REAL FORTE QUERCETA: Fonsato, Carrelli, Laucci, Cassaro, Benedetti Marco, Benedetti Andrea, Ratti, Bani, Passaglia, Scaramelli, Moriconi. A disp.: Mariani, Russo, Sebastiani, Bianchini, Benedetti Paolo, Marinari, Marinelli. All.: Incerti.
POGGIBONSI: Secchi, Mezzedimi, Balestra, Maniscalco, Dupi, Antonaccio, Caso, Pedalino, D'Aria, Buohamed, Calamassi, Giardulli. All.: Sabatini.

ARBITRO: Marconi di Lucca, coad. da Bertini e Puccini di Lucca.

RETI: Scaramelli 2, Passaglia3, Bouhamed.



La classifica e i numeri parlano da sempre il linguaggio più chiaro all'interno del mondo del calcio. La voce autoritaria dei dati statistici aveva incoronato da tempo il Real Forte Querceta come la squadra più meritevole della vittoria finale, e alla fine la matematica certezza del trionfo per i ragazzi di mister Incerti è arrivata. È stato necessario pazientare fino agli ultimi 90' di una stagione lunga ma sempre vissuta da protagonisti, ma alla fine l'attesa è stata ripagata dall'inebriante, dolce sapore del trionfo. Negli ultimi quattro anni la categoria Juniores è diventata il regno del Real Forte Querceta: i nerazzurri hanno vinto due campionati regionali, uno nazionale (appena conquistato) e una Coppa toscana di categoria, e con ben tre allenatori diversi alla guida. Numeri, ancora loro, che incoronano il sodalizio lucchese come una delle realtà più in salute della nostra regione, un autentico modello da imitare per quanto riguarda la programmazione di Juniores e Prima squadra. L'ultimo atto di un campionato vissuto al comando dalla seconda giornata presenta un avversario in difficoltà ma non certo domo e rassegnato per il Real: il Poggibonsi onora infatti al massimo l'ultimo turno della stagione ma niente può davanti alla determinazione dei padroni di casa, trascinati da Scaramelli e Passaglia letteralmente incontenibili. È proprio Scaramelli, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a sbloccare il risultato, firmando poi il raddoppio che spiana la strada al Real. Poi si scatena bomber Passaglia, che inizia il proprio show personale realizzando il terzo gol di splendida fattura. Il Poggibonsi non si arrende e riduce le distanze con Bouhamed, ma nella seconda parte del match i locali chiudono i conti grazie ad altre due reti di Passaglia, la cui personale tripletta dà il via alla grande festa tutta colorata di nerazzurro.
L'INTERVISTA
Ha oliato e messo a punto i meccanismi, ha tenuto salde le mani sul timone durante la tempesta, ha condotto in porto una vittoria meritatissima: mister Massimiliano Incerti è il grande artefice, assieme ai suoi ragazzi, della vittoria ottenuta dal Real Forte Querceta. Ecco le impressioni del tecnico nell'immediato dopo-gara di un match che ha consegnato ai suoi il meritato trionfo: Come ho già detto altre volte sulle colonne di questo giornale, la nostra vittoria sarebbe stata il legittimo coronamento del percorso che abbiamo intrapreso e alla fine ce l'abbiamo fatta. Sarebbe stato ingiusto perdere un campionato che solo noi abbiamo rimesso in discussione, a causa di un periodo poco brillante che ha condizionato la nostra marcia in testa alla classifica .
A cosa era dovuto il momento di appannamento che avete attraversato dopo il giro di boa in campionato?
Tanto nei professionisti quanto nei dilettanti le formazioni Juniores, Berretti o Primavera sono giustamente il serbatoio a cui attingono le Prime squadre quando ne hanno necessità; nel nostro caso siamo stati contenti di dare una mano ai più grandi ma comprensibilmente abbiamo perso per strada qualche punto. Siamo arrivati ad accumulare un vantaggio di +9 sulla seconda classificata e alle nostre spalle abbiamo avuto un grande avversario come il Sestri Levante che merita sicuramente l'onore delle armi, e fino alla fine ha provato a scalzarci dalla testa della graduatoria .
Come definirebbe questa vittoria?
Un successo di tutto il gruppo. La dedica è alla società e al presidente Mussi in particolare, e il merito di questa vittoria lo restituisco in blocco ai ragazzi: quando abbiamo incontrato delle difficoltà, durante l'anno sportivo, il gruppo si è coeso, compattandosi attorno a un unico obiettivo. Questo ha fatto la differenza .
E ora, le finali.
Purtroppo dovremo stare fermi un bel po', praticamente fino alla fine di maggio. Questo periodo ci può tornare però molto utile per allestire delle contromisure all'incredibile serie di infortuni che ha colpito il nostro reparto d'attacco: al momento siamo senza giocatori di ruolo, occorre trovare delle alternative per giocarci fino in fondo le nostre chance nella post-season .

