JOLLY MONTEMURLO: Orlandi, D'Angelo, Ndiaye, Amato, Pantucci, Zoppi, Risi, Riccio, Ferri, Monaco, Osmani. A disp.: Bonini, VBettori, De Rose, Ciuti, Tempestini. All.: Nicola Magera.
VIAREGGIO: Rossi, Del Soldato, Colaruotolo, Capasso, Caneschi, Alì, Pezzini, Zaia, Fantini, Cerri, Policella. A disp.: Petrucci, Buonaccorsi, Bertolucci. All.: Lelio Biancalana.

ARBITRO: Labruna di Pontedera, coad. da D'Amico e Mola di Empoli.

RETI: Monaco, Tempestini, Ferri, Cerri, Policella.



Un Jolly Montemurlo mai domo, sempre pronto a rimettersi in gioco, spronato e ben messo in campo da mister Magera, si toglie la bella soddisfazione di prevalere nel divertente e intenso match casalingo contro il Viareggio. Masticano amaro, di contro, gli ospiti ancora una volta costretti a rimandare i festeggiamenti a causa di alcuni episodi di gioco sfavorevoli, ma comunque a testa alta anche in virtù della giovane età media della propria rosa. E dire che la gara si era messa più che bene per la compagine di Viareggio che, dopo appena cinquantacinque secondi dall'inizio delle ostilità, sblocca il risultato. Sugli sviluppi di un errato disimpegno difensivo dei padroni di casa, Cerri si avventa sulla sfera e, con un grandissimo tiro dalla distanza, realizza un vero e proprio eurogol che spezza subito gli equilibri. Colpita freddo, la compagine locale prova a reagire ma per la prima mezz'ora lo fa in modo poco lucido, con generosità ma sbattendo contro un Viareggio ben organizzato. Al 37' però la svolta: Ferri ruba bene palla in zona d'attacco, raggiunge il fondo e serve un assist al bacio a Monaco che, con freddezza, non sbaglia e firma l'uno a uno. Tornato in parità il punteggio, il finale di primo tempo propone qualche pericoloso ribaltamento del fronte di gioco da ambo le parti, ma si va al riposo sull'uno a uno. La ripresa si apre proseguendo con lo stesso copione dei primi 45', ma dopo qualche minuto arriva il raddoppio degli ospiti. Sugli sviluppi di un altro errore in fase di impostazione dei pratesi, è Policella ad approfittare della situazione battendo Orlandi per la seconda volta. Mister Magera a questo punto corre ai ripari, e getta nella mischia Ciuti e Tempestini. I due nuovi entrati cambiano subito marcia ai padroni di casa, suonando la carica con il punto del due a due. È proprio Ciuti e servire a Tempestini l'assist ideale per il secondo gol del Jolly, che poi continua a spingere e sfiora il terzo gol: prima è Ciuti a concludere fuori da ottima posizione dopo un cross dal fondo di un compagno, poi sempre lui prima spedisce a lato un assist dal corner e infine conclude leggermente fuori misura dal limite dell'area. Il Viareggio vacilla un po', ma si riprende in fretta e dopo qualche minuto va a propria volta vicino al terzo go, ma è Orlandi, con un intervento strepitoso, a salvare i suoi. Sugli sviluppi del calcio d'angolo che ne segue, è invece il palo a negare il gol agli ospiti. Il Jolly si scuote e, dopo aver ribaltato il fronte di gioco: firma il colpaccio: il solito Ciuti raggiunge il fondo del campo e cross al centro dove Ferri, pur in precario equilibrio, con una finezza spedisce in fondo al sacco, alle spalle dell'incolpevole Rossi, il pallone che vale il definitivo tre a due

Calciatoripiù: Ciuti e Tempestini (Jolly Montemurlo).

JOLLY MONTEMURLO: Orlandi, D'Angelo, Ndiaye, Amato, Pantucci, Zoppi, Risi, Riccio, Ferri, Monaco, Osmani. A disp.: Bonini, VBettori, De Rose, Ciuti, Tempestini. All.: Nicola Magera. <br >VIAREGGIO: Rossi, Del Soldato, Colaruotolo, Capasso, Caneschi, Al&igrave;, Pezzini, Zaia, Fantini, Cerri, Policella. A disp.: Petrucci, Buonaccorsi, Bertolucci. All.: Lelio Biancalana. <br > ARBITRO: Labruna di Pontedera, coad. da D'Amico e Mola di Empoli.<br > RETI: Monaco, Tempestini, Ferri, Cerri, Policella. Un Jolly Montemurlo mai domo, sempre pronto a rimettersi in gioco, spronato e ben messo in campo da mister Magera, si toglie la bella soddisfazione di prevalere nel divertente e intenso match casalingo contro il Viareggio. Masticano amaro, di contro, gli ospiti ancora una volta costretti a rimandare i festeggiamenti a causa di alcuni episodi di gioco sfavorevoli, ma comunque a testa alta anche in virt&ugrave; della giovane et&agrave; media della propria rosa. E dire che la gara si era messa pi&ugrave; che bene per la compagine di Viareggio che, dopo appena cinquantacinque secondi dall'inizio delle ostilit&agrave;, sblocca il risultato. Sugli sviluppi di un errato disimpegno difensivo dei padroni di casa, Cerri si avventa sulla sfera e, con un grandissimo tiro dalla distanza, realizza un vero e proprio eurogol che spezza subito gli equilibri. Colpita freddo, la compagine locale prova a reagire ma per la prima mezz'ora lo fa in modo poco lucido, con generosit&agrave; ma sbattendo contro un Viareggio ben organizzato. Al 37' per&ograve; la svolta: Ferri ruba bene palla in zona d'attacco, raggiunge il fondo e serve un assist al bacio a Monaco che, con freddezza, non sbaglia e firma l'uno a uno. Tornato in parit&agrave; il punteggio, il finale di primo tempo propone qualche pericoloso ribaltamento del fronte di gioco da ambo le parti, ma si va al riposo sull'uno a uno. La ripresa si apre proseguendo con lo stesso copione dei primi 45', ma dopo qualche minuto arriva il raddoppio degli ospiti. Sugli sviluppi di un altro errore in fase di impostazione dei pratesi, &egrave; Policella ad approfittare della situazione battendo Orlandi per la seconda volta. Mister Magera a questo punto corre ai ripari, e getta nella mischia Ciuti e Tempestini. I due nuovi entrati cambiano subito marcia ai padroni di casa, suonando la carica con il punto del due a due. &Egrave; proprio Ciuti e servire a Tempestini l'assist ideale per il secondo gol del Jolly, che poi continua a spingere e sfiora il terzo gol: prima &egrave; Ciuti a concludere fuori da ottima posizione dopo un cross dal fondo di un compagno, poi sempre lui prima spedisce a lato un assist dal corner e infine conclude leggermente fuori misura dal limite dell'area. Il Viareggio vacilla un po', ma si riprende in fretta e dopo qualche minuto va a propria volta vicino al terzo go, ma &egrave; Orlandi, con un intervento strepitoso, a salvare i suoi. Sugli sviluppi del calcio d'angolo che ne segue, &egrave; invece il palo a negare il gol agli ospiti. Il Jolly si scuote e, dopo aver ribaltato il fronte di gioco: firma il colpaccio: il solito Ciuti raggiunge il fondo del campo e cross al centro dove Ferri, pur in precario equilibrio, con una finezza spedisce in fondo al sacco, alle spalle dell'incolpevole Rossi, il pallone che vale il definitivo tre a due<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Ciuti e Tempestini</b> (Jolly Montemurlo).