- Juniores Provinciali GIR.C
- Certaldo
-
1 - 1
- Limite e Capraia
CERTALDO: Ghizzani, Corti, Profita, Boschini, Bandini Stef., Tanzini, Giannone, Fiore, Margagliotta, Arfaioli, Ulivieri. A disp.: Bacciottini, Bandini Sam., Veracini, Barnini. All.: Giuseppe Casciola.
LIMITE E C.: Meloni, Rubino, Bellucci, Delli, Giovannuzzi, Manetti, Matteini, Coli, Caponi, Filippini, Giannini. A disp.: Giunti, Giannini, Baronti. All.: Roberto Stivé.
RETI: 73' Filippini, 82' Arfaioli.
NOTE: Espulsi Bandini Sam., Profita, Veracini e Delli.
Il Certaldo riesce a riagguantare il Limite in otto contro undici, al termine di una gara non ben giocata padroni di casa che nella prima parte sono apparsi sottotono, ma che sospinti dalla forza della disperazione, nonostante la doppia e tripla inferiorità numerica sono riusciti nell'impresa di non perdere la gara. Partita che inizia con i viola locali che guidati dal rientrante Arfaioli hanno alcuni spunti interessanti: al 4' su lancio di Boschini il bomber viola entra in area ma viene rimpallato dai difensori ospiti, sulla sfera si avventa Giannone che però tira fuori di poco, mentre al 12' è lo stesso Arfaioli che da posizione defilata tira all'angolo più lontano, ma la mira è di poco imprecisa. Pur avendo il predominio territoriale la squadra di casa non riesce quasi mai a costruire azioni manovrate, e soprattutto a centrocampo risente di alcune assenze in fase di costruzione. Al 30' una punizione di Corti spiove a centro area, dove Tanzini devia il pallone di poco a lato. La più ghiotta occasione capita però alla mezz'ora, con Arfaioli che riceve palla sulla trequarti, si invola verso Meloni cogliendo in diagonale un palo sfortunato. Scampato pericolo il Limite cerca di ripartire in contropiede, ma la prima occasione ospite arriva al 40' da calcio piazzato, con Caponi che sugli sviluppi di un angolo colpisce di testa spedendo la sfera alta sopra la traversa. Al 42' azione tipica dei viola locali: lancio di Boschini per Arfaioli, che converge dalla sinistra, entra in area trovando però l'attenta guardia di Meloni che blocca il pallone con sicurezza. La seconda parte della gara inizia come era finita, e cioè con Arfaioli che al 48' salta il diretto avversario, entra in area e dalla destra rimette al centro dove Giannone non arriva in tempo alla deviazione a porta spalancata. Al quarto d'ora della ripresa però la gara prende improvvisamente una piega inaspettata, quando il neoentrato Bandini Sam. viene caricato da dietro da Rubino, e nel cadere all'indietro frana involontariamente sulla la caviglia dell'avversario: l'arbitro tuttavia è di altro avviso, ed espelle il giocatore tra le veementi proteste dei viola che subiscono anche l'espulsione per proteste di Profita. Forte della doppia superiorità numerica, il Limite costruisce prima una buona palla gol con Bellucci, che si presenta solo davanti a Ghizzani ma calcia clamorosamente fuori da buonissima posizione, poi al 73' con Filippini, che su lancio della propria difesa dimostra ben altra freddezza trafiggendo Ghizzani nell'uno contro uno. Per i viola sembra finita, soprattutto quando dopo due minuti anche Veracini lascia il campo per proteste, ma invece di affossare le speranze locali il terzo rosso di gioranta funge da elettroshock per i ragazzi di Casciola, che riescono a pareggiare i conti grazie al solito Arfaioli, spietato nel conquistare palla sulla trequarti e battere l'incolpevole Meloni con un tiro angolatissimo. Finale al cardiopalma, con gli ospiti che subiscono l'espulsione per doppia ammonizione di Delli, mentre dall'altra parte un rinfrancato Certaldo si getta in avanti pressando altissimo ma prestando il fianco alle ripartenze degli avversari: Ghizzani ferma Giannini lanciato a rete, mentre dall'altra parte il neo entrato Barnini sfiora il gol del clamoroso 2-1. Finisce così in parità, e forse per lo sviluppo di gara è un punto caro ai viola locali che nonostante le avverse decisioni arbitrali e il conseguente nervosismo hanno mostrato un furore agonistico davvero degno di nota, mentre dall'altra parte il Limite non può che rammaricarsi per non aver gestito al meglio il vantaggio, minimo nel computo delle reti ma larghissimo in quello dei giocatori. Insufficiente purtroppo l'arbitraggio, che ha non di poco condizionato la gara.
