- Giovanissimi Provinciali
- Aquila S.Anna
-
2 - 3
- Spa VSGT
AQUILA SANT'ANNA: Sciotti, Graziani (17' Pasquali), Del Dotto, Martinis, Bargioni, Amore, Barsotti, Pieretti, Palazzoni (71' Petroni), Mariani, Puccetti (50' Mennucci). All.: Marcinnò
SPA VALDISERCHIO: Luschi, Lenci, Quadrini, Gambini, Granucci (52' Lenti), Pergola, Ever Hadani (46' Poggetti), Bioli, Landi (67' Cela), Freschi (65' Candian), Franceschi. A disp.: Consani. All.: pardi
ARBITRO: Casini di Lucca
RETI: 6' Palazzoni, 12' Franceschi, 28' aut. Gambini, 40' aut. Barsotti, 69' Lenti
Una giornata primaverile con tanto sole accoglie due squadre al comunale di Saltocchio. Entrambe sono chiamate a racimolare punti per migliorare la propria posizione in classifica.
Piccola rivoluzione nello schieramento iniziale dello Spa che schiera Freschi in attacco al fianco di Franceschi col modulo 3-5-2. Partono bene gli aquilotti che già al 2' provano la conclusione a rete con Barsotti che risulta però fiacca e poco angolata, Luschi controlla senza affanno. Al 5' azione manovrata dei locali che lanciano Barsotti in sospetta posizione di fuorigioco: lo stesso Barsotti nel controllare la sfera si allarga sulla sinistra, controlla la palla, si gira per rimetterla in area ma Quadrini ingenuamente lo atterra da dietro, rigore ineccepibile. Dal dischetto lo stesso Barsotti che mira all'angolino basso alla destra di Luschi che si supera e respinge il tiro ma sulla ribattuta il più lesto è Palazzoni che da due passi beffa difesa e portiere insaccando la rete del vantaggio (1-0).
Nonostante lo svantaggio lo Spa non si scompone e prova a riequilibrare la gara portando il proprio baricentro più in avanti. Franceschi dopo una triangolazione con Freschi e Bioli arriva alla conclusione che però risulta alta sopra la traversa. Il terreno di gioco non facilita i fraseggi rasoterra, le numerose irregolarità rendono la palla poco controllabile e gli errori si moltiplicano da entrambe le parti, cosicché spesso si alzano campanili o si cerca di scavalcare il centrocampo con lunghi filtranti.
Al 12' Granucci scende sulla sinistra e conquista un angolo che lui stesso si incarica di battere. Dalla bandierina lascia partire un preciso cross per la testa di Pergola che gira a rete scavalcando Sciotti. Ma prima di finire nel sacco Franceschi ribadisce in gol che vale il pareggio (1-1). Raggiunta la parità lo Spa prova a portarsi in vantaggio divenendo più intraprendente nel condurre il gioco mentre gli aquilotti accusano momentaneamente il colpo. Al 17' Marcinno è costretto alla prima sostituzione, Graziani accusa uno stiramento all'inguine che lo mette fuori causa, al suo posto entra Pasquali. Al 20' occasione per Freschi che riceve palla da Bioli ma il tiro che ne esce è debole, nessun problema per Sciotti. Passano diversi minuti caratterizzati da capovolgimenti di fronte sterili poi al 28' altro episodio decisivo: Gambini messo in difficoltà dal pressing avversario si rifugia verso Luschi il quale, forse ingannato da un rimbalzo irregolare, nel tentativo di rilanciare lungo liscia la palla che termina la propria corsa in rete nel più classico degli autogol per il nuovo vantaggio degli aquilotti (2-1). Il vantaggio dà nuova linfa ai padroni di casa: al 31' un pericoloso contropiede guidato dal trio Barsotti - Mariani - Palazzoni viene respinto in angolo dalla difesa ospite con più di un affanno. Il susseguente tiro dalla bandierina però non produce situazioni pericolose. Si arriva al 35' senza grandi emozioni.
Nel periodo di riposo Pardi manda a scaldarsi Poggetti che entrerà dal primo minuto del secondo tempo al posto di Hever Hadani. Freschi viene rimesso sulla fascia sinistra e Granucci spostato a destra.
Alla ripresa del gioco lo Spa è più deciso. Al 5' dopo un'azione sviluppata sulla destra Pergola da posizione defilata in area calcia verso la porta, Barsotti nel tentativo di spazzare in angolo segna nella propria rete che vale il pareggio per lo Spa (2-2). Al 10' altro episodio dubbio: Palazzoni lanciato a rete da un lungo passaggio aereo che mette fuori combattimento la difesa ospite, entra in area ma sul suo cammino trova Luschi in uscita disperata che impatta sia la palla che la gamba dell'attaccante. L'arbitro però fischia una posizione di fuorigioco dello stesso Palazzoni.
