- Juniores Provinciali
- Terme Montecatini
-
1 - 1
- Casalguidi
TERME MONTECATINI: Del Vecchio, Bruno, Cullhaj, Beninato, D'Amico, Quiriconi (46' Longo), Stefanelli, Chiariotti, Lombardi, Moroni, Lorenzi. A disp.: Parrella, Turturiello, Shkurti, Abdul, Fichera, De Sue. All.: Luca Biagi.
CASALGUIDI: Lorusso, Coppola (65' Baldi), Maffei, Fiaschi, Cucchiara, Shkurtaj, Ndoci, Martinelli (65' Montomoli), Minissale, Bardeli (46' Spiti), Forzoni (65' Geri). All.: Federico Baldi.
ARBITRO: Monika Wiktoria Budziszewska di Pistoia.
RETI: 38' Lorenzi, 69' rig. Ndoci.
NOTE: ammoniti Cullhaj, D'Amico, Chiariotti (TM), Shkurtaj (C). Recupero 0'+0'.
Finisce con un pareggio rocambolesco, ma in fin dei conti giusto, la sfida del Sussidiario Mariotti tra Terme Montecatini e Casalguidi. Partita intensa, tirata e anche piuttosto godibile, ma purtroppo rovinata, spiace dirlo, da una direzione di gara approssimativa e a tratti cervellotica, decisamente inadeguata ad un campionato difficile come quello Juniores. Una direzione, quella della signorina Budziszewska di Pistoia, che ha finito per scontentare tutti, anche se sono soprattutto i locali a sentirsi penalizzati per alcuni episodi che avrebbero potuto cambiare il corso della partita. Il primo tempo è divertente, ricco di agonismo e di occasioni da ambo le parti. Inizia bene il Casalguidi, subito pericoloso con Bardeli, ma poi il Montecatini (deciso a riscattare la batosta di Larciano) prende campo e colleziona almeno tre ghiotte palle gol nel giro di una dozzina di minuti. La prima al 12', quando Cullhaj, al termine di una travolgente azione di Lorenzi sulla sinistra, calcia a botta sicura da pochi metri, trovando però la provvidenziale deviazione in corner (non ravvisata dall'arbitro) di un difensore gialloblù. Poi si scatena Quiriconi, che al 14' impegna Lorusso con un sinistro dalla distanza, e che tra il 19' e il 24', prima con una morbida punizione dal limite e poi con un missile dai venticinque metri, manda per ben due volte la palla a sbattere sulla traversa (piena nel primo caso, soltanto scheggiata nel secondo). Dopo aver assistito passivamente ai ripetuti tentativi dei padroni di casa, intorno alla mezz'ora il Casalguidi si scuote e nel breve volgere di tre minuti pareggia il conto delle occasioni: al 31' è Minissale a sprecare un'ottima chance, ritardando troppo il passaggio di ritorno per Ndoci e finendo per farsi chiudere in angolo; poi è la volta di Forzoni, che al 33' non approfitta di una corta respinta di Del Vecchio su tiro di Minissale, mentre un minuto più tardi fa tutto bene in area Ndoci, ma il suo sinistro da buona posizione si spegne a pochi centimetri dal palo. Esaurita la sfuriata gialloblù, i termali tornano a spingere e, dopo aver protestato timidamente per un intervento dubbio in area ospite e cercato poi la porta con un paio di conclusioni fuori bersaglio di Chiariotti, al 38' trovano il gol del sospirato