CASCINA VALDERA: Giannasio, Galli, Colombani, Gelli, Gori, Falciani, Grassini, Fetahu, Magnani, Fabbrini. Mannucci. A disp.: F. Rossi, M. Rossi, Palla, Bartalini, Capria, Viola. All.: Fabrizio Nuti.
CALCIPIAGGE: Paoletti, Aricò, Salutini, Sacco, Delato, Poraqi, Aitoro, Mazzitelli, Del Papa, Gaglio, Gneri. A disp.:Cocozza, Simonetti, De Liso, Guidi. All.: Dario Ficini.

ARBITRO: Sgro di Pisa

RETI: 10' Mannucci, 48', 70' Magnani, 62' Grassini, 74' Fabbrini, 79' Falciani.
NOTE: angoli 5-1.



In un sabato piovoso sul campo di Latignano il Cascina batte il Calcipiagge in in cerca di conferme: i padroni di casa, reduci da una vittoria con goleada in terra livornese, battono gli ospiti che nella giornata precedente avevano vinto contro il Migliarino in una gara molto movimentata. I ragazzi di Nuti, in divisa completamente rossa, si schierano sul rettangolo di gioco con un 4-3-3. Gli ospiti, in casacca bianca e calzoncini neri, rispondono con un assetto più classico e si schierano con un 4-4-2. Già dai primi minuti di gioco è evidente la netta supremazia tattica e tecnica dei padroni di casa che immediatamente presidiano la metà campo difesa dagli ospiti. Già al primo minuto vanno in gol con Mannucci che si vede annullata la sua prodezza dall'arbitro che sentenzia un fuori gioco. La trama di gioco dei padroni di casa è dinamico e spumeggiante e i difensori riescono a malapena a contenere le folate offensive effettuate in velocità dai due laterali Grassini e Mannucci che da destra e da sinistra servono interessanti cross al centro area che i compagni per un motivo o l'altro non riescono a indirizzare pericolosamente verso la porta difesa da Paoletti. Si arriva al 10^ quando da destra Grassini serve un invitante pallone rasoterra a Magnani che ben appostato al centro dell'area avversaria non ha difficoltà a spedire la sfera dietro le spalle dell'incolpevole estremo difensore del Calcipiagge. Subita la rete i ragazzi di Dario Ficini cercano un debole riscatto che si concretizza all'11' con un tiro di Del Papa dal limite dell'area di rigore, che è facile preda di Giannasio ben appostato a difesa dei propri pali. I padroni di casa non domi del risultato acquisito cercano la rete della tranquillità ma, nonostante che ci provino in tutti modi, non riescono a trovarla. Così è inconcludente un bel cross di Galli che non trova il compagno pronto alla deviazione e proprio, allo scadere della prima frazione d gioco, il tiro di Mannucci che lambisce il palo alla sinistra del portiere avversario. Precedentemente, Sacco del Calcipiagge, aveva impensierito la difesa locale con un bel tiro dal limite che aveva scheggiato il palo alla sinistra di Giannasio. Sempre sotto una pioggia battente le due squadre rientrano in campo consapevoli di avere ancora molto da dare ma, come è accaduto nel primo tempo, è la squadra di casa a dettare i tempi e le regole del gioco; al 41' Mannucci, lanciato da Grassini, si fa trovare in fuori gioco e subito dopo Fetahu calcia dal limite dell'area e la sfera passa di poco altra sulla traversa della porta difesa nell'occasione da Simonetti che però sembrava ben appostato. Passano pochi minuti e al 48' Magnani riceve un bel pallone in area di rigore:spalle alla porta addomestica bene il pallone e altrettanto bene si gira depositando la sfera nell'angolino dove il portiere non può arrivare. Ficini sprona dalla panchina i propri ragazzi urlando che c'è ancora tempo per recuperare e che la partita non è ancora finita ma la reazione dei ragazzi in maglia bianca è sterile e al 62' subiscono la terza rete: quella del K.O. finale. Il portiere sta per fare sua una palla innocua quando Grassini con un guizzo si libera in area del proprio marcatore e anticipa l'estremo difensore facendo sua la sfera che gli va sulla linea di fondo campo a due metri dal primo palo. Lo specchio della porta è ridottissimo, pochi centimetri, ma con un tocco di punta, tipico del gioco del calcetto, riesce ad anticipare il portiere e a trovare lo spazio giusto per segnare la terza rete. Gli ospiti che fino a quel momento avevano sopperito alla palese inferiorità tecnica con la forza di volontà e la tenacia crollano e nei restanti 20' subiscono altre 3 reti che portano al pesante