LARCIANESE: Corsini, Aliberto (88' Sassi), Cipollini, Giampieri, Peluso, De Lucia, Ndoca, Ndiaye, Mancini (79' Bianco), Pasqualini (59' Morosi), Spinetti (70' Rafanelli). A disp.: Di Vita, Zipoli, Giusti.
All.: Mario Piero Costa
Real Cerretese: Cipollini, Di Giovanni (80' Micele), Policicchio, Cei, Di Maria, Nahid, Bianchi (56' Malvolti), Pecoraro, Cappello (53' Pacini), Di Biase, Mari, Gori (46' Gori). A disp.: Gisondi, Bongiovanni, Maffii. All. Sig. Luca Bagnoli

ARBITRO: Bettarini di Pistoia

RETI: 52' e 87' Ndiaye.



Partita per un tempo equilibrata con la Real Cerretese che gioca a viso aperto con una Larcianese scesa in campo da prima della classe che intende allungare la propria striscia positiva confermandosi alla guida di un campionato equilibrato. Al 1' Spinetti chiama alla deviazione alta Cipollini su un cross insidioso. Al 4' la Cerretese si fa viva con un incursione centrale che smarca al tiro De Biase il quale calcia di prima intenzione chiamando Corsini alla prima parata della partita. Ammonito al 5' Nahid per trattenuta poco fuori dall'area di rigore. Sulla successiva punizione Ndiaye calcia sulla barriera, il pallone finisce sui piedi di Cipollini che tira centralmente per la facile presa del suo omonimo cerretese. Al 9' uscita di Cipollini sui piedi di Ndiaye che non sfrutta l'occasione. Un minuto dopo è la Cerretese a farsi pericolosa con una girata alta di Gori.
Al 14' azione solitaria di De Biase che penetra tra le maglie dei difensori viola ma sbaglia l'ultimo tocco per Gori che a centro area si era liberato del diretto avversario.La partita è bella e vibrante, merito di una Cerretese scesa al Cei compatta che cerca di imbrigliare gli attaccanti viola con puntuali anticipi e contrattaccare con veloci ripartenze.Al 28' tiro dalla distanza di Mancini, facile la parata di Cipollini che si ripete un minuto dopo quando in presa a terra anticipa Pasqualini ben servito da Spinetti oggi particolarmente ispirato.Al 32' occasionissima per gli ospiti: Corsini in uscita al limite dell'area viene superato da Gori che vede negarsi il goal dal recupero, quasi sulla linea, di De Lucia. Sul ribaltamento di fronte Spinetti manca il tap-in vincente solo davanti a Cipollini. Il primo tempo scivola via senza altri sussulti. Bene la Cerretese che legittima il pareggio e in termini pugilistici ai punti meriterebbe qualcosa in più per le due ghiotte occasioni avute e non sfruttate. Dalla Larcianese ci si aspetta qualcosa di più, visto la qualità del collettivo e nell'intervallo l'allenatore Costa probabilmente striglia i suoi toccando i tasti giusti, tanto che nella ripresa si assisterà ad un monologo viola. La Cerretese rientra in campo con Russo che rileva Gori.Al 47' tiro potente da fuori area di Mancini e bella risposta in angolo di Cipollini che viene nuovamente chiamato in causa un minuto dopo su un tiro di Giampieri.Al 50' il viola Cipollini scende sulla fascia superando l'avversario diretto, mette al centro per Ndiaye che cicca clamorosamente la palla, sul rimbalzo si avventa Mancini che spreca l'occasione tirando alto sulla traversa. Ma ormai la Larcianese ha costretto la compagine ospite nella propria metà campo e il goal arriva puntuale al 52'. Angolo calciato dal solito Ndoca che trova la deviazione di testa di Ndiaye per il goal del vantaggio larcianese. Bagnoli cerca di raddrizzare il punteggio ed inserisce Pacini al posto di Cappello e subito dopo Malvolti sostituisce Bianchi ma è sempre la squadra di casa a fare la partita e che va vicina al raddoppio prima con Ndiaye che di testa indirizza alto il pallone sul puntuale cross di Cipollini, poi Pasqualini smarcato da Ndoca si vede letteralmente strappare il pallone dai piedi da una rocambolesca quanto efficace uscita dell'estremo difensore cerretese. Per Pasqualini la partita finisce qui sostituito da Morosi. Al 62' nuovamente Larcianese che si affaccia dalle parti di Cipollini, il quale vede sfilare di poco alto sulla traversa un tiro di Cipollini sponda viola.Al 63' ammonito per gioco scorretto Russo. Al 64' azione contestata dagli ospiti che si vedono fischiare un fuorigioco dopo che Di Biase aveva superato con un pallonetto Corsini cercando di servire il compagno solo davanti alla porta. La decisione arbitrale è però facilmente comprensibile in quanto nel momento del passaggio di De Biase, Corsini si trovava tra il numero nove cerretese e Mari il quale era davanti alla linea della palla ed oltre il penultimo uomo, Corsini appunto, per