La partita diviene più cattiva, i falli si susseguono, Casini non pare in grado di tenerla in pugno commettendo diversi errori. Uno per tutti: Luschi recupera palla in area, poi credendo che la stessa fosse finita fuori sul fondo la mette a terra per il rinvio, in realtà l'arbitro non ha fischiato per tanto il portiere non potrebbe riprendere la palla con le mani, cosa che invece fa rinviando dal limite dell'area; ai termini di regolamento quello sarebbe stata punizione a due in area.
Al 15' lo Spa usufruisce di un calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area avversaria ma Pergola non sa approfittarne spedendo la palla alta e a lato della porta. Al 18' Freschi prova l'imbucata dalla sinistra ma non è fortunato la palla si spegne sul fondo. Al 19' Pergola prova da 30 metri dopo un batti e ribatti al lite dell'area, tentativo evanescente e fuori bersaglio. Al 24' Pergola prova ancora su punizione ma il suo tiro si infrange sulla barriera.
Le forze fresche rivitalizzano le azioni dello Spa che riesce a fraseggiare di più: al 26' su azione di calcio d'angolo per gli ospiti a seguito di una corta respinta della difesa trova Lenti più lesto ad impossessarsi del pallone e al volo di mezza rovesciata scheggia l'incrocio esterno del palo alla destra di Sciotti ormai battuto.
Passano minuti concitati combattuti a centrocampo ma è lo Sspa che pare averne di più. Al 34' Bioli subisce fallo a centro campo, Pergola scodella in area, ne esce un parapiglia dal quale Lenti è di nuovo il più lesto ad impattare il pallone da pochi metri, Sciotti prova ad opporsi ma il tiro potente e ravvicinato gli piega le mani, inevitabile la rete del vantaggio ospite (2-3).
Al 36' a gara ormai finita Bioli riesce a farsi ammonire per un fallo a centrocampo, mentre gli aquilotti al 38' rischiano di pareggiare grazie ad un filtrante sulla sinistra che manda fuori tempo sia Bambini che Quadrini ma Barsotti non riesce ad approfittare dell'ennesimo regalo. Dopo due calci d'angolo malamente sfruttati dall'Aquila l'arbitro decide che è ora di andare sotto la doccia.
Lo Spa conquista i 3 punti e torna alla vittoria esterna ma i numerosi errori individuali devono far riflettere. L'Aquila San Anna non ha demeritato ma non ha sfruttato le occasioni capitate anche per pareggiare. Da rivedere la direzione di gara di Casini.
AQUILA SANT'ANNA: Sciotti, Graziani (17' Pasquali), Del Dotto, Martinis, Bargioni, Amore, Barsotti, Pieretti, Palazzoni (71' Petroni), Mariani, Puccetti (50' Mennucci). All.: Marcinnò<br >SPA VALDISERCHIO: Luschi, Lenci, Quadrini, Gambini, Granucci (52' Lenti), Pergola, Ever Hadani (46' Poggetti), Bioli, Landi (67' Cela), Freschi (65' Candian), Franceschi. A disp.: Consani. All.: pardi<br >
ARBITRO: Casini di Lucca<br >
RETI: 6' Palazzoni, 12' Franceschi, 28' aut. Gambini, 40' aut. Barsotti, 69' Lenti
Una giornata primaverile con tanto sole accoglie due squadre al comunale di Saltocchio. Entrambe sono chiamate a racimolare punti per migliorare la propria posizione in classifica.
Piccola rivoluzione nello schieramento iniziale dello Spa che schiera Freschi in attacco al fianco di Franceschi col modulo 3-5-2. Partono bene gli aquilotti che già al 2' provano la conclusione a rete con Barsotti che risulta però fiacca e poco angolata, Luschi controlla senza affanno. Al 5' azione manovrata dei locali che lanciano Barsotti in sospetta posizione di fuorigioco: lo stesso Barsotti nel controllare la sfera si allarga sulla sinistra, controlla la palla, si gira per rimetterla in area ma Quadrini ingenuamente lo atterra da dietro, rigore ineccepibile. Dal dischetto lo stesso Barsotti che mira all'angolino basso alla destra di Luschi che si supera e respinge il tiro ma sulla ribattuta il più lesto è Palazzoni che da due passi beffa difesa e portiere insaccando la rete del vantaggio (1-0). 
Nonostante lo svantaggio lo Spa non si scompone e prova a riequilibrare la gara portando il proprio baricentro più in avanti. Franceschi dopo una triangolazione con Freschi e Bioli arriva alla conclusione che però risulta alta sopra la traversa. Il terreno di gioco non facilita i fraseggi rasoterra, le numerose irregolarità rendono la palla poco controllabile e gli errori si moltiplicano da entrambe le parti, cosicché spesso si alzano campanili o si cerca di scavalcare il centrocampo con lunghi filtranti.
