti. Il sonno della formazione ospite - incapace di entrare in partita - nei primi quaranta minuti si trasforma in incubo al cospetto del tridente locale, assolutamente imprendibile. E se è vero che due delle quattro reti della prima frazione sarebbero da rivedere alla moviola (partenza sul filo del fuorigioco), è però palese come Ramalli, Vaccaro e Lanaia nei primi quaranta minuti abbiano fatto il bello e il cattivo tempo. Al 3' Sabato serve largo a destra Ramalli, il cui cross viene raccolto di testa da Lanaia che mette alto. Al 5' lo stesso Ramalli da destra punta Zagli, raggiunge il fondo e pennella un cross prelibato per Vaccaro che prende la mira e batte a rete, con Vignali che riesce solo a sfiorare. I locali sembrano andare a doppia velocità rispetto agli ospiti: oltre ai tre di attacco, è bene sottolineare anche la prestazione maiuscola del centrocampo locale, nel quale spicca Bassolino (un lusso per la categoria) ma anche Macchioni e Sabato contribuiscono a ridurre al minimo il lavoro della retroguardia. Al'11' Lanaia spizzica di testa un rinvio di Candiotta e smarca Ramalli che si libera per il destro, ma Vignali in due tempi para. Passano tre minuti e Bassolino serve in profondità Ramalli che, scattato sul filo del fuorigioco (o forse oltre?), salta Vignali in uscita e realizza. Passano altri quattro minuti e un preciso cross di Macchioni viene raccolto da Lanaia che sul secondo palo non sbaglia. Se la coppia centrale locale è impegnata soprattutto sulle lunghe rimesse laterali di capitan Caroti, Candiotta giustifica la sua presenza in campo nella prima frazione bloccando un destro di Lecco sugli sviluppi di una punizione di Tanini ed uscendo tempestivamente di pugno su una punizione di Bucciarelli (Bertelli era in agguato), poi dopo un salvataggio dello stesso Bertelli sulla linea (colpo di tacco di Lanaia dopo la combinazione tra Ramalli e Vaccaro), al 40' è Sabato a confezionare l'assist in profondità per Vaccaro che, a sua volta scattato sul filo dell'offside, davanti a Vignali non sbaglia. Nel secondo tempo la timida reazione del Firenze Sud è ben gestita dai locali, che al 53' trovano la quinta rete: Befani cambia gioco a destra per Lafronza che avanza e pennella al centro un cross prelibato verso Sabato, il quale come un cestita conta i passi e di testa batte Vignali. Sul fronte opposto il Firenze Sud prova il tiro con Bandinelli che, servito da Battistini, colpisce Befani, poi l'Affrico - trasformato da mister Bartoletti, che approfittando del risultato si lancia in vari esperimenti (Bassolino centrale di difesa e Ceccarelli a centrocampo, ad esempio) - dilaga: prima al 74' uno slalom di Calise libera Sabato che realizza la doppietta personale; poi al 77' Macchioni tutto solo in area trova il tempo per stoppare di petto e gonfiare la rete; infine al 79' Di Todaro libera Calise che con un cucchiaio fissa il punteggio sull'otto a zero. Un sospiro di sollievo accompagna il triplice fischio del signor Cinque (positivo nel complesso il suo arbitraggio): per i ragazzi di Brunacci una giornata decisamente storta. Per l'Affrico una convincente prestazione che dovrà comunque essere confermata nelle prossime settimane.
Calciatoripiù: tutta la formazione di Bartoletti dovrebbe essere grassettata , ma per questa volta limitiamo le citazioni a Bassolino (dominatore a centrocampo), a Vaccaro (doppietta e tanto movimento in attacco) e Sabato (preciso a centrocampo, letale da attaccante nella ripresa). Si salvano tra i rossoblù Zagli (certo Ramalli è un cliente scomodo ma lui non si arrende) e Tanini (il più ordinato dei suoi a centrocampo).
Cosimo Di Bari
AFFRICO: Candiotta (41' Casparis), La Fronza (56' Calise), Befani, Macchioni, Ceccatelli, Piazza, Bassolino, Sabato, Vaccaro, Ramalli (48' Bigalli), Lanaia (62' Di Todaro. A disp.: Parenti. All.: Andrea Bartoletti.<br >FIRENZE SUD: Vignali, Vangelisti, Zagli (72' Mangiantini), Bucciarelli (57' Bandinelli), Bertelli, Burroni, Praticò (49' Battistini), Tanini, Lecco (49' Caldani), Caroti, Nannelli. A disp.: Focardi, Palai Scali, Lascialfari. All.: Luca Brunacci.<br >
ARBITRO: Alessandro Cinque di Firenze.<br >
RETI: 5' e 40' Vaccaro, 14' Ramalli, 18' Lanaia, 53' e 74' Sabato, 77' Macchioni, 79' Calise.
