• Terza Categoria
  • Arci Sarripoli
  • 2 - 2
  • Pescia Calcio


ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Ferri, Bartolesi, Alderighi, Saraniti Matteo, Mitresi, Vivarelli, Bellucci, Biagioni, Grilli. A disp.: Dolfi, Bartalucci, Celso, Di Domenico, Menichini, Saraniti Jacopo. All.: Fausto Maestripieri.
PESCIA: Capotosti, Biagi, Silvestri, Paolini, Bavaresi, Magni, Pagni, Perna, Tagliafierro, Giovannetti, Bonaccorsi. A disp.: Rachini, Bechini, Chiappe, Tabone, Tamberi, Iozzelli, Tagliasacchi. All.: Saverio Larossa.

ARBITRO: Batini di Pistoia.

RETI: 30' Grilli, 32' Matteo Saraniti, 67' Tagliafierro, 85' Bechini.



Che si aspettava che dopo l'exploit della stagione scorsa il Sarripoli non sarebbe riuscito a rifarsi deve subito ricredersi. Anche se gli uomini del confermato Fausto Maestripieri hanno dilapidato il doppio vantaggio sono comunque riusciti a fermare quella molti credono che sia la squadra da battere. Ovvero un Pescia che anche senza aver fatto bottino pieno ha dimostrato lo stesso carattere, personalità, facendo vedere anche un buon gioco. I rossoneri vogliono impressionare fin dalle prime battute di gara. Lancio di Perna per Pagni, quest'ultimo entra in area defilato sulla destra e lascia partire un diagonale che esce fuori di pochissimo. La risposta dei padroni di casa arriva cinque minuti più tardi quando Grilli sfonda a sinistra ma viene murato dall'attento Capotosti. Scampato il pericolo i rossoneri tornano in avanti con Pagni che addomestica un lancio di Paolini, il primo citato scatta sul filo del fuorigioco e conclude con un diagonale che viene intercettato in extremis da un difensore di casa che devia sul palo prima che un compagno riesca a spazzare. La contesa continua a essere disputata su ritmi elevatissimi e dalle tribune si ha l'impressione che il Pescia possa segnare da un momento all'altro e invece il Sarripoli si conferma, come durante la scorsa stagione, squadra cinica e letale. Alla mezz'ora Grilli sbuca nei pressi del secondo palo e insacca in scivolata, passano due minuti e Magni trattiene un giocatore del Sarripoli nella propria area: si tratta di calcio di rigore. I padroni di casa hanno la ghiotta occasione per piazzare un uno-due che sarebbe micidiale e Matteo Saraniti non perdona. Lo stesso Matteo Saraniti non si accontenta e va vicino al gol anche in avvio di ripresa con una botta da fuori che termina alta di pochissimo. La premiata ditta Saraniti è protagonista anche al 52'; questa volta è Mattia a mettersi sotto le luci dei riflettori con un'uscita bassa strepitosa su di un Tagliafierro lanciatissimo a rete. Poco dopo il portiere pesciatino Capotosti compie un intervento che ha del miracoloso su un tiro ravvicinato da parte di un avversario tenendo a galla i suoi. Non c'è un attimo di respiro: al 58' il Pescia parte in contropiede, palla a Bonaccorsi che sbaglia una clamorosa occasione a porta praticamente vuota. Dieci minuti più tardi gli uomini di Larossa usufruiscono di un calcio di rigore che Tagliafierro trasforma. Il Sarripoli a questo punto cerca di chiudere gli spazi ma la squadra ha nel suo dna una verve offensiva che spicca anche nei momenti di difficoltà. Infatti prima Biagioni spedisce a lato per una questione di millimetri, poi Matteo Saraniti con un calcio di punizione chiama Capotosti alla gran parata. Il Pescia ci riprova al 79': cross in area locale, colpo di testa di Iozzelli e parata di Mattia Saraniti. Sei giri di lancette più tardi Perna ispira e Bechini di testa insacca. Le squadre sono stremate e negli ultimi scampoli di gara non riescono più a ripartire. Il finale recita: Sarripoli due Pescia due.

ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Ferri, Bartolesi, Alderighi, Saraniti Matteo, Mitresi, Vivarelli, Bellucci, Biagioni, Grilli. A disp.: Dolfi, Bartalucci, Celso, Di Domenico, Menichini, Saraniti Jacopo. All.: Fausto Maestripieri.<br >PESCIA: Capotosti, Biagi, Silvestri, Paolini, Bavaresi, Magni, Pagni, Perna, Tagliafierro, Giovannetti, Bonaccorsi. A disp.: Rachini, Bechini, Chiappe, Tabone, Tamberi, Iozzelli, Tagliasacchi. All.: Saverio Larossa.<br > ARBITRO: Batini di Pistoia.<br > RETI: 30' Grilli, 32' Matteo Saraniti, 67' Tagliafierro, 85' Bechini. Che si aspettava che dopo l'exploit della stagione scorsa il Sarripoli non sarebbe riuscito a rifarsi deve subito ricredersi. Anche se gli uomini del confermato Fausto Maestripieri hanno dilapidato il doppio vantaggio sono comunque riusciti a fermare quella molti credono che sia la squadra da battere. Ovvero un Pescia che anche senza aver fatto bottino pieno ha dimostrato lo stesso carattere, personalit&agrave;, facendo vedere anche un buon gioco. I rossoneri vogliono impressionare fin dalle prime battute di gara. Lancio di Perna per Pagni, quest'ultimo entra in area defilato sulla destra e lascia partire un diagonale che esce fuori di pochissimo. La risposta dei padroni di casa arriva cinque minuti pi&ugrave; tardi quando Grilli sfonda a sinistra ma viene murato dall'attento Capotosti. Scampato il pericolo i rossoneri tornano in avanti con Pagni che addomestica un lancio di Paolini, il primo citato scatta sul filo del fuorigioco e conclude con un diagonale che viene intercettato in extremis da un difensore di casa che devia sul palo prima che un compagno riesca a spazzare. La contesa continua a essere disputata su ritmi elevatissimi e dalle tribune si ha l'impressione che il Pescia possa segnare da un momento all'altro e invece il Sarripoli si conferma, come durante la scorsa stagione, squadra cinica e letale. Alla mezz'ora Grilli sbuca nei pressi del secondo palo e insacca in scivolata, passano due minuti e Magni trattiene un giocatore del Sarripoli nella propria area: si tratta di calcio di rigore. I padroni di casa hanno la ghiotta occasione per piazzare un uno-due che sarebbe micidiale e Matteo Saraniti non perdona. Lo stesso Matteo Saraniti non si accontenta e va vicino al gol anche in avvio di ripresa con una botta da fuori che termina alta di pochissimo. La premiata ditta Saraniti &egrave; protagonista anche al 52'; questa volta &egrave; Mattia a mettersi sotto le luci dei riflettori con un'uscita bassa strepitosa su di un Tagliafierro lanciatissimo a rete. Poco dopo il portiere pesciatino Capotosti compie un intervento che ha del miracoloso su un tiro ravvicinato da parte di un avversario tenendo a galla i suoi. Non c'&egrave; un attimo di respiro: al 58' il Pescia parte in contropiede, palla a Bonaccorsi che sbaglia una clamorosa occasione a porta praticamente vuota. Dieci minuti pi&ugrave; tardi gli uomini di Larossa usufruiscono di un calcio di rigore che Tagliafierro trasforma. Il Sarripoli a questo punto cerca di chiudere gli spazi ma la squadra ha nel suo dna una verve offensiva che spicca anche nei momenti di difficolt&agrave;. Infatti prima Biagioni spedisce a lato per una questione di millimetri, poi Matteo Saraniti con un calcio di punizione chiama Capotosti alla gran parata. Il Pescia ci riprova al 79': cross in area locale, colpo di testa di Iozzelli e parata di Mattia Saraniti. Sei giri di lancette pi&ugrave; tardi Perna ispira e Bechini di testa insacca. Le squadre sono stremate e negli ultimi scampoli di gara non riescono pi&ugrave; a ripartire. Il finale recita: Sarripoli due Pescia due.




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