IND.QUARATA: Susi, Bardelli, Giangeri, Perilli (Severi), Tiezzi, Contemori, Stella, Carboni, Casini, Gattobigio, Lapini. A disp.: Baldesi, Liparulo, Paduano, Barbini, Daveri, Nocentini. All.: Antonio Paduano.
S.MARCO LA SELLA: Gallorini, Vannutelli, Stocchi, Terracciano, Magnanini Le. (Magnanini Lo., Papini), Dei, Rossi, Martini, Pecorelli (Donati), Pes, Alunno. A disp.: Valenti, Malentacchi, Pasotti. All.: Marco Mori.

ARBITRO: Farnetani di Arezzo.

RETI 41' Gattobigio, 50' Martini.



Al Comunale di Quarata va in scena la sfida tra la prima e la seconda della classe che alla fine terminerà con lo stesso risultato dell'andata (1-1), punteggio maturato nel corso di una gara piuttosto contratta, spezzettata e molto condizionata in termini di gioco dalle non perfette condizioni del terreno. La sfida non decolla e il primo tempo non offre né ritmo, né buon gioco, né tantomeno grandi e numerose palle-gol con i locali che, pur partiti meglio anche a livello di gioco e possesso, nonostante il lieve maggior dominio non sono davvero riusciti a impensierire Gallorini, ben gestiti dall'attento e concentrato posizionamento difensivo e di squadra degli ospiti, che anche in questa occasione si sono dimostrati squadra davvero ostica da affrontare. Le occasioni tardano ad arrivare, nonostante al quarto d'ora i locali protestino e non poco, e forse anche giustamente, per la mancata concessione di un rigore per fallo di Dei ai danni di Gattobigio. La prima chance arriva più o meno intorno alla mezz'ora, quando Rossi va alla conclusione direttamente da calcio piazzato dal limite ma il suo sinistro, lento e nemmeno troppo angolato, viene alzato sopra la traversa da Susi. I locali sanno dell'importanza della vittoria che li proietterebbe sempre più vicini al titolo ma né collettivamente né appellandosi alle giocate del duo Lapini-Gattobigio riescono a creare pericoli anche perché o sempre ben raddoppiati, se non addirittura triplicati, o perché poco accompagnati nell'azione offensiva dai propri compagni. Il passare dei minuti pur non offrendo sussulti porta, ormai prossimi al fischio dell'intervallo, al vantaggio locale: Carboni cambia gioco sulla sinistra trovando Lapini, che va via uno contro uno all'avversario diretto e poi mette dentro un cross non pericoloso ma che Gallorini respinge male e sul quale si avventa Gattobigio, che in spaccata ringrazia e mette dentro portando avanti i suoi praticamente al primo tiro in porta. Nella ripresa l'andamento si preannuncia, e poi anche dimostrerà, il medesimo del primo tempo con entrambe le squadre stanche e affaticate per il campo pesante e con poche idee utili a mettere in crisi gli avversari. La prima occasione della ripresa capita a Lapini che, a seguito di un buon taglio, schiaccia di testa una punizione laterale di Giangeri ma è bravissimo Gallorini in tuffo a respingere in corner. Evitato il doppio svantaggio gli ospiti riescono, sull'altrettanto e rispettivo primo e vero unico tiro in porta a pareggiare la contesa. Da un corner battuto dalla destra i locali allontanano ma la sfera viene raccolta da Martini il quale va alla conclusione, in scivolata. Il pallone assume la traiettoria perfetta per precisione e forza e si abbassa al momento giusto così da beffare Susi, quasi incredulo di dover raccogliere la palla in fondo al sacco. I padroni di casa non ci stanno ma un po' come nella prima frazione non riescono ad organizzare nulla né di interessante né di pericoloso e questo ancora sia per colpe terze, quali campo e attenzione ospite, sia per poca lucidità. Si arriva al triplice fischio con il risultato invariato di parità che sicuramente va meglio agli ospiti che, pur dovendo ancora riposare, mantengono in relazione anche agli altri risultati il secondo posto, mentre per la capolista, in questa occasione sottotono, vittoria e festa rimandata, magari già alla prossima trasferta di Monsigliolo.
Calciatoripiù: in 90' di una partita piuttosto bruttina si sono messi in evidenza nei locali Perilli e Carboni, bravi a centrocampo in entrambe le fasi, e capitan Contemori, attento ed efficace in ogni intervento alcuni dei quali anche importanti. Negli ospiti invece bene Rossi, davvero bravo tecnicamente e autore di una partita volenterosa, di sacrificio e di continua battaglia contro i difensori avversari.