vantaggio: Cullhaj affonda sulla sinistra e mette in mezzo per Lorenzi, la traversa respinge il tiro da distanza ravvicinata del numero 11, che però è lesto a ribadire in rete per l'1-0 con cui si concluderà la prima frazione. La replica degli ospiti, infatti, non si fa attendere, ma il destro di Bardeli dopo liscio di Forzoni trova soltanto una ribattuta (42'). In avvio di ripresa il Casalguidi si lancia alla ricerca del pareggio, ma con scarsa lucidità. A rendersi pericolosi sono invece i ragazzi di Biagi, che al 53' si fanno vedere con un'incornata di D'Amico e che poco dopo reclamano a gran voce un rigore per un fallo su Lombardi apparso da bordo campo piuttosto netto. Per niente soddisfatto dell'atteggiamento dei suoi, mister Baldi tenta il tutto per tutto svuotando in un colpo solo la panchina; e i fatti gli danno ragione, perché la squadra sembra scuotersi e nel giro di quattro minuti perviene al pareggio grazie a un rigore conquistato da Minissale (vibranti le proteste dei padroni di casa) e trasformato da Ndoci con un tiro preciso alla sinistra di Del Vecchio (69'). Sull'1-1 la partita torna ad essere avvincente, con occasioni da una parte e dall'altra: miracoloso Del Vecchio al 71' su una conclusione dal limite resa perfida da una deviazione, fuori di un niente il potente diagonale destro di Stefanelli al 76'. Ma proprio quando le squadre dimostrano di voler cercare la vittoria e si prospetta un finale al cardiopalmo, ecco che la signorina Budziszewska (già autrice fino a quel momento di un numero imprecisato di errori, episodi incriminati a parte) perde completamente la bussola, facendo precipitare il match nell'anarchia più completa. Tra cartellini sventolati senza che l'azione venga interrotta, punizioni invertite, corner ignorati e animi che si surriscaldano di fronte a un arbitro che dà l'impressione di fischiare a casaccio, i 10' finali si disputano in un clima surreale, con i ragazzi in campo a dir poco sconcertati ma bravi a mantenere la calma evitando guai peggiori. Il fischio finale, che arriva quando il 90' è appena scoccato, coglie tutti di sorpresa, ma giunge come una liberazione rispetto a un contesto che si era fatto davvero imbarazzante.
Calciatoripiù: Cullhaj, Chiariotti e Lorenzi (Terme Montecatini), Minissale, Fiaschi e Shkurtaj (Casalguidi).
Andrea Nelli
TERME MONTECATINI: Del Vecchio, Bruno, Cullhaj, Beninato, D'Amico, Quiriconi (46' Longo), Stefanelli, Chiariotti, Lombardi, Moroni, Lorenzi. A disp.: Parrella, Turturiello, Shkurti, Abdul, Fichera, De Sue. All.: Luca Biagi.<br >CASALGUIDI: Lorusso, Coppola (65' Baldi), Maffei, Fiaschi, Cucchiara, Shkurtaj, Ndoci, Martinelli (65' Montomoli), Minissale, Bardeli (46' Spiti), Forzoni (65' Geri). All.: Federico Baldi.<br >
ARBITRO: Monika Wiktoria Budziszewska di Pistoia.<br >
RETI: 38' Lorenzi, 69' rig. Ndoci.<br >NOTE: ammoniti Cullhaj, D'Amico, Chiariotti (TM), Shkurtaj (C). Recupero 0'+0'.
