OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Russo, Ferrati, Duong, Margheri, Pruneti, Polini, Fossi, Cicalini, Scudocrociato, Romanelli. Entrati: Simoni, Becagli, Marra, Paolini, Pecchioli, Rigamonti, Tonnesi. All.: Becchi.
AFFRICO: Polverosi, Bazzechi, Kortz, Salmeri, Torrini, Soffietto, Pampaloni, Mancini, Lombardi, Manetti, Brovelli. Entrati: Rocco, Biagi, Cipriani, Nistri, Focardi, Iagulli, Tomas Ricter. All.: Renzi.

RETI: Romanelli, Cicalini.
NOTE: Parziali 2-0, 0-0, 0-0.



Come ogni derby che si rispetti, partita non bella, ma estremamente tesa e ricca di emozioni fra Affrico e Olimpia. I gialloneri di Emiliano Becchi si aggiudicano la partita vincendola soprattutto nel confronto fra i pacchetti arretrati. Sempre precisa e priva di sbavature la difesa dell'Olimpia, qualche incertezza di troppo nella difesa biancoblu. La partita si decide integralmente nella prima frazione quando l'Olimpia va a segno ben due volte., dopo una serie di attacchi che l'avevano già portata vicina alla segnatura. La prima rete è opera di Romanelli, che è sesto minuto è bravissimo a inserirsi in area dopo una respinta di Polverosi su cross dalla destra di Polini. Romanelli si impossessa del pallone, si gira e insacca di destro. Al diciottesimo invece, lo stesso portiere biancoblu è costretto ad atterrare Cicalini lanciato in porta e l'arbitro fischia il tiro dagli undici metri, che lo stesso capitan Cicalini realizza. Il tempo si chiude sempre con l'Olimpia all'attacco e il risultato pare davvero legittimo. Nella ripresa, la musica cambia e l'Affrico si fa vivo più spesso dalle parti dell'area giallonera. Tuttavia, gli attacchi (supportati da qualche buon spunto di Lombardi e Brovelli) dei biancoblu non si concretizzano in tiri davvero pericolosi per l'estremo giallonero. Nel terzo tempo, l'Affrico preme e ci sono alcuni minuti in cui l'Olimpia davvero vacilla, ma il pacchetto arretrato giallonero, che potrebbe avere qualche problema dato che tutti i numerosi difensori vengono ruotati, tiene benissimo. Infatti, molti cross vengono respinti di testa dalla barriera difensiva dell'Olimpia. In questo terzo tempo, il gesto atletico più bello della gara, con il solito Cicalini che riesce a stoppare in modo impeccabile un pallone altissimo e anche abbastanza forte proveniente da un rinvio della propria difesa. La palla, fermata col sinistro, resta dove deve stare, cioè sul piede del capitano giallonero. Ed è verso la fine, quando, dopo due time out e le squadre cotte dal caldo fuori stagione, che l'Olimpia torna fuori e sfiora più volte la terza segnatura. In un'occasione, Romanelli lascia sul posto due difensori avversari, arriva sul fondo della fascia sinistra e crossa al centro dove il sempre pungente Rigamonti, spara alto da pochi passi. Poco dopo, è lo stesso Rigamonti a libersarsi e a trovare, stavolta, lo specchio, ma, anche il portiere avversario che compie un eccellente intervento, negando al giallonero il goal. La partita si chiude con l'ultima occasione per l'Affrico, con un calcio di punizione dalla tre quarti, ma Lombardi tira poco convinto abbondantemente fuori. Il tiro anticipa di poco il triplice fischio dell'arbitro che sancisce la vittoria dell'Olimpia.
Calciatoripiù: per l'Affrico segnaliamo Lombardi, Mancini, mentre nelle fila giallo neri da premiare Romanelli, Cicalini e Duong. Menzione d'onore infine a tutto il pacchetto difensivo, in cui ha svettato Pruneti.

OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Russo, Ferrati, Duong, Margheri, Pruneti, Polini, Fossi, Cicalini, Scudocrociato, Romanelli. Entrati: Simoni, Becagli, Marra, Paolini, Pecchioli, Rigamonti, Tonnesi. All.: Becchi.<br >AFFRICO: Polverosi, Bazzechi, Kortz, Salmeri, Torrini, Soffietto, Pampaloni, Mancini, Lombardi, Manetti, Brovelli. Entrati: Rocco, Biagi, Cipriani, Nistri, Focardi, Iagulli, Tomas Ricter. All.: Renzi.<br > RETI: Romanelli, Cicalini.<br >NOTE: Parziali 2-0, 0-0, 0-0. Come ogni derby che si rispetti, partita non bella, ma estremamente tesa e ricca di emozioni fra Affrico e Olimpia. I gialloneri di Emiliano Becchi si aggiudicano la partita vincendola soprattutto nel confronto fra i pacchetti arretrati. Sempre precisa e priva di sbavature la difesa dell'Olimpia, qualche incertezza di troppo nella difesa biancoblu. La partita si decide integralmente nella prima frazione quando l'Olimpia va a segno ben due volte., dopo una serie di attacchi che l'avevano gi&agrave; portata vicina alla segnatura. La prima rete &egrave; opera di Romanelli, che &egrave; sesto minuto &egrave; bravissimo a inserirsi in area dopo una respinta di Polverosi su cross dalla destra di Polini. Romanelli si impossessa del pallone, si gira e insacca di destro. Al diciottesimo invece, lo stesso portiere biancoblu &egrave; costretto ad atterrare Cicalini lanciato in porta e l'arbitro fischia il tiro dagli undici metri, che lo stesso capitan Cicalini realizza. Il tempo si chiude sempre con l'Olimpia all'attacco e il risultato pare davvero legittimo. Nella ripresa, la musica cambia e l'Affrico si fa vivo pi&ugrave; spesso dalle parti dell'area giallonera. Tuttavia, gli attacchi (supportati da qualche buon spunto di Lombardi e Brovelli) dei biancoblu non si concretizzano in tiri davvero pericolosi per l'estremo giallonero. Nel terzo tempo, l'Affrico preme e ci sono alcuni minuti in cui l'Olimpia davvero vacilla, ma il pacchetto arretrato giallonero, che potrebbe avere qualche problema dato che tutti i numerosi difensori vengono ruotati, tiene benissimo. Infatti, molti cross vengono respinti di testa dalla barriera difensiva dell'Olimpia. In questo terzo tempo, il gesto atletico pi&ugrave; bello della gara, con il solito Cicalini che riesce a stoppare in modo impeccabile un pallone altissimo e anche abbastanza forte proveniente da un rinvio della propria difesa. La palla, fermata col sinistro, resta dove deve stare, cio&egrave; sul piede del capitano giallonero. Ed &egrave; verso la fine, quando, dopo due time out e le squadre cotte dal caldo fuori stagione, che l'Olimpia torna fuori e sfiora pi&ugrave; volte la terza segnatura. In un'occasione, Romanelli lascia sul posto due difensori avversari, arriva sul fondo della fascia sinistra e crossa al centro dove il sempre pungente Rigamonti, spara alto da pochi passi. Poco dopo, &egrave; lo stesso Rigamonti a libersarsi e a trovare, stavolta, lo specchio, ma, anche il portiere avversario che compie un eccellente intervento, negando al giallonero il goal. La partita si chiude con l'ultima occasione per l'Affrico, con un calcio di punizione dalla tre quarti, ma Lombardi tira poco convinto abbondantemente fuori. Il tiro anticipa di poco il triplice fischio dell'arbitro che sancisce la vittoria dell'Olimpia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Affrico segnaliamo <b>Lombardi, Mancini,</b> mentre nelle fila giallo neri da premiare <b>Romanelli, Cicalini e Duong</b>. Menzione d'onore infine a tutto il pacchetto difensivo, in cui ha svettato <b>Pruneti</b>.