COLLINE PISANE: Marino, Badalassi, Bernardeschi, Tozzini, Fagiolini, Bottaro, Samb, Pellegrini, Simoncini, Giovannini, Barnini. A disp.: Librizzi, Dalla Valle, Incrocci, Baesso, Orsini. All.: Federico Tolomei.
LIVORNO 9: Catastini, Casson, Nocchi, Laudanna, Torri, Sannino, Marinelli, Landi, Di Erasmo, Bondi, Pescetti. A disp.: Ulivieri, Gargini, Corucci, Pianezzoli, Macchia, Serra, Marchetti. All.: Daniele Falaschi.

ARBITRO: Agostino di Pontedera

RETI: Simoncini 2, Bondi, Barnini rig., Serra.
NOTE: espulso Bondi.



Doppiette, rigori, espulsioni e fuochi d'artificio. Non manca nessun ingrediente nello scontro diretto della quarta di campionato: le Colline Pisane si confermano la squadra più forte del campionato, ma il Livorno 9 si rammarica non poco per la direzione di gara di Agostino, contestato in ben tre episodi decisivi ai fini del risultato finale. In ogni caso le Colline, più attrezzate rispetto agli avversari, partono forte e passano già nella prima frazione: la botta da fuori di Simoncini batte Catastini e fa esplodere il pubblico di fede granata. Nell'occasione protesta il Livorno 9 per un presunto fuorigioco nell'azione di partenza: Agostino comunque convalida. Nella ripresa i padroni di casa tengono alto il ritmo e trovano il gol del raddoppio ancora con Simoncini: il centravanti inventa un diagonale velenoso da sinistra e fa 2-0. Ma il Livorno 9 ha carattere da vendere e riesce a riaprire la gara: Bondi si avventa su un pallone messo dentro dal fondo e da pochi passi dimezza le distanze. La gara si infiamma: da una punizione contestata si sviluppa un'azione offensiva per i granata che porta Agostino a punire col penalty un intervento dubbio in area. La panchina labronica esplode, Barnini segna riportando a due i gol di vantaggio. Ma l'incontro è tutt'altro che finito: Serra arriva di gran carriera su un pallone vagante in area e, vinto un rimpallo, mette nel sacco. Bondi si lancia a recuperare il pallone in porta venendo a contatto con un avversario: si genera un parapiglia e il direttore di gara punisce con l'espulsione il fantasista ospite. Anche con l'uomo in meno il Livorno 9 tenta di pervenire al clamoroso pari ma, nonostante qualche brivido, i ragazzi di Tolomei riescono a condurre in porto il successo pieno che vale la testa in solitaria. Per il Livorno 9, al di là del comprensibile rammarico, rimane la consapevolezza di aver giocato alla pari con una delle corazzate del girone.

esseti COLLINE PISANE: Marino, Badalassi, Bernardeschi, Tozzini, Fagiolini, Bottaro, Samb, Pellegrini, Simoncini, Giovannini, Barnini. A disp.: Librizzi, Dalla Valle, Incrocci, Baesso, Orsini. All.: Federico Tolomei.<br >LIVORNO 9: Catastini, Casson, Nocchi, Laudanna, Torri, Sannino, Marinelli, Landi, Di Erasmo, Bondi, Pescetti. A disp.: Ulivieri, Gargini, Corucci, Pianezzoli, Macchia, Serra, Marchetti. All.: Daniele Falaschi.<br > ARBITRO: Agostino di Pontedera<br > RETI: Simoncini 2, Bondi, Barnini rig., Serra.<br >NOTE: espulso Bondi. Doppiette, rigori, espulsioni e fuochi d'artificio. Non manca nessun ingrediente nello scontro diretto della quarta di campionato: le Colline Pisane si confermano la squadra pi&ugrave; forte del campionato, ma il Livorno 9 si rammarica non poco per la direzione di gara di Agostino, contestato in ben tre episodi decisivi ai fini del risultato finale. In ogni caso le Colline, pi&ugrave; attrezzate rispetto agli avversari, partono forte e passano gi&agrave; nella prima frazione: la botta da fuori di Simoncini batte Catastini e fa esplodere il pubblico di fede granata. Nell'occasione protesta il Livorno 9 per un presunto fuorigioco nell'azione di partenza: Agostino comunque convalida. Nella ripresa i padroni di casa tengono alto il ritmo e trovano il gol del raddoppio ancora con Simoncini: il centravanti inventa un diagonale velenoso da sinistra e fa 2-0. Ma il Livorno 9 ha carattere da vendere e riesce a riaprire la gara: Bondi si avventa su un pallone messo dentro dal fondo e da pochi passi dimezza le distanze. La gara si infiamma: da una punizione contestata si sviluppa un'azione offensiva per i granata che porta Agostino a punire col penalty un intervento dubbio in area. La panchina labronica esplode, Barnini segna riportando a due i gol di vantaggio. Ma l'incontro &egrave; tutt'altro che finito: Serra arriva di gran carriera su un pallone vagante in area e, vinto un rimpallo, mette nel sacco. Bondi si lancia a recuperare il pallone in porta venendo a contatto con un avversario: si genera un parapiglia e il direttore di gara punisce con l'espulsione il fantasista ospite. Anche con l'uomo in meno il Livorno 9 tenta di pervenire al clamoroso pari ma, nonostante qualche brivido, i ragazzi di Tolomei riescono a condurre in porto il successo pieno che vale la testa in solitaria. Per il Livorno 9, al di l&agrave; del comprensibile rammarico, rimane la consapevolezza di aver giocato alla pari con una delle corazzate del girone. esseti