• Terza Categoria
  • Nuova Polisportiva Serre
  • 3 - 1
  • Sant Albino Terme


N.P.SERRE: Sotiri, Scali, Magi, Tomei, Ricigliano, Spitaletta, Batignani, Renzini, Bertacchi, Venuto, Colley. A disp.: Renzini Conti, Papini. All.:
SANT'ALBINO: Fucelli, perugini, Isidori, Fallerini, Morganti, Nugnes, Bindi, Accetturo, Salvadori, Benicchi, mazzi. A disp.: Fcucelli M., Daviddi, Dyrmishi. All.: Bombagli.

ARBITRO: Tagliafierro di Siena.

RETI: autorete pro Serre, Lorenzini 2, Bindi.



Ultime fatiche di questo infinito campionato, mentre quasi tutti i campionati dilettanti sono fermi, la terza categoria è in campo per il ventinovesimo turno. Come da ormai diversi mesi, i termali sono in piena emergenza infortuni e mister Bombagli è costretto ad una formazione d'emergenza. Il primo quarto d'ora è tutto di stampo bianconero, tant'è che al minuto 20, il Serre è già avanti 2-0. La prima rete locale arriva dopo circa 7 minuti, quando in un tentativo di liberare l'area il pallone rimbalza su Perugini, il quale spedisce il pallone nella propria porta, vantaggio fortunoso per i bianconeri. La seconda rete arriva poco dopo, al minuto 14 con Lorenzini che protegge bene il pallone, si gira in una frazione di secondo e fa partire un missile terra aria, che si insacca in porta. Serre avanti 2-0. Minuto 20: Nugnes cade male, battendo forte l'anca, non riesce a proseguire e mister Bombagli è costretto a far entrare Fucelli. Cambio che si rivelerà fondamentale. Al 25' pallone che arriva proprio a Fucelli, il quale protegge benissimo il pallone e scarica per capitan Bindi, il capitano termale non ci pensa troppo e scaglia il pallone in porta, firmando il 2-1 e la prima gioia stagionale. Proprio mentre i gialloverdi stavano tornando a farsi sotto arriva il 3-1 locale, con una rete che fotografa perfettamente la stagione termale. E' il minuto 32, azione pericolosa dei padroni di casa, il pallone finisce in area gialloverde, la retroguardia termale cerca di liberare, ma nel tentativo di rinvio dopo un batti e ribatti il pallone arriva ancora al solito Lorenzini, che da zero metri insacca. Serre 3-1 Sant'Albino. Primo tempo che va in archivio e secondo tempo che scorre via bene senza troppe emozioni fino al 93', in cui i direttore di gara concede il penalty ai termali per un fallo su Salvadori. Va Benicchi dal discetto, ed insacca. L'arbitro però inspiegabilmente applica una regola che a quanto pare è nel nuovo regolamento, annullando la rete, concedendo il fallo ai padroni di casa ed ammonendo Bindi, il tutto perchè a quanto pare nel nuovo regolamento, se un giocatore della squadra che batte il rigore, entra in area prima che la palla abbia superato la linea di porta, deve essere annullato il goal, invertita la punizione ed ammonito il colpevole, di questa regola non vi è traccia da nessuna parte, ma la sostanza cambia poco, ai fini del risultato non avrebbe comunque pesato un goal dato che poi avrebbe fischiato la fine della gara, ma rimane comunque la certezza sul fatto che la preparazione dei direttori di gara è abbastanza approssimativa e che se una cosa del genere accade in una finale playoff, rischia di falsare un campionato intero.

N.P.SERRE: Sotiri, Scali, Magi, Tomei, Ricigliano, Spitaletta, Batignani, Renzini, Bertacchi, Venuto, Colley. A disp.: Renzini Conti, Papini. All.: <br >SANT'ALBINO: Fucelli, perugini, Isidori, Fallerini, Morganti, Nugnes, Bindi, Accetturo, Salvadori, Benicchi, mazzi. A disp.: Fcucelli M., Daviddi, Dyrmishi. All.: Bombagli.<br > ARBITRO: Tagliafierro di Siena.<br > RETI: autorete pro Serre, Lorenzini 2, Bindi. Ultime fatiche di questo infinito campionato, mentre quasi tutti i campionati dilettanti sono fermi, la terza categoria &egrave; in campo per il ventinovesimo turno. Come da ormai diversi mesi, i termali sono in piena emergenza infortuni e mister Bombagli &egrave; costretto ad una formazione d'emergenza. Il primo quarto d'ora &egrave; tutto di stampo bianconero, tant'&egrave; che al minuto 20, il Serre &egrave; gi&agrave; avanti 2-0. La prima rete locale arriva dopo circa 7 minuti, quando in un tentativo di liberare l'area il pallone rimbalza su Perugini, il quale spedisce il pallone nella propria porta, vantaggio fortunoso per i bianconeri. La seconda rete arriva poco dopo, al minuto 14 con Lorenzini che protegge bene il pallone, si gira in una frazione di secondo e fa partire un missile terra aria, che si insacca in porta. Serre avanti 2-0. Minuto 20: Nugnes cade male, battendo forte l'anca, non riesce a proseguire e mister Bombagli &egrave; costretto a far entrare Fucelli. Cambio che si riveler&agrave; fondamentale. Al 25' pallone che arriva proprio a Fucelli, il quale protegge benissimo il pallone e scarica per capitan Bindi, il capitano termale non ci pensa troppo e scaglia il pallone in porta, firmando il 2-1 e la prima gioia stagionale. Proprio mentre i gialloverdi stavano tornando a farsi sotto arriva il 3-1 locale, con una rete che fotografa perfettamente la stagione termale. E' il minuto 32, azione pericolosa dei padroni di casa, il pallone finisce in area gialloverde, la retroguardia termale cerca di liberare, ma nel tentativo di rinvio dopo un batti e ribatti il pallone arriva ancora al solito Lorenzini, che da zero metri insacca. Serre 3-1 Sant'Albino. Primo tempo che va in archivio e secondo tempo che scorre via bene senza troppe emozioni fino al 93', in cui i direttore di gara concede il penalty ai termali per un fallo su Salvadori. Va Benicchi dal discetto, ed insacca. L'arbitro per&ograve; inspiegabilmente applica una regola che a quanto pare &egrave; nel nuovo regolamento, annullando la rete, concedendo il fallo ai padroni di casa ed ammonendo Bindi, il tutto perch&egrave; a quanto pare nel nuovo regolamento, se un giocatore della squadra che batte il rigore, entra in area prima che la palla abbia superato la linea di porta, deve essere annullato il goal, invertita la punizione ed ammonito il colpevole, di questa regola non vi &egrave; traccia da nessuna parte, ma la sostanza cambia poco, ai fini del risultato non avrebbe comunque pesato un goal dato che poi avrebbe fischiato la fine della gara, ma rimane comunque la certezza sul fatto che la preparazione dei direttori di gara &egrave; abbastanza approssimativa e che se una cosa del genere accade in una finale playoff, rischia di falsare un campionato intero.




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