MARGINE COP.: Fantozzi, Perlongo, Marchi, Di Dente, Bartolomei, Buffetto, Di Lazzaro, Ferrante, Di Benedetto, Perna, Romano. A disp.: Pellegrini, Pelli, Bernardini, Magnani, Guarnera, Giacomelli, Pellegrini. All.: Buffetto.
V.BOTTEGONE: Calamai, Breschi, Corsini G., Ciambriello, Romiti, Biagiotti, Guerrini, Camillo, Bondi, Frosini, Carli. A disp.: Ginanni, Corsini Man., Gallo, Borselli, Corsini Mat., Giovannelli, Battistel. All.: Innocenti.

ARBITRO: Batini di Pistoia.

RETI: 28' Guerrini, 42' Bondi, 71' Bernardini.
Ammoniti: Ferrante, Bondi, Biagiotti, Romiti, Giacomelli.



Si rispetta un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime della Sicilia. Una brutta d'arresto per il Margine tra le mura amiche del Brizzi ad opera del Bottegone. Dalle prime fasi di gioco i locali non riescono ad entrare in sintonia tra loro. Ne approfitta il Bottegone dettando le regole del gioco con palla lunghe e colgono al 9' un palo e al 20' costruiscono una grande opportunità per passare fallendola. Passano però otto minuti e gli ospiti segnano con Guerrini che recupera palla su un passaggio di un difensore locale e realizza il gol. Un Margine frastornato reagisce con timide offensive ma trova pronto l'avversario a difendersi e a rilanciare. Al 42' la Virtus raddoppia con Bondi. Si giunge al riposo con gli ospiti motivati ed i locali desolati. Nella ripresa i padroni di casa sono più tonici, forse mister Buffetto negli spogliatoi ha parlato ai suoi con toni che sanno toccare le corde. Tanto è vero che il Margine costruisce gioco e costringe la compagine ospite nella sua metà campo. Al 48' si rendono pericolosi i locali con Bernardini che fallisce di poco. I locali lievitano e al 61' una triangolazione avvicina Di Benedetto al gol. Al 71' Bernardini realizza, accorciando lo svantaggio. I padroni di casa ci credono nella parità, lottano e convincono, ma l'avversario con mestiere stringe i denti e nei minuti di recupero con Borselli impegna il portiere di casa in una difficile deviazione degna di nota. Termina l'incontro con il triplice fischio del signor Batini che ha diretto lodevolmente.

Ferrante MARGINE COP.: Fantozzi, Perlongo, Marchi, Di Dente, Bartolomei, Buffetto, Di Lazzaro, Ferrante, Di Benedetto, Perna, Romano. A disp.: Pellegrini, Pelli, Bernardini, Magnani, Guarnera, Giacomelli, Pellegrini. All.: Buffetto.<br >V.BOTTEGONE: Calamai, Breschi, Corsini G., Ciambriello, Romiti, Biagiotti, Guerrini, Camillo, Bondi, Frosini, Carli. A disp.: Ginanni, Corsini Man., Gallo, Borselli, Corsini Mat., Giovannelli, Battistel. All.: Innocenti.<br > ARBITRO: Batini di Pistoia.<br > RETI: 28' Guerrini, 42' Bondi, 71' Bernardini.<br >Ammoniti: Ferrante, Bondi, Biagiotti, Romiti, Giacomelli. Si rispetta un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime della Sicilia. Una brutta d'arresto per il Margine tra le mura amiche del Brizzi ad opera del Bottegone. Dalle prime fasi di gioco i locali non riescono ad entrare in sintonia tra loro. Ne approfitta il Bottegone dettando le regole del gioco con palla lunghe e colgono al 9' un palo e al 20' costruiscono una grande opportunit&agrave; per passare fallendola. Passano per&ograve; otto minuti e gli ospiti segnano con Guerrini che recupera palla su un passaggio di un difensore locale e realizza il gol. Un Margine frastornato reagisce con timide offensive ma trova pronto l'avversario a difendersi e a rilanciare. Al 42' la Virtus raddoppia con Bondi. Si giunge al riposo con gli ospiti motivati ed i locali desolati. Nella ripresa i padroni di casa sono pi&ugrave; tonici, forse mister Buffetto negli spogliatoi ha parlato ai suoi con toni che sanno toccare le corde. Tanto &egrave; vero che il Margine costruisce gioco e costringe la compagine ospite nella sua met&agrave; campo. Al 48' si rendono pericolosi i locali con Bernardini che fallisce di poco. I locali lievitano e al 61' una triangolazione avvicina Di Benedetto al gol. Al 71' Bernardini realizza, accorciando lo svantaggio. I padroni di casa ci credono nella parit&agrave;, lottano e convincono, ma l'avversario con mestiere stringe i denti e nei minuti di recupero con Borselli impegna il portiere di casa in una difficile deviazione degna di nota. Termina l'incontro con il triplice fischio del signor Batini che ha diretto lodevolmente. Ferrante