ISOLOTTO: Checcucci, Loayza, Affortunati, Potestio, Hansa (61' Forti), Di Michele, Scarselli (51' Cecchi), Mochi, Saele, Palmerani, Baglioni (59' Lo Conte). All.: Massimo Bruni.
LAURENZIANA: Albertini, ElYoussefi, Moretti, Righini (67' Vinci), Dipace, Gori, Magherini, Simoni (70' Maselli), Spirollari (51' Patilla), Gianassi, Padure (63' Catini). All.: Michele Zezza.

ARBITRO: Caccamo di Firenze.

RETI: 54' e 61' Cecchi, 70' Lo Conte, 76' rig. Saele, 81' Patilla.



Per sperare nel raggiungimento del secondo posto, l'Isolotto ha scoperto di possedere un'arma in più: si tratta di Cecchi, il quale, dopo aver risolto il big match di due settimane fa contro il San Giusto, toglie le castagne dal fuoco nella gara contro la Laurenziana, siglando la doppietta che ha aperto la strada al successo dei padroni di casa. Il classe '98, dunque, può essere considerato più di un semplice talismano: con la sua enorme stazza fisica, riesce ad imporsi con destrezza anche nella categoria superiore. L'Isolotto, pur mantenendo le redini del gioco già dai primi minuti, manifesta una marcata imprecisione sotto porta che rischiava di compromettere il perseguimento dei tre punti. Al 16', Saele gira magistralmente il pallone per la corsa di Mochi il quale, da ottima posizione, svirgola e manda fuori. Passano tre minuti e Saele torna protagonista, stavolta in fase di conclusione: il numero nove locale riesce a penetrare in area con la forza, ma spara alto sopra la traversa. Per l'attaccante dei padroni di casa pare proprio non essere giornata quando, servito dall'assist in acrobazia di Scarselli, spedisce la sfera sul palo con un colpo di testa ben eseguito. Alla mezzora Mochi si esibisce in un'inarrestabile percussione centrale, Albertini non trattiene la sua conclusione ma riesce a murare la deviazione a botta sicura di Baglioni. La Laurenziana palesa una certa difficoltà in fase di costruzione della manovra: il volenteroso Spirollari appare troppo isolato, mentre il reparto di centrocampo sembra essere in affanno. Al 34' giunge finalmente la prima conclusione degli ospiti con Righini, il cui tentativo dal limite dell'area finisce di pochi centimetri lontano dal palo. I padroni di casa chiudono in avanti il primo tempo, sfiorando nuovamente il vantaggio con Baglioni che, lanciato a tu per tu con Albertini, calcia a lato. Nella ripresa il copione non presenta variazioni. La squadra di Bruni, dopo una manciata di secondi dal via, crea l'occasione più ghiotta della partita: Saele, lanciato in sospetta posizione di offside, serve un comodo assist a Palmerani, il cui appoggio a botta sicura viene respinto dal miracolo di Albertini. Al 49', si presenta un'azione quasi in fotocopia: Saele stavolta va alla conclusione, stoppato ancora dall'ottimo portiere degli ospiti. L'Isolotto rischia la beffa al 53', nel momento in cui Magherini viene innescato in profondità, ma non supera Checcucci in uscita. Sul ribaltamento di fronte, i padroni di casa passano in vantaggio: Cecchi, subentrato da pochi minuti, fulmina l'estremo difensore ospite con una precisa conclusione nel cuore dell'area di rigore. La Laurenziana accusa il colpo e incassa il secondo gol al 61', quando lo scatenato Cecchi deposita in rete il tiro-cross effettuato da Lo Conte. Il muro eretto dalla compagine di Zezza si sgretola progressivamente: non tarda ad arrivare il tris, ad opera proprio di Lo Conte, bravo a trafiggere l'incolpevole Albertini con un diagonale esploso da dentro l'area. L'Isolotto approfitta della confusione che regna nel reparto difensivo degli avversari e cala il poker con Saele, il quale realizza il penalty da lui stesso procurato. Nel recupero, l'orgoglio degli ospiti porta al gol del definitivo quattro a uno ad opera di Patilla, che sfrutta l'intervento impreciso di Checcucci e appoggia la sfera nella porta sguarnita.
Calciatoripiù: Cecchi (Isolotto) 8: entra e, dopo pochi minuti dal suo ingresso, vìola una porta che pareva stregata. Possiede tutti i requisiti per poter competere ad alti livelli pure in questa categoria. Mochi (Isolotto) 7: risulta come l'elemento più intraprendente del centrocampo dell'Isolotto. Dispensa assist ai compagni e va spesso alla conclusione, con effetti apprezzabili. Albertini (Isolotto) 7: sì, subisce quattro gol, ma ne evita almeno altrettanti. Spicca l'intervento prodigioso su Palmerani ad inizio secondo tempo.

