LA CELLA: Sandroni, Marrocco, Freggia, Ceccanti, Franchi, Popa, Rustemov, Shreta, Bekir, Sakip, Bensi. A disp.: Casini, Musano, Bellani, Pardini. All.: Lorenzo Rossi.
CASCINA VALDERA: Giannasio, M. Rossi, Colombani, Gelli, Falciani, Gori, Grassini, Fabbrini, Bartalini, Magnani, Mannucci. A disp.: F. Rossi, Galli, Palla, Fethau, Barani. All.: Fabrizio Nuti.

ARBITRO: Cafra di Pisa

RETI: 3' Mannucci, 26' Gelli, 35', 49', 65' Grassini, 36' Magnani.
NOTE: espulso Rustemov. Ammonito Bekir. AngolI. 0-8.



Non è facile commentare una partita per l'ennesima volta finita con un risultato ampio. Il calcio è pathos e il risultato incerto fino alla fine è l'anima di questo sport; ma stavolta, come in altre occasioni, il risultato era ampiamente pronosticabile.: il Cascina Valdera batte La Cella per 6-0. Pronti, attenti via e gli ospiti vanno subito in vantaggio: al 3' Magnani sfrutta al meglio un cross proveniente da sinistra effettuato da Mannucci e deposita la sfera alle spalle dell'incolpevole portiere avversario. La gara pur essendo abbastanza indirizzata, con i padroni di casa raccolti nella loro metà campo, non dà vita a particolari emozioni complice il non ottimo gioco di dialogo fra i giocatori ospiti, che sono portati a tenere palla e a cercare l'azione personale invece di un bel gioco di collettivo. Da segnalare solo un colpo di testa in area di M. Rossi, fuori bersaglio. e un tiro da fuori alto di Colombani. Al 26' arriva il raddoppio del Cascina Valdera su azione di calcio d'angolo: il difensore centrale Gelli, che nell'occasione si era spinto nell'area avversaria, colpisce bene di testa segnando la rete. Passano pochi minuti e Grassini, ricevuto il pallone al limite dell'area avversaria. supera il diretto avversario e di collo pieno calcia nell'angolo alla sinistra di Sandroni che non può far altro che raccogliere la sfera dentro il sacco. Al 36' la quarta rete a opera questa volta di Magnani che si libera sulla sinistra e calcia un diagonale sul quale a niente serve il tentativo di parata dell'estremo difensore di casa. Corre il 39' quando ancora Magnani cerca la rete, ma il suo tiro da fuori area, scavalca la traversa. Si va al riposo, dopo un minuto di recupero, con una partita ormai compromessa per i padroni di casa. Alla ripresa delle ostilità il canovaccio della gara non cambia:i padroni di casa pensano solo a difendersi e lo fanno molte volte a pieno organico e gli ospiti sono padroni del campo. Al 45' un colpo di testa di Gelli, sull'esito di un tiro piazzato dalle trequarti, manca di poco il bersaglio grosso e al 49^ è, ancora Grassini, ad andare in gol sfruttando al meglio una palla vagante dopo un rimpallo in area di rigore. Al 55' Rustemov interviene da dietro su Gelli lo aveva anticipato in modo pulito e si merita il giusto cartellino rosso. In dieci e sotto di cinque gol, i padroni di casa si affidano solamente a sporadici tentativi di ripartenza, il più delle volte senza esito, dato che il centravanti finisce quasi sempre al di la dei difensori della squadra di Nuti. Gli ospiti, consci della superiorità tecnica e del risultato in cassaforte, cercano di impensierire la difesa avversaria con situazioni personali e il gioco ne soffre. Al 65' Grassini, che da mediano è stato spostato laterale di destra, mette a segno la sua terza rete personale: dialoga con Barani e entrato in area di rigore fredda Casini, che ha sostituito Sandroni, con un tiro rasoterra sul palo più lontano. La partita va stancamente avviandosi al suo epilogo finale quando proprio allo scadere il direttore di gara decreta un discutibile calcio di rigore a favore dei padroni di casa. Bekir fa a sportellate con Gelli e quest'ultimo lo supera in velocità quando, all'ingresso in area di rigore, cadono entrambi a terra. Si incarica della battuta lo stesso Bekir, ma il suo tiro rasoterra, non particolarmente angolato e forte, trova l'opposizione di Giannasio che lo respinge. La sfera finisce ancora sui piedi del centravanti locale che spara su portiere che questa volta riesce a fare definitivamente suo il pallone. Sventato questo pericolo, che lascia dopo tre gare, ancora inviolata la porta del Cascina Valdera, arriva il triplice fischio dell'arbitro che decreta la fine delle ostilità con il risultato finale di 0-6. È un campionato caratterizzato da valori molto diversi tra le varie squadre e alla fine un risultato come questo, e per il Cascina Valdera come quello delle precedenti partite, non serve a nessuno, né ai ragazzi della squadra che vince né tantomeno a quelli della compagine perdente; molto probabilmente ci sarebbe bisogno di ridisegnare i gironi provinciali tanto da renderli più competitivi.
Calciatoripiù: per La Cella Marrocco, l'unico dei suoi ad avere le idee chiare e a mantenere la posizione in campo e il portiere Casini subentrato nel secondo tempo, raccoglie per due volte il pallone in fondo alla rete, ma non ha nessuna colpa ed effettua due belle parate. Per il Cascina Valdera Gelli, che fa tesoro della sua mole e va in gol con uno splendido colpo di testa, Magnani che si fa trovare sempre pronto e segna una bellissima rete, e Grassini che colleziona una tripletta.