CERTALDO: Ghizzani, Corti, Profita, Boschini, Bandini Stef., Tanzini, Giannone, Fiore, Margagliotta, Arfaioli, Ulivieri. A disp.: Bacciottini, Bandini Sam., Veracini, Barnini. All.: Giuseppe Casciola.<br >LIMITE E C.: Meloni, Rubino, Bellucci, Delli, Giovannuzzi, Manetti, Matteini, Coli, Caponi, Filippini, Giannini. A disp.: Giunti, Giannini, Baronti. All.: Roberto Stivé.<br >
RETI: 73' Filippini, 82' Arfaioli.<br >NOTE: Espulsi Bandini Sam., Profita, Veracini e Delli.
Il Certaldo riesce a riagguantare il Limite in otto contro undici, al termine di una gara non ben giocata padroni di casa che nella prima parte sono apparsi sottotono, ma che sospinti dalla forza della disperazione, nonostante la doppia e tripla inferiorità numerica sono riusciti nell'impresa di non perdere la gara. Partita che inizia con i viola locali che guidati dal rientrante Arfaioli hanno alcuni spunti interessanti: al 4' su lancio di Boschini il bomber viola entra in area ma viene rimpallato dai difensori ospiti, sulla sfera si avventa Giannone che però tira fuori di poco, mentre al 12' è lo stesso Arfaioli che da posizione defilata tira all'angolo più lontano, ma la mira è di poco imprecisa. Pur avendo il predominio territoriale la squadra di casa non riesce quasi mai a costruire azioni manovrate, e soprattutto a centrocampo risente di alcune assenze in fase di costruzione. Al 30' una punizione di Corti spiove a centro area, dove Tanzini devia il pallone di poco a lato. La più ghiotta occasione capita però alla mezz'ora, con Arfaioli che riceve palla sulla trequarti, si invola verso Meloni cogliendo in diagonale un palo sfortunato. Scampato pericolo il Limite cerca di ripartire in contropiede, ma la prima occasione ospite arriva al 40' da calcio piazzato, con Caponi che sugli sviluppi di un angolo colpisce di testa spedendo la sfera alta sopra la traversa. Al 42' azione tipica dei viola locali: lancio di Boschini per Arfaioli, che converge dalla sinistra, entra in area trovando però l'attenta guardia di Meloni che blocca il pallone con sicurezza. La seconda parte della gara inizia come era finita, e cioè con Arfaioli che al 48' salta il diretto avversario, entra in area e dalla destra rimette al centro dove Giannone non arriva in tempo alla deviazione a porta spalancata. Al quarto d'ora della ripresa però la gara prende improvvisamente una piega inaspettata, quando il neoentrato Bandini Sam. viene caricato da dietro da Rubino, e nel cadere all'indietro frana involontariamente sulla la caviglia dell'avversario: l'arbitro tuttavia è di altro avviso, ed espelle il giocatore tra le veementi proteste dei viola che subiscono anche l'espulsione per proteste di Profita. Forte della doppia superiorità numerica, il Limite costruisce prima una buona palla gol con Bellucci, che si presenta solo davanti a Ghizzani ma calcia clamorosamente fuori da buonissima posizione, poi al 73' con Filippini, che su lancio della propria difesa dimostra ben altra freddezza trafiggendo Ghizzani nell'uno contro uno. Per i viola sembra finita, soprattutto quando dopo due minuti anche Veracini lascia il campo per proteste, ma invece di affossare le speranze locali il terzo rosso di gioranta funge da elettroshock per i ragazzi di Casciola, che riescono a pareggiare i conti grazie al solito Arfaioli, spietato nel conquistare palla sulla trequarti e battere l'incolpevole Meloni con un tiro angolatissimo. Finale al cardiopalma, con gli ospiti che subiscono l'espulsione per doppia ammonizione di Delli, mentre dall'altra parte un rinfrancato Certaldo si getta in avanti pressando altissimo ma prestando il fianco alle ripartenze degli avversari: Ghizzani ferma Giannini lanciato a rete, mentre dall'altra parte il neo entrato Barnini sfiora il gol del clamoroso 2-1. Finisce così in parità, e forse per lo sviluppo di gara è un punto caro ai viola locali che nonostante le avverse decisioni arbitrali e il conseguente nervosismo hanno mostrato un furore agonistico davvero degno di nota, mentre dall'altra parte il Limite non può che rammaricarsi per non aver gestito al meglio il vantaggio, minimo nel computo delle reti ma larghissimo in quello dei giocatori. Insufficiente purtroppo l'arbitraggio, che ha non di poco condizionato la gara.