MARGINE COPERTA: Romani, De Rosa (60' Bellandi), Pellegrini R. (56' Checchi), Fedi M., Conti, Benedetti (91' Pelli), Bucioni, Bettaccini, Fedi D. (46' Biondi), Incerpi, Bonaguidi (80' Pellegrini M.). A disp.: Stiavelli, Pellegrini M., Bellandi, Checchi, Biondi, Pelli. All.: Marino Buffetto.
OLMI: Logli, Nieri, Landini, Scartabelli (78' Noci), Giusti, Moretti, Giambalvo, Cherubini, Zarka, Radouane (59' Amadori), Fontana. A disp.: Di Francesco, Amadori, Morosi, Noci, Gori, Ruffa, Dabizzi. All.: Massimiliano Granchietti.

ARBITRO: Incardona di Pistoia.

RETI: 40', 55' Scartabelli.
NOTE: Ammoniti Zarka, Bucioni, Fontana, Fedi M., Amadori, Nieri, Bellandi, Pellegrini M., Giambalvo. Recupero 2'+4'.



Grazie ad una prestazione maiuscola e a bomber Scartabelli versione super, gli Olmi di Massimiliano Granchietti espugnano il difficile campo di Margine Coperta e viaggiano a punteggio pieno insieme al Cerbaia, altra sorpresa del campionato, vincente anch'essa nei confronti dell'Unione Pontigiana (3-1), nell'altro big match di giornata. Il Margine si schiera con un 4-3-1-2, affidandosi alla vena realizzativa di Bucioni, autore di due reti in altrettante giornate. Gli ospiti, come detto, ritrovano Scartabelli, assente nelle gare precedenti e puntano sulla fantasia del top player Giambalvo, anche questa volta in grande spolvero. Parte bene la capolista, che, ben presto, metterà in evidenza un certo predominio territoriale, costringendo i locali alla difensiva. Radouane taglia la difesa avversaria con un passaggio filtrante, pescando Scartabelli che, di fronte a Romani, prova a batterlo, ma è reattivo l'estremo nerazzurro a respingere con i piedi (10'). Gli Olmi fanno registrare un gran possesso palla, grazie al dinamismo di alcuni singoli come Giambalvo, Zarka, Radouane e Scartabelli, mentre il Margine è arroccato nella propria metà campo, comunque, ben sorretto da capitan Conti e gli altri componenti della linea difensiva. Ospiti ancora pericolosi con Scartabelli che, servito nuovamente da Radouane, scarta Conti, trovandosi solo di fronte a Romani, ma tira debolmente e il portiere ex Ponte 2000 para a terra (24'). Gli uomini di Buffetto non riescono mai a trovare la via del tiro, nonostante la buona volontà di Bucioni e Bettaccini, che si dannano l'anima per cercare di sorprendere l'attentissima difesa rivale, con Moretti abile a dettare i tempi giusti per i suoi. Nel finale di tempo, dopo una situazione favorevole al Margine, Radouane recupera un buon pallone e lancia prontamente Scartabelli che, sfuggito per la terza volta ai difensori, non si fa pregare e riesce a trafiggere Romani per lo 0-1 (40'). Nella ripresa il tecnico Buffetto gioca la carta Biondi per Davide Fedi, ma il tema della gara non sembra cambiare. Gli Olmi fanno capire di voler chiudere i giochi e si rendono pericolosi con una punizione dalla distanza di Scartabelli, che chiama Romani alla respinta con i pugni (51'). L'appuntamento con il raddoppio è rimandato soltanto di qualche minuto: rinvio dal fondo di Logli, sponda di testa di Giambalvo per Scartabelli, completamente dimenticato dalla retroguardia nerazzurra, tiro micidiale all'incrocio dei pali e nulla da fare per Romani (55'). Nei locali entrano anche Checchi e Bellandi, ma la scossa tanto sperata non arriva. Il Margine si rende pericoloso solo grazie a una punizione a due in area degli Olmi, dopo che Logli aveva preso con le mani un retropassaggio di un suo compagno: alla battuta va Checchi, ma la fortuna non è dalla sua parte, e coglie il palo alla destra del portiere (67'). Gli ospiti amministrano tranquillamente le operazioni e vanno vicini anche alla terza segnatura con Moretti (71'), sugli sviluppi di un corner, e Giambalvo, il cui tiro viene respinto da Romani (87'). Finisce qui una gara, il cui esito non è mai stato in discussione: gli Olmi hanno ampiamente dimostrato di poter recitare la parte del leone in questa stagione grazie al bel gioco e all'umiltà che contraddistingue la squadra di mister Granchietti. Il Margine, risultato a parte, ha evidenziato una flessione dal punto di vista dell'impostazione della manovra: i nerazzurri non si sono mai resi pericolosi dalle parti di Logli, se non su calcio piazzato. L'occasione per rifarsi potrebbe arrivare in settimana, nel turno di Coppa, quando i ragazzi di Buffetto saranno attesi dall'ostica trasferta di Lamporecchio contro il Cerbaia.
Calciatoripiù: nel Margine si salvano Conti, che fa valere l'esperienza in mezzo alla difesa e Bucioni, che almeno prova a rendere la vita difficile ai più quotati avversari. Negli Olmi tutti ampiamente sopra la sufficienza. In particolare ottime prestazioni di Giambalvo, che si conferma l'uomo in più di questa formazione con le sue giocate. Radouane indossa i panni dell'assist man, mentre Scartabelli, bomber ritrovato, è letale in zona gol.

