U. MONTALBANO: Biscardi (36' Madonia), Siciliano, Panelli, Bindi, Benassai (60' Impellizzeri), Lumeri (60' Melillo), Giorgi, Brittoli, Matteini, Luongo, Dodaj. All.: Carlo Alberto Malucchi.
CAPOSTRADA: Bresci, Danesi, Sbaragli, Morbidelli, Dei Innocenti G., Dei Innocenti M. (61' Grazzini), Proto (58' Caraffi), Palandri, Fabbroni, Vannucci, Minelli. All.: Lorenzo Monaldi.
Arbitro: Miori di Pontedera
Reti: 8' e 50' Fabbroni, 10' Brittoli, 56' Palandri.
Note: mattinata soleggiata, terreno in ottime condizioni; ammonito Morbidelli; corner 1-2, recupero 1'+2'; spettatori 30 circa.



Battuta d'arresto per un Montalbano sotto tono, superato in casa da un Capostrada cinico e ottimamente messo in campo. Partenza a razzo degli ospiti che mostrano da subito maggior cattiveria e acume tattico. All'8', dopo un azione insistita sulla destra, si accende una mischia nell'area viola, risolta da Fabbroni che insacca in spaccata, anticipando l'uscita del portiere. Il Montalbano non ci sta e perviene al pareggio dopo appena due minuti; Brittoli scatta sul filo del fuorigioco controlla con l'esterno destro e trafigge Bresci in uscita. La prima frazione va in archivio con un gran parata di Bresci: è il 22' quando il portiere arancione vola a smanacciare in corner una fucilata dai sedici metri del solito Brittoli. Nella ripresa il copione non cambia: Capostrada a fare la partita, Montalbano coperto e pronto a ripartire. Al 50' Sbaragli va via sulla destra e pennella un cross al bacio per la testa di Fabbroni: il numero nove orange devia quanto basta per indirizzare il pallone nell'angolo alla destra del neo entrato Madonia. Appena sei minuti e arriva il colpo del ko; sugli sviluppi di un corner, Palandri raccoglie una corta respinta della difesa viola e, dai venti metri, esplode un missile imparabile che termina la sua corsa nell'angolo alto alla sinistra di Madonia. Ottimo l'arbitraggio di Miori.
Calciatoripiù: Bresci, Sbaragli, Palandri e Fabbroni per il Capostrada, mentre nel Montalbano si salvano solo Panelli e Brittoli.

Johnny Colosimo U. MONTALBANO: Biscardi (36' Madonia), Siciliano, Panelli, Bindi, Benassai (60' Impellizzeri), Lumeri (60' Melillo), Giorgi, Brittoli, Matteini, Luongo, Dodaj. All.: Carlo Alberto Malucchi.<br >CAPOSTRADA: Bresci, Danesi, Sbaragli, Morbidelli, Dei Innocenti G., Dei Innocenti M. (61' Grazzini), Proto (58' Caraffi), Palandri, Fabbroni, Vannucci, Minelli. All.: Lorenzo Monaldi.<br >Arbitro: Miori di Pontedera<br >Reti: 8' e 50' Fabbroni, 10' Brittoli, 56' Palandri.<br >Note: mattinata soleggiata, terreno in ottime condizioni; ammonito Morbidelli; corner 1-2, recupero 1'+2'; spettatori 30 circa. Battuta d'arresto per un Montalbano sotto tono, superato in casa da un Capostrada cinico e ottimamente messo in campo. Partenza a razzo degli ospiti che mostrano da subito maggior cattiveria e acume tattico. All'8', dopo un azione insistita sulla destra, si accende una mischia nell'area viola, risolta da Fabbroni che insacca in spaccata, anticipando l'uscita del portiere. Il Montalbano non ci sta e perviene al pareggio dopo appena due minuti; Brittoli scatta sul filo del fuorigioco controlla con l'esterno destro e trafigge Bresci in uscita. La prima frazione va in archivio con un gran parata di Bresci: &egrave; il 22' quando il portiere arancione vola a smanacciare in corner una fucilata dai sedici metri del solito Brittoli. Nella ripresa il copione non cambia: Capostrada a fare la partita, Montalbano coperto e pronto a ripartire. Al 50' Sbaragli va via sulla destra e pennella un cross al bacio per la testa di Fabbroni: il numero nove orange devia quanto basta per indirizzare il pallone nell'angolo alla destra del neo entrato Madonia. Appena sei minuti e arriva il colpo del ko; sugli sviluppi di un corner, Palandri raccoglie una corta respinta della difesa viola e, dai venti metri, esplode un missile imparabile che termina la sua corsa nell'angolo alto alla sinistra di Madonia. Ottimo l'arbitraggio di Miori. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bresci, Sbaragli, Palandri e Fabbroni</b> per il Capostrada, mentre nel Montalbano si salvano solo<b> Panelli e Brittoli.</b> Johnny Colosimo