- Juniores Provinciali
- Art. Ind. Larcianese
-
1 - 0
- Pol. 90 Montale
LARCIANESE: Di Vita, Aliberto, Cipollini, Donato, Peluso, De Lucia, Lazzeri, Ndiaye, Ndoca, Giampieri, Spinetti. A disp.: Corsini, Bianco, Rafanelli, Zipoli, Morosi, Giusti, Mancini. All.:. Mario Piero Costa
MONTALE: Santi, Zelari, Gori (75' Baldi), Caioni, Meccariello, Bellina (60' Fioriello), Maestripieri (75' Rossi), Martinelli (70' Mazzei), Bettarelli, Sardone (90' Talini), Riccio. A disp.: Crabu, Pagni. All.: Luca Nencini
ARBITRO: Ricci di Pistoia
RETE: 18' Giampieri.
Gara di cartello al Cei di Larciano dove si affrontano le prime due del Campionato Juniores in una gara che si preannuncia avvincente. Da una parte la Larcianese che vuole continuare la serie di risultati utili consecutivi mantenendo a distanza le inseguitrici, dall'altra parte il Montale che si presenta a Larciano imbattuto in Campionato e con il preciso intento di agganciare il primo posto a scapito della formazione di casa. Inizio di gara combattuto e giocato a viso aperto da entrambe le formazioni con la Larcianese che cerca di imporre il proprio gioco e comincia a manovrare con sicurezza secondo i dogmi dettati dall'allenatore. Al 10' prima palla goal sui piedi di Spinetti che da buona posizione calcia alto. Al 13' occasionissima per i padroni di casa: da un angolo calciato da Ndoca, De Lucia appostato sul secondo palo, mette incredibilmente sul fondo un pallone che chiedeva solo di essere spinto in rete. Al 18' il goal che deciderà le sorti dell'incontro: azione manovrata da Lazzeri che, con un perfetto passaggio, pesca Giampieri, il centrocampista calcia il pallone verso la porta e con l'aiuto di una leggera deviazione di Zelari sigla l' 1-0. Il Montale accusa il colpo e la Larcianese alla ricerca del raddoppio gioca prettamente nella metà campo ospite, esponendosi alle ripartenze in contropiede del Montale che in una di queste, va vicina al pareggio colpendo il palo con Riccio dopo avere eluso la retroguardia viola. Al 38' Ndoca viene lanciato a rete e l'attaccante, dopo aver bruciato il diretto avversario, calcia a mezza altezza un pallone che si spegne sul fondo se pur di poco. Finisce il primo tempo di una partita che a tratti ha dimostrato la padronanza di gioco dei locali che hanno premuto per tutto il primo tempo e la compattezza degli ospiti che pur sotto di un goal hanno tenuto viva la partita con insidiose azioni di contropiede. Alla ripresa del gioco, la Larcianese si presenta in campo con Mancini che prende il posto di Donato. La seconda frazione di gioco comincia con il Montale estremamente motivato a raggiungere il pareggio e al 7' ha l'occasione giusta per acciuffarlo: Riccio si inserisce in area in velocità affrontato dal centrale viola Peluso che sbaglia il tempo d'intervento e lo stende per il sacrosanto rigore decretato dal direttore di gara; sul dischetto si presenta Caioni che calcia rasoterra alla sinistra di Di Vita che intuisce e blocca. Montale che spreca ma che continua a crederci e con una pressione costante porta la Larcianese a chiudersi a riccio arroccando la propria difesa a protezione di Di Vita che al 24' su errato disimpegno di Peluso salva miracolosamente deviando sul palo il tiro a botta sicura di Riccio e sul successivo calcio d'angolo Giampieri sventa sulla linea di porta un colpo di testa di Maestripieri. Al 34' sempre Peluso perde il pallone concedendo alla squadra ospite un'altra occasione di pareggiare, ma l'intervento in extremis di De Lucia sul tiro di Sardone tiene a galla la compagine di casa. La Larcianese difende il risultato con affanno e inspiegabilmente lascia l'iniziativa al Montale che si dimostra un'ottima squadra. Costa capisce il momento di difficoltà dei suoi e comincia a innestare giocatori più freschi con una fitta ridda di sostituzioni che spezzettano il gioco e rallentano i ritmi della partita. Nencini da par suo inserisce in campo giocatori che spingono e che supportano il gioco corale della squadra. Dopo la lunga serie di palloni giocati nella trequarti larcianese e i 5' minuti di recupero la partita finisce per il grande sospiro dei padroni di casa e lo scampato pericolo, mentre il Montale può giustamente recriminare per non aver portato a casa nessun punto e aver perso l'imbattibilità in una partita che ai punti avrebbe meritato la vittoria. Larcianese da rivedere in difesa ma soprattutto incapace, con le individualità che ha, di concretizzare di più le occasioni create; Montale che esce dal campo di Larciano a testa alta ma soprattutto con la convinzione che per la vittoria finale del Campionato ci possono credere fino in fondo continuando a dare continuità ai risultati. Nella Larcianese sicuramente il migliore in campo il portiere Di Vita che praticamente segna un goal con la neutralizzazione del rigore e chiude la porta alle incursioni avversarie con almeno altri due interventi; da segnalare poi Aliberto per concretezza nella chiusure e negli appoggi. Nel Montale partita di spessore del centrocampista Sardone che detta tempi ed inserimenti; nota di merito per l'attaccante Riccio, che tiene in allerta costantemente la difesa avversaria. La direzione di gara dell'arbitro Ricci è stata buona, con decisioni giuste e senza sbavature.