Da.Gra. LA CELLA: Sandroni, Marrocco, Freggia, Ceccanti, Franchi, Popa, Rustemov, Shreta, Bekir, Sakip, Bensi. A disp.: Casini, Musano, Bellani, Pardini. All.: Lorenzo Rossi.<br >CASCINA VALDERA: Giannasio, M. Rossi, Colombani, Gelli, Falciani, Gori, Grassini, Fabbrini, Bartalini, Magnani, Mannucci. A disp.: F. Rossi, Galli, Palla, Fethau, Barani. All.: Fabrizio Nuti.<br > ARBITRO: Cafra di Pisa<br > RETI: 3' Mannucci, 26' Gelli, 35', 49', 65' Grassini, 36' Magnani.<br >NOTE: espulso Rustemov. Ammonito Bekir. AngolI. 0-8. Non &egrave; facile commentare una partita per l'ennesima volta finita con un risultato ampio. Il calcio &egrave; pathos e il risultato incerto fino alla fine &egrave; l'anima di questo sport; ma stavolta, come in altre occasioni, il risultato era ampiamente pronosticabile.: il Cascina Valdera batte La Cella per 6-0. Pronti, attenti via e gli ospiti vanno subito in vantaggio: al 3' Magnani sfrutta al meglio un cross proveniente da sinistra effettuato da Mannucci e deposita la sfera alle spalle dell'incolpevole portiere avversario. La gara pur essendo abbastanza indirizzata, con i padroni di casa raccolti nella loro met&agrave; campo, non d&agrave; vita a particolari emozioni complice il non ottimo gioco di dialogo fra i giocatori ospiti, che sono portati a tenere palla e a cercare l'azione personale invece di un bel gioco di collettivo. Da segnalare solo un colpo di testa in area di M. Rossi, fuori bersaglio. e un tiro da fuori alto di Colombani. Al 26' arriva il raddoppio del Cascina Valdera su azione di calcio d'angolo: il difensore centrale Gelli, che nell'occasione si era spinto nell'area avversaria, colpisce bene di testa segnando la rete. Passano pochi minuti e Grassini, ricevuto il pallone al limite dell'area avversaria. supera il diretto avversario e di collo pieno calcia nell'angolo alla sinistra di Sandroni che non pu&ograve; far altro che raccogliere la sfera dentro il sacco. Al 36' la quarta rete a opera questa volta di Magnani che si libera sulla sinistra e calcia un diagonale sul quale a niente serve il tentativo di parata dell'estremo difensore di casa. Corre il 39' quando ancora Magnani cerca la rete, ma il suo tiro da fuori area, scavalca la traversa. Si va al riposo, dopo un minuto di recupero, con una partita ormai compromessa per i padroni di casa. Alla ripresa delle ostilit&agrave; il canovaccio della gara non cambia:i padroni di casa pensano solo a difendersi e lo fanno molte volte a pieno organico e gli ospiti sono padroni del campo. Al 45' un colpo di testa di Gelli, sull'esito di un tiro piazzato dalle trequarti, manca di poco il bersaglio grosso e al 49^ &egrave;, ancora Grassini, ad andare in gol sfruttando al meglio una palla vagante dopo un rimpallo in area di rigore. Al 55' Rustemov interviene da dietro su Gelli lo aveva anticipato in modo pulito e si merita il giusto cartellino rosso. In dieci e sotto di cinque gol, i padroni di casa si affidano solamente a sporadici tentativi di ripartenza, il pi&ugrave; delle volte senza esito, dato che il centravanti finisce quasi sempre al di la dei difensori della squadra di Nuti. Gli ospiti, consci della superiorit&agrave; tecnica e del risultato in cassaforte, cercano di impensierire la difesa avversaria con situazioni personali e il gioco ne soffre. Al 65' Grassini, che da mediano &egrave; stato spostato laterale di destra, mette a segno la sua terza rete personale: dialoga con Barani e entrato in area di rigore fredda Casini, che ha sostituito Sandroni, con un tiro rasoterra sul palo pi&ugrave; lontano. La partita va stancamente avviandosi al suo epilogo finale quando proprio allo scadere il direttore di gara decreta un discutibile calcio di rigore a favore dei padroni di casa. Bekir fa a sportellate con Gelli e quest'ultimo lo supera in velocit&agrave; quando, all'ingresso in area di rigore, cadono entrambi a terra. Si incarica della battuta lo stesso Bekir, ma il suo tiro rasoterra, non particolarmente angolato e forte, trova l'opposizione di Giannasio che lo respinge. La sfera finisce ancora sui piedi del centravanti locale che spara su portiere che questa volta riesce a fare definitivamente suo il pallone. Sventato questo pericolo, che lascia dopo tre gare, ancora inviolata la porta del Cascina Valdera, arriva il triplice fischio dell'arbitro che decreta la fine delle ostilit&agrave; con il risultato finale di 0-6. &Egrave; un campionato caratterizzato da valori molto diversi tra le varie squadre e alla fine un risultato come questo, e per il Cascina Valdera come quello delle precedenti partite, non serve a nessuno, n&eacute; ai ragazzi della squadra che vince n&eacute; tantomeno a quelli della compagine perdente; molto probabilmente ci sarebbe bisogno di ridisegnare i gironi provinciali tanto da renderli pi&ugrave; competitivi. Calciatoripi&ugrave;: per La Cella Marrocco, l'unico dei suoi ad avere le idee chiare e a mantenere la posizione in campo e il portiere Casini subentrato nel secondo tempo, raccoglie per due volte il pallone in fondo alla rete, ma non ha nessuna colpa ed effettua due belle parate. Per il Cascina Valdera Gelli, che fa tesoro della sua mole e va in gol con uno splendido colpo di testa, Magnani che si fa trovare sempre pronto e segna una bellissima rete, e Grassini che colleziona una tripletta. Da.Gra.