- Juniores Provinciali GIR.C
- Ponzano
-
3 - 3
- Certaldo
PONZANO: Ceroti, Crocetti, Cesaretti, Corucci, Rakovic, Rossi, Moretta, Cerboni, Sordi, Bellucci, Reali. A disp.: Maltinti, Cangiano, Billocci, Corsinovi, Puccini, Baholli, Lupi. All.: Erik Ciampolini.
CERTALDO: Manetti, Ulivieri, Calosi, Boschini, Profita, Tanzini, Arfaioli, Saliu, Latini, Tani, Maroni. A disp.: Veracini, Corti, Fiore, Giannone. All.: Giuseppe Casciola.
RETI: 5' Moretta, 9' e 67' Cerboni, 36' Saliu, 74' Arfaioli, 90' Calosi.
NOTE: Espulsi Moretta e Boschini.
Scontro al vertice quello disputato oggi al Michelucci di Ponzano, tra la capolista locale e i più diretti inseguitori del Certaldo. Gara che ha visto le due squadre confrontarsi a viso aperto e che alla fine non ha visto primeggiare nessuna delle due contendenti che si spartiscono la posta in palio. La partita inizia con il Ponzano che parte a mille e aggredisce gli ospiti che sembrano intimoriti anche se la prima palla goal potrebbe essere dei viola quando al 3' Arfaioli in contropiede vede Tani lanciato verso la porta ma il pallone viene leggermente allungato da un difensore prima di arrivare all'attaccante viola, sulla ripartenze il Ponzano passa in vantaggio quando su una mischia il pallone schizza sul piede di Profita che involontariamente serve al centro Moretta che da pochi passi fulmina Manetti. Il Certaldo sembra ipnotizzato e rimane in balia al Ponzano che continua ad attaccare e al 9' conquista una punizione sulla trequarti, della quale s'incarica Cerboni che da circa 25 metri fa partire un missile che prende una traiettoria strana a uscire e che si infila nell'angolino più lontano della porta di Manetti. Il Certaldo presi i due schiaffi ci mette ancora un po' a ingranare ma pian piano inizia ad esserci conquistando metri e pur senza essere particolarmente pericoloso costruisce varie trame di gioco che iniziano a mettere in sempre maggiore difficoltà la squadra locale che stranamente invece di controllare la gara inizia ad innervosirsi. Giunti alla mezzora i viola iniziano a pressare maggiormente e al 27' a seguito di un calcio d'angolo respinto dalla difesa Arfaioli crossa al centro aerea pescando Boschini, solo davanti a Ceroti, ma il difensore invece di calciare rasoterra cerca di scavalcare il portiere consentendo il salvataggio di Rakovic sulla linea. Il Ponzano rimane in dieci al 29' quando Moretta già precedentemente ammonito commette fallo su Saliu e viene espulso per doppia ammonizione, sanzione che fa infuriare l'allenatore locale poi allontanato anch'esso dal direttore di gara. Gli ospiti viola cercano subito di approfittare della superiorità numerica e insistono con Saliu che al 32' costringe a una difficile parata Ceroti, il quale si ripete compiendo una prodezza su Arfaioli lanciato in contropiede al 34' deviando miracolosamente in calcio d'angolo, sulla cui battuta Saliu svetta di testa accorciando le distanze. La gara continua con i viola ospiti che continuano ad avere una predominio territoriale ma che non produce altro fino alla fine del primo tempo. Il secondo tempo riparte caratterizzato da un copione non dissimile a quello della prima frazione, con i viola che cercano di sfondare con Arfaioli e Tanzini, controllati abbastanza bene dai difensori locali, mentre il Ponzano cerca di contenere e di ripartire senza riuscire quasi mai ad impensierire la retroguardia viola. Al 57' Arfaioli si mangia il pareggio dopo un affondo di circa 20 metri, concluso con una conclusione da posizione ghiottissima che si infrange contro Ceroti in uscita. Dall'altra parte il Ponzano conquista una punizione sulla trequarti, e sul lancio di Bellucci, Cerboni salta indisturbato a centro area centrando il sette alla destra di Manetti e portando il risultato sul 3-1: grande momento per i locali in inferiorità numerica! Piove sul bagnato per il Certaldo, quando al 27' Boschini si fa cacciare ingenuamente per un fallo intenzionale su Sordi a palla lontana: tuttavia anche i ragazzi certaldesi si giovano nell'uomo in meno, sfoderando carattere senza mollare di un centimetro. Al 29' Arfaioli compie un capolavoro di tecnica e tenacia, controllando un pallone vagante e pur in mezzo a diversi difensori liberandosi per poi calciare sul palo più lontano, per il più bel gol di giornata. La gara assume toni sempre più accesi e gli animi si scaldano, con il direttore di gara che ha il suo daffare per dirimere ogni discussione. I viola cercano di forzare ancora di più rischiando qualcosa, ma l'audacia dei ragazzi di Ciampolini viene premiata in pieno recupero: sull'ennesima azione di sfondamento di Arfaioli il pallone arriva a Calosi, che dalla sinistra effettua un cross molto profondo che inganna Ceroti scavalcandolo e portando il risultato sul definitivo e incredibile punteggio di 3-3. Il risultato appare certo un po' stretto ai locali visto il doppio vantaggio e la beffa arrivata solo nel finale, ma grandi applausi vanno a entrambe: al Ponzano per la grande gara disputata in inferiorità numerica, ai viola per le ottime occasioni da rete costruite e il gran cuore. Quel che è certo al triplice fischio è comunque solo un dato: queste due formazioni meritano il posto di prestigio finora occupato.
