- Juniores Provinciali
- Chiesina Uzzanese
-
1 - 3
- P.S.B. Pistoia
CHIESINA UZZ. (4-4-2): Tabone, Ercolini (59' Ruggiero), Belzaino Stefano, Di Vita, Igliori, Del Papa (71' Belzaino Salvatore), Kishta, Balla (82' Tarantino), Dioguardi, Uruci (51' Borgioli), D'Alterio. A disp.: Sorice, Dami, Collodi. All.: Nicola Della Maggiora.
P.S.B. PISTOIA (3-5-2): Gaggioli, Niccolai, Vettori (30' Dei), Cosenza, Borrelli, Calistri, Tagliafierro, Scrima, Tesi (74' Anselmi), Zoppi (48' Scardigli), Di Cagno. All.: Massimiliano Arcangioli.
ARBITRO: Samuele Ravagli di Pistoia.
RETI: 37' Di Cagno, 54' Dioguardi, 76' e 94' Tagliafierro.
NOTE: ammoniti Borrelli, Di Vita e Belzaino Stefano. Espulsi D'Alterio e Cosenza al 62' per reciproche scorrettezze e il mister locale Della Maggiora al 65' per proteste. Angoli 2-6. Recupero: 2'+5'.
Prima di ritorno amara per il Chiesina Uzzanese, che cade al Bramalegno al cospetto di un ottimo P.S.B. e vede così svanire, oltre all'imbattibilità casalinga, l'occasione di avvicinare il vertice della classifica approfittando del ko della Larcianese. Vittoria meritata quella degli ospiti, scesi in campo in formazione largamente rimaneggiata e con soli tre cambi a disposizione, ma autori di una prova gagliarda e soprattutto bravi a colpire quando l'inerzia del match sembrava favorevole agli amaranto (privi, a loro volta, degli squalificati Tourè e Di Maina). Terreno pesante e pioggia intermittente fanno da cornice all'incontro, ma nonostante le avversità climatiche le squadre non si risparmiano e danno vita a un primo tempo intenso e combattuto. Appena il tempo di aprire il taccuino che c'è già da annotare la prima conclusione del match, ad opera di uno sgargiante Del Papa, seguita dalla pronta risposta di Gaggioli: sono passati cinque secondi dal calcio d'inizio. La replica del P.S.B. è affidata a Tesi, ma la sua punizione, potente al punto giusto, si rivela fuori bersaglio (5'). Si lotta con vigore a centrocampo, ma per la prima vera occasione da rete bisogna attendere il 18', quando un pallone calciato dalla bandierina si presenta ghiottissimo dalle parti di capitan Igliori, che però, sbilanciato, riesce soltanto a colpire col petto agevolando la presa di Gaggioli. Passano pochi secondi ed è Dioguardi, ben imbeccato nello spazio da Del Papa, a impegnare il portiere ospite con un diagonale in verità piuttosto fiacco. Ma se il Chiesina preme e sembra in grado di far male con i vari Di Vita, Uruci e Kishta (tutti al tiro nel giro di pochi minuti), gli ospiti non hanno certo intenzione di recitare un ruolo da comparse e lo fanno capire chiaramente al 28', quando un gran lancio del vivacissimo Tesi pesca in ottima posizione il bravo Tagliafierro, abile a liberarsi della marcatura di Di Vita e a cercare l'angolino con un piatto chirurgico: superlativa la risposta di Tabone. Scampato il pericolo, il Chiesina si rituffa in avanti a testa bassa e al 30', al termine di un convulso e tragicomico batti e ribatti in area bonellina, solo un duplice miracolo (il primo ad opera del palo, il secondo del portiere Gaggioli) impedisce a bomber D'Alterio di entrare in doppia cifra. Al 37', un po' a sorpresa, gli ospiti colpiscono: missile di Scrima su punizione dai trenta metri, Tabone c'è e respinge in tuffo, ma c'è anche Di Cagno, rapidissimo ad avventarsi sul pallone e a fulminare l'estremo locale con un sinistro preciso: 0-1. La replica degli amaranto è immediata e porta la firma di Kishta, bravo nella preparazione e anche nel concludere col destro dal limite: palla