MONTAIONE: Ippolito, Anfuso (28' Baldinotti), Oliva (39' Baldini), Di Bari (62' Nigi), Ciulli, Pozzolini, Tanzini (28' Gazzarrini), Iuppa, Rossi, Mazzoni (61' Esposito), Dosso. All.: Fausto Bello.
PONZANO: Ceroti, Cesaretti, Crocetti (53' Bellucci), Corucci (77' Baholli), Rakovic (68' Corsinovi), Rossi, Manta (53' Pepe), Cerboni, Sordi, Cangiano (64' Pannocchi), Reali. All.: Erik Ciampolini.

ARBITRO: Cavallo sez. Empoli.

RETI: 1' e 19' Cangiano, 15' Cesaretti, 45', 85' e 91' Cerboni, 90' Bellucci.



Un tonfo pesantissimo sia nelle dimensioni che nel modo in cui è arrivato. Il Montaione prende sette schiaffi dal Ponzano secondo in classifica praticamente senza mai giocare, alzando bandiera bianca sin da subito. Una squadra vuota di idee e carente dal punto di vista fisico, che si è sciolta di fronte ai più quotati avversari in corsa per la vittoria finale del campionato e desiderosi di tenere la scia del Montelupo capolista. Che non sia una gran giornata per i padroni di casa lo si vede fin dalle prime battute: il Ponzano entra in campo pronto a sbranare gli avversari e dopo una manciata di secondi è già in vantaggio, complice il liscio di Rossi che innesca Sordi, destro respinto da Ippolito e Cangiano si avventa sulla ribattuta per il facile 1-0. Gli arancioni trotterellano in campo, gli ospiti arrivano sempre primi su contrasti e palloni vaganti e con gli esterni corrono veloci in contropiede. La risposta dei padroni di casa è tutta nei due tiri velleitari di Dosso, sceso per l'occasione dalla prima squadra ma fumoso e inconcludente. Gli ospiti vengono aiutati anche dalla spregiudicata tattica del fuorigioco proposta da mister Fausto Bello, e infatti la difesa altissima del Montaione favorisce al 15' l'inserimento sulla destra di Cesaretti, il terzino si invola verso la porta e con un destro preciso raddoppia con l'aiuto del palo. I padroni di casa hanno già staccato la spina, e pochi minuti più tardi arriva il tris: filtrante di Rossi per Cangiano sulla che rientra sul vertice sinistro dell'area e fa partire un destro tutt'altro che irresistibile. Ippolito però è impreciso e respinge malamente il pallone che si infila lentamente in porta. Al 19' è già 3-0. Gli ospiti sono padroni del campo e rischiano più volte la quaterna, prima con il pallonetto alto di Corucci, poi ancora con Cangiano che stavolta trova Ippolito pronto alla deviazione in angolo, poi con Sordi che usufruisce della sponda di Cangiano ma per un soffio non ci arriva in spaccata. Al 39' piove sul bagnato per i padroni di casa. Esce Oliva per un problema muscolare dopo che dieci minuti prima erano già usciti Anfuso e Tanzini per scelta tecnica. La musica però è sempre la stessa e sul finire della prima frazione Cerboni trova il 4-0 su invito dello scatenato Cangiano e insacca a porta vuota. Nella ripresa gli ospiti cercano di non forzare, e amministrano senza alcun problema il già rotondo risultato. Al 66' Sordi prova a fare tutto da solo, ne scarta quattro ma davanti a Ippolito manda clamorosamente fuori, così come Reali, autore di una buona prova ma disastroso in fase conclusiva. Appena il Ponzano decide di accelerare sono dolori, al 76' il neo entrato Bellucci mette dentro per Cesaretti che apre il piatto e a colpo sicuro manda sulla traversa, sulla ribattuta poi Cerboni chiama Ippolito alla difficile parata. Ma non è finita, e nei minuti finali i gialloblu dilagano. All'85' scambio al limite tra Reali e Cerboni che con il destro batte Ippolito e firma la personale doppietta. Poco dopo Reali regala a Bellucci un pallone col contagiri, inserimento sul primo palo e gol facile facile, poi nel primo e unico minuto di recupero Cerboni fa tris, approfittando dell'ennesima disattenzione difensiva dei padroni di casa. Il Ponzano si conferma squadra di vertice, miglior attacco e difesa del torneo con la coppia Cerboni-Cangiano autori di 43 degli 84 gol totali. Il sogno continua, Montelupo permettendo...
Calciatoripiù: Cangiano, Cerboni, Bellucci, Corucci, Cesaretti: il Ponzano è un'orchestra pressoché perfetta, con gli acuti dei singoli che hanno tramortito un Montaione assente.

