GROSSETO: Minucci, Lensi, Mancianti, Ricci, Maiuri, Dimitro, Fagnoni, Rapposelli, Loffredo, Nicoli, Patanè. A disp.: Tarantino, Lopez, Salvatore, Formicola, Ballerini, Mazzocchi, Hyritsyur, Pecorai, Sorrentino. All.: Bifini - Corridori.
OSTIA MARE: Vicchi, Odorisio, Dolor, Cucunato, Rondoni, Bove, Carrera, Pedone, Alessandrini, Mora, Lazzeri. A disp.: Areni, Varini, Lucarini, Fioravanti, Colaiacomo, Mazzotta, Maggiolini, Russo, Campatelli. All.: Coscia.

ARBITRO: Mariottini di Livorno, coad. da Campagnolo e Iuliano di Piombino.

RETI: Pedone, Rondoni, Lopez.



Reduce dal turno di riposo l'Ostia Mare torna in campo per la trasferta di Grosseto da cui torna vincitore grazie al micidiale uno-due siglato nel primo tempo e la resistenza dimostrata di fronte ai tentativi dei padroni di casa di rimettere in piedi la situazione nella ripresa. Mastica amaro invece il Grosseto, autore di un primo tempo non molto propositivo, di contro il secondo tempo e il finale di partita son ostati giocati in maniera arrembante dai maremmani, che però non sono riusciti a completare la rimonta. Ottimo davvero l'approccio alla gara del team laziale, che costruisce una buona mole di gioco e, nel giro di poco più di 15' di gioco, segna due gol: apre le danze Pedone, raddoppia i conti Rondoni. La squadra di capitan Mora chiude poi senza sbavature la prima frazione. La sosta a cavallo fra i due tempi non spezza la continuità agonistica della gara, che riprende molto combattuta. Il Grosseto alza i giri al proprio motore e lo fa ancora di più dopo il 60', quando la squadra di mister Coscia resta in inferiorità numerica per l'espulsione del difensore Cucunato. Il Grosseto acquista sempre più coraggio, particolarmente dopo il punto del pari messo a segno da Lopez, al termine di una pregevole manovra corale. Gli ospiti si chiudono in fase difensiva, i locali alzano ulteriormente il proprio baricentro ma, nonostante gli assalti in un finale di partita infuocato, il tabellone del punteggio non subisce altri cambiamenti e al triplice fischio è il team laziale a far festa per i tre punti conquistati.

GROSSETO: Minucci, Lensi, Mancianti, Ricci, Maiuri, Dimitro, Fagnoni, Rapposelli, Loffredo, Nicoli, Patan&egrave;. A disp.: Tarantino, Lopez, Salvatore, Formicola, Ballerini, Mazzocchi, Hyritsyur, Pecorai, Sorrentino. All.: Bifini - Corridori. <br >OSTIA MARE: Vicchi, Odorisio, Dolor, Cucunato, Rondoni, Bove, Carrera, Pedone, Alessandrini, Mora, Lazzeri. A disp.: Areni, Varini, Lucarini, Fioravanti, Colaiacomo, Mazzotta, Maggiolini, Russo, Campatelli. All.: Coscia.<br > ARBITRO: Mariottini di Livorno, coad. da Campagnolo e Iuliano di Piombino. <br > RETI: Pedone, Rondoni, Lopez. Reduce dal turno di riposo l'Ostia Mare torna in campo per la trasferta di Grosseto da cui torna vincitore grazie al micidiale uno-due siglato nel primo tempo e la resistenza dimostrata di fronte ai tentativi dei padroni di casa di rimettere in piedi la situazione nella ripresa. Mastica amaro invece il Grosseto, autore di un primo tempo non molto propositivo, di contro il secondo tempo e il finale di partita son ostati giocati in maniera arrembante dai maremmani, che per&ograve; non sono riusciti a completare la rimonta. Ottimo davvero l'approccio alla gara del team laziale, che costruisce una buona mole di gioco e, nel giro di poco pi&ugrave; di 15' di gioco, segna due gol: apre le danze Pedone, raddoppia i conti Rondoni. La squadra di capitan Mora chiude poi senza sbavature la prima frazione. La sosta a cavallo fra i due tempi non spezza la continuit&agrave; agonistica della gara, che riprende molto combattuta. Il Grosseto alza i giri al proprio motore e lo fa ancora di pi&ugrave; dopo il 60', quando la squadra di mister Coscia resta in inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione del difensore Cucunato. Il Grosseto acquista sempre pi&ugrave; coraggio, particolarmente dopo il punto del pari messo a segno da Lopez, al termine di una pregevole manovra corale. Gli ospiti si chiudono in fase difensiva, i locali alzano ulteriormente il proprio baricentro ma, nonostante gli assalti in un finale di partita infuocato, il tabellone del punteggio non subisce altri cambiamenti e al triplice fischio &egrave; il team laziale a far festa per i tre punti conquistati.