P.S.B. PISTOIA: Gallo, Borrelli, Vettori, Cosenza (70' Scardigli), Calistri, Dei, Tagliafierro (79' Di Cagno), Pierucci, Morucci, Caruso, Tesi (73' Mesuraca). A disposizione: Gaggioli, Zoppi, Habibaj.
All.: Massimiliano Arcangioli.
LARCIANESE: Di Vita, Aliberto, Rafanelli, Bianco, Peluso, De Lucia, Mancini ( 62' Cipollini), Lazzeri, Ndoca (68' Ndiaye dall' 80' Morosi), Giampieri, Giusti (58' Spinetti). A disposizione: Corsini, Zipoli, Donato. All.: Mario Piero Costa

ARBITRO: Romano di Pistoia



Al campo di Bonelle si affrontano le due migliori difese del campionato e in ordine di classifica la prima e la seconda della classe, per un match che promette bel gioco e spettacolo. Il P.S.B., padrone di casa, ospita la Larcianese, reduce dalla soffertissima vittoria sul Montale, e cerca di farle lo sgambetto per avvicinarla in classifica. Pronti via e Aliberto dopo 15 secondi ruba palla a centrocampo si invola verso la porta difesa da Gallo, ma calcia frettolosamente mandando il pallone a lato. La partita parte con tutte le premesse e promesse di un calcio fatto di velocità e aggressività sportiva. Al 3' Ndoca batte un calcio d'angolo a rientrare sul quale Gallo deve impegnarsi nella deviazione del pallone a cui è stata impressa una traiettoria molto insidiosa. All'8' Giampieri raccoglie un pallone ribattuto dalla difesa pistoiese e lo calcia lambendo la traversa. Al 14' Ndoca tenta l'azione personale ma imprime al pallone poca forza e una traiettoria centrale per la facile parata di Gallo. Al 27' Ndoca si incarica di battere una punizione dal lato corto dell'area di rigore, il cross raggiunge Aliberto che di testa incrocia di poco a lato. Fin qui è la Larcianese a fare la partita, ma il P.S.B. si dimostra squadra di tutto rispetto che fa della difesa il punto di forza ma con le ripartenze improvvise, veloci ed insidiose, tant'è che al 30' Di Vita esce precipitosamente fuori dall'area scontrandosi con Morucci, che ha la peggio, per evitare l'eventuale corsa a rete dell'attaccante pistoiese. L'arbitro opta per uno scontro involontario e sorvola su un fallo che dalle tribune sembrava evidente. Da questo momento il P.S.B. prende fiducia e comincia a costruire gioco, presentandosi al tiro dapprima con Tagliafierro (32') che approfitta di una incertezza della difesa viola e calcia a lato di poco, poi, al 37', con una insidiosa spizzicata di testa di Morucci, ammonito qualche minuto prima per proteste, sulla quale il numero 1 larcianese blocca con sicurezza. Il P.S.B. ci crede e con coraggio, ma anche con personalità, si riversa nella metà campo avversaria e tra il 40' e il 43' ci prova con due azioni in fotocopia con i tiri prima di Pierucci e poi di Caruso che non inquadrano la porta difesa da Di Vita. E la Larcianese? Di certo non rimane a guardare e dopo un errore di mira di Lazzeri che non centra la porta su perfetto invito di Aliberto (44'), al primo e unico minuto di recupero del primo tempo, Mancini coglie la traversa su angolo battuto da Ndoca. La prima frazione di gioco finisce qui. Gara interessante e veloce per merito di tutte e due le squadre con la Larcianese che esprime qualità di gioco e spinge molto sulle fasce con i suoi due esterni, mentre il P.S.B. gioca raccolto nella sua tre quarti e punge sulle ripartenze con i due attaccanti che si scambiano il pallone e fanno salire molto bene la squadra; insomma partita tattica ma piacevole anche se i goal non sono arrivati.Alla ripresa del gioco le squadre non effettuano cambi e si ricomincia come era finita la prima parte: Larcianese predisposta a fare gioco, P.S.B. pronto a colpire con rapidi contropiedi.Al 53' errore di Di Vita che, cercando di rinviare, indirizza il pallone sui piedi di Tesi il quale rende il favore al portiere calciando un tiro fiacco e centrale sul quale Di Vita non ha problemi. Al 56' ammonito De Lucia per fallo tattico a centrocampo, così come era avvenuto alla fine del primo tempo per Calistri, entrambi difensori centrali, dediti anche alla rottura del gioco, e che la dice lunga sulle caratteristiche delle due squadre quando attaccano: difesa alta e squadra corta.Al 58' la prima sostituzione: Spinetti rileva Giusti nelle file larcianesi e dopo due minuti timbra la sua presenza con un tiro centrale che non da grattacapi a Gallo. Inizia la trafila delle sostituzioni: nel P.S.B. Scardigli entra al posto di Cosenza, nella