REAL FORTE QUERCETA: Fonsato, Carrelli, Laucci, Cassaro, Benedetti Marco, Benedetti Andrea, Ratti, Bani, Passaglia, Scaramelli, Moriconi. A disp.: Mariani, Russo, Sebastiani, Bianchini, Benedetti Paolo, Marinari, Marinelli. All.: Incerti. <br >POGGIBONSI: Secchi, Mezzedimi, Balestra, Maniscalco, Dupi, Antonaccio, Caso, Pedalino, D'Aria, Buohamed, Calamassi, Giardulli. All.: Sabatini. <br > ARBITRO: Marconi di Lucca, coad. da Bertini e Puccini di Lucca. <br > RETI: Scaramelli 2, Passaglia3, Bouhamed. La classifica e i numeri parlano da sempre il linguaggio pi&ugrave; chiaro all'interno del mondo del calcio. La voce autoritaria dei dati statistici aveva incoronato da tempo il Real Forte Querceta come la squadra pi&ugrave; meritevole della vittoria finale, e alla fine la matematica certezza del trionfo per i ragazzi di mister Incerti &egrave; arrivata. &Egrave; stato necessario pazientare fino agli ultimi 90' di una stagione lunga ma sempre vissuta da protagonisti, ma alla fine l'attesa &egrave; stata ripagata dall'inebriante, dolce sapore del trionfo. Negli ultimi quattro anni la categoria Juniores &egrave; diventata il regno del Real Forte Querceta: i nerazzurri hanno vinto due campionati regionali, uno nazionale (appena conquistato) e una Coppa toscana di categoria, e con ben tre allenatori diversi alla guida. Numeri, ancora loro, che incoronano il sodalizio lucchese come una delle realt&agrave; pi&ugrave; in salute della nostra regione, un autentico modello da imitare per quanto riguarda la programmazione di Juniores e Prima squadra. L'ultimo atto di un campionato vissuto al comando dalla seconda giornata presenta un avversario in difficolt&agrave; ma non certo domo e rassegnato per il Real: il Poggibonsi onora infatti al massimo l'ultimo turno della stagione ma niente pu&ograve; davanti alla determinazione dei padroni di casa, trascinati da Scaramelli e Passaglia letteralmente incontenibili. &Egrave; proprio Scaramelli, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a sbloccare il risultato, firmando poi il raddoppio che spiana la strada al Real. Poi si scatena bomber Passaglia, che inizia il proprio show personale realizzando il terzo gol di splendida fattura. Il Poggibonsi non si arrende e riduce le distanze con Bouhamed, ma nella seconda parte del match i locali chiudono i conti grazie ad altre due reti di Passaglia, la cui personale tripletta d&agrave; il via alla grande festa tutta colorata di nerazzurro.<br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Ha oliato e messo a punto i meccanismi, ha tenuto salde le mani sul timone durante la tempesta, ha condotto in porto una vittoria meritatissima: mister <b>Massimiliano Incerti</b> &egrave; il grande artefice, assieme ai suoi ragazzi, della vittoria ottenuta dal Real Forte Querceta. Ecco le impressioni del tecnico nell'immediato dopo-gara di un match che ha consegnato ai suoi il meritato trionfo: <b> Come ho gi&agrave; detto altre volte sulle colonne di questo giornale, la nostra vittoria sarebbe stata il legittimo coronamento del percorso che abbiamo intrapreso e alla fine ce l'abbiamo fatta. Sarebbe stato ingiusto perdere un campionato che solo noi abbiamo rimesso in discussione, a causa di un periodo poco brillante che ha condizionato la nostra marcia in testa alla classifica .</b><br >A cosa era dovuto il momento di appannamento che avete attraversato dopo il giro di boa in campionato?<br ><b> Tanto nei professionisti quanto nei dilettanti le formazioni Juniores, Berretti o Primavera sono giustamente il serbatoio a cui attingono le Prime squadre quando ne hanno necessit&agrave;; nel nostro caso siamo stati contenti di dare una mano ai pi&ugrave; grandi ma comprensibilmente abbiamo perso per strada qualche punto. Siamo arrivati ad accumulare un vantaggio di +9 sulla seconda classificata e alle nostre spalle abbiamo avuto un grande avversario come il Sestri Levante che merita sicuramente l'onore delle armi, e fino alla fine ha provato a scalzarci dalla testa della graduatoria . </b><br >Come definirebbe questa vittoria?<br ><b> Un successo di tutto il gruppo. La dedica &egrave; alla societ&agrave; e al presidente Mussi in particolare, e il merito di questa vittoria lo restituisco in blocco ai ragazzi: quando abbiamo incontrato delle difficolt&agrave;, durante l'anno sportivo, il gruppo si &egrave; coeso, compattandosi attorno a un unico obiettivo. Questo ha fatto la differenza .</b><br >E ora, le finali.<br ><b> Purtroppo dovremo stare fermi un bel po', praticamente fino alla fine di maggio. Questo periodo ci pu&ograve; tornare per&ograve; molto utile per allestire delle contromisure all'incredibile serie di infortuni che ha colpito il nostro reparto d'attacco: al momento siamo senza giocatori di ruolo, occorre trovare delle alternative per giocarci fino in fondo le nostre chance nella post-season .</b>