PALAZZO DEL PERO: Occhini, Draghi, Ricciarini, Mazzi, Hyskaj, Magnanini, Cari, Favilli, Valentini, Belardinelli, Caroti. A disp.: Galletti, Festini, Saviotti, Detti, Bianchini, Zucchini. All.: Parri.
INDOMITA QUARATA: Raco, Fabbriciani, Maccioni, Pecorelli, Martini Mar., Martini Mat., Magnanini, Mori, Valdarnini, Brunacci, Gatto. A disp.: Leonessi, Coradeschi, Caroti, Marcantoni, Ralli, Vanni. All.: Mori.

ARBITRO: Venturi di Arezzo.

RETI: 30' Valdarnini, 91' Vanni.



Successo meritato per l'Indomita Quarata, costretta a terminare il confronto in dieci a seguito dell' l'espulsione di Fabbriciani, per doppia ammonizione, all'8' della ripresa. Ma nel frattempo la squadra di Mori aveva saputo costruire, con grande maestria, questa importante vittoria, che la proietta molto più in alto in classifica. Già alla mezz'ora gli azzurri (in tenuta bianco-azzurra per l'occasione, mentre solitamente la hanno completamente azzurra), erano passati in vantaggio. Al centro del campo Fabbriciani era riuscito a conquistare un prezioso pallone e servire intelligentemente Gatto il quale a sua volta prolungava per Brunacci, il cui assist veniva intercettato in modo vincente da un ottimo Valdarnini per un meritato (quanto prevedibile in base alla portata degli affondi) 0-1 quaratese. Il Palazzo del Pero che vedeva sfumare i suoi sogni proibiti di alta classifica, già trovandosi al secondo posto prima diu questo confronto, non giocava come sa ed era costretto, oltre che ad incassare il goal, a cedere parecchi metri alle avanzate della squadra di Mori che in pratica si ritrovava a poco a poco, padrona del campo ed a fare quindi il bello ed il cattivo tempo, giocando con una grande intensità agonistica. Ed il fatto di ritrovarsi in inferiorità numerica non determinava affatto grossi scompensi per la squadra di Mori che sapeva comunque far quadrato e resistere per poi ripartire sugli assalti dei locali, alquanto confusi e con poco costrutto. Si arrivava nel finale al concitato raddoppio dei quaratesi. Mori suggeriva per lo scattante Gatto il quale era tutto solo davanti al portiere Occhini che però in tackle riusciva in un primo momento a prendergli palla, ma non finiva qui perchè il rinvio troppo corto dell'estremo difensore, veniva raccolto da Vanni che aveva capito tutto, intercettando e concludendo in pallonetto per il definitivo 2-0 quaratese.
CALCIATORIPIU': Leonardo Maccioni, Andrea Pecorelli e Marco Martini (Indomita Quarata) Optimus Quisque . Latinismo a parte, sono tre bravissimi elementi in un organico tutto composto da bravi giocatori, nessuno escluso; Marco Mazzi (Palazzo del Pero). Centrocampista centrale di rilievo che si distingue nelle fila della propria squadra, apparsa un po' in ombra in questa contesa casalinga persa.
DOPO IL 90': parla il Direttore Sportivo del Palazzo del Pero Gianni Laurenzi che, dalla Germania per motivi di lavoro, analizza questo insuccesso del Palazzo del Pero con queste parole: Non so se i nostri ragazzi avevano sottovalutato l'avversario di questa gara, l'Indomita del resto è una signora squadra. In campionato eravamo partiti bene nelle prime gare, accumulando punti importanti. Ho parlato con persone che hanno seguito questa partita e mi hanno parlato di un approccio non corretto alla gara da parte dei nostri. Tutto sommato, forse ci ha fatto bene questa battuta di arresto, quantomeno per restare con i piedi per terra.