PONZANO: Ceroti, Crocetti, Cesaretti, Corucci, Rakovic, Rossi, Moretta, Cerboni, Sordi, Bellucci, Reali. A disp.: Maltinti, Cangiano, Billocci, Corsinovi, Puccini, Baholli, Lupi. All.: Erik Ciampolini.<br >CERTALDO: Manetti, Ulivieri, Calosi, Boschini, Profita, Tanzini, Arfaioli, Saliu, Latini, Tani, Maroni. A disp.: Veracini, Corti, Fiore, Giannone. All.: Giuseppe Casciola.<br >
RETI: 5' Moretta, 9' e 67' Cerboni, 36' Saliu, 74' Arfaioli, 90' Calosi.<br >NOTE: Espulsi Moretta e Boschini.
Scontro al vertice quello disputato oggi al Michelucci di Ponzano, tra la capolista locale e i più diretti inseguitori del Certaldo. Gara che ha visto le due squadre confrontarsi a viso aperto e che alla fine non ha visto primeggiare nessuna delle due contendenti che si spartiscono la posta in palio. La partita inizia con il Ponzano che parte a mille e aggredisce gli ospiti che sembrano intimoriti anche se la prima palla goal potrebbe essere dei viola quando al 3' Arfaioli in contropiede vede Tani lanciato verso la porta ma il pallone viene leggermente allungato da un difensore prima di arrivare all'attaccante viola, sulla ripartenze il Ponzano passa in vantaggio quando su una mischia il pallone schizza sul piede di Profita che involontariamente serve al centro Moretta che da pochi passi fulmina Manetti. Il Certaldo sembra ipnotizzato e rimane in balia al Ponzano che continua ad attaccare e al 9' conquista una punizione sulla trequarti, della quale s'incarica Cerboni che da circa 25 metri fa partire un missile che prende una traiettoria strana a uscire e che si infila nell'angolino più lontano della porta di Manetti. Il Certaldo presi i due schiaffi ci mette ancora un po' a ingranare ma pian piano inizia ad esserci conquistando metri e pur senza essere particolarmente pericoloso costruisce varie trame di gioco che iniziano a mettere in sempre maggiore difficoltà la squadra locale che stranamente invece di controllare la gara inizia ad innervosirsi. Giunti alla mezzora i viola iniziano a pressare maggiormente e al 27' a seguito di un calcio d'angolo respinto dalla difesa Arfaioli crossa al centro aerea pescando Boschini, solo davanti a Ceroti, ma il difensore invece di calciare rasoterra cerca di scavalcare il portiere consentendo il salvataggio di Rakovic sulla linea. Il Ponzano rimane in dieci al 29' quando Moretta già precedentemente ammonito commette fallo su Saliu e viene espulso per doppia ammonizione, sanzione che fa infuriare l'allenatore locale poi allontanato anch'esso dal direttore di gara. Gli ospiti viola cercano subito di approfittare della superiorità numerica e insistono con Saliu che al 32' costringe a una difficile parata Ceroti, il quale si ripete compiendo una prodezza su Arfaioli lanciato in contropiede al 34' deviando miracolosamente in calcio d'angolo, sulla cui battuta Saliu svetta di testa accorciando le distanze. La gara continua con i viola ospiti che continuano ad avere una predominio territoriale ma che non produce altro fino alla fine del primo tempo. Il secondo tempo riparte caratterizzato da un copione non dissimile a quello della prima frazione, con i viola che cercano di sfondare con Arfaioli e Tanzini, controllati abbastanza bene dai difensori locali, mentre il Ponzano cerca di contenere e di ripartire senza riuscire quasi mai ad impensierire la retroguardia viola. Al 57' Arfaioli si mangia il pareggio dopo un affondo di circa 20 metri, concluso con una conclusione da posizione ghiottissima che si infrange contro Ceroti in uscita. Dall'altra parte il Ponzano conquista una punizione sulla trequarti, e sul lancio di Bellucci, Cerboni salta indisturbato a centro area centrando il sette alla destra di Manetti e portando il risultato sul 3-1: grande momento per i locali in inferiorità numerica! Piove sul bagnato per il Certaldo, quando al 27' Boschini si fa cacciare ingenuamente per un fallo intenzionale su Sordi a palla lontana: tuttavia anche i ragazzi certaldesi si giovano nell'uomo in meno, sfoderando carattere senza mollare di un centimetro. Al 29' Arfaioli compie un capolavoro di tecnica e tenacia, controllando un pallone vagante e pur in mezzo a diversi difensori liberandosi per poi calciare sul palo più lontano, per il più bel gol di giornata. La gara assume toni sempre più accesi e gli animi si scaldano, con il direttore di gara che ha il suo daffare per dirimere ogni discussione. I viola cercano di forzare ancora di più rischiando qualcosa, ma l'audacia dei ragazzi di Ciampolini viene premiata in pieno recupero: sull'ennesima azione di sfondamento di Arfaioli il pallone arriva a Calosi, che dalla sinistra effettua un cross molto profondo che inganna Ceroti scavalcandolo e portando il risultato sul definitivo e incredibile punteggio di 3-3. Il risultato appare certo un po' stretto ai locali visto il doppio vantaggio e la beffa arrivata solo nel finale, ma grandi applausi vanno a entrambe: al Ponzano per la grande gara disputata in inferiorità numerica, ai viola per le ottime occasioni da rete costruite e il gran cuore. Quel che è certo al triplice fischio è comunque solo un dato: queste due formazioni meritano il posto di prestigio finora occupato.