- Allievi B GIR.A
- Freccia Azzurra
-
2 - 2
- Porta a Lucca
FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Lasko, Castillo, Catarsi, Gaddini (56' Ficini), Giannotti, Mucci, Oubamou, Amato, Sangiovanni, Vanni (45' Pieve). A disp.: Aretini. All.: Nicolò Marrone.
PORTA A LUCCA: Bioli, Spoto, Yobouet, Ruffi, Cimino (49'Russo), Balestri, N. Traina, Barbani, Herrera, T. Traina, Antonelli (49'Piselli). A disp.: Moro, Ribecai. All. Riccardo Barbani.
ARBITRO: Cremone di Pisa
RETI: 38', 47' N. Traina, 71' Oubamou rig., 84' Catarsi.
NOTE: angoli: 3-7. Recupero: 0'+4'.
Nello storico campo pisano dell'Abetone finisce in pari il primo derby stagionale tra Porta a Lucca e Freccia Azzurra; i padroni di casa sono riusciti ad acciuffare il 2-2 in extremis, nell'ultimo dei 4' di recupero finali, mentre da parte del Porta a Lucca resta il rammarico di una vittoria sfumata dopo aver dominato per larghi tratti la gara. La cronaca vede già al 5' Antonelli trovarsi in posizione favorevole: ma davanti al portiere spedisce fuori con un tiro in diagonale. I ragazzi di Barbani si fanno ancora con un tiro di Nicola Traina che costringe il portiere Monorchio a salvarsi in due tempi. Al 9' Herrera si fa male in uno scontro di gioco, esce per le cure del caso e fa rientro in campo. Porta a Lucca ancora in avanti al 15' con Antonelli Barbani, Ruffi e Cimino. Al 20' si fa ancora sotto Antonelli smarcando Ruffi, ma il tiro di quest'ultimo finisce in angolo. Sul tiro successivo Monorchio, in mischia, si salva di pugno. Per vedere un po' di reattività da parte della Freccia Azzurra bisogna arrivare al 22', con un tiro dal limite di Castillo, ma Bioli para senza eccessiva difficoltà. La Freccia Azzurra ci prova ancora con Castillo e Vanni, ma il Porta a Lucca riparte in contropiede, ancora con Cimino ed Antonelli,anticipati dalla difesa della Freccia Azzurra. Ma al 38' è il Porta a Lucca che raccoglie i frutti della sua pressione: N. Traina serve Antonelli che crossa in area, dalla parte opposta giunge ancora N. Traina che di testa insacca spiazzando Monorchio: 1-0. Il Porta a Lucca inizia la ripresa ancora in avanti mantenendo il possesso palla e al 47' la squadra di Barbani raddoppia: ancora un cross di Antonelli serve Nicola Traina che raddoppia con una mezza rovesciata. A questo punto la gara sembrerebbe chiusa; ma la Freccia Azzurra imbastisce un insidioso triangolo con Sangiovanni che serve Castillo, Amato raccoglie ma al momento del tiro spara a lato. Ci sono altri tentativi da parte del Porta a Lucca, volti a chiudere il match senza però riuscirvi; e al 71' ecco un episodio che dà una prima svolta alla gara. Pieve in uno scontro di gioco va a terra e Cremone indica il dischetto fra le proteste vibranti del Porta a Lucca. Dagli undici metri va Oubamou, che con un tiro secco accorcia le distanze (2-1) dando fiato alle speranze alla squadra guidata da Marrone. Infatti gli azzurri prendono entusiasmo, credendoci fino in fondo: negli ultimi dei 4' di recupero concessi dall'arbitro, gli azzurri acciuffano un pareggio insperato, con una discesa in contropiede di Catarsi che lascia partire in diagonale di destro, regalando ai suoi colori un pari in una gara che ormai pareva compromessa.
Maurizio Ficeli
FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Lasko, Castillo, Catarsi, Gaddini (56' Ficini), Giannotti, Mucci, Oubamou, Amato, Sangiovanni, Vanni (45' Pieve). A disp.: Aretini. All.: Nicolò Marrone.<br >PORTA A LUCCA: Bioli, Spoto, Yobouet, Ruffi, Cimino (49'Russo), Balestri, N. Traina, Barbani, Herrera, T. Traina, Antonelli (49'Piselli). A disp.: Moro, Ribecai. All. Riccardo Barbani.<br >
ARBITRO: Cremone di Pisa<br >
RETI: 38', 47' N. Traina, 71' Oubamou rig., 84' Catarsi.<br >NOTE: angoli: 3-7. Recupero: 0'+4'.
Nello storico campo pisano dell'Abetone finisce in pari il primo derby stagionale tra Porta a Lucca e Freccia Azzurra; i padroni di casa sono riusciti ad acciuffare il 2-2 in extremis, nell'ultimo dei 4' di recupero finali, mentre da parte del Porta a Lucca resta il rammarico di una vittoria sfumata dopo aver dominato per larghi tratti la gara. La cronaca vede già al 5' Antonelli trovarsi in posizione favorevole: ma davanti al portiere spedisce fuori con un tiro in diagonale. I ragazzi di Barbani si fanno ancora con un tiro di Nicola Traina che costringe il portiere Monorchio a salvarsi in due tempi. Al 9' Herrera si fa male in uno scontro di gioco, esce per le cure del caso e fa rientro in campo. Porta a Lucca ancora in avanti al 15' con Antonelli Barbani, Ruffi e Cimino. Al 20' si fa ancora sotto Antonelli smarcando Ruffi, ma il tiro di quest'ultimo finisce in angolo. Sul tiro successivo Monorchio, in mischia, si salva di pugno. Per vedere un po' di reattività da parte della Freccia Azzurra bisogna arrivare al 22', con un tiro dal limite di Castillo, ma Bioli para senza eccessiva difficoltà. La Freccia Azzurra ci prova ancora con Castillo e Vanni, ma il Porta a Lucca riparte in contropiede, ancora con Cimino ed Antonelli,anticipati dalla difesa della Freccia Azzurra. Ma al 38' è il Porta a Lucca che raccoglie i frutti della sua pressione: N. Traina serve Antonelli che crossa in area, dalla parte opposta giunge ancora N. Traina che di testa insacca spiazzando Monorchio: 1-0. Il Porta a Lucca inizia la ripresa ancora in avanti mantenendo il possesso palla e al 47' la squadra di Barbani raddoppia: ancora un cross di Antonelli serve Nicola Traina che raddoppia con una mezza rovesciata. A questo punto la gara sembrerebbe chiusa; ma la Freccia Azzurra imbastisce un insidioso triangolo con Sangiovanni che serve Castillo, Amato raccoglie ma al momento del tiro spara a lato. Ci sono altri tentativi da parte del Porta a Lucca, volti a chiudere il match senza però riuscirvi; e al 71' ecco un episodio che dà una prima svolta alla gara. Pieve in uno scontro di gioco va a terra e Cremone indica il dischetto fra le proteste vibranti del Porta a Lucca. Dagli undici metri va Oubamou, che con un tiro secco accorcia le distanze (2-1) dando fiato alle speranze alla squadra guidata da Marrone. Infatti gli azzurri prendono entusiasmo, credendoci fino in fondo: negli ultimi dei 4' di recupero concessi dall'arbitro, gli azzurri acciuffano un pareggio insperato, con una discesa in contropiede di Catarsi che lascia partire in diagonale di destro, regalando ai suoi colori un pari in una gara che ormai pareva compromessa.
Maurizio Ficeli