PONZANO: Lupi, Crocetti, Cesaretti, Puccini, Pepe, Rossi, Corucci, Cerboni, Sordi, Cangiano, Reali. A disp.: Ceroti, Corsinovi, Rakovic, Baholli, Bellucci, Scardigli. All.: Erik Ciampolini.
S. MARIA: Urti, Berardi, Fazzini, Salvadori, Sani, Pagliai, Santini, Cianci, Rondelli, Niccoli, Massoni. A disp.: Bettini, Peruzzi, De Luca, Mugnaini, Drago, Oliano, Martocci. All.: Corrado Lazzoni.

RETI: Cangiano, Aut. pro Ponzano.



Dopo la dura sconfitta rimediata nello scontro diretto con il Montelupo, pronto riscatto per il Ponzano di Erik Ciampolini che ottiene tre punti meritati e fondamentali di fronte a un'altra rivale come il Santa Maria di mister Lazzoni. E forse non poteva esserci gara più adatta per i padroni di casa, che con la tosta prestazione odierna hanno confermato di non voler cedere il passo alla quotata formazione amaranto, rilanciando anzi le proprie ambizioni in vista del testa a testa finale. Venendo alla cronaca, prima frazione piuttosto avara di emozioni, con il solo Niccoli a deliziare il pubblico con una bella iniziativa personale, impreziosita da un paio di dribbling ben riusciti ma mal finalizzata con Lupi perfetto nel neutralizzare il tentativo. Ripresa più accesa, con il Ponzano che alza il proprio baricentro e schiaccia gli ospiti nella propria trequarti: meritato premio per il rinnovato atteggiamento è quindi il vantaggio di Cangiano, perfetto nel controllo di petto e spietato nella conclusione vincente su assist dalla destar di Sordi. Riposta veemente del Santa Maria, che può recriminare contro la sfortuna in occasione della traversa colpita dal solito Niccoli. Scampato pericolo il Ponzano prova a chiuderla, fallendo due buone occasioni con Cerboni e Sordi, tuttavia a mettere in ghiaccio il match arriva comunque una sfortunata deviazione di un difensore ospite su tiro dello stesso Cerboni, per un 2-0 finale che dona nuovamente il sorriso alla capolista, in vista dei prossimi e decisivi incontri. Dal canto suo la formazione di Lazzoni esce forse amareggiata e troppo punita da una contesa ben giocata per larghi tratti, ma come ben si sa, la speranza è l'ultima a morire e nonostante gli otto punti di distacco dalla vetta occupata ad interim da Ponzano e Montelupo, smettere di sognare proprio adesso sarebbe un delitto. In bocca al lupo.

PONZANO: Lupi, Crocetti, Cesaretti, Puccini, Pepe, Rossi, Corucci, Cerboni, Sordi, Cangiano, Reali. A disp.: Ceroti, Corsinovi, Rakovic, Baholli, Bellucci, Scardigli. All.: Erik Ciampolini.<br >S. MARIA: Urti, Berardi, Fazzini, Salvadori, Sani, Pagliai, Santini, Cianci, Rondelli, Niccoli, Massoni. A disp.: Bettini, Peruzzi, De Luca, Mugnaini, Drago, Oliano, Martocci. All.: Corrado Lazzoni.<br > RETI: Cangiano, Aut. pro Ponzano. Dopo la dura sconfitta rimediata nello scontro diretto con il Montelupo, pronto riscatto per il Ponzano di Erik Ciampolini che ottiene tre punti meritati e fondamentali di fronte a un'altra rivale come il Santa Maria di mister Lazzoni. E forse non poteva esserci gara pi&ugrave; adatta per i padroni di casa, che con la tosta prestazione odierna hanno confermato di non voler cedere il passo alla quotata formazione amaranto, rilanciando anzi le proprie ambizioni in vista del testa a testa finale. Venendo alla cronaca, prima frazione piuttosto avara di emozioni, con il solo Niccoli a deliziare il pubblico con una bella iniziativa personale, impreziosita da un paio di dribbling ben riusciti ma mal finalizzata con Lupi perfetto nel neutralizzare il tentativo. Ripresa pi&ugrave; accesa, con il Ponzano che alza il proprio baricentro e schiaccia gli ospiti nella propria trequarti: meritato premio per il rinnovato atteggiamento &egrave; quindi il vantaggio di Cangiano, perfetto nel controllo di petto e spietato nella conclusione vincente su assist dalla destar di Sordi. Riposta veemente del Santa Maria, che pu&ograve; recriminare contro la sfortuna in occasione della traversa colpita dal solito Niccoli. Scampato pericolo il Ponzano prova a chiuderla, fallendo due buone occasioni con Cerboni e Sordi, tuttavia a mettere in ghiaccio il match arriva comunque una sfortunata deviazione di un difensore ospite su tiro dello stesso Cerboni, per un 2-0 finale che dona nuovamente il sorriso alla capolista, in vista dei prossimi e decisivi incontri. Dal canto suo la formazione di Lazzoni esce forse amareggiata e troppo punita da una contesa ben giocata per larghi tratti, ma come ben si sa, la speranza &egrave; l'ultima a morire e nonostante gli otto punti di distacco dalla vetta occupata ad interim da Ponzano e Montelupo, smettere di sognare proprio adesso sarebbe un delitto. In bocca al lupo.