- Terza Categoria
- Spedalino
-
1 - 0
- Ciregliese
G.S.SPEDALINO: Pucci, Mangoni (Mungai), Macigni, Pacetti, Delle Monache, Piscedda, Savo (Bertuccio), Giannini, Storani, Meoni, D'onza (Zamponi). A disp.: Giuliani, Carlesi, Lacinej. All.: Alessio Maffucci.
CIREGLIESE: Pagliai, Brunelli G. (Lepri), Palai, Aiazzi, Genito, Brunelli L., Corsini (Biagioni), Grieco, Giampaoli (Pacini), Vannini (Pisanesci), Dimilta. All.: Maurizio Sabatini.
ARBITRO: De Lucia di Pistoia.
RETE: Piscedda.
Nove minuti al termine, la palla non vuole entrare, sembra mettersi male per la capolista, Piscedda non ci sta parte dalla metà campo, arriva al limite dell'area serve Storani, il quale di prima restituisce la sfera al compagno che lascia partire un destro imprendibile, e lo Spedalino prima esulta e poi tira un respiro di sollievo, la vittoria del campionato è più vicina.
E' terminata in questo modo una sfida che sulla carta doveva essere in discesa per i padroni di casa, invece i ragazzi di Maffucci hanno faticato molto più del previsto per superare una Ciregliese non irresistibile ma che nonostante il deludente campionato sta onorando queste ultime giornate.
Maffucci si affida al suo caro 4-4-2 che fino a questo punto del campionato ha regalato molte gioie agli aglianesi. Da sinistra a destra la retroguardia è composta da Macigni, Piscedda, Meoni e Mangoni. A centrocampo Giannini e Delle Monache hanno il compito di impostare, Savo e Pacetti sono gli esterni. In attacco troviamo una coppia di tutto rispetto, infatti D'onza e Storani non hanno bisogno di presentazioni. La Ciregliese risponde con il medesimo modulo proposto dagli avversari. Brunelli G. e Palai sono i terzini, mentre al centro della difesa ci sono Genito e Brunelli L.. La linea di metà campo è composta da Corsini, Aiazzi, Grieco e Vannini. In attacco Giampaoli è coadiuvato dall'inesauribile Dimilta. I primi minuti del match non offrono un gran spettacolo ai presenti, ma anche col passare del tempo la gara stenta a decollare. La prima azione pericolosa capita al 22'. Storani tira da fuori area, Pagliai senza grossi problemi manda la palla sul fondo. E proprio sugli sviluppi del calcio d'angolo capita un occasione ghiottissima sui piedi di Mangoni, ma quest'ultimo a porta spalancata calcia alto. Pochi minuti più tardi Mangoni deve abbandonare il campo, a causa di un brutto colpo subito alla spalla sinistra. I padroni di casa tentano di imporre il proprio ritmo, senza però mai riuscire a creare qualche serio problema alla difesa ospite. Al 33' ci prova Savo a sbloccare ilo risultato, la sua conclusione dalla lunga distanza s'infrange sulla traversa della porta difesa da Pagliai. A pochi istanti dal termine del primo tempo, D'onza serve Storani che dal limite dell'area vede Savo solo sulla destra e gli passa il pallone, ma quest'ultimo da posizione favorevole calcia a lato.
Ad inizio ripresa Maffucci decide di cambiare modulo passando ad un centrocampo a tre, togliendo Savo e mandando Bertuccio a far coppia con D'onza, mentre Storani si posiziona dietro le due punte. Nonostante l'assetto molto offensivo, lo Spedalino non riesce a sfondare il muro della Ciregliese, e quando non ci pensa la difesa ospite, è Pagliai a dire di no agli avversari, come al 58': Meoni con un calcio di punizione chiama il numero uno ospite ad un gran intervento in tuffo. Dopodiché i locali provanno ad aumentare il ritmo, ma la palla non vuol saperne di entrare in porta. Così prima Giannini di testa non inquadra lo specchio e poi Bertuccio clamorosamente da due passi a porta sguarnita, spara sopra la traversa. E finalmente all'81' Piscedda prende in mano la propria squadra e con un gran gol porta i suoi vicino alla conquista del campionato.
Calciatoripiù: nel G.s. Spedalino il migliore è senza dubbio Piscedda che, gol a parte, è riuscito a tenere viva la sua squadra nei momenti più duri. Nella Ciregliese Dimilta si è messo in evidenza grazie alle sue accelerazioni.
