ROSIA: Rabissi, Franci, Nencini, Ferrandi, Petri, Virgili, Carli, Centi, Marchetti, Cortigiani, Senesi. A disp.: Contursi, Faleri, Galardi, Caputo, Balje, Filippini, Hoxhaj, Longo, Alfano. All.: Regoli.
V.BIANCOAZZURRA: Funaioli, Castaldo, Schillaci, Cavallini, Boschini, Susini, Margotta, Razzi, Guarnera, Francini, Hjataj. A disp.: Sgaramella, Cappelli, Biagini, Bonechi, Nencioni, Cecoro, Betti, Cennini. All.: Giuseppe Casciola.

ARBITRO: Gianni di Siena.

RETE: Razzi.



Sotto il diluvio di Rosia, si sfidano i padroni di casa per l'aggancio alla zona playoff e la Virtus Biancoazzurra per spegnere questo sogno. Il primo acuto è dei locali: punizione ribattuta dalla barriera e sulla respinta si sporca i guantoni Funaioli. Occasionissima Guarnera al 20' che anticipando il difensore avversario, costringe Rabissi ad un miracolo. Dal seguente angolo, la palla finisce fuori dopo una carambola. Alla mezz'ora Francini prova la conclusione da fuori, ma termina alta di poco. Pericoloso il Rosia con Centi che tenta la colombella, Funaioli non si fa sorprendere e allunga in corner. Alla prima occasione utile del secondo tempo, Hiataj fa lo Hiataj e, dopo essersi liberato di un avversario con un doppiopasso, mette il pallone teso a centro area, che il maestro degli inserimenti Razzi trasforma nel vantaggio meritato. Da qui in poi è copione già visto con attori protagonisti Boschini, Cavallini e Susini e la trama è delle più semplici: da lì non si passa. Quella ospite si conferma difesa fortissima e quando non ci arrivano i tre, ci pensa l'eterno Funaioli, favoloso a deviare lateralmente un tiro da lontano nell'extra time. I sei minuti di recupero non bastano a interrompere l'imbattibilità di Funaioli (che, con la parentesi di Monticchiello, dove era assente, dura da ben 720 minuti) e la Virtus mette in cascina altri tre punti. I ragazzi di Casciola, provvidenziale con gli ingressi di Bonechi (strepitoso l'intervento difensivo che probabilmente salva il match), Cecoro e Biagini, rimangono appaiati al Sant'Albino e a tre lunghezze dalla capolista Meroni.
Calciatoripiù. Applausi per tutti gli ospiti, compattissimi dietro e pungenti davanti. Dovendo scegliere un nome solo premiamo il match-winner Razzi, senza nulla togliere ai compagni di reparto Margotta G., Hiataj, Castaldo e Schillaci, oltre che alla già citata difesa.

ROSIA: Rabissi, Franci, Nencini, Ferrandi, Petri, Virgili, Carli, Centi, Marchetti, Cortigiani, Senesi. A disp.: Contursi, Faleri, Galardi, Caputo, Balje, Filippini, Hoxhaj, Longo, Alfano. All.: Regoli.<br >V.BIANCOAZZURRA: Funaioli, Castaldo, Schillaci, Cavallini, Boschini, Susini, Margotta, Razzi, Guarnera, Francini, Hjataj. A disp.: Sgaramella, Cappelli, Biagini, Bonechi, Nencioni, Cecoro, Betti, Cennini. All.: Giuseppe Casciola.<br > ARBITRO: Gianni di Siena.<br > RETE: Razzi. Sotto il diluvio di Rosia, si sfidano i padroni di casa per l'aggancio alla zona playoff e la Virtus Biancoazzurra per spegnere questo sogno. Il primo acuto &egrave; dei locali: punizione ribattuta dalla barriera e sulla respinta si sporca i guantoni Funaioli. Occasionissima Guarnera al 20' che anticipando il difensore avversario, costringe Rabissi ad un miracolo. Dal seguente angolo, la palla finisce fuori dopo una carambola. Alla mezz'ora Francini prova la conclusione da fuori, ma termina alta di poco. Pericoloso il Rosia con Centi che tenta la colombella, Funaioli non si fa sorprendere e allunga in corner. Alla prima occasione utile del secondo tempo, Hiataj fa lo Hiataj e, dopo essersi liberato di un avversario con un doppiopasso, mette il pallone teso a centro area, che il maestro degli inserimenti Razzi trasforma nel vantaggio meritato. Da qui in poi &egrave; copione gi&agrave; visto con attori protagonisti Boschini, Cavallini e Susini e la trama &egrave; delle pi&ugrave; semplici: da l&igrave; non si passa. Quella ospite si conferma difesa fortissima e quando non ci arrivano i tre, ci pensa l'eterno Funaioli, favoloso a deviare lateralmente un tiro da lontano nell'extra time. I sei minuti di recupero non bastano a interrompere l'imbattibilit&agrave; di Funaioli (che, con la parentesi di Monticchiello, dove era assente, dura da ben 720 minuti) e la Virtus mette in cascina altri tre punti. I ragazzi di Casciola, provvidenziale con gli ingressi di Bonechi (strepitoso l'intervento difensivo che probabilmente salva il match), Cecoro e Biagini, rimangono appaiati al Sant'Albino e a tre lunghezze dalla capolista Meroni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Applausi per tutti gli ospiti, compattissimi dietro e pungenti davanti. Dovendo scegliere un nome solo premiamo il match-winner <b>Razzi</b>, senza nulla togliere ai compagni di reparto Margotta G., Hiataj, Castaldo e Schillaci, oltre che alla gi&agrave; citata difesa.