fuori di un soffio (40'). In avvio di ripresa, mentre il campo si fa sempre più pesante, il Chiesina parte all'attacco nel tentativo di raddrizzare il match. E il pareggio non tarda ad arrivare: dopo due tentativi firmati Dioguardi e D'Alterio, è lo stesso Dioguardi, con un bel destro ad incrociare, a spedire la palla nell'angolino più lontano vanificando il tuffo di Gaggioli (54'). Sull'1-1 i locali sembrano rifiatare, mentre gli ospiti riprendono vigore e tornano a farsi vedere in avanti con Scrima (bella conclusione dalla distanza, fuori di poco) e soprattutto con Tagliafierro, il cui destro improvviso al 60' costringe Tabone (che poco dopo sventerà anche il tentativo di Di Cagno) alla deviazione in angolo. Al 62', poi, l'amaranto D'Alterio prende male un'entrata di Cosenza ai suoi danni (puntualmente ravvisata dall'arbitro) e pensa bene di farsi giustizia da solo, innescando una piccola rissa che si conclude con la cacciata di entrambi i giocatori: squadre in dieci. Mentre gli animi si scaldano, anche a seguito di qualche imprecisione di troppo da parte del direttore di gara, il Chiesina si scuote e riprende a spingere trascinato da un indomito Balla, che prima ci prova da fuori (70') e poi va vicinissimo al bersaglio con un imperioso stacco di testa (75'). Ancora una volta, però, nel momento migliore degli amaranto sono i ragazzi di Arcangioli a trovare il gol: difesa di casa che si fa sorprendere, sponda aerea di Scardigli per Tagliafierro e destro micidiale nell'angolo più lontano: 1-2 (76'). Kishta, su punizione, chiama subito Gaggioli alla respinta, ma il Chiesina non ha più la forza di reagire e così sono i bluamaranto a chiudere in attacco: Di Cagno fallisce il colpo del ko calciando fuori a botta sicura, Scardigli semina avversari senza trovare il bersaglio, ma a mettere il sigillo sul match ci pensa il solito Tagliafierro, che a tempo praticamente scaduto risolve da terra una mischia scaturita da un cross di Scardigli e fissa il risultato sul definitivo 1-3 (94'). Grande gioia per il P.S.B., che vince con merito e bissa il pirotecnico successo dell'andata, confermandosi la bestia nera degli amaranto. In casa Chiesina nessun dramma per una sconfitta forse evitabile, ma tutto sommato giusta, se è vero che i ragazzi di Della Maggiora sono mancati nel momento decisivo del match. La testa, adesso, è già al recupero di mercoledì sera con la Cerretese: i tre punti non possono più sfuggire.
Calciatoripiù: nel Chiesina Uzzanese sono piaciuti Dioguardi, non solo per il gol, ed Ercolini, bravo fino all'infortunio che lo ha costretto ad uscire. Nel P.S.B. Pistoia eccellenti i primi 45' di Tesi, devastante Tagliafierro con il suo mix di tecnica e rapidità, ottimo anche l'impatto sul match di Scardigli.
CHIESINA UZZ. (4-4-2): Tabone, Ercolini (59' Ruggiero), Belzaino Stefano, Di Vita, Igliori, Del Papa (71' Belzaino Salvatore), Kishta, Balla (82' Tarantino), Dioguardi, Uruci (51' Borgioli), D'Alterio. A disp.: Sorice, Dami, Collodi. All.: Nicola Della Maggiora.<br >P.S.B. PISTOIA (3-5-2): Gaggioli, Niccolai, Vettori (30' Dei), Cosenza, Borrelli, Calistri, Tagliafierro, Scrima, Tesi (74' Anselmi), Zoppi (48' Scardigli), Di Cagno. All.: Massimiliano Arcangioli.<br >
ARBITRO: Samuele Ravagli di Pistoia.<br >
RETI: 37' Di Cagno, 54' Dioguardi, 76' e 94' Tagliafierro.<br >NOTE: ammoniti Borrelli, Di Vita e Belzaino Stefano. Espulsi D'Alterio e Cosenza al 62' per reciproche scorrettezze e il mister locale Della Maggiora al 65' per proteste. Angoli 2-6. Recupero: 2'+5'.