PALAZZO DEL PERO: Occhini, Draghi, Ricciarini, Mazzi, Hyskaj, Magnanini, Cari, Favilli, Valentini, Belardinelli, Caroti. A disp.: Galletti, Festini, Saviotti, Detti, Bianchini, Zucchini. All.: Parri.<br >INDOMITA QUARATA: Raco, Fabbriciani, Maccioni, Pecorelli, Martini Mar., Martini Mat., Magnanini, Mori, Valdarnini, Brunacci, Gatto. A disp.: Leonessi, Coradeschi, Caroti, Marcantoni, Ralli, Vanni. All.: Mori.<br > ARBITRO: Venturi di Arezzo. <br > RETI: 30' Valdarnini, 91' Vanni. Successo meritato per l'Indomita Quarata, costretta a terminare il confronto in dieci a seguito dell' l'espulsione di Fabbriciani, per doppia ammonizione, all'8' della ripresa. Ma nel frattempo la squadra di Mori aveva saputo costruire, con grande maestria, questa importante vittoria, che la proietta molto pi&ugrave; in alto in classifica. Gi&agrave; alla mezz'ora gli azzurri (in tenuta bianco-azzurra per l'occasione, mentre solitamente la hanno completamente azzurra), erano passati in vantaggio. Al centro del campo Fabbriciani era riuscito a conquistare un prezioso pallone e servire intelligentemente Gatto il quale a sua volta prolungava per Brunacci, il cui assist veniva intercettato in modo vincente da un ottimo Valdarnini per un meritato (quanto prevedibile in base alla portata degli affondi) 0-1 quaratese. Il Palazzo del Pero che vedeva sfumare i suoi sogni proibiti di alta classifica, gi&agrave; trovandosi al secondo posto prima diu questo confronto, non giocava come sa ed era costretto, oltre che ad incassare il goal, a cedere parecchi metri alle avanzate della squadra di Mori che in pratica si ritrovava a poco a poco, padrona del campo ed a fare quindi il bello ed il cattivo tempo, giocando con una grande intensit&agrave; agonistica. Ed il fatto di ritrovarsi in inferiorit&agrave; numerica non determinava affatto grossi scompensi per la squadra di Mori che sapeva comunque far quadrato e resistere per poi ripartire sugli assalti dei locali, alquanto confusi e con poco costrutto. Si arrivava nel finale al concitato raddoppio dei quaratesi. Mori suggeriva per lo scattante Gatto il quale era tutto solo davanti al portiere Occhini che per&ograve; in tackle riusciva in un primo momento a prendergli palla, ma non finiva qui perch&egrave; il rinvio troppo corto dell'estremo difensore, veniva raccolto da Vanni che aveva capito tutto, intercettando e concludendo in pallonetto per il definitivo 2-0 quaratese. <br ><b>CALCIATORIPIU': Leonardo Maccioni, Andrea Pecorelli e Marco Martini </b>(Indomita Quarata) Optimus Quisque . Latinismo a parte, sono tre bravissimi elementi in un organico tutto composto da bravi giocatori, nessuno escluso; <b>Marco Mazzi </b>(Palazzo del Pero). Centrocampista centrale di rilievo che si distingue nelle fila della propria squadra, apparsa un po' in ombra in questa contesa casalinga persa.<br ><b>DOPO IL 90'</b>: parla il Direttore Sportivo del Palazzo del Pero <b>Gianni Laurenzi</b> che, dalla Germania per motivi di lavoro, analizza questo insuccesso del Palazzo del Pero con queste parole:<b> Non so se i nostri ragazzi avevano sottovalutato l'avversario di questa gara, l'Indomita del resto &egrave; una signora squadra. In campionato eravamo partiti bene nelle prime gare, accumulando punti importanti. Ho parlato con persone che hanno seguito questa partita e mi hanno parlato di un approccio non corretto alla gara da parte dei nostri. Tutto sommato, forse ci ha fatto bene questa battuta di arresto, quantomeno per restare con i piedi per terra. </b>