risultato finale di 6 a 0. A segnare sono al 70^ ancora Magnani con un bellissimo tiro da limite destro dell'area di rigore avversaria, al 74' Fabbrini che calcia angolando il suo tiro rasoterra sul lato sinistro della porta ed infine Falciani a 79' stoppa bene un pallone sulla sinistra e infila il portiere in uscita con un tiro sotto la traversa. Nei tre minuti di recupero decretati dall'ottimo direttore di gara (in realtà la partita è stata sempre molto corretta), c'è spazio per una azione degli ospiti con deviazione in angolo la cui battuta non sortisce effetti. La partita ha dimostrato che i ragazzi del Cascina Valdera stanno pian piano migliorando e che le indiscutibili qualità tecniche e tattiche dei singoli si stanno amalgamando al gioco collettivo della squadra. A differenza di altre prestazioni abbiamo notato che i giocatori si cercano, dialogano fra loro e si mettono a disposizione gli uni degli altri: a tratti si è assistito anche ad un buon gioco di fraseggio. Gori a centrocampo fa da filtro e la difesa è irreprensibile: i due centrali capitan Colombani e Gelli sono delle colonne portanti e i due ottimi portieri hanno assistono da spettatori non paganti alla gara: non sono mai stati impegnati, se non con alleggerimenti della difesa. Gli ospiti hanno retto finché hanno potuto ma quando la forza di volontà e la determinazione sono venute meno hanno pagato la superiorità degli avversari.
Calciatoripiù: per il Cacina Valdera l'intero collettivo senza distinzioni fra i titolari e i ragazzi a disposizione che quando chiamati in campo hanno dato il loro meglio. Per fare dei nomi indichiamo Galli che insieme a Grassini, impiegato in un ruolo nuovo, sulla fascia destra hanno fatto cosa volevano. Fabbrini che ha dato molta tecnica al settore avanzato. Per il Calcipiagge Sacco uno dei pochi che ha provato a impensierire i difensori di casa e Gaglio che da solo ha sostenuto il peso del settore avanzato della propria squadra.

Da.Gra. CASCINA VALDERA: Giannasio, Galli, Colombani, Gelli, Gori, Falciani, Grassini, Fetahu, Magnani, Fabbrini. Mannucci. A disp.: F. Rossi, M. Rossi, Palla, Bartalini, Capria, Viola. All.: Fabrizio Nuti.<br >CALCIPIAGGE: Paoletti, Aric&ograve;, Salutini, Sacco, Delato, Poraqi, Aitoro, Mazzitelli, Del Papa, Gaglio, Gneri. A disp.:Cocozza, Simonetti, De Liso, Guidi. All.: Dario Ficini.<br > ARBITRO: Sgro di Pisa<br > RETI: 10' Mannucci, 48', 70' Magnani, 62' Grassini, 74' Fabbrini, 79' Falciani.<br >NOTE: angoli 5-1. In un sabato piovoso sul campo di Latignano il Cascina batte il Calcipiagge in in cerca di conferme: i padroni di casa, reduci da una vittoria con goleada in terra livornese, battono gli ospiti che nella giornata precedente avevano vinto contro il Migliarino in una gara molto movimentata. I ragazzi di Nuti, in divisa completamente rossa, si schierano sul rettangolo di gioco con un 4-3-3. Gli ospiti, in casacca bianca e calzoncini neri, rispondono con un assetto pi&ugrave; classico e si schierano con un 4-4-2. Gi&agrave; dai primi minuti di gioco &egrave; evidente la netta supremazia tattica e tecnica dei padroni di casa che immediatamente presidiano la met&agrave; campo difesa dagli ospiti. Gi&agrave; al primo minuto vanno in gol con Mannucci che si vede annullata la sua prodezza dall'arbitro che sentenzia un fuori gioco. La trama di gioco dei padroni di casa &egrave; dinamico e spumeggiante e i difensori riescono a malapena a contenere le folate offensive effettuate in velocit&agrave; dai due laterali Grassini e Mannucci che da destra e da sinistra servono interessanti cross al centro area che i compagni per un motivo o l'altro non riescono a indirizzare pericolosamente verso la porta difesa da Paoletti. Si arriva al 10^ quando da destra Grassini serve un invitante pallone rasoterra a Magnani che ben appostato al centro dell'area avversaria non ha difficolt&agrave; a spedire la sfera dietro le spalle dell'incolpevole estremo difensore del Calcipiagge. Subita la rete i ragazzi di Dario Ficini cercano un debole riscatto che si concretizza all'11' con un tiro di Del Papa dal limite dell'area di rigore, che &egrave; facile preda di Giannasio ben appostato a difesa dei propri pali. I padroni di casa non domi del risultato