- Allievi Provinciali GIR.A
- Isolotto
-
1 - 0
- San Giusto Le Bagnese
ISOLOTTO: Checcucci, Loayza, Hansa, Potestio, Galeotti, Monnanni, Scarselli (51' Cecchi), Di Michele, Saele, Pelhuri, Baglioni (62' Armentano). A disp.: Palmerani, Lo Conte, Affortunati. All.: Massimo Bruni.
SAN GIUSTO L.B.: Pugliese (40' Sinatti), Baldini, Cassigoli, Manini, Gaggioli, Marzi, Raveggi (60' Biliotti), Angelini (69' Bahcja), Minguzzi, Balliu (65' Huanri), Lenti (69' Vella). A disp.: Syedova. All.: Federico Socci.
ARBITRO: Martino di Firenze.
RETI: 67' Cecchi.
L'incontro di cartello della ventitreesima giornata tra Isolotto e San Giusto si risolve a favore dei padroni di casa, bravi a capitalizzare l'unica vera palla-gol di un incontro privo di emozioni. Le squadre paiono condizionate dal terreno reso pesante dalla pioggia precipitata nelle ore antecedenti la partita: gli ospiti non riescono a far pervenire palloni interessanti al reparto offensivo; la squadra di Massimo Bruni si dimentica di agire sul lato destro del campo, abusando dell'asse mancino costituito da Baglioni e Hansa. Il primo brivido della sfida lo provocano i giallorossi, quando Minguzzi serve in piena area Balliu, il quale non arpiona un pallone molto invitante. Il numero dieci del San Giusto si rende nuovamente protagonista al 27', nel momento in cui spara un proiettile velenoso verso Checcucci, il quale respinge bene in tuffo. L'Isolotto si fa affaccia in avanti con pericolosità soltanto nel finale di primo tempo: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti calciata da Potestio, Scarselli tira troppo debolmente per poter impensierire Pugliese. Nella ripresa, gli allenatori danno il là alla girandola delle sostituzioni, con l'intenzione di movimentare una gara orientata verso lo zero a zero. Risulterà decisivo l'ingresso di Cecchi: il classe '98 addomestica un pallone proveniente da una rimessa laterale, approfitta di un rimpallo fortunato con Marzi e fredda l'estremo difensore ospite con un potente diagonale. La squadra guidata da Federico Socci non fa molto per riequilibrare il punteggio, anzi, rischia di subire il colpo del due a zero con lo scatenato Saele, il quale, prima impegna Sinatti con un destro esploso dal limite dell'area, poi si inventa una parabola beffarda da posizione defilata che bacia la traversa e rientra in campo. I biancorossi, dunque, vincono il secondo match clou consecutivo e confermano di possedere una condizione fisica invidiabile; il San Giusto, apparso sottotono, interrompe il lungo periodo di imbattibilità (l'ultimo gol subito risaliva a gennaio). Ottima la prestazione del direttore di gara Martino.
Calciatoripiù: Loayza 7: costituisce un muro invalicabile sul settore di destra. Saele 7: si batte e si sbatte da solo fra le maglie giallorosse, creandosi anche buone chance da rete e svolgendo un prezioso lavoro di sponda per gli inserimenti dei compagni. Cecchi 7,5: impone la sua possente fisicità in mezzo al campo e realizza la rete che decide l'incontro. Ha un impatto devastante sul match.
Andrea Doccula
ISOLOTTO: Checcucci, Loayza, Hansa, Potestio, Galeotti, Monnanni, Scarselli (51' Cecchi), Di Michele, Saele, Pelhuri, Baglioni (62' Armentano). A disp.: Palmerani, Lo Conte, Affortunati. All.: Massimo Bruni.<br >SAN GIUSTO L.B.: Pugliese (40' Sinatti), Baldini, Cassigoli, Manini, Gaggioli, Marzi, Raveggi (60' Biliotti), Angelini (69' Bahcja), Minguzzi, Balliu (65' Huanri), Lenti (69' Vella). A disp.: Syedova. All.: Federico Socci.<br >
ARBITRO: Martino di Firenze.<br >
RETI: 67' Cecchi.
L'incontro di cartello della ventitreesima giornata tra Isolotto e San Giusto si risolve a favore dei padroni di casa, bravi a capitalizzare l'unica vera palla-gol di un incontro privo di emozioni. Le squadre paiono condizionate dal terreno reso pesante dalla pioggia precipitata nelle ore antecedenti la partita: gli ospiti non riescono a far pervenire palloni interessanti al reparto offensivo; la squadra di Massimo Bruni si dimentica di agire sul lato destro del campo, abusando dell'asse mancino costituito da Baglioni e Hansa. Il primo brivido della sfida lo provocano i giallorossi, quando Minguzzi serve in piena area Balliu, il quale non arpiona un pallone molto invitante. Il numero dieci del San Giusto si rende nuovamente protagonista al 27', nel momento in cui spara un proiettile velenoso verso Checcucci, il quale respinge bene in tuffo. L'Isolotto si fa affaccia in avanti con pericolosità soltanto nel finale di primo tempo: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti calciata da Potestio, Scarselli tira troppo debolmente per poter impensierire Pugliese. Nella ripresa, gli allenatori danno il là alla girandola delle sostituzioni, con l'intenzione di movimentare una gara orientata verso lo zero a zero. Risulterà decisivo l'ingresso di Cecchi: il classe '98 addomestica un pallone proveniente da una rimessa laterale, approfitta di un rimpallo fortunato con Marzi e fredda l'estremo difensore ospite con un potente diagonale. La squadra guidata da Federico Socci non fa molto per riequilibrare il punteggio, anzi, rischia di subire il colpo del due a zero con lo scatenato Saele, il quale, prima impegna Sinatti con un destro esploso dal limite dell'area, poi si inventa una parabola beffarda da posizione defilata che bacia la traversa e rientra in campo. I biancorossi, dunque, vincono il secondo match clou consecutivo e confermano di possedere una condizione fisica invidiabile; il San Giusto, apparso sottotono, interrompe il lungo periodo di imbattibilità (l'ultimo gol subito risaliva a gennaio). Ottima la prestazione del direttore di gara Martino. <b>
Calciatoripiù: Loayza 7:</b> costituisce un muro invalicabile sul settore di destra. Saele 7: si batte e si sbatte da solo fra le maglie giallorosse, creandosi anche buone chance da rete e svolgendo un prezioso lavoro di sponda per gli inserimenti dei compagni. <b>Cecchi 7,5: </b>impone la sua possente fisicità in mezzo al campo e realizza la rete che decide l'incontro. Ha un impatto devastante sul match.
Andrea Doccula