- Juniores Nazionali GIR.F
- Poggibonsi
-
1 - 2
- Scandicci
POGGIBONSI: Novara, Mezzedini, D'Amore, Matteini, Pennino, Dupi, Calamassi, Antonaccio, Giardulli, Bouhamed, Cocchiara. A disp.: Bonanno, Miceli, Sanzone, Pedalino, Calosi, D'Aria, Pinnirello, Balestra, Campatelli. All.: Martini.
SCANDICCI: Camilloni, Achilli, Laporta, Anichini, Gallori, Fornai, Papa, Leao, Santucci, Poli, Rinaldi. A disp.: Martinelli, Berlincioni, Jobard, Martino, Mamma, Saccardi, Venturi, Viciani. All.: Brunetti.
ARBITRO: Cipriani di Empoli.
RETI: rig. Santucci, Bouhamed, Berlincioni.
Il ritmo giusto. È quello che si augura di aver trovato in via definitiva lo Scandicci, capace di centrare il secondo successivo consecutivo per la prima volta in campionato, dando continuità alla vittoria della scorsa settimana fra le mura amiche. I blues vestono da corsari ed espugnano il campo di Poggibonsi dopo essere andati in vantaggio due volte. È infatti un calcio di rigore a portare in vantaggio i ragazzi di mister Brunetti, procurato da Rinaldi e trasformato con una perfetta esecuzione da Santucci. Il Poggibonsi è però vivo e la riprova arriva poco dopo, quando Giardulli viene fermato dal portiere ospite ma la sfera resta pericolosamente in area di rigore scandiccese; il più lesto di tutti è allora Bouhamed, che la raccoglie per poi spostarla prontamente in fondo al sacco, ristabilendo così la parità che dura fino al termine della prima frazione di gioco. Nella ripresa ambedue le squadre provano a superarsi reciprocamente, ma la gara sembra incanalarsi sui binari del pari; all'improvviso però lo Scandicci colpisce grazie a Berlincioni, autore di un beffardo tiro-cross che sorprendere il portiere senese e si deposita in rete. È il punto del definitivo uno a due, poiché il risultato non cambia più fino alla fine.
DOPO il 90'
Bilancio amaro per mister Martini al termine della partita: Pur non brillando abbiamo concluso in parità i primi 45'; nella ripresa siamo ripartiti meglio ma, nel momento migliore, loro ci hanno colpito e poi non siamo più riusciti a rimettere in piedi la situazione .
POGGIBONSI: Novara, Mezzedini, D'Amore, Matteini, Pennino, Dupi, Calamassi, Antonaccio, Giardulli, Bouhamed, Cocchiara. A disp.: Bonanno, Miceli, Sanzone, Pedalino, Calosi, D'Aria, Pinnirello, Balestra, Campatelli. All.: Martini. <br >SCANDICCI: Camilloni, Achilli, Laporta, Anichini, Gallori, Fornai, Papa, Leao, Santucci, Poli, Rinaldi. A disp.: Martinelli, Berlincioni, Jobard, Martino, Mamma, Saccardi, Venturi, Viciani. All.: Brunetti.<br >
ARBITRO: Cipriani di Empoli. <br >
RETI: rig. Santucci, Bouhamed, Berlincioni.
Il ritmo giusto. È quello che si augura di aver trovato in via definitiva lo Scandicci, capace di centrare il secondo successivo consecutivo per la prima volta in campionato, dando continuità alla vittoria della scorsa settimana fra le mura amiche. I blues vestono da corsari ed espugnano il campo di Poggibonsi dopo essere andati in vantaggio due volte. È infatti un calcio di rigore a portare in vantaggio i ragazzi di mister Brunetti, procurato da Rinaldi e trasformato con una perfetta esecuzione da Santucci. Il Poggibonsi è però vivo e la riprova arriva poco dopo, quando Giardulli viene fermato dal portiere ospite ma la sfera resta pericolosamente in area di rigore scandiccese; il più lesto di tutti è allora Bouhamed, che la raccoglie per poi spostarla prontamente in fondo al sacco, ristabilendo così la parità che dura fino al termine della prima frazione di gioco. Nella ripresa ambedue le squadre provano a superarsi reciprocamente, ma la gara sembra incanalarsi sui binari del pari; all'improvviso però lo Scandicci colpisce grazie a Berlincioni, autore di un beffardo tiro-cross che sorprendere il portiere senese e si deposita in rete. È il punto del definitivo uno a due, poiché il risultato non cambia più fino alla fine. <br ><b>DOPO il 90'</b><br >Bilancio amaro per <b>mister Martini </b>al termine della partita:<b> Pur non brillando abbiamo concluso in parità i primi 45'; nella ripresa siamo ripartiti meglio ma, nel momento migliore, loro ci hanno colpito e poi non siamo più riusciti a rimettere in piedi la situazione .</b>