PESCIA: Capotosti, Biagi, Silvestri, Tamberi (71' Ricci), Bavaresi, Magni, Pagni (83' Panconi), Guerri, Perna, Chiappe, Tagliafierro (66' Bonaccorsi). A disp.: Rachini, Bechini, Larrondo, Giovannetti. All.: Luca Papini.
SAN PIERO: Pagliai, Nieri, Amadori (75' Dabizzi), Malentacchi, Dami, Vannucci, Minighetti (71' Bonacchi), Bindi, Mantelli Marco (63' Staccini), Giani, Gega. A disp.: Logli, Mantelli Maurizio, Ruffa, Bocini. All.: Claudio Bartolini.

ARBITRO: Garofalo di Pistoia.

RETE: 87' Silvestri.
NOTE: ammoniti Baveresi, Dabizzi, Magni, Giani. Recupero: 1'+4'.



Con il Margine ormai con un piede e mezzo in seconda categoria, i rossoneri cercano di consolidare il secondo posto, prima di questa gara condiviso con Giovani Rossoneri e Giovani Granata. Il Pescia non vince da un mese mentre il San Piero ha alternato roboanti vittorie a sconfitte pesanti che hanno posizionato la squadra di mister Bartolini a metà classifica. Cambio in corsa per il Pescia che in settimana ha esonerato il mister Larossa: al suo posto oggi in panchina siede l'ex direttore sportivo Luca Papini che ripropone Perna centravanti, Biagi terzino in favore di un Tamberi mezz'ala mentre Bonaccorsi siede in panchina con Chiappe e Tagliafierro titolari Reclamano il rigore dopo nemmeno un minuto gli ospiti, ma la gara non decolla subito. La prima emozione arriva al 21' con il colpo di testa di Pagni alto sulla traversa. Gli ospiti non impensieriscono mai un Capotosti totalmente inoperoso con lo spettacolo tutt'altro che piacevole. Malentacchi e il suo fisico arginano facilmente Perna che oltre al tanto impegno non offre altro nella prima frazione. Gega sforbicia alto al 44' dopo un batti e ribatti in area prima che il direttore di gara chiuda il tempo. Subito ad inizio ripresa Gega chiede un altro rigore su una sua conclusione ravvicinata, ma i ritmi sono quelli già visti nei primi 45'. Al 50' primo tiro in porta da parte del Pescia con Tagliafierro che in tuffo impensierisce Pagliai, pronto a deviare in corner. Chiappe non approfitta di un'uscita avventata del solito Pagliai per beffarlo con un pallonetto non troppo preciso. Sempre Chiappe risulta fin troppo egoista in alcune azioni dove preferisce circumnavigare l'area che provare l'appoggio per qualche compagno. Ricci e Bonaccorsi provano a mutare l'aspetto di un Pescia irriconoscibile dall'inizio di stagione, totalmente assente e con pochissime idee, fotocopia di quello delle ultime giornate. Fortuna vuole che davanti trovi un San Piero battagliero a centrocampo, ma con una fase difensiva da rivedere ed un attacco dove le conclusioni da minimo venti metri non sono degne di essere chiamate tali. Lo juniores Panconi rileva un distrutto Pagni con Papini che quindi getta in campo una squadra molto offensiva. E i frutti arrivano: al 87' ecco l'improvviso vantaggio pesciatino con una punizione di Silvestri condizionata dal vento, portiere incerto, sfera che tocca il palo e si adagia in rete. Insperato vantaggio di una gara indirizzata ormai sui binari dello 0-0 con un Pescia che ora prova totalmente a difendersi negli ultimi minuti in cui il direttore di gara inizia ad utilizzare i cartellini mentre si riscalda il match, ma non ci sono episodi controversi. Dopo quattro minuti oltre il 90' la gara si conclude con tre punti pesantissimi per un Pescia che lascia a quota 39 un Monsummano sconfitto in casa della Ferruccia e rintuzza tre punti ad un Margine sconfitto dai Giovani Rossoneri, secondi a pari punti col Pescia.
Calciatoripiù: in una gara poco esaltante, spunta la traiettoria beffarda di Silvestri che con questa prodezza si guadagna la palma di migliore in campo.