l'evidente fuorigioco. Al 66' Morosi scende sulla sua fascia, si infila tra le maglie bianche della difesa cerretese e a tu per tu con il portiere si fa parare il tiro; sulla respinta si coordina Ndiaye che calcia a botta sicura ma trova sulla linea di porta la respinta di Cei che gli nega la gioia del goal, respingendo in angolo. Nei successivi dieci minuti il gioco ristagna nella metà campo ospite dando origine a qualche fallo di troppo su cui interviene l'arbitro ammonendo prima il numero due cerretese Di Giovanni poi il numero nove larcianese Mancini.Al 74' la monotonia dell'incontro viene interrotta da un tiro alto di Pecoraro. Al 76' Ndiaye serve Morosi che da buona posizione calcia a lato.La partita sembra ormai destinata a scivolare via senza ulteriori emozioni, anche per le ripetute interruzioni dovute alle sostituzioni, quando all'82' Ndiaye trova il goal del raddoppio infilando Cipollini nell'angolino basso alla sua sinistra. 2 a 0 per la Larcianese, partita in cassaforte ed emozioni che si esauriscono con l'espulsione (89') di Cei per una plateale protesta con il pallone scagliato verso la panchina avversaria. Al 94' l'arbitro manda tutti sotto la doccia. Partita vivace con il primo tempo equilibrato e combattuto a centrocampo da entrambe le squadre; ripresa ad appannaggio della Larcianese che dimostra tenuta atletica, forte personalità e che sviluppa principalmente il gioco sulle fasce dove Spinetti e Cipollini dettano legge. La Cerretese ha il merito di giocare una gara a viso aperto ma soccombe ai viola quando le forze vengono meno.
Calciatoripiù: Nella Cerretese, in difesa, Cipollini evita un passivo più pesante mentre Cei macchia la sua prestazione con uno scatto d'ira tanto plateale quanto incomprensibile; davanti Di Biase dimostra di essere un giocatore di tutto rispetto, tenendo per tutta la partita la difesa viola in apprensione.Nella Larcianese nota di merito al metronomo viola Giampieri e al marcatore di giornata Ndiaye che si fa trovare nel posto giusto al momento giusto. La direzione di gara del Sig. Bettarini, se pur con qualche sbavatura, è apparsa discreta e comunque all'altezza della situazione.

Carlo Bindi LARCIANESE: Corsini, Aliberto (88' Sassi), Cipollini, Giampieri, Peluso, De Lucia, Ndoca, Ndiaye, Mancini (79' Bianco), Pasqualini (59' Morosi), Spinetti (70' Rafanelli). A disp.: Di Vita, Zipoli, Giusti. <br >All.: Mario Piero Costa<br >Real Cerretese: Cipollini, Di Giovanni (80' Micele), Policicchio, Cei, Di Maria, Nahid, Bianchi (56' Malvolti), Pecoraro, Cappello (53' Pacini), Di Biase, Mari, Gori (46' Gori). A disp.: Gisondi, Bongiovanni, Maffii. All. Sig. Luca Bagnoli<br > ARBITRO: Bettarini di Pistoia<br > RETI: 52' e 87' Ndiaye. Partita per un tempo equilibrata con la Real Cerretese che gioca a viso aperto con una Larcianese scesa in campo da prima della classe che intende allungare la propria striscia positiva confermandosi alla guida di un campionato equilibrato. Al 1' Spinetti chiama alla deviazione alta Cipollini su un cross insidioso. Al 4' la Cerretese si fa viva con un incursione centrale che smarca al tiro De Biase il quale calcia di prima intenzione chiamando Corsini alla prima parata della partita. Ammonito al 5' Nahid per trattenuta poco fuori dall'area di rigore. Sulla successiva punizione Ndiaye calcia sulla barriera, il pallone finisce sui piedi di Cipollini che tira centralmente per la facile presa del suo omonimo cerretese. Al 9' uscita di Cipollini sui piedi di Ndiaye che non sfrutta l'occasione. Un minuto dopo &egrave; la Cerretese a farsi pericolosa con una girata alta di Gori.<br >Al 14' azione solitaria di De Biase che penetra tra le maglie dei difensori viola ma sbaglia l'ultimo tocco per Gori che a centro area si era liberato del diretto avversario.La partita &egrave; bella e vibrante, merito di una Cerretese scesa al Cei compatta che cerca di imbrigliare gli attaccanti viola con puntuali anticipi e contrattaccare con veloci ripartenze.Al 28' tiro dalla distanza di Mancini, facile la parata di Cipollini che si ripete un minuto dopo quando in presa a terra anticipa Pasqualini ben servito da Spinetti oggi particolarmente ispirato.Al 32' occasionissima per gli ospiti: Corsini in uscita al limite dell'area viene superato da Gori che vede negarsi il goal dal recupero, quasi sulla linea, di De Lucia. Sul ribaltamento di fronte Spinetti manca il tap-in vincente solo davanti a Cipollini. Il primo tempo scivola via senza altri sussulti. Bene