PESCIA: Capotosti, Iozzelli, Mele, Ricci, Biagi, Perna, Pagni, Paolini, Tagliafierro, Chiappe, Giovannetti. A disp.: Rachini, Silvestri, Tamberi, Meacci, Bechini, Guerri. All.: Saverio Larossa.
TEMPIO CHIAZZANO: Dumitru, Metteini, Zelari, Fogli, Bartolini, Mistretta, Oueslati, Capecchi, Damiani, Peluso, Parlanti. A disp.: Di Francesco, Nasuto, Trinci, Alunno Biagiotti, Bessi, Teghesi, Menichini. All.: Massimiliano Mangialardi.

ARBITRO: Palumbo di Pistoia.

RETI: 48' Meacci, 77' Bechini.
NOTE: ammoniti Perna, Ricci, Silvestri, Mistretta, Dumitru.



Terza vittoria consecutiva per il Pescia, la quinta nelle ultime sei gare di campionato. Uno score importante quello degli uomini di Larossa, che consente ai rossoneri di rimanere in piena corsa play-off, scavalcando in classifica lo Spazzavento fermato sul pareggio dal Valenzatico. A dispetto dei pronostici, però, la gara si è rivelata ostica per i padroni di casa, anche grazie ad un Tempio Chiazzano arrivato allo Stadio dei Fiori intenzionato ad ottenere almeno un pareggio e capace di difendersi con ordine per tutto il primo tempo. La prima frazione di gioco non regala infatti emozioni particolari, visto che il Pescia stenta a trovare lo spiraglio giusto fra le compatte linee avversarie. Il piano di Mangialardi è chiaro, contenere e ripartire, provando a mettere in difficoltà il Pescia in contropiede. Il primo tiro della gara è di marca ospite al 6', con Damiani che riceve sugli sviluppi di un fallo laterale ma calcia alto. Gli uomini di Larossa faticano a costruire occasioni e solo intorno al 20' il Pescia si affaccia con convinzione nella metà campo avversaria: prima Mele spara alto da fuori (20'), poi Chiappe vede il suo tiro deviato in angolo dalla difesa (22') ed infine Paolini, servito dallo stesso Chiappe, alza troppo sopra la traversa (24'). Il Tempio Chiazzano non sta a guardare e al 29' una brutta palla persa dalla retroguardia rossonera libera Damiani, che solo davanti a Capotosti conclude a lato. Il numero uno di casa è bravo poi al 37', quando sventa in angolo un pericoloso colpo di testa di Parlanti su cross di Matteini. Al 43' episodio controverso: dal lato destro dell'area di rigore, Iozzelli batte una punizione direttamente in porta e il portiere sembra bloccare il pallone al di là della linea di bianca. L'arbitro però non è dello stesso avviso e il primo tempo si conclude quindi a reti inviolate. Nella ripresa il Pescia è decisamente più arrembante e grazie anche ad alcuni cambi, mette subito la partita sui binari giusti. Dopo soli tre minuti dal rientro in campo, infatti, Paolini conquista palla a centrocampo e lancia in profondità per Chiappe, che si fionda in area e serve il neo-entrato Meacci, bravo a farsi trovare pronto e a siglare l'1-0. Nonostante lo svantaggio, il Tempio Chiazzano non demorde e al 52' Capotosti deve alzare in angolo un'insidiosa punizione dal limite dell'ex Peluso. Un minuto dopo buona occasione anche per il Pescia, con Tagliafierro che parte in contropiede e innesca l'accorrente Giovannetti, la cui conclusione centrale è bloccata da Dumitru. Intorno al quarto d'ora sono di nuovo gli ospiti che si fanno vedere dalle parti di Capotosti, sempre con Parlanti, che prima calcia a lato da ottima posizione e poi ci prova nuovamente da fuori ma senza impensierire troppo l'estremo difensore di casa. Dal 60' in poi, però, il Pescia prende in mano le redini dell'incontro e i rossoneri gestiscono la gara sfiorando più volte il gol. Al 66' un bel cross di Ricci trova la testa di Meacci in area, ma Dumitru è attento e devia bene. Il gol che mette al riparo il Pescia da possibili sorprese arriva quindi al 77': discesa di Silvestri sulla sinistra, palla dentro, liscio collettivo della difesa avversaria e Bechini a porta vuota è libero di raddoppiare. Negli ultimi minuti ancora due occasioni per i padroni di casa con Meacci, che all'84' viene stoppato dall'ottimo intervento Dumitru e all'89' calcia fuori di poco in diagonale. Il Tempio Chiazzano chiude generosamente all'attacco e al 93', in pieno recupero, un rimpallo in area pesciatina fa carambolare il pallone sui piedi di Parlanti, che tutto solo davanti al portiere spreca a lato.

