- Allievi Provinciali GIR.A
- Atletica Castello
-
4 - 0
- Vicchio
ATLETICA CASTELLO: Felli, Sansone, D'Effremo, Lo Vecchio, Dimita, Calatoci, Pezzotti, Lici, Taiuti, Belli, Baze. A disp.: Pescini, Matini, De Santis, Gostinelli, Verdino, Fiesoli. All.: Leonardo Pagliazzi.
VICCHIO: Monchetti, De Rosa, Rugi, Zeneli, Guidotti, Clerico, Fabiani, Carlà Campa, Cappelli, Monti, Calzolai. A disp.: Castellani, Giamberini Giovannini. All.: Luciano Bartolini.
ARBITRO: Pastorio di Firenze
RETE: 2 Taiuti, Pezzotti, Baze.
Al centro sportivo del Pontormo si affrontano l'Atletica Castello e il Vicchio, rispettivamente a quattro e sei punti in classifica nel campionato Allievi, Girone A. Partita senza storia al termine della quale sono i padroni di casa ad aggiudicarsi l'intera posta in palio grazie ad un perentorio 4-0. Protagonista di giornata bomber Taiuti, autore di una prestazione maiuscola condita da una splendida doppietta. Sul versante opposto, gli ospiti si sono dimostrati troppo confusionari e remissivi, con parecchie difficoltà nella costruzione del gioco e quasi mai pericolosi dalle parti di Felli. All'inizio il match non offre tante emozioni. Il pallone viaggia più per aria che per terra e nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano la manovra. Gli attacchi non pungono e sono sempre le due difese a uscire vincitrici dai duelli. All'improvviso, ecco il vantaggio dei locali. Siamo al decimo minuto e Taiuti firma il momentaneo 1-0 con un delizioso pallonetto al volo di sinistro. Rete di pregevole fattura che lascia di sasso il portiere avversario e gli spettatori presenti sugli spalti. Nonostante il gol, i biancoverdi non spingono sull'acceleratore alla ricerca del raddoppio, anzi sono i mugellani a sfiorare il pareggio. Al quindicesimo, Carlà Campa va via in velocità, entra in area, calcia un missile terra-aria , ma la sua conclusione in diagonale finisce di poco a lato. Le due formazioni si studiano, ma faticano enormemente a creare altre occasioni. La spettacolo scarseggia. Nel successivo quarto d'ora non succede niente di rilevante. Sul finire della prima frazione, il Vicchio alza il pressing e il baricentro e al trentaseiesimo va vicino all'1-1 con un tiro ancora di Carlà Campa all'altezza del disco di rigore sul quale Felli è lesto a smanacciare in corner. Ma come si dice in questi casi gol sbagliato, gol subito , il vecchio detto che la formazione di mister Leonardo Pagliazzi concretizza al trentanovesimo. Botta dal limite del numero sette Pezzotti e 2-0. Non poteva esserci miglior momento per segnare il raddoppio. La marcatura ha un effetto completamente opposto sulle due squadre all'inizio della ripresa. Il Vicchio è col morale a terra, mentre il Castello vola sulle ali dell'entusiasmo. Infatti, passano appena cinque minuti ed arriva anche il tris. Su un campanile dalla sinistra, Taiuti - lasciato colpevolmente libero nell'area piccola - stoppa la sfera di petto e insacca di piatto per il 3-0. Nonostante il risultato ampiamente al sicuro, i locali non si fermano. Diciannovesimo: Belli mette dentro per Baze che prova di controbalzo, ma il suo tiro termina non di molto sopra la traversa. Al ventitreesimo, invece, è una punizione dalla trequarti dello stesso Belli ad impensierire l'estremo difensore amaranto, bravissimo a deviare oltre la linea di fondo. Sull'angolo successivo, Baze fa 4-0 anticipando tutti di testa sul primo palo (23'). La partita non ha più niente da dire, i ritmi calano, mentre i giocatori del Vicchio si fanno prendere dal nervoso. Testimonianza ne è l'ammonizione di Fabiani al trentaduesimo. C'è tempo per un ultimo brivido. Al trentanovesimo, Marku salta di forza il diretto marcatore, passa a Fiesoli appostato in area, calcia, ma Monchetti respinge coi piedi.
Calciatoripiù: Taiuti (Atletica Castello); Carlà Campa (Vicchio).