Prima di ritorno amara per il Chiesina Uzzanese, che cade al Bramalegno al cospetto di un ottimo P.S.B. e vede così svanire, oltre all'imbattibilità casalinga, l'occasione di avvicinare il vertice della classifica approfittando del ko della Larcianese. Vittoria meritata quella degli ospiti, scesi in campo in formazione largamente rimaneggiata e con soli tre cambi a disposizione, ma autori di una prova gagliarda e soprattutto bravi a colpire quando l'inerzia del match sembrava favorevole agli amaranto (privi, a loro volta, degli squalificati Tourè e Di Maina). Terreno pesante e pioggia intermittente fanno da cornice all'incontro, ma nonostante le avversità climatiche le squadre non si risparmiano e danno vita a un primo tempo intenso e combattuto. Appena il tempo di aprire il taccuino che c'è già da annotare la prima conclusione del match, ad opera di uno sgargiante Del Papa, seguita dalla pronta risposta di Gaggioli: sono passati cinque secondi dal calcio d'inizio. La replica del P.S.B. è affidata a Tesi, ma la sua punizione, potente al punto giusto, si rivela fuori bersaglio (5'). Si lotta con vigore a centrocampo, ma per la prima vera occasione da rete bisogna attendere il 18', quando un pallone calciato dalla bandierina si presenta ghiottissimo dalle parti di capitan Igliori, che però, sbilanciato, riesce soltanto a colpire col petto agevolando la presa di Gaggioli. Passano pochi secondi ed è Dioguardi, ben imbeccato nello spazio da Del Papa, a impegnare il portiere ospite con un diagonale in verità piuttosto fiacco. Ma se il Chiesina preme e sembra in grado di far male con i vari Di Vita, Uruci e Kishta (tutti al tiro nel giro di pochi minuti), gli ospiti non hanno certo intenzione di recitare un ruolo da comparse e lo fanno capire chiaramente al 28', quando un gran lancio del vivacissimo Tesi pesca in ottima posizione il bravo Tagliafierro, abile a liberarsi della marcatura di Di Vita e a cercare l'angolino con un piatto chirurgico: superlativa la risposta di Tabone. Scampato il pericolo, il Chiesina si rituffa in avanti a testa bassa e al 30', al termine di un convulso e tragicomico batti e ribatti in area bonellina, solo un duplice miracolo (il primo ad opera del palo, il secondo del portiere Gaggioli) impedisce a bomber D'Alterio di entrare in doppia cifra. Al 37', un po' a sorpresa, gli ospiti colpiscono: missile di Scrima su punizione dai trenta metri, Tabone c'è e respinge in tuffo, ma c'è anche Di Cagno, rapidissimo ad avventarsi sul pallone e a fulminare l'estremo locale con un sinistro preciso: 0-1. La replica degli amaranto è immediata e porta la firma di Kishta, bravo nella preparazione e anche nel concludere col destro dal limite: palla fuori di un soffio (40'). In avvio di ripresa, mentre il campo si fa sempre più pesante, il Chiesina parte all'attacco nel tentativo di raddrizzare il match. E il pareggio non tarda ad arrivare: dopo due tentativi firmati Dioguardi e D'Alterio, è lo stesso Dioguardi, con un bel destro ad incrociare, a spedire la palla nell'angolino più lontano vanificando il tuffo di Gaggioli (54'). Sull'1-1 i locali sembrano rifiatare, mentre gli ospiti riprendono vigore e tornano a farsi vedere in avanti con Scrima (bella conclusione dalla distanza, fuori di poco) e soprattutto con Tagliafierro, il cui destro improvviso al 60' costringe Tabone (che poco dopo sventerà anche il tentativo di Di Cagno) alla deviazione in angolo. Al 62', poi, l'amaranto D'Alterio prende male un'entrata di Cosenza ai suoi danni (puntualmente ravvisata dall'arbitro) e pensa bene di farsi giustizia da solo, innescando una piccola rissa che si conclude con la cacciata di entrambi i giocatori: squadre in dieci. Mentre gli animi si scaldano, anche a seguito di qualche imprecisione di troppo da parte del direttore di gara, il Chiesina si scuote e riprende a spingere trascinato da un indomito Balla, che prima ci prova da fuori (70') e poi va vicinissimo al bersaglio con un imperioso stacco di testa (75'). Ancora una volta, però, nel momento migliore degli amaranto sono i ragazzi di Arcangioli a trovare il gol: difesa di casa che si fa sorprendere, sponda aerea di Scardigli per Tagliafierro e destro micidiale nell'angolo più lontano: 1-2 (76'). Kishta, su punizione, chiama subito Gaggioli alla respinta, ma il Chiesina non ha più la forza di reagire e così sono i bluamaranto a chiudere in attacco: Di Cagno fallisce il colpo del ko calciando fuori a botta sicura, Scardigli semina avversari senza trovare il bersaglio, ma a mettere il sigillo sul match ci pensa il solito Tagliafierro, che a tempo praticamente scaduto risolve da terra una mischia scaturita da un cross di Scardigli e fissa il risultato sul definitivo 1-3 (94'). Grande gioia per il P.S.B., che vince con merito e bissa il pirotecnico successo dell'andata, confermandosi la bestia nera degli amaranto. In casa Chiesina nessun dramma per una sconfitta forse evitabile, ma tutto sommato giusta, se è vero che i ragazzi di Della Maggiora sono mancati nel momento decisivo del match. La testa, adesso, è già al recupero di mercoledì sera con la Cerretese: i tre punti non possono più sfuggire.<br ><b>
Calciatoripiù:</b> nel Chiesina Uzzanese sono piaciuti <b>Dioguardi</b>, non solo per il gol, ed <b>Ercolini</b>, bravo fino all'infortunio che lo ha costretto ad uscire. Nel P.S.B. Pistoia eccellenti i primi 45' di <b>Tesi</b>, devastante <b>Tagliafierro </b>con il suo mix di tecnica e rapidità, ottimo anche l'impatto sul match di <b>Scardigli</b>.