Matteo Mori PESCIA: Capotosti, Biagi, Silvestri, Tamberi (71' Ricci), Bavaresi, Magni, Pagni (83' Panconi), Guerri, Perna, Chiappe, Tagliafierro (66' Bonaccorsi). A disp.: Rachini, Bechini, Larrondo, Giovannetti. All.: Luca Papini.<br >SAN PIERO: Pagliai, Nieri, Amadori (75' Dabizzi), Malentacchi, Dami, Vannucci, Minighetti (71' Bonacchi), Bindi, Mantelli Marco (63' Staccini), Giani, Gega. A disp.: Logli, Mantelli Maurizio, Ruffa, Bocini. All.: Claudio Bartolini.<br > ARBITRO: Garofalo di Pistoia.<br > RETE: 87' Silvestri.<br >NOTE: ammoniti Baveresi, Dabizzi, Magni, Giani. Recupero: 1'+4'. Con il Margine ormai con un piede e mezzo in seconda categoria, i rossoneri cercano di consolidare il secondo posto, prima di questa gara condiviso con Giovani Rossoneri e Giovani Granata. Il Pescia non vince da un mese mentre il San Piero ha alternato roboanti vittorie a sconfitte pesanti che hanno posizionato la squadra di mister Bartolini a met&agrave; classifica. Cambio in corsa per il Pescia che in settimana ha esonerato il mister Larossa: al suo posto oggi in panchina siede l'ex direttore sportivo Luca Papini che ripropone Perna centravanti, Biagi terzino in favore di un Tamberi mezz'ala mentre Bonaccorsi siede in panchina con Chiappe e Tagliafierro titolari Reclamano il rigore dopo nemmeno un minuto gli ospiti, ma la gara non decolla subito. La prima emozione arriva al 21' con il colpo di testa di Pagni alto sulla traversa. Gli ospiti non impensieriscono mai un Capotosti totalmente inoperoso con lo spettacolo tutt'altro che piacevole. Malentacchi e il suo fisico arginano facilmente Perna che oltre al tanto impegno non offre altro nella prima frazione. Gega sforbicia alto al 44' dopo un batti e ribatti in area prima che il direttore di gara chiuda il tempo. Subito ad inizio ripresa Gega chiede un altro rigore su una sua conclusione ravvicinata, ma i ritmi sono quelli gi&agrave; visti nei primi 45'. Al 50' primo tiro in porta da parte del Pescia con Tagliafierro che in tuffo impensierisce Pagliai, pronto a deviare in corner. Chiappe non approfitta di un'uscita avventata del solito Pagliai per beffarlo con un pallonetto non troppo preciso. Sempre Chiappe risulta fin troppo egoista in alcune azioni dove preferisce circumnavigare l'area che provare l'appoggio per qualche compagno. Ricci e Bonaccorsi provano a mutare l'aspetto di un Pescia irriconoscibile dall'inizio di stagione, totalmente assente e con pochissime idee, fotocopia di quello delle ultime giornate. Fortuna vuole che davanti trovi un San Piero battagliero a centrocampo, ma con una fase difensiva da rivedere ed un attacco dove le conclusioni da minimo venti metri non sono degne di essere chiamate tali. Lo juniores Panconi rileva un distrutto Pagni con Papini che quindi getta in campo una squadra molto offensiva. E i frutti arrivano: al 87' ecco l'improvviso vantaggio pesciatino con una punizione di Silvestri condizionata dal vento, portiere incerto, sfera che tocca il palo e si adagia in rete. Insperato vantaggio di una gara indirizzata ormai sui binari dello 0-0 con un Pescia che ora prova totalmente a difendersi negli ultimi minuti in cui il direttore di gara inizia ad utilizzare i cartellini mentre si riscalda il match, ma non ci sono episodi controversi. Dopo quattro minuti oltre il 90' la gara si conclude con tre punti pesantissimi per un Pescia che lascia a quota 39 un Monsummano sconfitto in casa della Ferruccia e rintuzza tre punti ad un Margine sconfitto dai Giovani Rossoneri, secondi a pari punti col Pescia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una gara poco esaltante, spunta la traiettoria beffarda di <b>Silvestri </b>che con questa prodezza si guadagna la palma di migliore in campo. Matteo Mori