OLMI: Logli, Nieri, Amadori, Zarka (Cearini), Giusti, Fontana, Giambalvo, Cherubini, Silvestri (Marri (Tredici), Allori, Radouane (Cappelli). A disp.: Di Francesco, Morosi, Gori. All.: Massimiliano Granchietti.
BREDA: Fantozzi, Moncini, Pavoni G. (Bartolini), Mitresi (Celso), Maestripieri, Pavoni N., Salvini (Flori), Scuffi, Pacetti (Cantini), Pistorozzi (Borsi). A disp.: Ierino', Menichini. All.: Bruno Tondini.

RETE: Radouane.



Gli Olmi di Granchietti e la Breda di Tondini puntano senz'altro a fare un campionato di vertice, ma la sfida tra queste due compagini è stata tutt'altro che entusiasmante. I due allenatori optano per lo stesso modulo, il classico 4-4-2. I bianco blu schierano un centrocampo a rombo, mentre gli arancioni si dispongono in linea sulla mediana. Nella fase iniziale del match gli Olmi si fanno subito vedere in attacco con Silvestri e Giambalvo, senza creare grossi problemi al numero uno ospite Fantozzi. La prima vera palla gol capita a Giambalvo: Allori calcia una punizione dalla trequarti di sinistra, la difesa avversaria si scorda di Giambalvo, il quale ha tutto il tempo di stoppare di petto e girarsi per la conclusione, Fantozzi blocca a terra. La gara appare nervosa, ed il direttore di gara è molto fiscale, il risultato è che la partita diventa estremamente frammentata ed alquanto noiosa. Al 31' si fa vedere la Breda in avanti, bell'uno due tra Pacetti e Nicola Pavoni, con quest'ultimo che calcia di poco alto. Le due squadre si annullano sulla mediana, e per farsi pericolose, l'unica alternativa diventa quella del lancio lungo, ma anche in questo modo le difese non vengono scardinate. Al 36' Cherubini batte un corner corto per Nieri, il quale spennella in area un cross che arriva sulla testa dell'indisturbato Radouane, che non ha problemi ad incornare il pallone e depositarlo nel sacco. Il primo tempo non riserva altre sorprese.L'inizio dei secondi quarantacinque minuti vede la squadra di Granchietti pericolosa; Zarka prolunga una palla per Giambalvo, il numero sette locale si porta al tiro, ma Fantozzi con la mano di richiamo è strepitoso, il pallone esce dal rettangolo di gioco. Nella ripresa, del resto come nel primo tempo, ambedue le compagini faticano ad imporre il proprio gioco, in questo modo la gara continua ad essere costellata di falli e ammonizioni; addirittura gli ospiti riescono a collezionare tre cartellini gialli nel giro di quattro minuti. Tondini cerca di dare una scossa alla propria formazione effettuando una serie di sostituzione che rendono l'undici ospite più offensivo. La Breda alza il proprio baricentro e si fa vedere costantemente vicino all'area di rigore, comunque sia la difesa avversaria, attenta e grintosa, respinge ogni attacco ospite. Nel finale i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione, causa doppia ammonizione, di Allori. Gli arancioni si buttano a capo fitto nella metà campo dei locali, senza mai trovare varchi adeguati nella retroguardia degli Olmi. Termina qui il match senza ulteriori sussulti. Il risultato sorride ad un Olmi compatto e cinico, che può sicuramente migliorare molto sul piano del gioco. La Breda, dal canto suo, deve ancora trovare l'alchimia giusta tra giocatori di indiscusso valore.
Calciatoripiù: negli Olmi sono andati molto bene Amadori e Giusti. Nella Breda si salva il solo Moncini.

Luca Toccafondi OLMI: Logli, Nieri, Amadori, Zarka (Cearini), Giusti, Fontana, Giambalvo, Cherubini, Silvestri (Marri (Tredici), Allori, Radouane (Cappelli). A disp.: Di Francesco, Morosi, Gori. All.: Massimiliano Granchietti.<br >BREDA: Fantozzi, Moncini, Pavoni G. (Bartolini), Mitresi (Celso), Maestripieri, Pavoni N., Salvini (Flori), Scuffi, Pacetti (Cantini), Pistorozzi (Borsi). A disp.: Ierino', Menichini. All.: Bruno Tondini.<br > RETE: Radouane. Gli Olmi di Granchietti e la Breda di Tondini puntano senz'altro a fare un campionato di vertice, ma la sfida tra queste due compagini &egrave; stata tutt'altro che entusiasmante. I due allenatori optano per lo stesso modulo, il classico 4-4-2. I bianco blu schierano un centrocampo a rombo, mentre gli arancioni si dispongono in linea sulla mediana. Nella fase iniziale del match gli Olmi si fanno subito vedere in attacco con Silvestri e Giambalvo, senza creare grossi problemi al numero uno ospite Fantozzi. La prima vera palla gol capita a Giambalvo: Allori calcia una punizione dalla trequarti di sinistra, la difesa avversaria si scorda di Giambalvo, il quale ha tutto il tempo di stoppare di petto e girarsi per la conclusione, Fantozzi blocca a terra. La gara appare nervosa, ed il direttore di gara &egrave; molto fiscale, il risultato &egrave; che la partita diventa estremamente frammentata ed alquanto noiosa. Al 31' si fa vedere la Breda in avanti, bell'uno due tra Pacetti e Nicola Pavoni, con quest'ultimo che calcia di poco alto. Le due squadre si annullano sulla mediana, e per farsi pericolose, l'unica alternativa diventa quella del lancio lungo, ma anche in questo modo le difese non vengono scardinate. Al 36' Cherubini batte un corner corto per Nieri, il quale spennella in area un cross che arriva sulla testa dell'indisturbato Radouane, che non ha problemi ad incornare il pallone e depositarlo nel sacco. Il primo tempo non riserva altre sorprese.L'inizio dei secondi quarantacinque minuti vede la squadra di Granchietti pericolosa; Zarka prolunga una palla per Giambalvo, il numero sette locale si porta al tiro, ma Fantozzi con la mano di richiamo &egrave; strepitoso, il pallone esce dal rettangolo di gioco. Nella ripresa, del resto come nel primo tempo, ambedue le compagini faticano ad imporre il proprio gioco, in questo modo la gara continua ad essere costellata di falli e ammonizioni; addirittura gli ospiti riescono a collezionare tre cartellini gialli nel giro di quattro minuti. Tondini cerca di dare una scossa alla propria formazione effettuando una serie di sostituzione che rendono l'undici ospite pi&ugrave; offensivo. La Breda alza il proprio baricentro e si fa vedere costantemente vicino all'area di rigore, comunque sia la difesa avversaria, attenta e grintosa, respinge ogni attacco ospite. Nel finale i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione, causa doppia ammonizione, di Allori. Gli arancioni si buttano a capo fitto nella met&agrave; campo dei locali, senza mai trovare varchi adeguati nella retroguardia degli Olmi. Termina qui il match senza ulteriori sussulti. Il risultato sorride ad un Olmi compatto e cinico, che pu&ograve; sicuramente migliorare molto sul piano del gioco. La Breda, dal canto suo, deve ancora trovare l'alchimia giusta tra giocatori di indiscusso valore. Calciatoripi&ugrave;: negli Olmi sono andati molto bene Amadori e Giusti. Nella Breda si salva il solo Moncini. Luca Toccafondi