Stefano Niccoli
ATLETICA CASTELLO: Felli, Sansone, D'Effremo, Lo Vecchio, Dimita, Calatoci, Pezzotti, Lici, Taiuti, Belli, Baze. A disp.: Pescini, Matini, De Santis, Gostinelli, Verdino, Fiesoli. All.: Leonardo Pagliazzi.<br >VICCHIO: Monchetti, De Rosa, Rugi, Zeneli, Guidotti, Clerico, Fabiani, Carlà Campa, Cappelli, Monti, Calzolai. A disp.: Castellani, Giamberini Giovannini. All.: Luciano Bartolini.<br >
ARBITRO: Pastorio di Firenze<br >
RETE: 2 Taiuti, Pezzotti, Baze.
Al centro sportivo del Pontormo si affrontano l'Atletica Castello e il Vicchio, rispettivamente a quattro e sei punti in classifica nel campionato Allievi, Girone A. Partita senza storia al termine della quale sono i padroni di casa ad aggiudicarsi l'intera posta in palio grazie ad un perentorio 4-0. Protagonista di giornata bomber Taiuti, autore di una prestazione maiuscola condita da una splendida doppietta. Sul versante opposto, gli ospiti si sono dimostrati troppo confusionari e remissivi, con parecchie difficoltà nella costruzione del gioco e quasi mai pericolosi dalle parti di Felli. All'inizio il match non offre tante emozioni. Il pallone viaggia più per aria che per terra e nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano la manovra. Gli attacchi non pungono e sono sempre le due difese a uscire vincitrici dai duelli. All'improvviso, ecco il vantaggio dei locali. Siamo al decimo minuto e Taiuti firma il momentaneo 1-0 con un delizioso pallonetto al volo di sinistro. Rete di pregevole fattura che lascia di sasso il portiere avversario e gli spettatori presenti sugli spalti. Nonostante il gol, i biancoverdi non spingono sull'acceleratore alla ricerca del raddoppio, anzi sono i mugellani a sfiorare il pareggio. Al quindicesimo, Carlà Campa va via in velocità, entra in area, calcia un missile terra-aria , ma la sua conclusione in diagonale finisce di poco a lato. Le due formazioni si studiano, ma faticano enormemente a creare altre occasioni. La spettacolo scarseggia. Nel successivo quarto d'ora non succede niente di rilevante. Sul finire della prima frazione, il Vicchio alza il pressing e il baricentro e al trentaseiesimo va vicino all'1-1 con un tiro ancora di Carlà Campa all'altezza del disco di rigore sul quale Felli è lesto a smanacciare in corner. Ma come si dice in questi casi gol sbagliato, gol subito , il vecchio detto che la formazione di mister Leonardo Pagliazzi concretizza al trentanovesimo. Botta dal limite del numero sette Pezzotti e 2-0. Non poteva esserci miglior momento per segnare il raddoppio. La marcatura ha un effetto completamente opposto sulle due squadre all'inizio della ripresa. Il Vicchio è col morale a terra, mentre il Castello vola sulle ali dell'entusiasmo. Infatti, passano appena cinque minuti ed arriva anche il tris. Su un campanile dalla sinistra, Taiuti - lasciato colpevolmente libero nell'area piccola - stoppa la sfera di petto e insacca di piatto per il 3-0. Nonostante il risultato ampiamente al sicuro, i locali non si fermano. Diciannovesimo: Belli mette dentro per Baze che prova di controbalzo, ma il suo tiro termina non di molto sopra la traversa. Al ventitreesimo, invece, è una punizione dalla trequarti dello stesso Belli ad impensierire l'estremo difensore amaranto, bravissimo a deviare oltre la linea di fondo. Sull'angolo successivo, Baze fa 4-0 anticipando tutti di testa sul primo palo (23'). La partita non ha più niente da dire, i ritmi calano, mentre i giocatori del Vicchio si fanno prendere dal nervoso. Testimonianza ne è l'ammonizione di Fabiani al trentaduesimo. C'è tempo per un ultimo brivido. Al trentanovesimo, Marku salta di forza il diretto marcatore, passa a Fiesoli appostato in area, calcia, ma Monchetti respinge coi piedi. <br ><b>
Calciatoripiù: Taiuti (Atletica Castello); Carlà Campa (Vicchio). </b>
Stefano Niccoli