COLLINE PISANE: Librizzi, Badalassi, Mariani, Tozzini, Fagiolini, Bottaro, Samb, Barnini, Simoncini, Giovannini, Dalla Valle. A disp.: Marino, Baesso, Incrocci, Orsini, Pasquali, Di Bella. All.: Federico Tolomei.
SAN FREDIANO: Bigongiali, Tozzi, Casarosa, Mazzei, Breschi, Taccola, Miglino, Andrea Rossi, Lippi, Tonelli, Mammini. A disp.: Masi, Morganti, Daini, Di Nunzio. All.: Dario Giacomelli.

ARBITRO: Mori di Livorno

RETE: 68' Samb.
NOTE: espulso Mammini (51').



Chi pensava a una passeggiata di salute si è dovuto accontentare di un altro film. Le Colline Pisane battono il San Frediano, ma alla capolista c'è voluto del bello e del buono per avere la meglio su una formazione coriacea, organizzate e ben disposta in campo: soltanto a una manciata di minuti dalla fine, e col San Frediano ridotto in dieci per la giusta espulsione di Mammini, la botta di Samb ha regalato ai granata tre punti pesantissimi nella corsa al titolo. Quasi a sorpresa, l'avvio è di marca ospite: la squadra di Giacomelli non ha niente da perdere e per due volte si presenta alla conclusione con Tonelli, liberato alla conclusione prima al culmine di una ripartenza e poi dopo un elegante sponda di Lippi. La conclusione del fantasista termina però a lato. Ci prova allora Lippi: Librizzi c'è e risponde presente. Nella prima frazione e sfavore di vento, le Colline fanno un po' fatica a prendere in mano l'incontro fino all'episodio che sposta gli equilibri: Mammini protesta eccessivamente con l'arbitro, pronuncia una parola di troppo e guadagna la via anticipata verso gli spogliatoi. I locali capiscono che è il momento di affondare: Simoncini apre per Pasquali che calcia di prima e sfiora il palo. La sorte non sembra arridere ai locali quando la conclusione quasi vincente di Giovannini sbatte contro il palo e rimbalza all'interno del terreno di gioco. Ma la rete è matura e arriva con una prodezza del calciatore più rappresentativo: è il solito Samb a decidere la gara con una botta al volo da venti metri che si deposita al sette rendendo vano il volo di Bigongiali.

esseti COLLINE PISANE: Librizzi, Badalassi, Mariani, Tozzini, Fagiolini, Bottaro, Samb, Barnini, Simoncini, Giovannini, Dalla Valle. A disp.: Marino, Baesso, Incrocci, Orsini, Pasquali, Di Bella. All.: Federico Tolomei.<br >SAN FREDIANO: Bigongiali, Tozzi, Casarosa, Mazzei, Breschi, Taccola, Miglino, Andrea Rossi, Lippi, Tonelli, Mammini. A disp.: Masi, Morganti, Daini, Di Nunzio. All.: Dario Giacomelli.<br > ARBITRO: Mori di Livorno<br > RETE: 68' Samb.<br >NOTE: espulso Mammini (51'). Chi pensava a una passeggiata di salute si &egrave; dovuto accontentare di un altro film. Le Colline Pisane battono il San Frediano, ma alla capolista c'&egrave; voluto del bello e del buono per avere la meglio su una formazione coriacea, organizzate e ben disposta in campo: soltanto a una manciata di minuti dalla fine, e col San Frediano ridotto in dieci per la giusta espulsione di Mammini, la botta di Samb ha regalato ai granata tre punti pesantissimi nella corsa al titolo. Quasi a sorpresa, l'avvio &egrave; di marca ospite: la squadra di Giacomelli non ha niente da perdere e per due volte si presenta alla conclusione con Tonelli, liberato alla conclusione prima al culmine di una ripartenza e poi dopo un elegante sponda di Lippi. La conclusione del fantasista termina per&ograve; a lato. Ci prova allora Lippi: Librizzi c'&egrave; e risponde presente. Nella prima frazione e sfavore di vento, le Colline fanno un po' fatica a prendere in mano l'incontro fino all'episodio che sposta gli equilibri: Mammini protesta eccessivamente con l'arbitro, pronuncia una parola di troppo e guadagna la via anticipata verso gli spogliatoi. I locali capiscono che &egrave; il momento di affondare: Simoncini apre per Pasquali che calcia di prima e sfiora il palo. La sorte non sembra arridere ai locali quando la conclusione quasi vincente di Giovannini sbatte contro il palo e rimbalza all'interno del terreno di gioco. Ma la rete &egrave; matura e arriva con una prodezza del calciatore pi&ugrave; rappresentativo: &egrave; il solito Samb a decidere la gara con una botta al volo da venti metri che si deposita al sette rendendo vano il volo di Bigongiali. esseti