DLF: Terrosi, Piazzini, Stinga, Piazzesi, Giaccari, Ciani, Pelagotti, Clementi, Raschellà, Caringal, Silvestri. A disp.: Cedrini, Maccariello, Prosperi, Montero, Sedano. All.: Patrizio Parri.
ATL. CASTELLO: Felli, Sansone, Del Negro, Pezzotti, Dimita, Calacoci, Matini, Lici, Taiuti, Baze. A disp.: Pescini, Belli, Gostinelli, Parenti, Benedetti, Marku. All.: Leonardo Pagliazzi.

ARBITRO: Muscatiello di Firenze.

RETI: 6', 25' e 63' Silvestri, 70' Belli.



L'Atletica spreca, il Dlf segna e vince. Gara ricca di episodi che ha visto i padroni di casa di Parri imporsi nettamente - e senza faticare troppo - sugli ospiti guidati da Pagliazzi. Certo, i due rigori falliti dal Castello nel corso della ripresa pesano sul risultato, ma la mole di gioco creata dal centrocampo di casa ha fatto la differenza. Il Dlf comincia forte e al primo minuto si rende pericoloso con il sinistro da fuori di Caringal, sporcato dalla difesa del Castello. Al 4' Piazzesi manda in porta con una splendida verticalizzazione Silvestri, l'arbitro ferma il gioco per un offside ma la sua chiamata è poco chiara. Al sesto, Dlf in vantaggio. Silvestri approfitta di un errore della difesa dell'Atletica e col destro fulmina Felli in uscita. Si fa viva la compagine ospite al nono: sinistro a giro di Lici, parata plastica di Terrosi. Un minuto dopo è ancora Lici sugli scudi. Il nove ospite si libera agilmente di Stinga ed esplode il sinistro sul secondo palo, pallone fuori di un soffio. La superiorità a centrocampo del Dlf si manifesta nelle verticalizzazioni di Piazzesi e Pelagotti, che al 13' effettua un lancio al bacio per Raschellà, il cui tiro-cross viene respinto da Felli. Al 20' grande occasione per il Dlf. Punizione dall'out destro di Piazzesi, Pelagotti solo a centro area tenta la rovesciata. Palla larga e grande rammarico per i tifosi, presenti in maniera massiccia sugli spalti. È il preludio al vantaggio, che arriva al 25': un devastante Pelagotti recupera palla al limite dell'area avversaria e serve Silvestri, che di punta anticipa Felli in uscita. Un minuto dopo il Castello avrebbe l'occasione per accorciare, ma il sinistro di Baze viene neutralizzato da un prodigioso intervento di Terrosi. Sfortunato l'undici ospite, che deve lasciare il campo a Benedetti per un grave infortunio alla caviglia. L'Atletica prova ad alzare il proprio baricentro, ma una volta superata la metà campo avversaria sembra non avere molte idee per sfondare e le manovre appaiono confuse. Al 37' grande opportunità per il Dlf. Raschellà va via in velocità, entra in area ma al momento del servizio per Silvestri perde l'attimo e viene chiuso. Pochi istanti prima dello scadere di frazione comincia un curioso botta e risposta tra il signor Muscatiello e Pelagotti, ammonito per proteste. In realtà, la mezz'ala di Parri dialoga civilmente con il direttore di gara, che evidentemente non è dello stesso avviso e lo becca al termine di ogni azione. Tanto che a inizio ripresa, Pelagotti in campo non c'è. Saggia la decisione di Parri, che vista la situazione in campo e l'ammonizione già pesante sulla testa del suo giocatore, decide di sostituirlo inserendo Cedrini. Dentro anche Maccariello per l'infortunato Raschellà. Nelle fasi iniziali del secondo tempo il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo, segno che entrambe le squadre devono ancora ritrovare il giusto assetto dopo i cambi operati all'intervallo. Al 51' Muscatiello concede un rigore al Castello per un fallo poco chiaro, da parte di Stinga, sugli sviluppi di un corner. Dal dischetto si presenta Benedetti, che trova però la grande risposta di Terrosi. Parri decide di inserire forze fresche in mediana e sostituisce Clementi con Sedano. Al 55' Maccariello inventa per Silvestri, pallone troppo lungo. Dopo una buona fase del Castello, torna a premere il Dlf che al 57' spreca clamorosamente. Silvestri pesca in area Maccariello che impatta da pochi passi incrociando col destro, pallone largo. Al 59' bella trama dell'Atletica