Al 12' Granucci scende sulla sinistra e conquista un angolo che lui stesso si incarica di battere. Dalla bandierina lascia partire un preciso cross per la testa di Pergola che gira a rete scavalcando Sciotti. Ma prima di finire nel sacco Franceschi ribadisce in gol che vale il pareggio (1-1). Raggiunta la parità lo Spa prova a portarsi in vantaggio divenendo più intraprendente nel condurre il gioco mentre gli aquilotti accusano momentaneamente il colpo. Al 17' Marcinno è costretto alla prima sostituzione, Graziani accusa uno stiramento all'inguine che lo mette fuori causa, al suo posto entra Pasquali. Al 20' occasione per Freschi che riceve palla da Bioli ma il tiro che ne esce è debole, nessun problema per Sciotti. Passano diversi minuti caratterizzati da capovolgimenti di fronte sterili poi al 28' altro episodio decisivo: Gambini messo in difficoltà dal pressing avversario si rifugia verso Luschi il quale, forse ingannato da un rimbalzo irregolare, nel tentativo di rilanciare lungo liscia la palla che termina la propria corsa in rete nel più classico degli autogol per il nuovo vantaggio degli aquilotti (2-1). Il vantaggio dà nuova linfa ai padroni di casa: al 31' un pericoloso contropiede guidato dal trio Barsotti - Mariani - Palazzoni viene respinto in angolo dalla difesa ospite con più di un affanno. Il susseguente tiro dalla bandierina però non produce situazioni pericolose. Si arriva al 35' senza grandi emozioni. <br >Nel periodo di riposo Pardi manda a scaldarsi Poggetti che entrerà dal primo minuto del secondo tempo al posto di Hever Hadani. Freschi viene rimesso sulla fascia sinistra e Granucci spostato a destra.
Alla ripresa del gioco lo Spa è più deciso. Al 5' dopo un'azione sviluppata sulla destra Pergola da posizione defilata in area calcia verso la porta, Barsotti nel tentativo di spazzare in angolo segna nella propria rete che vale il pareggio per lo Spa (2-2). Al 10' altro episodio dubbio: Palazzoni lanciato a rete da un lungo passaggio aereo che mette fuori combattimento la difesa ospite, entra in area ma sul suo cammino trova Luschi in uscita disperata che impatta sia la palla che la gamba dell'attaccante. L'arbitro però fischia una posizione di fuorigioco dello stesso Palazzoni.<br >La partita diviene più cattiva, i falli si susseguono, Casini non pare in grado di tenerla in pugno commettendo diversi errori. Uno per tutti: Luschi recupera palla in area, poi credendo che la stessa fosse finita fuori sul fondo la mette a terra per il rinvio, in realtà l'arbitro non ha fischiato per tanto il portiere non potrebbe riprendere la palla con le mani, cosa che invece fa rinviando dal limite dell'area; ai termini di regolamento quello sarebbe stata punizione a due in area. <br >Al 15' lo Spa usufruisce di un calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area avversaria ma Pergola non sa approfittarne spedendo la palla alta e a lato della porta. Al 18' Freschi prova l'imbucata dalla sinistra ma non è fortunato la palla si spegne sul fondo. Al 19' Pergola prova da 30 metri dopo un batti e ribatti al lite dell'area, tentativo evanescente e fuori bersaglio. Al 24' Pergola prova ancora su punizione ma il suo tiro si infrange sulla barriera.
Le forze fresche rivitalizzano le azioni dello Spa che riesce a fraseggiare di più: al 26' su azione di calcio d'angolo per gli ospiti a seguito di una corta respinta della difesa trova Lenti più lesto ad impossessarsi del pallone e al volo di mezza rovesciata scheggia l'incrocio esterno del palo alla destra di Sciotti ormai battuto.
Passano minuti concitati combattuti a centrocampo ma è lo Sspa che pare averne di più. Al 34' Bioli subisce fallo a centro campo, Pergola scodella in area, ne esce un parapiglia dal quale Lenti è di nuovo il più lesto ad impattare il pallone da pochi metri, Sciotti prova ad opporsi ma il tiro potente e ravvicinato gli piega le mani, inevitabile la rete del vantaggio ospite (2-3).
Al 36' a gara ormai finita Bioli riesce a farsi ammonire per un fallo a centrocampo, mentre gli aquilotti al 38' rischiano di pareggiare grazie ad un filtrante sulla sinistra che manda fuori tempo sia Bambini che Quadrini ma Barsotti non riesce ad approfittare dell'ennesimo regalo. Dopo due calci d'angolo malamente sfruttati dall'Aquila l'arbitro decide che è ora di andare sotto la doccia.
Lo Spa conquista i 3 punti e torna alla vittoria esterna ma i numerosi errori individuali devono far riflettere. L'Aquila San Anna non ha demeritato ma non ha sfruttato le occasioni capitate anche per pareggiare. Da rivedere la direzione di gara di Casini.