Pier Francesco Montalbano MONTAIONE: Ippolito, Anfuso (28' Baldinotti), Oliva (39' Baldini), Di Bari (62' Nigi), Ciulli, Pozzolini, Tanzini (28' Gazzarrini), Iuppa, Rossi, Mazzoni (61' Esposito), Dosso. All.: Fausto Bello.<br >PONZANO: Ceroti, Cesaretti, Crocetti (53' Bellucci), Corucci (77' Baholli), Rakovic (68' Corsinovi), Rossi, Manta (53' Pepe), Cerboni, Sordi, Cangiano (64' Pannocchi), Reali. All.: Erik Ciampolini.<br > ARBITRO: Cavallo sez. Empoli.<br > RETI: 1' e 19' Cangiano, 15' Cesaretti, 45', 85' e 91' Cerboni, 90' Bellucci. Un tonfo pesantissimo sia nelle dimensioni che nel modo in cui &egrave; arrivato. Il Montaione prende sette schiaffi dal Ponzano secondo in classifica praticamente senza mai giocare, alzando bandiera bianca sin da subito. Una squadra vuota di idee e carente dal punto di vista fisico, che si &egrave; sciolta di fronte ai pi&ugrave; quotati avversari in corsa per la vittoria finale del campionato e desiderosi di tenere la scia del Montelupo capolista. Che non sia una gran giornata per i padroni di casa lo si vede fin dalle prime battute: il Ponzano entra in campo pronto a sbranare gli avversari e dopo una manciata di secondi &egrave; gi&agrave; in vantaggio, complice il liscio di Rossi che innesca Sordi, destro respinto da Ippolito e Cangiano si avventa sulla ribattuta per il facile 1-0. Gli arancioni trotterellano in campo, gli ospiti arrivano sempre primi su contrasti e palloni vaganti e con gli esterni corrono veloci in contropiede. La risposta dei padroni di casa &egrave; tutta nei due tiri velleitari di Dosso, sceso per l'occasione dalla prima squadra ma fumoso e inconcludente. Gli ospiti vengono aiutati anche dalla spregiudicata tattica del fuorigioco proposta da mister Fausto Bello, e infatti la difesa altissima del Montaione favorisce al 15' l'inserimento sulla destra di Cesaretti, il terzino si invola verso la porta e con un destro preciso raddoppia con l'aiuto del palo. I padroni di casa hanno gi&agrave; staccato la spina, e pochi minuti pi&ugrave; tardi arriva il tris: filtrante di Rossi per Cangiano sulla che rientra sul vertice sinistro dell'area e fa partire un destro tutt'altro che irresistibile. Ippolito per&ograve; &egrave; impreciso e respinge malamente il pallone che si infila lentamente in porta. Al 19' &egrave; gi&agrave; 3-0. Gli ospiti sono padroni del campo e rischiano pi&ugrave; volte la quaterna, prima con il pallonetto alto di Corucci, poi ancora con Cangiano che stavolta trova Ippolito pronto alla deviazione in angolo, poi con Sordi che usufruisce della sponda di Cangiano ma per un soffio non ci arriva in spaccata. Al 39' piove sul bagnato per i padroni di casa. Esce Oliva per un problema muscolare dopo che dieci minuti prima erano gi&agrave; usciti Anfuso e Tanzini per scelta tecnica. La musica per&ograve; &egrave; sempre la stessa e sul finire della prima frazione Cerboni trova il 4-0 su invito dello scatenato Cangiano e insacca a porta vuota. Nella ripresa gli ospiti cercano di non forzare, e amministrano senza alcun problema il gi&agrave; rotondo risultato. Al 66' Sordi prova a fare tutto da solo, ne scarta quattro ma davanti a Ippolito manda clamorosamente fuori, cos&igrave; come Reali, autore di una buona prova ma disastroso in fase conclusiva. Appena il Ponzano decide di accelerare sono dolori, al 76' il neo entrato Bellucci mette dentro per Cesaretti che apre il piatto e a colpo sicuro manda sulla traversa, sulla ribattuta poi Cerboni chiama Ippolito alla difficile parata. Ma non &egrave; finita, e nei minuti finali i gialloblu dilagano. All'85' scambio al limite tra Reali e Cerboni che con il destro batte Ippolito e firma la personale doppietta. Poco dopo Reali regala a Bellucci un pallone col contagiri, inserimento sul primo palo e gol facile facile, poi nel primo e unico minuto di recupero Cerboni fa tris, approfittando dell'ennesima disattenzione difensiva dei padroni di casa. Il Ponzano si conferma squadra di vertice, miglior attacco e difesa del torneo con la coppia Cerboni-Cangiano autori di 43 degli 84 gol totali. Il sogno continua, Montelupo permettendo... <b> Calciatoripi&ugrave;: Cangiano, Cerboni, Bellucci, Corucci, Cesaretti: </b>il Ponzano &egrave; un'orchestra pressoch&eacute; perfetta, con gli acuti dei singoli che hanno tramortito un Montaione assente. Pier Francesco Montalbano