IND.QUARATA: Susi, Fabbriciani (Carboni), Giangeri, Perilli (Paduano), Barbini, Bardelli, Stella, Daveri, Begaj (Liparulo), Gattobigio, Lapini (Netti). A disp.: Angiolini, Capacci, Contemori. All.: Antonio Paduano.
MONSIGLIOLO: Viola, Bennati, Martini (Ranieri), Meoni, Bizzi, Baldetti, Picchi, Sarcoli, Calzini, Allegria, El Habibi (Quadri). A disp.: Biagiotti, Fattorini, Banchelli, Pesci. All.: Oscar Lugoli.

ARBITRO: Ferri Gori di Arezzo.

RETI: 2' e 68' Lapini, 60' Giangeri rig., 86' Daveri.



A Quarata i padroni di casa ospitano i cortonesi del Monsigliolo, che si riveleranno squadra arcigna e ben organizzata, capace di far sudare la vittoria ai locali, oltretutto più volte impensieriti soprattutto nella prima frazione: il match si chiude comunque sul 4-0 per la banda di Paduano. Pronti-via e i locali sbloccano subito il match con il solito Lapini che, dopo aver affondato sull'out di sinistra, frena e converge verso il centro lasciando poi partire un destro a giro che, leggermente deviato, termina in rete senza che Viola possa opporre alcuna resistenza. Il gol però non galvanizza gli indomiti che, anzi, pensando di avere la strada già totalmente in discesa, staccano la spina dell'atteggiamento e si rilassano a tal punto da non creare né gioco né occasioni da gol. In un contesto avido di intensità, gioco ed emozioni gli ospiti provano lentamente, ma con sempre più volontà, a mettere la testa fuori dalla propria metà campo e ci riescono grazie anche ad un buon gioco palla a terra e senza rischiare più nulla e anzi essendo loro a creare le palle-gol più clamorose nella restante parte di primo tempo. Intorno alla mezz'ora i ragazzi di mister Lugoli hanno la prima grande chance per pareggiare con El Habibi, che in azione di ripartenza entra in area e calcia sul primo palo ma Susi, pur già essendo in tuffo dalla parte opposta, riesce con la mano a deviare in corner. L'altra buona possibilità arriva nemmeno dieci minuti dopo in maniera abbastanza simile alla precedente: infatti, sempre in seguito a una palla recuperata sulla metà campo, gli ospiti organizzano l'offensiva conclusa da un interessante tiro in diagonale anche stavolta però ben neutralizzato dal portiere di casa con i piedi. La prima metà di partita si conclude quindi con i locali in vantaggio ma per nulla convincenti; proprio per questo il Quarata rientra dagli spogliatoi ben più concentrato e determinato a chiudere la contesa. Nel primo quarto d'ora in realtà i locali badano a non subire gol, lasciando il pallino dell'iniziativa ai cortonesi per poi ripartire in contropiede, sfruttando in particolar modo Lapini, e gli esiti sembrano diversi. In ben due circostanze infatti sia Lapini che Gattobigio hanno la possibilità di sfruttare le praterie lasciate dagli ospiti ma in entrambe le occasioni vengono fermati con falli da ultimo uomo comunque non puniti con il rosso. Nell'azione che vede coinvolto Gattobigio il fallo avviene all'interno dell'area di rigore, il che permette ai locali di poter usufruire della massima punizione che Giangeri trasforma abilmente. Subito il secondo gol gli ospiti crollano e lasciano spazio alla goleada del Quarata. I padroni di casa trovano prima il 3-0 in contropiede con Lapini, che arrivato a tu per tu con l'estremo difensore avversario lo supera con un morbidissimo tocco sotto di sinistro, e poi arrotondano nel finale con Daveri che, servito da Paduano in profondità, entra in area e tutto solo apre il piattone destro per battere per la quarta ed ultima volta Viola. Al triplice fischio gli indomiti esultano consapevoli però di non aver fatto un'ottima partita dal punto di vista dell'atteggiamento che andrà assolutamente rivisto in vista del prossimo super impegno in casa del Badia a Roti. Un grande plauso va comunque agli ospiti, che hanno dimostrato di avere una buona identità e compattezza oltre a buoni principi di gioco.
Calciatoripiù: nei locali impossibile non premiare Lapini, autore non solo della doppietta ma anche di una prova di qualità e sostanza, e Susi, fondamentale nel primo tempo con le sue parate che hanno tenuto avanti i suoi. Nei cortonesi buona la prova dei due centrocampisti Sarcoli e Allegria e di Calzini, tutti interessanti sia tecnicamente che per volontà e dinamismo.