Al lettore che scorre rapidamente il giornale sembreranno davvero eccessive le righe spese per una partita finita otto a zero: ma si guardi la classifica (prima del match, soprattutto) si capirà che quello tra Affrico e Firenze Sud era a tutti gli effetti un big match. Tra tutti i modi per consolidare la propria candidatura sulla vittoria del girone, l'Affrico sceglie quello più eclatante, mandando un chiaro messaggio alle avversarie. Quattro reti per tempo scandiscono la samba di reti dei ragazzi di Bartoletti e, se è innegabile che il passivo è troppo pesante per i rossoblù ospiti, bisogna sottolineare la facilità con la quale i leoni di Campo Marte sono andati al tiro (e a segno) negli ottanta minuti. Il sonno della formazione ospite - incapace di entrare in partita - nei primi quaranta minuti si trasforma in incubo al cospetto del tridente locale, assolutamente imprendibile. E se è vero che due delle quattro reti della prima frazione sarebbero da rivedere alla moviola (partenza sul filo del fuorigioco), è però palese come Ramalli, Vaccaro e Lanaia nei primi quaranta minuti abbiano fatto il bello e il cattivo tempo. Al 3' Sabato serve largo a destra Ramalli, il cui cross viene raccolto di testa da Lanaia che mette alto. Al 5' lo stesso Ramalli da destra punta Zagli, raggiunge il fondo e pennella un cross prelibato per Vaccaro che prende la mira e batte a rete, con Vignali che riesce solo a sfiorare. I locali sembrano andare a doppia velocità rispetto agli ospiti: oltre ai tre di attacco, è bene sottolineare anche la prestazione maiuscola del centrocampo locale, nel quale spicca Bassolino (un lusso per la categoria) ma anche Macchioni e Sabato contribuiscono a ridurre al minimo il lavoro della retroguardia. Al'11' Lanaia spizzica di testa un rinvio di Candiotta e smarca Ramalli che si libera per il destro, ma Vignali in due tempi para. Passano tre minuti e Bassolino serve in profondità Ramalli che, scattato sul filo del fuorigioco (o forse oltre?), salta Vignali in uscita e realizza. Passano altri quattro minuti e un preciso cross di Macchioni viene raccolto da Lanaia che sul secondo palo non sbaglia. Se la coppia centrale locale è impegnata soprattutto sulle lunghe rimesse laterali di capitan Caroti, Candiotta giustifica la sua presenza in campo nella prima frazione bloccando un destro di Lecco sugli sviluppi di una punizione di Tanini ed uscendo tempestivamente di pugno su una punizione di Bucciarelli (Bertelli era in agguato), poi dopo un salvataggio dello stesso Bertelli sulla linea (colpo di tacco di Lanaia dopo la combinazione tra Ramalli e Vaccaro), al 40' è Sabato a confezionare l'assist in profondità per Vaccaro che, a sua volta scattato sul filo dell'offside, davanti a Vignali non sbaglia. Nel secondo tempo la timida reazione del Firenze Sud è ben gestita dai locali, che al 53' trovano la quinta rete: Befani cambia gioco a destra per Lafronza che avanza e pennella al centro un cross prelibato verso Sabato, il quale come un cestita conta i passi e di testa batte Vignali. Sul fronte opposto il Firenze Sud prova il tiro con Bandinelli che, servito da Battistini, colpisce Befani, poi l'Affrico - trasformato da mister Bartoletti, che approfittando del risultato si lancia in vari esperimenti (Bassolino centrale di difesa e Ceccarelli a centrocampo, ad esempio) - dilaga: prima al 74' uno slalom di Calise libera Sabato che realizza la doppietta personale; poi al 77' Macchioni tutto solo in area trova il tempo per stoppare di petto e gonfiare la rete; infine al 79' Di Todaro libera Calise che con un cucchiaio fissa il punteggio sull'otto a zero. Un sospiro di sollievo accompagna il triplice fischio del signor Cinque (positivo nel complesso il suo arbitraggio): per i ragazzi di Brunacci una giornata decisamente storta. Per l'Affrico una convincente prestazione che dovrà comunque essere confermata nelle prossime settimane.<br ><b>
Calciatoripiù: </b>tutta la formazione di Bartoletti dovrebbe essere grassettata , ma per questa volta limitiamo le citazioni a <b>Bassolino </b>(dominatore a centrocampo), a <b>Vaccaro </b>(doppietta e tanto movimento in attacco) e <b>Sabato </b>(preciso a centrocampo, letale da attaccante nella ripresa). Si salvano tra i rossoblù <b>Zagli </b>(certo Ramalli è un cliente scomodo ma lui non si arrende) e Tanini (il più ordinato dei suoi a centrocampo).
Cosimo Di Bari