R.R. PESCIA: Capotosti, Iozzelli, Mele, Ricci, Biagi, Perna, Pagni, Paolini, Tagliafierro, Chiappe, Giovannetti. A disp.: Rachini, Silvestri, Tamberi, Meacci, Bechini, Guerri. All.: Saverio Larossa.<br >TEMPIO CHIAZZANO: Dumitru, Metteini, Zelari, Fogli, Bartolini, Mistretta, Oueslati, Capecchi, Damiani, Peluso, Parlanti. A disp.: Di Francesco, Nasuto, Trinci, Alunno Biagiotti, Bessi, Teghesi, Menichini. All.: Massimiliano Mangialardi.<br > ARBITRO: Palumbo di Pistoia.<br > RETI: 48' Meacci, 77' Bechini.<br >NOTE: ammoniti Perna, Ricci, Silvestri, Mistretta, Dumitru. Terza vittoria consecutiva per il Pescia, la quinta nelle ultime sei gare di campionato. Uno score importante quello degli uomini di Larossa, che consente ai rossoneri di rimanere in piena corsa play-off, scavalcando in classifica lo Spazzavento fermato sul pareggio dal Valenzatico. A dispetto dei pronostici, per&ograve;, la gara si &egrave; rivelata ostica per i padroni di casa, anche grazie ad un Tempio Chiazzano arrivato allo Stadio dei Fiori intenzionato ad ottenere almeno un pareggio e capace di difendersi con ordine per tutto il primo tempo. La prima frazione di gioco non regala infatti emozioni particolari, visto che il Pescia stenta a trovare lo spiraglio giusto fra le compatte linee avversarie. Il piano di Mangialardi &egrave; chiaro, contenere e ripartire, provando a mettere in difficolt&agrave; il Pescia in contropiede. Il primo tiro della gara &egrave; di marca ospite al 6', con Damiani che riceve sugli sviluppi di un fallo laterale ma calcia alto. Gli uomini di Larossa faticano a costruire occasioni e solo intorno al 20' il Pescia si affaccia con convinzione nella met&agrave; campo avversaria: prima Mele spara alto da fuori (20'), poi Chiappe vede il suo tiro deviato in angolo dalla difesa (22') ed infine Paolini, servito dallo stesso Chiappe, alza troppo sopra la traversa (24'). Il Tempio Chiazzano non sta a guardare e al 29' una brutta palla persa dalla retroguardia rossonera libera Damiani, che solo davanti a Capotosti conclude a lato. Il numero uno di casa &egrave; bravo poi al 37', quando sventa in angolo un pericoloso colpo di testa di Parlanti su cross di Matteini. Al 43' episodio controverso: dal lato destro dell'area di rigore, Iozzelli batte una punizione direttamente in porta e il portiere sembra bloccare il pallone al di l&agrave; della linea di bianca. L'arbitro per&ograve; non &egrave; dello stesso avviso e il primo tempo si conclude quindi a reti inviolate. Nella ripresa il Pescia &egrave; decisamente pi&ugrave; arrembante e grazie anche ad alcuni cambi, mette subito la partita sui binari giusti. Dopo soli tre minuti dal rientro in campo, infatti, Paolini conquista palla a centrocampo e lancia in profondit&agrave; per Chiappe, che si fionda in area e serve il neo-entrato Meacci, bravo a farsi trovare pronto e a siglare l'1-0. Nonostante lo svantaggio, il Tempio Chiazzano non demorde e al 52' Capotosti deve alzare in angolo un'insidiosa punizione dal limite dell'ex Peluso. Un minuto dopo buona occasione anche per il Pescia, con Tagliafierro che parte in contropiede e innesca l'accorrente Giovannetti, la cui conclusione centrale &egrave; bloccata da Dumitru. Intorno al quarto d'ora sono di nuovo gli ospiti che si fanno vedere dalle parti di Capotosti, sempre con Parlanti, che prima calcia a lato da ottima posizione e poi ci prova nuovamente da fuori ma senza impensierire troppo l'estremo difensore di casa. Dal 60' in poi, per&ograve;, il Pescia prende in mano le redini dell'incontro e i rossoneri gestiscono la gara sfiorando pi&ugrave; volte il gol. Al 66' un bel cross di Ricci trova la testa di Meacci in area, ma Dumitru &egrave; attento e devia bene. Il gol che mette al riparo il Pescia da possibili sorprese arriva quindi al 77': discesa di Silvestri sulla sinistra, palla dentro, liscio collettivo della difesa avversaria e Bechini a porta vuota &egrave; libero di raddoppiare. Negli ultimi minuti ancora due occasioni per i padroni di casa con Meacci, che all'84' viene stoppato dall'ottimo intervento Dumitru e all'89' calcia fuori di poco in diagonale. Il Tempio Chiazzano chiude generosamente all'attacco e al 93', in pieno recupero, un rimpallo in area pesciatina fa carambolare il pallone sui piedi di Parlanti, che tutto solo davanti al portiere spreca a lato. R.R.