D.P. IND.QUARATA: Susi, Fabbriciani (Carboni), Giangeri, Perilli (Paduano), Barbini, Bardelli, Stella, Daveri, Begaj (Liparulo), Gattobigio, Lapini (Netti). A disp.: Angiolini, Capacci, Contemori. All.: Antonio Paduano.<br >MONSIGLIOLO: Viola, Bennati, Martini (Ranieri), Meoni, Bizzi, Baldetti, Picchi, Sarcoli, Calzini, Allegria, El Habibi (Quadri). A disp.: Biagiotti, Fattorini, Banchelli, Pesci. All.: Oscar Lugoli.<br > ARBITRO: Ferri Gori di Arezzo.<br > RETI: 2' e 68' Lapini, 60' Giangeri rig., 86' Daveri. A Quarata i padroni di casa ospitano i cortonesi del Monsigliolo, che si riveleranno squadra arcigna e ben organizzata, capace di far sudare la vittoria ai locali, oltretutto pi&ugrave; volte impensieriti soprattutto nella prima frazione: il match si chiude comunque sul 4-0 per la banda di Paduano. Pronti-via e i locali sbloccano subito il match con il solito Lapini che, dopo aver affondato sull'out di sinistra, frena e converge verso il centro lasciando poi partire un destro a giro che, leggermente deviato, termina in rete senza che Viola possa opporre alcuna resistenza. Il gol per&ograve; non galvanizza gli indomiti che, anzi, pensando di avere la strada gi&agrave; totalmente in discesa, staccano la spina dell'atteggiamento e si rilassano a tal punto da non creare n&eacute; gioco n&eacute; occasioni da gol. In un contesto avido di intensit&agrave;, gioco ed emozioni gli ospiti provano lentamente, ma con sempre pi&ugrave; volont&agrave;, a mettere la testa fuori dalla propria met&agrave; campo e ci riescono grazie anche ad un buon gioco palla a terra e senza rischiare pi&ugrave; nulla e anzi essendo loro a creare le palle-gol pi&ugrave; clamorose nella restante parte di primo tempo. Intorno alla mezz'ora i ragazzi di mister Lugoli hanno la prima grande chance per pareggiare con El Habibi, che in azione di ripartenza entra in area e calcia sul primo palo ma Susi, pur gi&agrave; essendo in tuffo dalla parte opposta, riesce con la mano a deviare in corner. L'altra buona possibilit&agrave; arriva nemmeno dieci minuti dopo in maniera abbastanza simile alla precedente: infatti, sempre in seguito a una palla recuperata sulla met&agrave; campo, gli ospiti organizzano l'offensiva conclusa da un interessante tiro in diagonale anche stavolta per&ograve; ben neutralizzato dal portiere di casa con i piedi. La prima met&agrave; di partita si conclude quindi con i locali in vantaggio ma per nulla convincenti; proprio per questo il Quarata rientra dagli spogliatoi ben pi&ugrave; concentrato e determinato a chiudere la contesa. Nel primo quarto d'ora in realt&agrave; i locali badano a non subire gol, lasciando il pallino dell'iniziativa ai cortonesi per poi ripartire in contropiede, sfruttando in particolar modo Lapini, e gli esiti sembrano diversi. In ben due circostanze infatti sia Lapini che Gattobigio hanno la possibilit&agrave; di sfruttare le praterie lasciate dagli ospiti ma in entrambe le occasioni vengono fermati con falli da ultimo uomo comunque non puniti con il rosso. Nell'azione che vede coinvolto Gattobigio il fallo avviene all'interno dell'area di rigore, il che permette ai locali di poter usufruire della massima punizione che Giangeri trasforma abilmente. Subito il secondo gol gli ospiti crollano e lasciano spazio alla goleada del Quarata. I padroni di casa trovano prima il 3-0 in contropiede con Lapini, che arrivato a tu per tu con l'estremo difensore avversario lo supera con un morbidissimo tocco sotto di sinistro, e poi arrotondano nel finale con Daveri che, servito da Paduano in profondit&agrave;, entra in area e tutto solo apre il piattone destro per battere per la quarta ed ultima volta Viola. Al triplice fischio gli indomiti esultano consapevoli per&ograve; di non aver fatto un'ottima partita dal punto di vista dell'atteggiamento che andr&agrave; assolutamente rivisto in vista del prossimo super impegno in casa del Badia a Roti. Un grande plauso va comunque agli ospiti, che hanno dimostrato di avere una buona identit&agrave; e compattezza oltre a buoni principi di gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei locali impossibile non premiare <b>Lapini</b>, autore non solo della doppietta ma anche di una prova di qualit&agrave; e sostanza, e <b>Susi</b>, fondamentale nel primo tempo con le sue parate che hanno tenuto avanti i suoi. Nei cortonesi buona la prova dei due centrocampisti <b>Sarcoli </b>e <b>Allegria </b>e di <b>Calzini</b>, tutti interessanti sia tecnicamente che per volont&agrave; e dinamismo. D.P.