D.P. IND.QUARATA: Susi, Bardelli, Giangeri, Perilli (Severi), Tiezzi, Contemori, Stella, Carboni, Casini, Gattobigio, Lapini. A disp.: Baldesi, Liparulo, Paduano, Barbini, Daveri, Nocentini. All.: Antonio Paduano.<br >S.MARCO LA SELLA: Gallorini, Vannutelli, Stocchi, Terracciano, Magnanini Le. (Magnanini Lo., Papini), Dei, Rossi, Martini, Pecorelli (Donati), Pes, Alunno. A disp.: Valenti, Malentacchi, Pasotti. All.: Marco Mori.<br > ARBITRO: Farnetani di Arezzo.<br > RETI 41' Gattobigio, 50' Martini. Al Comunale di Quarata va in scena la sfida tra la prima e la seconda della classe che alla fine terminer&agrave; con lo stesso risultato dell'andata (1-1), punteggio maturato nel corso di una gara piuttosto contratta, spezzettata e molto condizionata in termini di gioco dalle non perfette condizioni del terreno. La sfida non decolla e il primo tempo non offre n&eacute; ritmo, n&eacute; buon gioco, n&eacute; tantomeno grandi e numerose palle-gol con i locali che, pur partiti meglio anche a livello di gioco e possesso, nonostante il lieve maggior dominio non sono davvero riusciti a impensierire Gallorini, ben gestiti dall'attento e concentrato posizionamento difensivo e di squadra degli ospiti, che anche in questa occasione si sono dimostrati squadra davvero ostica da affrontare. Le occasioni tardano ad arrivare, nonostante al quarto d'ora i locali protestino e non poco, e forse anche giustamente, per la mancata concessione di un rigore per fallo di Dei ai danni di Gattobigio. La prima chance arriva pi&ugrave; o meno intorno alla mezz'ora, quando Rossi va alla conclusione direttamente da calcio piazzato dal limite ma il suo sinistro, lento e nemmeno troppo angolato, viene alzato sopra la traversa da Susi. I locali sanno dell'importanza della vittoria che li proietterebbe sempre pi&ugrave; vicini al titolo ma n&eacute; collettivamente n&eacute; appellandosi alle giocate del duo Lapini-Gattobigio riescono a creare pericoli anche perch&eacute; o sempre ben raddoppiati, se non addirittura triplicati, o perch&eacute; poco accompagnati nell'azione offensiva dai propri compagni. Il passare dei minuti pur non offrendo sussulti porta, ormai prossimi al fischio dell'intervallo, al vantaggio locale: Carboni cambia gioco sulla sinistra trovando Lapini, che va via uno contro uno all'avversario diretto e poi mette dentro un cross non pericoloso ma che Gallorini respinge male e sul quale si avventa Gattobigio, che in spaccata ringrazia e mette dentro portando avanti i suoi praticamente al primo tiro in porta. Nella ripresa l'andamento si preannuncia, e poi anche dimostrer&agrave;, il medesimo del primo tempo con entrambe le squadre stanche e affaticate per il campo pesante e con poche idee utili a mettere in crisi gli avversari. La prima occasione della ripresa capita a Lapini che, a seguito di un buon taglio, schiaccia di testa una punizione laterale di Giangeri ma &egrave; bravissimo Gallorini in tuffo a respingere in corner. Evitato il doppio svantaggio gli ospiti riescono, sull'altrettanto e rispettivo primo e vero unico tiro in porta a pareggiare la contesa. Da un corner battuto dalla destra i locali allontanano ma la sfera viene raccolta da Martini il quale va alla conclusione, in scivolata. Il pallone assume la traiettoria perfetta per precisione e forza e si abbassa al momento giusto cos&igrave; da beffare Susi, quasi incredulo di dover raccogliere la palla in fondo al sacco. I padroni di casa non ci stanno ma un po' come nella prima frazione non riescono ad organizzare nulla n&eacute; di interessante n&eacute; di pericoloso e questo ancora sia per colpe terze, quali campo e attenzione ospite, sia per poca lucidit&agrave;. Si arriva al triplice fischio con il risultato invariato di parit&agrave; che sicuramente va meglio agli ospiti che, pur dovendo ancora riposare, mantengono in relazione anche agli altri risultati il secondo posto, mentre per la capolista, in questa occasione sottotono, vittoria e festa rimandata, magari gi&agrave; alla prossima trasferta di Monsigliolo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in 90' di una partita piuttosto bruttina si sono messi in evidenza nei locali <b>Perilli</b> e <b>Carboni</b>, bravi a centrocampo in entrambe le fasi, e capitan <b>Contemori</b>, attento ed efficace in ogni intervento alcuni dei quali anche importanti. Negli ospiti invece bene <b>Rossi</b>, davvero bravo tecnicamente e autore di una partita volenterosa, di sacrificio e di continua battaglia contro i difensori avversari. D.P.