CASCINA: Castellani, Pappalardo (43' Saggio), Belsito, Barsotti, Pieroni, Piccirilli, Pardini, Mogavero, Galli, Burgalassi (30' Collaku), Del Guerra (50' Favale). A disp.: Malasoma, Vivaldi, Pasanelli, Delle Monache. All.: Gianluca Nuti.

PALAZZACCIO: Galimberti, Ricciuti (55' Ghignoli), Sparapani (57' Panti), Gemma, Mori, Taccini, Marrucci, Fabbri, Fiaschi, Gherardini (36' Mattera), Vinciguerra. A disp.: Lazzerini, Geppini, Gallo. All.: Stefano Masoni e Cavallini.


ARBITRO: Carra di Lucca.


RETI: 1' Marrucci, 25' Vinciguerra, 34' Galli, 43' Fabbri, 61' Barsotti.



La sconfitta per il Cascina ha decisamente il sapore di stagione buttata al vento, i pisani infatti dopo aver condotto da capolista l'intero girone d'andata salutano il campionato subendo la terza sconfitta interna consecutiva e perdendo anche l'ultimo posto disponibile per l'accesso alla Coppa Toscana. Tale competizione vedrà invece protagonista proprio il Palazzaccio, che cogliendo la sua settima vittoria nelle ultime otto partite ha completato una rimonta straordinaria, guadagnandosi l'ingresso in coppa ai danni dello stesso Cascina, battuto e sorpassato nello scontro decisivo. Il match è stato altamente spettacolare, con gli ospiti particolarmente aggressivi sulle fasce e micidiali in contropiede, abili nel passare in vantaggio dopo appena quaranta secondi di gioco e altrettanto efficienti in fase difensiva. Il Cascina invece deve fare i conti con due importanti assenze per reparto: l'attacco è privo del capocannoniere del girone Mara e in difesa manca la risolutezza di Di Frino, e infatti si nota subito che il reparto arretrato sarà il punto nevralgico della formazione nerazzurra, mentre in attacco l'indisponibilità del bomber costituisce la perdita di un fondamentale punto di riferimento. Pronti via e il Palazzaccio si porta immediatamente in vantaggio: Vinciguerra prende palla a centrocampo e si invola sulla fascia sinistra servendo centralmente l'accorrente Marrucci, il quale, dimenticato dalla difesa pisana, appoggia in rete col piatto. Il gol è una doccia fredda che sveglia bruscamente il Cascina, i ragazzi di Nuti cercano di ribattere facendo forza su un centrocampo solido e coriaceo e affidandosi alla vivacità di Pardini sulla corsia destra, ma le idee sono scarse e confuse, così le iniziative dei padroni di casa si infrangono contro il muro eretto dai giallo-verdi cecinesi, e le occasioni arrivano soltanto su due violente punizioni dal limite di Pieroni e Mogavero, entrambe finite di poco a lato. Dal canto suo il Palazzaccio si conferma squadra pericolosa sulle fasce e letale nelle ripartenze, e il raddoppio per gli ospiti arriva alla seconda occasione utile, anch'essa in contropiede: al 25' Fabbri da centrocampo vede l'inserimento per vie centrali di Vinciguerra e lo serve sulla corsa, il movimento dell'attaccante taglia fuori Pappalardi e Barsotti e gli permette così di ritrovarsi solo davanti a Castellani per siglare facilmente il 2-0. Nella ripresa il Cascina mostra un atteggiamento più aggressivo, schierando il tridente Galli-Collaku-Pardini e facendo girare meglio palla in avanti, i risultati non si fanno attendere, poiché al 34' i nerazzurri accorciano le distanze grazie a un gran destro dal limite dell'area di Galli, servito da un tocco di testa di Del Guerra. La rete segnata dà nuova linfa ai padroni di casa, che spingono alla ricerca del pareggio approfittando anche della flessione fisica del Palazzaccio, ma i giallo-verdi riescono inaspettatamente a segnare il terzo gol al 43', grazie a una papera clamorosa di Castellani, il quale non respinge un diagonale di Marrucci e consegna di fatto la sfera sui piedi di Ferri, per il quale è un gioco da ragazzi insaccare da due passi. Il finale è incandescente: il Cascina prova a reagire in ogni modo lasciando scoperti ampi spazi in difesa, il Palazzaccio si chiude nella propria area cercando di arginare le folate offensive degli avversari, e le occasioni non mancano da ambo le parti: gli ospiti colpiscono una traversa con Fiaschi, i nerazzurri si rendono pericolosi con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Collaku e un sinistro di Del Guerra che finisce sull'esterno della rete. Il Cascina riesce a segnare una rete che alimenta le flebili speranze di rimonta soltanto nei minuti di recupero, con Barsotti che calcia una punizione dalla tre-quarti e approfitta di un'indecisione di Galimberti, con la palla che si infila in rete, ma l'incontro finisce qui, e la cornice del Nuovo Comunale fa da sfondo soltanto ai festeggiamenti del Palazzaccio.


Calciatoripiù: Galli (Cascina): Segna il gol della riscossa con uno stupendo destro dal limite che si infila sotto la traversa, e nelle avanzate è sempre il più insidioso. Vinciguerra (Palazzaccio): Devastante sulla fascia sinistra e generoso nella fase di ripiego, oggi un gol e un assist al suo attivo, ma stupiscono i suoi movimenti che sfiancano la difesa avversaria.