Andrea Doccula ISOLOTTO: Checcucci, Loayza, Affortunati, Potestio, Hansa (61' Forti), Di Michele, Scarselli (51' Cecchi), Mochi, Saele, Palmerani, Baglioni (59' Lo Conte). All.: Massimo Bruni.<br >LAURENZIANA: Albertini, ElYoussefi, Moretti, Righini (67' Vinci), Dipace, Gori, Magherini, Simoni (70' Maselli), Spirollari (51' Patilla), Gianassi, Padure (63' Catini). All.: Michele Zezza.<br > ARBITRO: Caccamo di Firenze.<br > RETI: 54' e 61' Cecchi, 70' Lo Conte, 76' rig. Saele, 81' Patilla. Per sperare nel raggiungimento del secondo posto, l'Isolotto ha scoperto di possedere un'arma in pi&ugrave;: si tratta di Cecchi, il quale, dopo aver risolto il big match di due settimane fa contro il San Giusto, toglie le castagne dal fuoco nella gara contro la Laurenziana, siglando la doppietta che ha aperto la strada al successo dei padroni di casa. Il classe '98, dunque, pu&ograve; essere considerato pi&ugrave; di un semplice talismano: con la sua enorme stazza fisica, riesce ad imporsi con destrezza anche nella categoria superiore. L'Isolotto, pur mantenendo le redini del gioco gi&agrave; dai primi minuti, manifesta una marcata imprecisione sotto porta che rischiava di compromettere il perseguimento dei tre punti. Al 16', Saele gira magistralmente il pallone per la corsa di Mochi il quale, da ottima posizione, svirgola e manda fuori. Passano tre minuti e Saele torna protagonista, stavolta in fase di conclusione: il numero nove locale riesce a penetrare in area con la forza, ma spara alto sopra la traversa. Per l'attaccante dei padroni di casa pare proprio non essere giornata quando, servito dall'assist in acrobazia di Scarselli, spedisce la sfera sul palo con un colpo di testa ben eseguito. Alla mezzora Mochi si esibisce in un'inarrestabile percussione centrale, Albertini non trattiene la sua conclusione ma riesce a murare la deviazione a botta sicura di Baglioni. La Laurenziana palesa una certa difficolt&agrave; in fase di costruzione della manovra: il volenteroso Spirollari appare troppo isolato, mentre il reparto di centrocampo sembra essere in affanno. Al 34' giunge finalmente la prima conclusione degli ospiti con Righini, il cui tentativo dal limite dell'area finisce di pochi centimetri lontano dal palo. I padroni di casa chiudono in avanti il primo tempo, sfiorando nuovamente il vantaggio con Baglioni che, lanciato a tu per tu con Albertini, calcia a lato. Nella ripresa il copione non presenta variazioni. La squadra di Bruni, dopo una manciata di secondi dal via, crea l'occasione pi&ugrave; ghiotta della partita: Saele, lanciato in sospetta posizione di offside, serve un comodo assist a Palmerani, il cui appoggio a botta sicura viene respinto dal miracolo di Albertini. Al 49', si presenta un'azione quasi in fotocopia: Saele stavolta va alla conclusione, stoppato ancora dall'ottimo portiere degli ospiti. L'Isolotto rischia la beffa al 53', nel momento in cui Magherini viene innescato in profondit&agrave;, ma non supera Checcucci in uscita. Sul ribaltamento di fronte, i padroni di casa passano in vantaggio: Cecchi, subentrato da pochi minuti, fulmina l'estremo difensore ospite con una precisa conclusione nel cuore dell'area di rigore. La Laurenziana accusa il colpo e incassa il secondo gol al 61', quando lo scatenato Cecchi deposita in rete il tiro-cross effettuato da Lo Conte. Il muro eretto dalla compagine di Zezza si sgretola progressivamente: non tarda ad arrivare il tris, ad opera proprio di Lo Conte, bravo a trafiggere l'incolpevole Albertini con un diagonale esploso da dentro l'area. L'Isolotto approfitta della confusione che regna nel reparto difensivo degli avversari e cala il poker con Saele, il quale realizza il penalty da lui stesso procurato. Nel recupero, l'orgoglio degli ospiti porta al gol del definitivo quattro a uno ad opera di Patilla, che sfrutta l'intervento impreciso di Checcucci e appoggia la sfera nella porta sguarnita. <b> Calciatoripi&ugrave;: Cecchi (Isolotto) 8: </b>entra e, dopo pochi minuti dal suo ingresso, v&igrave;ola una porta che pareva stregata. Possiede tutti i requisiti per poter competere ad alti livelli pure in questa categoria. <b>Mochi (Isolotto) 7: </b>risulta come l'elemento pi&ugrave; intraprendente del centrocampo dell'Isolotto. Dispensa assist ai compagni e va spesso alla conclusione, con effetti apprezzabili. <b>Albertini (Isolotto) 7: </b>s&igrave;, subisce quattro gol, ma ne evita almeno altrettanti. Spicca l'intervento prodigioso su Palmerani ad inizio secondo tempo. Andrea Doccula