Carlo Bindi
LARCIANESE: Di Vita, Aliberto, Cipollini, Donato, Peluso, De Lucia, Lazzeri, Ndiaye, Ndoca, Giampieri, Spinetti. A disp.: Corsini, Bianco, Rafanelli, Zipoli, Morosi, Giusti, Mancini. All.:. Mario Piero Costa<br >MONTALE: Santi, Zelari, Gori (75' Baldi), Caioni, Meccariello, Bellina (60' Fioriello), Maestripieri (75' Rossi), Martinelli (70' Mazzei), Bettarelli, Sardone (90' Talini), Riccio. A disp.: Crabu, Pagni. All.: Luca Nencini<br >
ARBITRO: Ricci di Pistoia<br >
RETE: 18' Giampieri.
Gara di cartello al Cei di Larciano dove si affrontano le prime due del Campionato Juniores in una gara che si preannuncia avvincente. Da una parte la Larcianese che vuole continuare la serie di risultati utili consecutivi mantenendo a distanza le inseguitrici, dall'altra parte il Montale che si presenta a Larciano imbattuto in Campionato e con il preciso intento di agganciare il primo posto a scapito della formazione di casa. Inizio di gara combattuto e giocato a viso aperto da entrambe le formazioni con la Larcianese che cerca di imporre il proprio gioco e comincia a manovrare con sicurezza secondo i dogmi dettati dall'allenatore. Al 10' prima palla goal sui piedi di Spinetti che da buona posizione calcia alto. Al 13' occasionissima per i padroni di casa: da un angolo calciato da Ndoca, De Lucia appostato sul secondo palo, mette incredibilmente sul fondo un pallone che chiedeva solo di essere spinto in rete. Al 18' il goal che deciderà le sorti dell'incontro: azione manovrata da Lazzeri che, con un perfetto passaggio, pesca Giampieri, il centrocampista calcia il pallone verso la porta e con l'aiuto di una leggera deviazione di Zelari sigla l' 1-0. Il Montale accusa il colpo e la Larcianese alla ricerca del raddoppio gioca prettamente nella metà campo ospite, esponendosi alle ripartenze in contropiede del Montale che in una di queste, va vicina al pareggio colpendo il palo con Riccio dopo avere eluso la retroguardia viola. Al 38' Ndoca viene lanciato a rete e l'attaccante, dopo aver bruciato il diretto avversario, calcia a mezza altezza un pallone che si spegne sul fondo se pur di poco. Finisce il primo tempo di una partita che a tratti ha dimostrato la padronanza di gioco dei locali che hanno premuto per tutto il primo tempo e la compattezza degli ospiti che pur sotto di un goal hanno tenuto viva la partita con insidiose azioni di contropiede. Alla ripresa del gioco, la Larcianese si presenta in campo con Mancini che prende il posto di Donato. La seconda frazione di gioco comincia con il Montale estremamente motivato a raggiungere il pareggio e al 7' ha l'occasione giusta per acciuffarlo: Riccio si inserisce in area in velocità affrontato dal centrale viola Peluso che sbaglia il tempo d'intervento e lo stende per il sacrosanto rigore decretato dal direttore di gara; sul dischetto si presenta Caioni che calcia rasoterra alla sinistra di Di Vita che intuisce e blocca. Montale che spreca ma che continua a crederci e con una pressione costante porta la Larcianese a chiudersi a riccio arroccando la propria difesa a protezione di Di Vita che al 24' su errato disimpegno di Peluso salva miracolosamente deviando sul palo il tiro a botta sicura di Riccio e sul successivo calcio d'angolo Giampieri sventa sulla linea di porta un colpo di testa di Maestripieri. Al 34' sempre Peluso perde il pallone concedendo alla squadra ospite un'altra occasione di pareggiare, ma l'intervento in extremis di De Lucia sul tiro di Sardone tiene a galla la compagine di casa. La Larcianese difende il risultato con affanno e inspiegabilmente lascia l'iniziativa al Montale che si dimostra un'ottima squadra. Costa capisce il momento di difficoltà dei suoi e comincia a innestare giocatori più freschi con una fitta ridda di sostituzioni che spezzettano il gioco e rallentano i ritmi della partita. Nencini da par suo inserisce in campo giocatori che spingono e che supportano il gioco corale della squadra. Dopo la lunga serie di palloni giocati nella trequarti larcianese e i 5' minuti di recupero la partita finisce per il grande sospiro dei padroni di casa e lo scampato pericolo, mentre il Montale può giustamente recriminare per non aver portato a casa nessun punto e aver perso l'imbattibilità in una partita che ai punti avrebbe meritato la vittoria. Larcianese da rivedere in difesa ma soprattutto incapace, con le individualità che ha, di concretizzare di più le occasioni create; Montale che esce dal campo di Larciano a testa alta ma soprattutto con la convinzione che per la vittoria finale del Campionato ci possono credere fino in fondo continuando a dare continuità ai risultati. Nella Larcianese sicuramente il migliore in campo il portiere Di Vita che praticamente segna un goal con la neutralizzazione del rigore e chiude la porta alle incursioni avversarie con almeno altri due interventi; da segnalare poi Aliberto per concretezza nella chiusure e negli appoggi. Nel Montale partita di spessore del centrocampista Sardone che detta tempi ed inserimenti; nota di merito per l'attaccante Riccio, che tiene in allerta costantemente la difesa avversaria. La direzione di gara dell'arbitro Ricci è stata buona, con decisioni giuste e senza sbavature.
Carlo Bindi