Lorenzo Lazzerini CASCINA: Castellani, Pappalardo (43' Saggio), Belsito, Barsotti, Pieroni, Piccirilli, Pardini, Mogavero, Galli, Burgalassi (30' Collaku), Del Guerra (50' Favale). A disp.: Malasoma, Vivaldi, Pasanelli, Delle Monache. All.: Gianluca Nuti. <br >PALAZZACCIO: Galimberti, Ricciuti (55' Ghignoli), Sparapani (57' Panti), Gemma, Mori, Taccini, Marrucci, Fabbri, Fiaschi, Gherardini (36' Mattera), Vinciguerra. A disp.: Lazzerini, Geppini, Gallo. All.: Stefano Masoni e Cavallini. <br > ARBITRO: Carra di Lucca. <br > RETI: 1' Marrucci, 25' Vinciguerra, 34' Galli, 43' Fabbri, 61' Barsotti. La sconfitta per il Cascina ha decisamente il sapore di stagione buttata al vento, i pisani infatti dopo aver condotto da capolista l'intero girone d'andata salutano il campionato subendo la terza sconfitta interna consecutiva e perdendo anche l'ultimo posto disponibile per l'accesso alla Coppa Toscana. Tale competizione vedr&agrave; invece protagonista proprio il Palazzaccio, che cogliendo la sua settima vittoria nelle ultime otto partite ha completato una rimonta straordinaria, guadagnandosi l'ingresso in coppa ai danni dello stesso Cascina, battuto e sorpassato nello scontro decisivo. Il match &egrave; stato altamente spettacolare, con gli ospiti particolarmente aggressivi sulle fasce e micidiali in contropiede, abili nel passare in vantaggio dopo appena quaranta secondi di gioco e altrettanto efficienti in fase difensiva. Il Cascina invece deve fare i conti con due importanti assenze per reparto: l'attacco &egrave; privo del capocannoniere del girone Mara e in difesa manca la risolutezza di Di Frino, e infatti si nota subito che il reparto arretrato sar&agrave; il punto nevralgico della formazione nerazzurra, mentre in attacco l'indisponibilit&agrave; del bomber costituisce la perdita di un fondamentale punto di riferimento. Pronti via e il Palazzaccio si porta immediatamente in vantaggio: Vinciguerra prende palla a centrocampo e si invola sulla fascia sinistra servendo centralmente l'accorrente Marrucci, il quale, dimenticato dalla difesa pisana, appoggia in rete col piatto. Il gol &egrave; una doccia fredda che sveglia bruscamente il Cascina, i ragazzi di Nuti cercano di ribattere facendo forza su un centrocampo solido e coriaceo e affidandosi alla vivacit&agrave; di Pardini sulla corsia destra, ma le idee sono scarse e confuse, cos&igrave; le iniziative dei padroni di casa si infrangono contro il muro eretto dai giallo-verdi cecinesi, e le occasioni arrivano soltanto su due violente punizioni dal limite di Pieroni e Mogavero, entrambe finite di poco a lato. Dal canto suo il Palazzaccio si conferma squadra pericolosa sulle fasce e letale nelle ripartenze, e il raddoppio per gli ospiti arriva alla seconda occasione utile, anch'essa in contropiede: al 25' Fabbri da centrocampo vede l'inserimento per vie centrali di Vinciguerra e lo serve sulla corsa, il movimento dell'attaccante taglia fuori Pappalardi e Barsotti e gli permette cos&igrave; di ritrovarsi solo davanti a Castellani per siglare facilmente il 2-0. Nella ripresa il Cascina mostra un atteggiamento pi&ugrave; aggressivo, schierando il tridente Galli-Collaku-Pardini e facendo girare meglio palla in avanti, i risultati non si fanno attendere, poich&eacute; al 34' i nerazzurri accorciano le distanze grazie a un gran destro dal limite dell'area di Galli, servito da un tocco di testa di Del Guerra. La rete segnata d&agrave; nuova linfa ai padroni di casa, che spingono alla ricerca del pareggio approfittando anche della flessione fisica del Palazzaccio, ma i giallo-verdi riescono inaspettatamente a segnare il terzo gol al 43', grazie a una papera clamorosa di Castellani, il quale non respinge un diagonale di Marrucci e consegna di fatto la sfera sui piedi di Ferri, per il quale &egrave; un gioco da ragazzi insaccare da due passi. Il finale &egrave; incandescente: il Cascina prova a reagire in ogni modo lasciando scoperti ampi spazi in difesa, il Palazzaccio si chiude nella propria area cercando di arginare le folate offensive degli avversari, e le occasioni non mancano da ambo le parti: gli ospiti colpiscono una traversa con Fiaschi, i nerazzurri si rendono pericolosi con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Collaku e un sinistro di Del Guerra che finisce sull'esterno della rete. Il Cascina riesce a segnare una rete che alimenta le flebili speranze di rimonta soltanto nei minuti di recupero, con Barsotti che calcia una punizione dalla tre-quarti e approfitta di un'indecisione di Galimberti, con la palla che si infila in rete, ma l'incontro finisce qui, e la cornice del Nuovo Comunale fa da sfondo soltanto ai festeggiamenti del Palazzaccio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Galli (Cascina):</b> Segna il gol della riscossa con uno stupendo destro dal limite che si infila sotto la traversa, e nelle avanzate &egrave; sempre il pi&ugrave; insidioso. <b>Vinciguerra (Palazzaccio)</b>: Devastante sulla fascia sinistra e generoso nella fase di ripiego, oggi un gol e un assist al suo attivo, ma stupiscono i suoi movimenti che sfiancano la difesa avversaria. Lorenzo Lazzerini