acquisito cercano la rete della tranquillit&agrave; ma, nonostante che ci provino in tutti modi, non riescono a trovarla. Cos&igrave; &egrave; inconcludente un bel cross di Galli che non trova il compagno pronto alla deviazione e proprio, allo scadere della prima frazione d gioco, il tiro di Mannucci che lambisce il palo alla sinistra del portiere avversario. Precedentemente, Sacco del Calcipiagge, aveva impensierito la difesa locale con un bel tiro dal limite che aveva scheggiato il palo alla sinistra di Giannasio. Sempre sotto una pioggia battente le due squadre rientrano in campo consapevoli di avere ancora molto da dare ma, come &egrave; accaduto nel primo tempo, &egrave; la squadra di casa a dettare i tempi e le regole del gioco; al 41' Mannucci, lanciato da Grassini, si fa trovare in fuori gioco e subito dopo Fetahu calcia dal limite dell'area e la sfera passa di poco altra sulla traversa della porta difesa nell'occasione da Simonetti che per&ograve; sembrava ben appostato. Passano pochi minuti e al 48' Magnani riceve un bel pallone in area di rigore:spalle alla porta addomestica bene il pallone e altrettanto bene si gira depositando la sfera nell'angolino dove il portiere non pu&ograve; arrivare. Ficini sprona dalla panchina i propri ragazzi urlando che c'&egrave; ancora tempo per recuperare e che la partita non &egrave; ancora finita ma la reazione dei ragazzi in maglia bianca &egrave; sterile e al 62' subiscono la terza rete: quella del K.O. finale. Il portiere sta per fare sua una palla innocua quando Grassini con un guizzo si libera in area del proprio marcatore e anticipa l'estremo difensore facendo sua la sfera che gli va sulla linea di fondo campo a due metri dal primo palo. Lo specchio della porta &egrave; ridottissimo, pochi centimetri, ma con un tocco di punta, tipico del gioco del calcetto, riesce ad anticipare il portiere e a trovare lo spazio giusto per segnare la terza rete. Gli ospiti che fino a quel momento avevano sopperito alla palese inferiorit&agrave; tecnica con la forza di volont&agrave; e la tenacia crollano e nei restanti 20' subiscono altre 3 reti che portano al pesante risultato finale di 6 a 0. A segnare sono al 70^ ancora Magnani con un bellissimo tiro da limite destro dell'area di rigore avversaria, al 74' Fabbrini che calcia angolando il suo tiro rasoterra sul lato sinistro della porta ed infine Falciani a 79' stoppa bene un pallone sulla sinistra e infila il portiere in uscita con un tiro sotto la traversa. Nei tre minuti di recupero decretati dall'ottimo direttore di gara (in realt&agrave; la partita &egrave; stata sempre molto corretta), c'&egrave; spazio per una azione degli ospiti con deviazione in angolo la cui battuta non sortisce effetti. La partita ha dimostrato che i ragazzi del Cascina Valdera stanno pian piano migliorando e che le indiscutibili qualit&agrave; tecniche e tattiche dei singoli si stanno amalgamando al gioco collettivo della squadra. A differenza di altre prestazioni abbiamo notato che i giocatori si cercano, dialogano fra loro e si mettono a disposizione gli uni degli altri: a tratti si &egrave; assistito anche ad un buon gioco di fraseggio. Gori a centrocampo fa da filtro e la difesa &egrave; irreprensibile: i due centrali capitan Colombani e Gelli sono delle colonne portanti e i due ottimi portieri hanno assistono da spettatori non paganti alla gara: non sono mai stati impegnati, se non con alleggerimenti della difesa. Gli ospiti hanno retto finch&eacute; hanno potuto ma quando la forza di volont&agrave; e la determinazione sono venute meno hanno pagato la superiorit&agrave; degli avversari. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Cacina Valdera l'intero collettivo senza distinzioni fra i titolari e i ragazzi a disposizione che quando chiamati in campo hanno dato il loro meglio. Per fare dei nomi indichiamo <b>Galli </b>che insieme a <b>Grassini</b>, impiegato in un ruolo nuovo, sulla fascia destra hanno fatto cosa volevano. <b>Fabbrini </b>che ha dato molta tecnica al settore avanzato. Per il Calcipiagge <b>Sacco </b>uno dei pochi che ha provato a impensierire i difensori di casa e Gaglio che da solo ha sostenuto il peso del settore avanzato della propria squadra. Da.Gra.