Luca Toccafondi
G.S.SPEDALINO: Pucci, Mangoni (Mungai), Macigni, Pacetti, Delle Monache, Piscedda, Savo (Bertuccio), Giannini, Storani, Meoni, D'onza (Zamponi). A disp.: Giuliani, Carlesi, Lacinej. All.: Alessio Maffucci. <br >CIREGLIESE: Pagliai, Brunelli G. (Lepri), Palai, Aiazzi, Genito, Brunelli L., Corsini (Biagioni), Grieco, Giampaoli (Pacini), Vannini (Pisanesci), Dimilta. All.: Maurizio Sabatini.<br >
ARBITRO: De Lucia di Pistoia.<br >
RETE: Piscedda.
Nove minuti al termine, la palla non vuole entrare, sembra mettersi male per la capolista, Piscedda non ci sta parte dalla metà campo, arriva al limite dell'area serve Storani, il quale di prima restituisce la sfera al compagno che lascia partire un destro imprendibile, e lo Spedalino prima esulta e poi tira un respiro di sollievo, la vittoria del campionato è più vicina.<br >E' terminata in questo modo una sfida che sulla carta doveva essere in discesa per i padroni di casa, invece i ragazzi di Maffucci hanno faticato molto più del previsto per superare una Ciregliese non irresistibile ma che nonostante il deludente campionato sta onorando queste ultime giornate.<br >Maffucci si affida al suo caro 4-4-2 che fino a questo punto del campionato ha regalato molte gioie agli aglianesi. Da sinistra a destra la retroguardia è composta da Macigni, Piscedda, Meoni e Mangoni. A centrocampo Giannini e Delle Monache hanno il compito di impostare, Savo e Pacetti sono gli esterni. In attacco troviamo una coppia di tutto rispetto, infatti D'onza e Storani non hanno bisogno di presentazioni. La Ciregliese risponde con il medesimo modulo proposto dagli avversari. Brunelli G. e Palai sono i terzini, mentre al centro della difesa ci sono Genito e Brunelli L.. La linea di metà campo è composta da Corsini, Aiazzi, Grieco e Vannini. In attacco Giampaoli è coadiuvato dall'inesauribile Dimilta. I primi minuti del match non offrono un gran spettacolo ai presenti, ma anche col passare del tempo la gara stenta a decollare. La prima azione pericolosa capita al 22'. Storani tira da fuori area, Pagliai senza grossi problemi manda la palla sul fondo. E proprio sugli sviluppi del calcio d'angolo capita un occasione ghiottissima sui piedi di Mangoni, ma quest'ultimo a porta spalancata calcia alto. Pochi minuti più tardi Mangoni deve abbandonare il campo, a causa di un brutto colpo subito alla spalla sinistra. I padroni di casa tentano di imporre il proprio ritmo, senza però mai riuscire a creare qualche serio problema alla difesa ospite. Al 33' ci prova Savo a sbloccare ilo risultato, la sua conclusione dalla lunga distanza s'infrange sulla traversa della porta difesa da Pagliai. A pochi istanti dal termine del primo tempo, D'onza serve Storani che dal limite dell'area vede Savo solo sulla destra e gli passa il pallone, ma quest'ultimo da posizione favorevole calcia a lato. <br >Ad inizio ripresa Maffucci decide di cambiare modulo passando ad un centrocampo a tre, togliendo Savo e mandando Bertuccio a far coppia con D'onza, mentre Storani si posiziona dietro le due punte. Nonostante l'assetto molto offensivo, lo Spedalino non riesce a sfondare il muro della Ciregliese, e quando non ci pensa la difesa ospite, è Pagliai a dire di no agli avversari, come al 58': Meoni con un calcio di punizione chiama il numero uno ospite ad un gran intervento in tuffo. Dopodiché i locali provanno ad aumentare il ritmo, ma la palla non vuol saperne di entrare in porta. Così prima Giannini di testa non inquadra lo specchio e poi Bertuccio clamorosamente da due passi a porta sguarnita, spara sopra la traversa. E finalmente all'81' Piscedda prende in mano la propria squadra e con un gran gol porta i suoi vicino alla conquista del campionato. <b>
Calciatoripiù</b>: nel G.s. Spedalino il migliore è senza dubbio <b>Piscedda </b>che, gol a parte, è riuscito a tenere viva la sua squadra nei momenti più duri. Nella Ciregliese <b>Dimilta </b>si è messo in evidenza grazie alle sue accelerazioni.
Luca Toccafondi