Finisce con un pareggio rocambolesco, ma in fin dei conti giusto, la sfida del Sussidiario Mariotti tra Terme Montecatini e Casalguidi. Partita intensa, tirata e anche piuttosto godibile, ma purtroppo rovinata, spiace dirlo, da una direzione di gara approssimativa e a tratti cervellotica, decisamente inadeguata ad un campionato difficile come quello Juniores. Una direzione, quella della signorina Budziszewska di Pistoia, che ha finito per scontentare tutti, anche se sono soprattutto i locali a sentirsi penalizzati per alcuni episodi che avrebbero potuto cambiare il corso della partita. Il primo tempo è divertente, ricco di agonismo e di occasioni da ambo le parti. Inizia bene il Casalguidi, subito pericoloso con Bardeli, ma poi il Montecatini (deciso a riscattare la batosta di Larciano) prende campo e colleziona almeno tre ghiotte palle gol nel giro di una dozzina di minuti. La prima al 12', quando Cullhaj, al termine di una travolgente azione di Lorenzi sulla sinistra, calcia a botta sicura da pochi metri, trovando però la provvidenziale deviazione in corner (non ravvisata dall'arbitro) di un difensore gialloblù. Poi si scatena Quiriconi, che al 14' impegna Lorusso con un sinistro dalla distanza, e che tra il 19' e il 24', prima con una morbida punizione dal limite e poi con un missile dai venticinque metri, manda per ben due volte la palla a sbattere sulla traversa (piena nel primo caso, soltanto scheggiata nel secondo). Dopo aver assistito passivamente ai ripetuti tentativi dei padroni di casa, intorno alla mezz'ora il Casalguidi si scuote e nel breve volgere di tre minuti pareggia il conto delle occasioni: al 31' è Minissale a sprecare un'ottima chance, ritardando troppo il passaggio di ritorno per Ndoci e finendo per farsi chiudere in angolo; poi è la volta di Forzoni, che al 33' non approfitta di una corta respinta di Del Vecchio su tiro di Minissale, mentre un minuto più tardi fa tutto bene in area Ndoci, ma il suo sinistro da buona posizione si spegne a pochi centimetri dal palo. Esaurita la sfuriata gialloblù, i termali tornano a spingere e, dopo aver protestato timidamente per un intervento dubbio in area ospite e cercato poi la porta con un paio di conclusioni fuori bersaglio di Chiariotti, al 38' trovano il gol del sospirato vantaggio: Cullhaj affonda sulla sinistra e mette in mezzo per Lorenzi, la traversa respinge il tiro da distanza ravvicinata del numero 11, che però è lesto a ribadire in rete per l'1-0 con cui si concluderà la prima frazione. La replica degli ospiti, infatti, non si fa attendere, ma il destro di Bardeli dopo liscio di Forzoni trova soltanto una ribattuta (42'). In avvio di ripresa il Casalguidi si lancia alla ricerca del pareggio, ma con scarsa lucidità. A rendersi pericolosi sono invece i ragazzi di Biagi, che al 53' si fanno vedere con un'incornata di D'Amico e che poco dopo reclamano a gran voce un rigore per un fallo su Lombardi apparso da bordo campo piuttosto netto. Per niente soddisfatto dell'atteggiamento dei suoi, mister Baldi tenta il tutto per tutto svuotando in un colpo solo la panchina; e i fatti gli danno ragione, perché la squadra sembra scuotersi e nel giro di quattro minuti perviene al pareggio grazie a un rigore conquistato da Minissale (vibranti le proteste dei padroni di casa) e trasformato da Ndoci con un tiro preciso alla sinistra di Del Vecchio (69'). Sull'1-1 la partita torna ad essere avvincente, con occasioni da una parte e dall'altra: miracoloso Del Vecchio al 71' su una conclusione dal limite resa perfida da una deviazione, fuori di un niente il potente diagonale destro di Stefanelli al 76'. Ma proprio quando le squadre dimostrano di voler cercare la vittoria e si prospetta un finale al cardiopalmo, ecco che la signorina Budziszewska (già autrice fino a quel momento di un numero imprecisato di errori, episodi incriminati a parte) perde completamente la bussola, facendo precipitare il match nell'anarchia più completa. Tra cartellini sventolati senza che l'azione venga interrotta, punizioni invertite, corner ignorati e animi che si surriscaldano di fronte a un arbitro che dà l'impressione di fischiare a casaccio, i 10' finali si disputano in un clima surreale, con i ragazzi in campo a dir poco sconcertati ma bravi a mantenere la calma evitando guai peggiori. Il fischio finale, che arriva quando il 90' è appena scoccato, coglie tutti di sorpresa, ma giunge come una liberazione rispetto a un contesto che si era fatto davvero imbarazzante. <b>
Calciatoripiù: Cullhaj, Chiariotti e Lorenzi </b>(Terme Montecatini), <b>Minissale, Fiaschi e Shkurtaj</b> (Casalguidi).
Andrea Nelli