Cristiano Pennisi MARGINE COPERTA: Romani, De Rosa (60' Bellandi), Pellegrini R. (56' Checchi), Fedi M., Conti, Benedetti (91' Pelli), Bucioni, Bettaccini, Fedi D. (46' Biondi), Incerpi, Bonaguidi (80' Pellegrini M.). A disp.: Stiavelli, Pellegrini M., Bellandi, Checchi, Biondi, Pelli. All.: Marino Buffetto.<br >OLMI: Logli, Nieri, Landini, Scartabelli (78' Noci), Giusti, Moretti, Giambalvo, Cherubini, Zarka, Radouane (59' Amadori), Fontana. A disp.: Di Francesco, Amadori, Morosi, Noci, Gori, Ruffa, Dabizzi. All.: Massimiliano Granchietti.<br > ARBITRO: Incardona di Pistoia.<br > RETI: 40', 55' Scartabelli.<br >NOTE: Ammoniti Zarka, Bucioni, Fontana, Fedi M., Amadori, Nieri, Bellandi, Pellegrini M., Giambalvo. Recupero 2'+4'. Grazie ad una prestazione maiuscola e a bomber Scartabelli versione super, gli Olmi di Massimiliano Granchietti espugnano il difficile campo di Margine Coperta e viaggiano a punteggio pieno insieme al Cerbaia, altra sorpresa del campionato, vincente anch'essa nei confronti dell'Unione Pontigiana (3-1), nell'altro big match di giornata. Il Margine si schiera con un 4-3-1-2, affidandosi alla vena realizzativa di Bucioni, autore di due reti in altrettante giornate. Gli ospiti, come detto, ritrovano Scartabelli, assente nelle gare precedenti e puntano sulla fantasia del top player Giambalvo, anche questa volta in grande spolvero. Parte bene la capolista, che, ben presto, metter&agrave; in evidenza un certo predominio territoriale, costringendo i locali alla difensiva. Radouane taglia la difesa avversaria con un passaggio filtrante, pescando Scartabelli che, di fronte a Romani, prova a batterlo, ma &egrave; reattivo l'estremo nerazzurro a respingere con i piedi (10'). Gli Olmi fanno registrare un gran possesso palla, grazie al dinamismo di alcuni singoli come Giambalvo, Zarka, Radouane e Scartabelli, mentre il Margine &egrave; arroccato nella propria met&agrave; campo, comunque, ben sorretto da capitan Conti e gli altri componenti della linea difensiva. Ospiti ancora pericolosi con Scartabelli che, servito nuovamente da Radouane, scarta Conti, trovandosi solo di fronte a Romani, ma tira debolmente e il portiere ex Ponte 2000 para a terra (24'). Gli uomini di Buffetto non riescono mai a trovare la via del tiro, nonostante la buona volont&agrave; di Bucioni e Bettaccini, che si dannano l'anima per cercare di sorprendere l'attentissima difesa rivale, con Moretti abile a dettare i tempi giusti per i suoi. Nel finale di tempo, dopo una situazione favorevole al Margine, Radouane recupera un buon pallone e lancia prontamente Scartabelli che, sfuggito per la terza volta ai difensori, non si fa pregare e riesce a trafiggere Romani per lo 0-1 (40'). Nella ripresa il tecnico Buffetto gioca la carta Biondi per Davide Fedi, ma il tema della gara non sembra cambiare. Gli Olmi fanno capire di voler chiudere i giochi e si rendono pericolosi con una punizione dalla distanza di Scartabelli, che chiama Romani alla respinta con i pugni (51'). L'appuntamento con il raddoppio &egrave; rimandato soltanto di qualche minuto: rinvio dal fondo di Logli, sponda di testa di Giambalvo per Scartabelli, completamente dimenticato dalla retroguardia nerazzurra, tiro micidiale all'incrocio dei pali e nulla da fare per Romani (55'). Nei locali entrano anche Checchi e Bellandi, ma la scossa tanto sperata non arriva. Il Margine si rende pericoloso solo grazie a una punizione a due in area degli Olmi, dopo che Logli aveva preso con le mani un retropassaggio di un suo compagno: alla battuta va Checchi, ma la fortuna non &egrave; dalla sua parte, e coglie il palo alla destra del portiere (67'). Gli ospiti amministrano tranquillamente le operazioni e vanno vicini anche alla terza segnatura con Moretti (71'), sugli sviluppi di un corner, e Giambalvo, il cui tiro viene respinto da Romani (87'). Finisce qui una gara, il cui esito non &egrave; mai stato in discussione: gli Olmi hanno ampiamente dimostrato di poter recitare la parte del leone in questa stagione grazie al bel gioco e all'umilt&agrave; che contraddistingue la squadra di mister Granchietti. Il Margine, risultato a parte, ha evidenziato una flessione dal punto di vista dell'impostazione della manovra: i nerazzurri non si sono mai resi pericolosi dalle parti di Logli, se non su calcio piazzato. L'occasione per rifarsi potrebbe arrivare in settimana, nel turno di Coppa, quando i ragazzi di Buffetto saranno attesi dall'ostica trasferta di Lamporecchio contro il Cerbaia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Margine si salvano <b>Conti</b>, che fa valere l'esperienza in mezzo alla difesa e <b>Bucioni</b>, che almeno prova a rendere la vita difficile ai pi&ugrave; quotati avversari. Negli Olmi tutti ampiamente sopra la sufficienza. In particolare ottime prestazioni di <b>Giambalvo</b>, che si conferma l'uomo in pi&ugrave; di questa formazione con le sue giocate. <b>Radouane </b>indossa i panni dell'assist man, mentre <b>Scartabelli</b>, bomber ritrovato, &egrave; letale in zona gol. Cristiano Pennisi