che con tre passaggi arriva in porta. Matini pesca Lici a centro area, grande intervento in uscita di Terrosi, che allontana con i pugni. Al 62' fuori Stinga dentro Prosperi. Due minuti più tardi arriva il tris del Dlf. A segno ancora Silvestri, che addomestica palla in area e col destro incrocia al volo. Nulla da fare per Felli. Al 70' arriva il gol del Castello. Sugli sviluppi di un'azione d'angolo, il neo entrato Belli disegna una strana traiettoria con la testa. Terrosi battezza il pallone fuori, sbagliando clamorosamente. La sfera si abbassa e si insacca sotto la traversa. Due minuti più tardi, ghiotta occasione per la squadra di Pagliazzi. Contatto in area tra Piazzini e Lici, che va giù. Ad aver subito il fallo sembra il difensore del Dlf, ma per l'arbitro Muscatiello è ancora rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Lici, che spara alto per buona pace dei tifosi sugli spalti, infuriati dopo la decisione del direttore di gara. Allo scadere il Dlf sfiora il poker. Felli non trattiene una punizione centrale di Giaccari, ma poi compie un miracolo su Silvestri in uscita, salvando la faccia. Ma non il risultato. Vittoria meritata per il Dlf, che ha passeggiato a centrocampo grazie alla qualità e alla fisicità dei suoi palleggiatori. Poca convinzione, soprattutto in fase offensiva, da parte del Castello. Vedi alla voce rigori sbagliati.
Calciatoripiù: padrone assoluto del campo e del gioco il n. 4 di casa Giovanni Piazzesi. Verticalizzazioni da fantascienza, grinta e corsa in mediana. Centrocampista completo. Entra di diritto in rubrica il n. 11 Lorenzo Silvestri che si porta il pallone a casa, con la sua tripletta frutto di cinismo, opportunismo e senso del gol. Nel Castello migliore in campo il n. 9 Andrea Lici. Si danna contro la spigolosa difesa di casa ed è l'unico a creare pericoli veri alla porta di Terrosi.

Daniele Sidonio DLF: Terrosi, Piazzini, Stinga, Piazzesi, Giaccari, Ciani, Pelagotti, Clementi, Raschell&agrave;, Caringal, Silvestri. A disp.: Cedrini, Maccariello, Prosperi, Montero, Sedano. All.: Patrizio Parri.<br >ATL. CASTELLO: Felli, Sansone, Del Negro, Pezzotti, Dimita, Calacoci, Matini, Lici, Taiuti, Baze. A disp.: Pescini, Belli, Gostinelli, Parenti, Benedetti, Marku. All.: Leonardo Pagliazzi.<br > ARBITRO: Muscatiello di Firenze.<br > RETI: 6', 25' e 63' Silvestri, 70' Belli. L'Atletica spreca, il Dlf segna e vince. Gara ricca di episodi che ha visto i padroni di casa di Parri imporsi nettamente - e senza faticare troppo - sugli ospiti guidati da Pagliazzi. Certo, i due rigori falliti dal Castello nel corso della ripresa pesano sul risultato, ma la mole di gioco creata dal centrocampo di casa ha fatto la differenza. Il Dlf comincia forte e al primo minuto si rende pericoloso con il sinistro da fuori di Caringal, sporcato dalla difesa del Castello. Al 4' Piazzesi manda in porta con una splendida verticalizzazione Silvestri, l'arbitro ferma il gioco per un offside ma la sua chiamata &egrave; poco chiara. Al sesto, Dlf in vantaggio. Silvestri approfitta di un errore della difesa dell'Atletica e col destro fulmina Felli in uscita. Si fa viva la compagine ospite al nono: sinistro a giro di Lici, parata plastica di Terrosi. Un minuto dopo &egrave; ancora Lici sugli scudi. Il nove ospite si libera agilmente di Stinga ed esplode il sinistro sul secondo palo, pallone fuori di un soffio. La superiorit&agrave; a centrocampo del Dlf si manifesta nelle verticalizzazioni di Piazzesi e Pelagotti, che al 13' effettua un lancio al bacio per Raschell&agrave;, il cui tiro-cross viene respinto da Felli. Al 20' grande occasione per il Dlf. Punizione dall'out destro di Piazzesi, Pelagotti solo a centro area tenta la rovesciata. Palla larga e grande rammarico per i tifosi, presenti in maniera massiccia sugli spalti. &Egrave; il preludio al vantaggio, che arriva al 25': un devastante Pelagotti recupera palla al limite dell'area avversaria e serve Silvestri, che di punta anticipa Felli in uscita. Un