Larcianese Mancini e Ndoca lasciano il campo e vengono sostituiti da Cipollini e Ndiaye.Al 71' mischia in area pistoiese, risolve con qualche affanno la retroguardia dei padroni di casa.Al 73' finisce la partita di Tesi che lascia il posto a Mesuraca e poco dopo anche per Tagliaferro arriva il momento della sostituzione; al suo posto Di Cagno. Colpo di scena all'80': Ndiaye, da poco entrato sul terreno di gioco, viene richiamato in panchina dall'allenatore, poiché reo di troppe giocate solitarie e non per la squadra, per cui non utile alla causa viola. Il giocatore si era reso visibile, egoisticamente, per un tiro impossibile dalla linea di fondo anziché un cross a centro area, da un ostinato dribbling su cui aveva pericolosamente perso il pallone per una ripartenza dei giocatori in maglia blugrana ed infine per una serie di mancati ed elementari passaggi a favore di giocate personali quasi sempre senza effetto: al suo posto Morosi. All'84' viene ammonito Scardigli del P.S.B. che si era immolato per fermare una ripartenza larcianese che in questi ultimi minuti della partita cerca con assalti più o meno veementi di trovare la via del goal; inizia Rafanelli che gira di testa centralmente un cross di Cipollini, successivamente Morosi in diagonale indirizza il pallone sul fondo da buona posizione (87'), poi un tiro di Spinetti che finisce a lato (90') ed infine al 92' Aliberto raccoglie un assist in profondità di Cipollini ed impegna Gallo nella più difficile parata dell'incontro. Finisce a reti bianche e dopo 5' minuti di recupero una partita tutto sommato divertente, giocata tatticamente bene da entrambe le squadre, con il P.S.B. che si conferma squadra compatta e ben organizzata e la Larcianese che si ripropone come la compagine da battere e candidata favorita alla vittoria finale del torneo.
Calciatoripiù: Nel P.S.B. note positive per Morucci e tutta la difesa in generale, per la Larcianese bene gli esterni Aliberto e Rafanelli che si propongono e spingono molto sulle relative fasce di pertinenza. La direzione arbitrale è stata nel complesso buona.

Carlo Bindi P.S.B. PISTOIA: Gallo, Borrelli, Vettori, Cosenza (70' Scardigli), Calistri, Dei, Tagliafierro (79' Di Cagno), Pierucci, Morucci, Caruso, Tesi (73' Mesuraca). A disposizione: Gaggioli, Zoppi, Habibaj. <br >All.: Massimiliano Arcangioli.<br >LARCIANESE: Di Vita, Aliberto, Rafanelli, Bianco, Peluso, De Lucia, Mancini ( 62' Cipollini), Lazzeri, Ndoca (68' Ndiaye dall' 80' Morosi), Giampieri, Giusti (58' Spinetti). A disposizione: Corsini, Zipoli, Donato. All.: Mario Piero Costa<br > ARBITRO: Romano di Pistoia Al campo di Bonelle si affrontano le due migliori difese del campionato e in ordine di classifica la prima e la seconda della classe, per un match che promette bel gioco e spettacolo. Il P.S.B., padrone di casa, ospita la Larcianese, reduce dalla soffertissima vittoria sul Montale, e cerca di farle lo sgambetto per avvicinarla in classifica. Pronti via e Aliberto dopo 15 secondi ruba palla a centrocampo si invola verso la porta difesa da Gallo, ma calcia frettolosamente mandando il pallone a lato. La partita parte con tutte le premesse e promesse di un calcio fatto di velocit&agrave; e aggressivit&agrave; sportiva. Al 3' Ndoca batte un calcio d'angolo a rientrare sul quale Gallo deve impegnarsi nella deviazione del pallone a cui &egrave; stata impressa una traiettoria molto insidiosa. All'8' Giampieri raccoglie un pallone ribattuto dalla difesa pistoiese e lo calcia lambendo la traversa. Al 14' Ndoca tenta l'azione personale ma imprime al pallone poca forza e una traiettoria centrale per la facile parata di Gallo. Al 27' Ndoca si incarica di battere una punizione dal lato corto dell'area di rigore, il cross raggiunge Aliberto che di testa incrocia di poco a lato. Fin qui &egrave; la Larcianese a fare la partita, ma il P.S.B. si dimostra squadra di tutto rispetto che fa della difesa il punto di forza ma con le ripartenze improvvise, veloci ed insidiose, tant'&egrave; che al 30' Di Vita esce precipitosamente fuori dall'area scontrandosi con Morucci, che ha la peggio, per evitare l'eventuale corsa a rete dell'attaccante pistoiese. L'arbitro opta per uno scontro involontario e sorvola su un fallo che dalle tribune sembrava evidente. Da questo momento il P.S.B. prende fiducia e comincia a costruire gioco, presentandosi al tiro dapprima