PONTE A GREVE: Sarti, Palazzesi, Mascherini, Barucci, Mugnaioni, Ballini, Fini, Adiodati, Lanni Cappelli, Safaie, Bini. A disp.: Diouf, Cipriani, Gualemi, Sabani, Matteuzzi, Sitzia, Spedicato. All.: Stefano Rossi.
MONTELUPO: Bagnoli, Martinuzzi, Nencioni, Tamburini, Mancini, Rosselli, Corradini, Santamaria, Meta, Monfrecola, Rosi. A disp.: Morelli, D'Amico, Fani, Niccolini, Saladino, Marrazzo. All.: Giacomo Pannocchia.

RETI: Meta, Lanni Cappelli 2, Tamburini, Santamaria.
NOTE: Espulso Lanni Cappelli.



Partita da infarto al centro sportivo Don Vittorio , dove i padroni di casa del Ponte a Greve e la capolista Montelupo hanno dato vita ad un incontro spettacolare e denso di occasioni, fino e oltre al novantesimo. E dire che la partenza sembrerebbe presagire e un copione di facile lettura, vista la differenza di valori mostrata dalla classifica e sopratutto l'immediata rete dello 0-1 firmata da Meta, vero falco d'area a ribadire in rete il tiro di Rosi, neutralizzato ma non trattenuto da Sarti. Nonostante l'avvio in salita però, è sorprendente la reazione dell'undici guidato da mister Stefano Rossi, bravo nel mantenere alta la concentrazione e rimanere attaccato al match, difendendo con grande organizzazione in attesa del varco propizio. Ed è così che dopo il primo squillo targato Safaie, sfortunato nel vedersi respingere dal palo la sua bella conclusione, è Lanni Cappelli a svettare tutto solo sugli sviluppi di un angolo, ristabilendo la parità e mettendo a nudo qualche falla in fase di marcatura tra le maglie amaranto. Al rientro dagli spogliatoi il protagonista di gara è ancora Lanni Cappelli, prima delizia nel conquistarsi e a realizzare il calcio di rigore dell'incredibile vantaggio, infine croce nel rivolgere al centrale difensivo avversario qualche parola di troppo, lasciando ampia discrezionalità ad un direttore di gara forse eccessivamente duro nell'infliggergli la massima punizione, ovvero il cartellino rosso. Sotto di un uomo e privi del proprio terminale offensivo, i rossoblu che prima dell'espulsione si erano avvicinati al 3-1 con qualche buona azione di contropiede, sono costretti ad arretrare il proprio baricentro, nella speranza di mantenere invariato il minimo scarto. Dall'altra parte però, c'è un Montelupo disperato, che abbandonato il fioretto ed ogni accortezza tattica, si lancia in avanti per continui assalti all'arma bianca: Fort Apache sembrerebbe ben presidiato, via terra come nei duelli aerei, ma giunti proprio al novantesimo ci pensa Tamburini a far saltare il banco, inventandosi un tiro a incrociare di pregevole fattura, insaccatosi vicinissimo all'incrocio dei pali. Finita qui? Niente affatto, perché c'è giusto il tempo di battere al centro che il calcio conferma la propria totale, bellissima imprevedibilità, quando Santamaria sradica il pallone da un centrocampista locale, punta la porta e dal limite dell'area infila all'angolino il pallone del definitivo 2-3, che contente al Montelupo di rimanere in vetta a questo bellissimo campionato. Palpabile la delusione di mister Rossi al fischio finale, amarezza che tuttavia non impedisce al tecnico rossoblu di rivolgere ai suoi parole dense di soddisfazione: Il risultato odierno, così come in generale la classifica del girone, non rispecchiano i reali valori di questa squadra, cresciuta a vista d'occhio nelle ultime settimane e meritevole di ben altri traguardi. Speriamo innanzitutto di toglierci qualche soddisfazione nelle ultime giornate, poi ripartiremo con voglia per mettere a frutto il grande potenziale di cui siamo dotati .
Calciatoripiù: segnaliamo Rosi e Tamburini, decisivi ai fini del pazzesco successo amaranto.