minuto dopo il Castello avrebbe l'occasione per accorciare, ma il sinistro di Baze viene neutralizzato da un prodigioso intervento di Terrosi. Sfortunato l'undici ospite, che deve lasciare il campo a Benedetti per un grave infortunio alla caviglia. L'Atletica prova ad alzare il proprio baricentro, ma una volta superata la met&agrave; campo avversaria sembra non avere molte idee per sfondare e le manovre appaiono confuse. Al 37' grande opportunit&agrave; per il Dlf. Raschell&agrave; va via in velocit&agrave;, entra in area ma al momento del servizio per Silvestri perde l'attimo e viene chiuso. Pochi istanti prima dello scadere di frazione comincia un curioso botta e risposta tra il signor Muscatiello e Pelagotti, ammonito per proteste. In realt&agrave;, la mezz'ala di Parri dialoga civilmente con il direttore di gara, che evidentemente non &egrave; dello stesso avviso e lo becca al termine di ogni azione. Tanto che a inizio ripresa, Pelagotti in campo non c'&egrave;. Saggia la decisione di Parri, che vista la situazione in campo e l'ammonizione gi&agrave; pesante sulla testa del suo giocatore, decide di sostituirlo inserendo Cedrini. Dentro anche Maccariello per l'infortunato Raschell&agrave;. Nelle fasi iniziali del secondo tempo il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo, segno che entrambe le squadre devono ancora ritrovare il giusto assetto dopo i cambi operati all'intervallo. Al 51' Muscatiello concede un rigore al Castello per un fallo poco chiaro, da parte di Stinga, sugli sviluppi di un corner. Dal dischetto si presenta Benedetti, che trova per&ograve; la grande risposta di Terrosi. Parri decide di inserire forze fresche in mediana e sostituisce Clementi con Sedano. Al 55' Maccariello inventa per Silvestri, pallone troppo lungo. Dopo una buona fase del Castello, torna a premere il Dlf che al 57' spreca clamorosamente. Silvestri pesca in area Maccariello che impatta da pochi passi incrociando col destro, pallone largo. Al 59' bella trama dell'Atletica che con tre passaggi arriva in porta. Matini pesca Lici a centro area, grande intervento in uscita di Terrosi, che allontana con i pugni. Al 62' fuori Stinga dentro Prosperi. Due minuti pi&ugrave; tardi arriva il tris del Dlf. A segno ancora Silvestri, che addomestica palla in area e col destro incrocia al volo. Nulla da fare per Felli. Al 70' arriva il gol del Castello. Sugli sviluppi di un'azione d'angolo, il neo entrato Belli disegna una strana traiettoria con la testa. Terrosi battezza il pallone fuori, sbagliando clamorosamente. La sfera si abbassa e si insacca sotto la traversa. Due minuti pi&ugrave; tardi, ghiotta occasione per la squadra di Pagliazzi. Contatto in area tra Piazzini e Lici, che va gi&ugrave;. Ad aver subito il fallo sembra il difensore del Dlf, ma per l'arbitro Muscatiello &egrave; ancora rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Lici, che spara alto per buona pace dei tifosi sugli spalti, infuriati dopo la decisione del direttore di gara. Allo scadere il Dlf sfiora il poker. Felli non trattiene una punizione centrale di Giaccari, ma poi compie un miracolo su Silvestri in uscita, salvando la faccia. Ma non il risultato. Vittoria meritata per il Dlf, che ha passeggiato a centrocampo grazie alla qualit&agrave; e alla fisicit&agrave; dei suoi palleggiatori. Poca convinzione, soprattutto in fase offensiva, da parte del Castello. Vedi alla voce rigori sbagliati. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: padrone assoluto del campo e del gioco il n. 4 di casa <b>Giovanni Piazzesi</b>. Verticalizzazioni da fantascienza, grinta e corsa in mediana. Centrocampista completo. Entra di diritto in rubrica il n. 11 <b>Lorenzo Silvestri </b>che si porta il pallone a casa, con la sua tripletta frutto di cinismo, opportunismo e senso del gol. Nel Castello migliore in campo il n. 9 <b>Andrea Lici</b>. Si danna contro la spigolosa difesa di casa ed &egrave; l'unico a creare pericoli veri alla porta di Terrosi. Daniele Sidonio