la Cerretese che legittima il pareggio e in termini pugilistici ai punti meriterebbe qualcosa in pi&ugrave; per le due ghiotte occasioni avute e non sfruttate. Dalla Larcianese ci si aspetta qualcosa di pi&ugrave;, visto la qualit&agrave; del collettivo e nell'intervallo l'allenatore Costa probabilmente striglia i suoi toccando i tasti giusti, tanto che nella ripresa si assister&agrave; ad un monologo viola. La Cerretese rientra in campo con Russo che rileva Gori.Al 47' tiro potente da fuori area di Mancini e bella risposta in angolo di Cipollini che viene nuovamente chiamato in causa un minuto dopo su un tiro di Giampieri.Al 50' il viola Cipollini scende sulla fascia superando l'avversario diretto, mette al centro per Ndiaye che cicca clamorosamente la palla, sul rimbalzo si avventa Mancini che spreca l'occasione tirando alto sulla traversa. Ma ormai la Larcianese ha costretto la compagine ospite nella propria met&agrave; campo e il goal arriva puntuale al 52'. Angolo calciato dal solito Ndoca che trova la deviazione di testa di Ndiaye per il goal del vantaggio larcianese. Bagnoli cerca di raddrizzare il punteggio ed inserisce Pacini al posto di Cappello e subito dopo Malvolti sostituisce Bianchi ma &egrave; sempre la squadra di casa a fare la partita e che va vicina al raddoppio prima con Ndiaye che di testa indirizza alto il pallone sul puntuale cross di Cipollini, poi Pasqualini smarcato da Ndoca si vede letteralmente strappare il pallone dai piedi da una rocambolesca quanto efficace uscita dell'estremo difensore cerretese. Per Pasqualini la partita finisce qui sostituito da Morosi. Al 62' nuovamente Larcianese che si affaccia dalle parti di Cipollini, il quale vede sfilare di poco alto sulla traversa un tiro di Cipollini sponda viola.Al 63' ammonito per gioco scorretto Russo. Al 64' azione contestata dagli ospiti che si vedono fischiare un fuorigioco dopo che Di Biase aveva superato con un pallonetto Corsini cercando di servire il compagno solo davanti alla porta. La decisione arbitrale &egrave; per&ograve; facilmente comprensibile in quanto nel momento del passaggio di De Biase, Corsini si trovava tra il numero nove cerretese e Mari il quale era davanti alla linea della palla ed oltre il penultimo uomo, Corsini appunto, per l'evidente fuorigioco. Al 66' Morosi scende sulla sua fascia, si infila tra le maglie bianche della difesa cerretese e a tu per tu con il portiere si fa parare il tiro; sulla respinta si coordina Ndiaye che calcia a botta sicura ma trova sulla linea di porta la respinta di Cei che gli nega la gioia del goal, respingendo in angolo. Nei successivi dieci minuti il gioco ristagna nella met&agrave; campo ospite dando origine a qualche fallo di troppo su cui interviene l'arbitro ammonendo prima il numero due cerretese Di Giovanni poi il numero nove larcianese Mancini.Al 74' la monotonia dell'incontro viene interrotta da un tiro alto di Pecoraro. Al 76' Ndiaye serve Morosi che da buona posizione calcia a lato.La partita sembra ormai destinata a scivolare via senza ulteriori emozioni, anche per le ripetute interruzioni dovute alle sostituzioni, quando all'82' Ndiaye trova il goal del raddoppio infilando Cipollini nell'angolino basso alla sua sinistra. 2 a 0 per la Larcianese, partita in cassaforte ed emozioni che si esauriscono con l'espulsione (89') di Cei per una plateale protesta con il pallone scagliato verso la panchina avversaria. Al 94' l'arbitro manda tutti sotto la doccia. Partita vivace con il primo tempo equilibrato e combattuto a centrocampo da entrambe le squadre; ripresa ad appannaggio della Larcianese che dimostra tenuta atletica, forte personalit&agrave; e che sviluppa principalmente il gioco sulle fasce dove Spinetti e Cipollini dettano legge. La Cerretese ha il merito di giocare una gara a viso aperto ma soccombe ai viola quando le forze vengono meno. Calciatoripi&ugrave;: Nella Cerretese, in difesa, Cipollini evita un passivo pi&ugrave; pesante mentre Cei macchia la sua prestazione con uno scatto d'ira tanto plateale quanto incomprensibile; davanti Di Biase dimostra di essere un giocatore di tutto rispetto, tenendo per tutta la partita la difesa viola in apprensione.Nella Larcianese nota di merito al metronomo viola Giampieri e al marcatore di giornata Ndiaye che si fa trovare nel posto giusto al momento giusto. La direzione di gara del Sig. Bettarini, se pur con qualche sbavatura, &egrave; apparsa discreta e comunque all'altezza della situazione. Carlo Bindi