con Tagliafierro (32') che approfitta di una incertezza della difesa viola e calcia a lato di poco, poi, al 37', con una insidiosa spizzicata di testa di Morucci, ammonito qualche minuto prima per proteste, sulla quale il numero 1 larcianese blocca con sicurezza. Il P.S.B. ci crede e con coraggio, ma anche con personalit&agrave;, si riversa nella met&agrave; campo avversaria e tra il 40' e il 43' ci prova con due azioni in fotocopia con i tiri prima di Pierucci e poi di Caruso che non inquadrano la porta difesa da Di Vita. E la Larcianese? Di certo non rimane a guardare e dopo un errore di mira di Lazzeri che non centra la porta su perfetto invito di Aliberto (44'), al primo e unico minuto di recupero del primo tempo, Mancini coglie la traversa su angolo battuto da Ndoca. La prima frazione di gioco finisce qui. Gara interessante e veloce per merito di tutte e due le squadre con la Larcianese che esprime qualit&agrave; di gioco e spinge molto sulle fasce con i suoi due esterni, mentre il P.S.B. gioca raccolto nella sua tre quarti e punge sulle ripartenze con i due attaccanti che si scambiano il pallone e fanno salire molto bene la squadra; insomma partita tattica ma piacevole anche se i goal non sono arrivati.Alla ripresa del gioco le squadre non effettuano cambi e si ricomincia come era finita la prima parte: Larcianese predisposta a fare gioco, P.S.B. pronto a colpire con rapidi contropiedi.Al 53' errore di Di Vita che, cercando di rinviare, indirizza il pallone sui piedi di Tesi il quale rende il favore al portiere calciando un tiro fiacco e centrale sul quale Di Vita non ha problemi. Al 56' ammonito De Lucia per fallo tattico a centrocampo, cos&igrave; come era avvenuto alla fine del primo tempo per Calistri, entrambi difensori centrali, dediti anche alla rottura del gioco, e che la dice lunga sulle caratteristiche delle due squadre quando attaccano: difesa alta e squadra corta.Al 58' la prima sostituzione: Spinetti rileva Giusti nelle file larcianesi e dopo due minuti timbra la sua presenza con un tiro centrale che non da grattacapi a Gallo. Inizia la trafila delle sostituzioni: nel P.S.B. Scardigli entra al posto di Cosenza, nella Larcianese Mancini e Ndoca lasciano il campo e vengono sostituiti da Cipollini e Ndiaye.Al 71' mischia in area pistoiese, risolve con qualche affanno la retroguardia dei padroni di casa.Al 73' finisce la partita di Tesi che lascia il posto a Mesuraca e poco dopo anche per Tagliaferro arriva il momento della sostituzione; al suo posto Di Cagno. Colpo di scena all'80': Ndiaye, da poco entrato sul terreno di gioco, viene richiamato in panchina dall'allenatore, poich&eacute; reo di troppe giocate solitarie e non per la squadra, per cui non utile alla causa viola. Il giocatore si era reso visibile, egoisticamente, per un tiro impossibile dalla linea di fondo anzich&eacute; un cross a centro area, da un ostinato dribbling su cui aveva pericolosamente perso il pallone per una ripartenza dei giocatori in maglia blugrana ed infine per una serie di mancati ed elementari passaggi a favore di giocate personali quasi sempre senza effetto: al suo posto Morosi. All'84' viene ammonito Scardigli del P.S.B. che si era immolato per fermare una ripartenza larcianese che in questi ultimi minuti della partita cerca con assalti pi&ugrave; o meno veementi di trovare la via del goal; inizia Rafanelli che gira di testa centralmente un cross di Cipollini, successivamente Morosi in diagonale indirizza il pallone sul fondo da buona posizione (87'), poi un tiro di Spinetti che finisce a lato (90') ed infine al 92' Aliberto raccoglie un assist in profondit&agrave; di Cipollini ed impegna Gallo nella pi&ugrave; difficile parata dell'incontro. Finisce a reti bianche e dopo 5' minuti di recupero una partita tutto sommato divertente, giocata tatticamente bene da entrambe le squadre, con il P.S.B. che si conferma squadra compatta e ben organizzata e la Larcianese che si ripropone come la compagine da battere e candidata favorita alla vittoria finale del torneo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel P.S.B. note positive per <b>Morucci </b>e tutta la <b>difesa </b>in generale, per la Larcianese bene gli esterni <b>Aliberto e Rafanelli </b>che si propongono e spingono molto sulle relative fasce di pertinenza. La direzione arbitrale &egrave; stata nel complesso buona. Carlo Bindi