LA QUERCE: Cirri, Zouhir, Faralli, Peritore, Mulas, Bessi, Sarti, Nencini, Lulgjuraj, Gelli, Moscardi. A disp.: Zanobini, Mazzetti, Mentina, Petruzzo, Piacenti, Ricci, Albanese, Coppola. All.: Raffaele Abbate
V.COMEANA: Frassinelli, Aufiero, Rinaudo, Fusi, Maiani, Giusti, Di Lella, Gestri, Marvataj, Zotici, Cocchi. A disp.: Nunziati, Petracchi, Norcini, Mascherini, Curvietto, Paolieri, Sturino. All.: Massimiliano Galigatti.

ARBITRO: Simone Mazzoni di Prato.

RETE: 35' Di Lella.



Sul campo della Querce la Virtus si gioca le ultime speranze di poter accedere alla fase finale delle prime sette, una particolare formula che ti permette di giocare con le più forti sette squadre dell'altro girone di questa categoria. Il campo come non è in buone condizioni sempre per il terreno pesante dovuto alle piogge che in questo mese di Novembre non hanno dato tregua. Della partita sinceramente non si può dire che sia stata di buon livello anzi nonostante la posta in palio abbiamo assistito ad una prova tutt'altro che brillante per entrambe le contendenti, il gioco lento e prevedibile le poche azioni pericolose si possono descrivere in poche righe. Qualcosa si è intravisto all'inizio dell'incontro quando due occasioni per la Virtus sono state sprecate dagli attaccanti a pochi passi dalla porta. I padroni di casa non si sono mai resi pericolosi, solo in un frangente un loro attaccante si è liberato sulla destra ma poi non ha concluso a rete. Quando ormai sembrava che il primo tempo finisse a reti inviolate invece al 35' Di Lella raccoglieva un pallone non trattenuto dal portiere su tiro da lontano di Zotici segnando il vantaggio. Nella ripresa mister Galigatti operava numerose sostituzioni per cercare di dare una scossa alla squadra ma con scarsi risultati esclusa una clamorosa occasione per Curvietto che liberatosi bene del proprio avversario sparava alto da pochi passi colpendo il pallone col sinistro che non è il suo piede preferito. Sul finire registriamo anche un palo colpito da Zotici con un tiro violento da notevole distanza. La partita finisce con questo risultato, una menzione di merito a Zotici per i tiri più pericolosi e Di Lella che oltre al gol ha cercato di manovrare e creare gioco, spesso predicando nel deserto. Una brutta partita che consegna i tre punti alla Virtus Comeana sempre in corsa per i playoff.

LA QUERCE: Cirri, Zouhir, Faralli, Peritore, Mulas, Bessi, Sarti, Nencini, Lulgjuraj, Gelli, Moscardi. A disp.: Zanobini, Mazzetti, Mentina, Petruzzo, Piacenti, Ricci, Albanese, Coppola. All.: Raffaele Abbate<br >V.COMEANA: Frassinelli, Aufiero, Rinaudo, Fusi, Maiani, Giusti, Di Lella, Gestri, Marvataj, Zotici, Cocchi. A disp.: Nunziati, Petracchi, Norcini, Mascherini, Curvietto, Paolieri, Sturino. All.: Massimiliano Galigatti.<br > ARBITRO: Simone Mazzoni di Prato.<br > RETE: 35' Di Lella. Sul campo della Querce la Virtus si gioca le ultime speranze di poter accedere alla fase finale delle prime sette, una particolare formula che ti permette di giocare con le pi&ugrave; forti sette squadre dell'altro girone di questa categoria. Il campo come non &egrave; in buone condizioni sempre per il terreno pesante dovuto alle piogge che in questo mese di Novembre non hanno dato tregua. Della partita sinceramente non si pu&ograve; dire che sia stata di buon livello anzi nonostante la posta in palio abbiamo assistito ad una prova tutt'altro che brillante per entrambe le contendenti, il gioco lento e prevedibile le poche azioni pericolose si possono descrivere in poche righe. Qualcosa si &egrave; intravisto all'inizio dell'incontro quando due occasioni per la Virtus sono state sprecate dagli attaccanti a pochi passi dalla porta. I padroni di casa non si sono mai resi pericolosi, solo in un frangente un loro attaccante si &egrave; liberato sulla destra ma poi non ha concluso a rete. Quando ormai sembrava che il primo tempo finisse a reti inviolate invece al 35' Di Lella raccoglieva un pallone non trattenuto dal portiere su tiro da lontano di Zotici segnando il vantaggio. Nella ripresa mister Galigatti operava numerose sostituzioni per cercare di dare una scossa alla squadra ma con scarsi risultati esclusa una clamorosa occasione per Curvietto che liberatosi bene del proprio avversario sparava alto da pochi passi colpendo il pallone col sinistro che non &egrave; il suo piede preferito. Sul finire registriamo anche un palo colpito da Zotici con un tiro violento da notevole distanza. La partita finisce con questo risultato, una menzione di merito a Zotici per i tiri pi&ugrave; pericolosi e Di Lella che oltre al gol ha cercato di manovrare e creare gioco, spesso predicando nel deserto. Una brutta partita che consegna i tre punti alla Virtus Comeana sempre in corsa per i playoff.