NAVACCHIO ZAMBRA: Serafini, Menicagli, Ton, Marinai, Martinelli.haferri, Moretti, Caroti, D'Angio', Sagliocco, Timpani. A disp.: Gambini, Gasperini, Lupi, Ghimenti. All.: Fausto Baglini.

ARMANDO PICCHI: Bianciardi, Salvadori, Dini, Tarrini, Sassoli, Colonnacchi, Mimini, Fedi, Cecchi, Salvadori, Romaina. A disp.: Ingrasciotta, Macera, Bertuccelli, Antonacci, Rosini, Soldaini. All.: Mario Simonti.


ARBITRO: Landucci di Pisa.


RETI: 9' Caroti, 59' Salvadori, 63' D'Angio'.



Finale al cardiopalma a Navacchio dove i locali giocano gran parte del match gestendo il vantaggio meritatamente acquisito nella prima mezzora, fino allo sconcertante finale nel quale i ragazzi di Baglini si sono visti prima recuperare allo scadere per poi riacciuffare il vantaggio in pieno recupero. Come anticipato, il primo tempo pende decisamente dalla parte di un Navacchio Zambra attivo e propositivo. In pochi minuti si susseguono infatti una serie di nitide occasioni da goal. La piu' evidente capita sui piedi di D'Angio' che, al pronti-via, si ritrova a tu per tu con Bianciardi grazie ad un errato disimpegno della difesa, ma il numero undici colpisce male di contro balzo spedendo ampiamente a lato. Pochi giri d'orologio piu' tardi Morelli cerca il palo lontano con un diagonale sul quale Bianciardi si supera allungandosi e mettendo in corner. Il gioco prodotto non tarda ancora molto a concretizzarsi. Al 9', infatti, e' Caroti a sbloccare il risultato grazie ad un insidioso cross arcuato che finisce per beffare il portiere, infilandosi appena sotto la traversa. L'Armando Picchi tenta una timida reazione poco più tardi, con una punizione di Cecchi che termina pochi centimetri sopra la porta difesa da Serafini. L'occasione avuta non scuote pero' la formazione ospite, la quale fatica ad imporre il proprio gioco per tutto il resto della frazione. Qualcosa cambia all'uscita dagli spogliatoi. L'Armando Picchi sembra rinfrancato dalla sosta ed inizia il secondo tempo alzando visibilmente il baricentro. Nonostante cio' le maggiori occasioni vengono prodotte dal Navacchio Zambra, animato da un ispirato Moretti. Il numero nove bianco-blu sfiora infatti il raddoppio in almeno un paio di occasioni, ma in entrambi i casi e' costretto a fare i conti con un attento Bianciardi. La situazione cambia nel finale quando la compagine guidata da Simonti trova una inaspettata rete grazie ad un poderoso stacco con cui Salvadori gira un angolo teso dritto sotto l'incrocio dei pali, ristabilendo cosi' la parità a qualche minuto dalla fine della partita. Ma, quando ormai il pareggio sembrava assodato, D'Angio' si butta in spaccata su di un cross dal fondo regalando la vittoria ai suoi in pieno tempo di recupero.

CALCIATORIPIU': D'Angio' (Navacchio Zambra): Apre la partita fallendo un goal gia' fatto e per il resto della gara corre in lungo e largo per farsi perdonare l'errore. Il riscatto arriva incredibilmente negli ultimi istanti di gioco quando mette il sigillo su di una partita che sembrava ormai avviarsi ad un pareggio. Cecchi (Armando Picchi): Nonostante qualche discutibile atteggiamento disciplinare, il numero nove rappresenta una spina nel fianco per la difesa avversaria, facendosi trovare sempre pronto e trovando la porta ogni volta che ne ha avuto occasione.

Luca Luperini NAVACCHIO ZAMBRA: Serafini, Menicagli, Ton, Marinai, Martinelli&#46;haferri, Moretti, Caroti, D'Angio', Sagliocco, Timpani. A disp.: Gambini, Gasperini, Lupi, Ghimenti. All.: Fausto Baglini. <br >ARMANDO PICCHI: Bianciardi, Salvadori, Dini, Tarrini, Sassoli, Colonnacchi, Mimini, Fedi, Cecchi, Salvadori, Romaina. A disp.: Ingrasciotta, Macera, Bertuccelli, Antonacci, Rosini, Soldaini. All.: Mario Simonti. <br > ARBITRO: Landucci di Pisa. <br > RETI: 9' Caroti, 59' Salvadori, 63' D'Angio'. Finale al cardiopalma a Navacchio dove i locali giocano gran parte del match gestendo il vantaggio meritatamente acquisito nella prima mezzora, fino allo sconcertante finale nel quale i ragazzi di Baglini si sono visti prima recuperare allo scadere per poi riacciuffare il vantaggio in pieno recupero. Come anticipato, il primo tempo pende decisamente dalla parte di un Navacchio Zambra attivo e propositivo. In pochi minuti si susseguono infatti una serie di nitide occasioni da goal. La piu' evidente capita sui piedi di D'Angio' che, al pronti-via, si ritrova a tu per tu con Bianciardi grazie ad un errato disimpegno della difesa, ma il numero undici colpisce male di contro balzo spedendo ampiamente a lato. Pochi giri d'orologio piu' tardi Morelli cerca il palo lontano con un diagonale sul quale Bianciardi si supera allungandosi e mettendo in corner. Il gioco prodotto non tarda ancora molto a concretizzarsi. Al 9', infatti, e' Caroti a sbloccare il risultato grazie ad un insidioso cross arcuato che finisce per beffare il portiere, infilandosi appena sotto la traversa. L'Armando Picchi tenta una timida reazione poco pi&ugrave; tardi, con una punizione di Cecchi che termina pochi centimetri sopra la porta difesa da Serafini. L'occasione avuta non scuote pero' la formazione ospite, la quale fatica ad imporre il proprio gioco per tutto il resto della frazione. Qualcosa cambia all'uscita dagli spogliatoi. L'Armando Picchi sembra rinfrancato dalla sosta ed inizia il secondo tempo alzando visibilmente il baricentro. Nonostante cio' le maggiori occasioni vengono prodotte dal Navacchio Zambra, animato da un ispirato Moretti. Il numero nove bianco-blu sfiora infatti il raddoppio in almeno un paio di occasioni, ma in entrambi i casi e' costretto a fare i conti con un attento Bianciardi. La situazione cambia nel finale quando la compagine guidata da Simonti trova una inaspettata rete grazie ad un poderoso stacco con cui Salvadori gira un angolo teso dritto sotto l'incrocio dei pali, ristabilendo cosi' la parit&agrave; a qualche minuto dalla fine della partita. Ma, quando ormai il pareggio sembrava assodato, D'Angio' si butta in spaccata su di un cross dal fondo regalando la vittoria ai suoi in pieno tempo di recupero. <br ><b>CALCIATORIPIU': D'Angio' (Navacchio Zambra)</b>: Apre la partita fallendo un goal gia' fatto e per il resto della gara corre in lungo e largo per farsi perdonare l'errore. Il riscatto arriva incredibilmente negli ultimi istanti di gioco quando mette il sigillo su di una partita che sembrava ormai avviarsi ad un pareggio. <b>Cecchi (Armando Picchi)</b>: Nonostante qualche discutibile atteggiamento disciplinare, il numero nove rappresenta una spina nel fianco per la difesa avversaria, facendosi trovare sempre pronto e trovando la porta ogni volta che ne ha avuto occasione. Luca Luperini