PONTE A GREVE: Sarti, Palazzesi, Mascherini, Barucci, Mugnaioni, Ballini, Fini, Adiodati, Lanni Cappelli, Safaie, Bini. A disp.: Diouf, Cipriani, Gualemi, Sabani, Matteuzzi, Sitzia, Spedicato. All.: Stefano Rossi.<br >MONTELUPO: Bagnoli, Martinuzzi, Nencioni, Tamburini, Mancini, Rosselli, Corradini, Santamaria, Meta, Monfrecola, Rosi. A disp.: Morelli, D'Amico, Fani, Niccolini, Saladino, Marrazzo. All.: Giacomo Pannocchia.<br > RETI: Meta, Lanni Cappelli 2, Tamburini, Santamaria.<br >NOTE: Espulso Lanni Cappelli. Partita da infarto al centro sportivo Don Vittorio , dove i padroni di casa del Ponte a Greve e la capolista Montelupo hanno dato vita ad un incontro spettacolare e denso di occasioni, fino e oltre al novantesimo. E dire che la partenza sembrerebbe presagire e un copione di facile lettura, vista la differenza di valori mostrata dalla classifica e sopratutto l'immediata rete dello 0-1 firmata da Meta, vero falco d'area a ribadire in rete il tiro di Rosi, neutralizzato ma non trattenuto da Sarti. Nonostante l'avvio in salita per&ograve;, &egrave; sorprendente la reazione dell'undici guidato da mister Stefano Rossi, bravo nel mantenere alta la concentrazione e rimanere attaccato al match, difendendo con grande organizzazione in attesa del varco propizio. Ed &egrave; cos&igrave; che dopo il primo squillo targato Safaie, sfortunato nel vedersi respingere dal palo la sua bella conclusione, &egrave; Lanni Cappelli a svettare tutto solo sugli sviluppi di un angolo, ristabilendo la parit&agrave; e mettendo a nudo qualche falla in fase di marcatura tra le maglie amaranto. Al rientro dagli spogliatoi il protagonista di gara &egrave; ancora Lanni Cappelli, prima delizia nel conquistarsi e a realizzare il calcio di rigore dell'incredibile vantaggio, infine croce nel rivolgere al centrale difensivo avversario qualche parola di troppo, lasciando ampia discrezionalit&agrave; ad un direttore di gara forse eccessivamente duro nell'infliggergli la massima punizione, ovvero il cartellino rosso. Sotto di un uomo e privi del proprio terminale offensivo, i rossoblu che prima dell'espulsione si erano avvicinati al 3-1 con qualche buona azione di contropiede, sono costretti ad arretrare il proprio baricentro, nella speranza di mantenere invariato il minimo scarto. Dall'altra parte per&ograve;, c'&egrave; un Montelupo disperato, che abbandonato il fioretto ed ogni accortezza tattica, si lancia in avanti per continui assalti all'arma bianca: Fort Apache sembrerebbe ben presidiato, via terra come nei duelli aerei, ma giunti proprio al novantesimo ci pensa Tamburini a far saltare il banco, inventandosi un tiro a incrociare di pregevole fattura, insaccatosi vicinissimo all'incrocio dei pali. Finita qui? Niente affatto, perch&eacute; c'&egrave; giusto il tempo di battere al centro che il calcio conferma la propria totale, bellissima imprevedibilit&agrave;, quando Santamaria sradica il pallone da un centrocampista locale, punta la porta e dal limite dell'area infila all'angolino il pallone del definitivo 2-3, che contente al Montelupo di rimanere in vetta a questo bellissimo campionato. Palpabile la delusione di mister Rossi al fischio finale, amarezza che tuttavia non impedisce al tecnico rossoblu di rivolgere ai suoi parole dense di soddisfazione: <b> Il risultato odierno, cos&igrave; come in generale la classifica del girone, non rispecchiano i reali valori di questa squadra, cresciuta a vista d'occhio nelle ultime settimane e meritevole di ben altri traguardi. Speriamo innanzitutto di toglierci qualche soddisfazione nelle ultime giornate, poi ripartiremo con voglia per mettere a frutto il grande potenziale di cui siamo dotati . </b><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: segnaliamo <b>Rosi e Tamburini,</b> decisivi ai fini del pazzesco successo amaranto.