- Terza Categoria
- Breda Calcio
-
2 - 2
- Atletico Spedalino
BREDA: Fantozzi, Pavoni G., Pistorozzi, Moncini, Maestripieri, Menichini, Pavoni N., Priami, Scuffi, Flori, Martinelli. A disp.: Di Pasquale, Borsi, Cantini, Greggio, Montini, Pacetti, Galligani. All.: Bruno Tondini.
ATLETICO SPEDALINO: Leporatti, Galeotti, Deiana, Cenacchi, Gelli, Camiscia, Risaliti, Mantelli, Muia, Giancaterino, Sozzi. A disp.: Messina, Fascinai, Santacroce, Faldi, Santini. All.: Giacomo Barcaioli.
RETI: Pavoni N., Flori; Deiana, Sozzi.
L'avvio di gara è di marca ospite, l'Atletico parte bene e passa subito in vantaggio. Deiana da fuori area, lascia partire un destro che trova il varco giusto tra la folta schiera di giocatori che occupano l'area ed entra in rete per il vantaggio ospite. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, infatti subito dopo Flori con un calcio di punizione dai venticinque metri colpisce in pieno la traversa della porta difesa da Leporatti. La Breda continua ad attaccare con determinazione, ma deve fare i conti con un Leporatti molto attento. Al 22' Nicola Pavoni supera Camiscia ed entra in area, il numero uno ospite è impeccabile nell'uscita bassa e sventa il pericolo. Pochi minuti più tardi ancora Pavoni ha sui piedi la palla del possibile pareggio, ma dal limite dell'area piccola la sua conclusione non trova lo specchio della porta. Dopodiché le due squadre giocano su ritmi molto bassi senza creare nessuna azione degna di nota. Nella ripresa la Breda continua a cercare la via del pareggio. Nicola Pavoni è molto ispirato, al 49' la sua conclusione a rete viene respinta da un super Leporatti che di piede allontana la sfera, una manciata di minuti più tardi ancora una volta Pavoni entra in area, il tiro questa volta supera Leporatti ma si infrange sulla faccia interna del palo, la palla torna in area, Scuffi è il più lesto di tutti e si appropria della sfera vagante la rimette in mezzo e questa volta Pavoni riesce a depositare il pallone nel sacco. Passano pochi minuti e Nicola Pavoni è ancora protagonista riuscendo a conquistare un calcio di rigore. Batte Flori che non sbaglia. Per la squadra di mister Barcaioli le cose si mettono ancora più in salita quando Cenacchi si fa espellere per proteste. La reazione dell'Atletico è molto sterile, quindi la gara vive una fase di stallo che non fa certo esaltare i presenti in tribuna. Soltanto a pochi secondi dal fischio finale l'Atletico riesce a riagguantare il pari. La palla viene messa in area di rigore da un giocatore arancio verde grazie ad una rimessa laterale, la difesa locale non riesce a spazzare via il pallone con efficacia, così Sozzi in scivolata gonfia la rete avversaria. Subito dopo l'arbitro fischia la fine. Quindi nello scontro fra due delle squadre più deluse del campionato il pareggio alla fine sembra il risultato più giusto, anche se i locali sono riusciti a creare qualche occasione pericolosa in più.
Calciatoripiù: per quanto riguarda la Breda ottima la prestazione di Priami, vero e proprio faro del centrocampo, mentre Nicola Pavoni (come di consuetudine) ha tenuto in continua apprensione la difesa avversaria. Nell'Atletico il migliore è stato senza dubbio Leporatti, non male nemmeno la prestazione di Giancaterino.
Bruno Iori
BREDA: Fantozzi, Pavoni G., Pistorozzi, Moncini, Maestripieri, Menichini, Pavoni N., Priami, Scuffi, Flori, Martinelli. A disp.: Di Pasquale, Borsi, Cantini, Greggio, Montini, Pacetti, Galligani. All.: Bruno Tondini.<br >ATLETICO SPEDALINO: Leporatti, Galeotti, Deiana, Cenacchi, Gelli, Camiscia, Risaliti, Mantelli, Muia, Giancaterino, Sozzi. A disp.: Messina, Fascinai, Santacroce, Faldi, Santini. All.: Giacomo Barcaioli.<br >
RETI: Pavoni N., Flori; Deiana, Sozzi.
L'avvio di gara è di marca ospite, l'Atletico parte bene e passa subito in vantaggio. Deiana da fuori area, lascia partire un destro che trova il varco giusto tra la folta schiera di giocatori che occupano l'area ed entra in rete per il vantaggio ospite. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, infatti subito dopo Flori con un calcio di punizione dai venticinque metri colpisce in pieno la traversa della porta difesa da Leporatti. La Breda continua ad attaccare con determinazione, ma deve fare i conti con un Leporatti molto attento. Al 22' Nicola Pavoni supera Camiscia ed entra in area, il numero uno ospite è impeccabile nell'uscita bassa e sventa il pericolo. Pochi minuti più tardi ancora Pavoni ha sui piedi la palla del possibile pareggio, ma dal limite dell'area piccola la sua conclusione non trova lo specchio della porta. Dopodiché le due squadre giocano su ritmi molto bassi senza creare nessuna azione degna di nota. Nella ripresa la Breda continua a cercare la via del pareggio. Nicola Pavoni è molto ispirato, al 49' la sua conclusione a rete viene respinta da un super Leporatti che di piede allontana la sfera, una manciata di minuti più tardi ancora una volta Pavoni entra in area, il tiro questa volta supera Leporatti ma si infrange sulla faccia interna del palo, la palla torna in area, Scuffi è il più lesto di tutti e si appropria della sfera vagante la rimette in mezzo e questa volta Pavoni riesce a depositare il pallone nel sacco. Passano pochi minuti e Nicola Pavoni è ancora protagonista riuscendo a conquistare un calcio di rigore. Batte Flori che non sbaglia. Per la squadra di mister Barcaioli le cose si mettono ancora più in salita quando Cenacchi si fa espellere per proteste. La reazione dell'Atletico è molto sterile, quindi la gara vive una fase di stallo che non fa certo esaltare i presenti in tribuna. Soltanto a pochi secondi dal fischio finale l'Atletico riesce a riagguantare il pari. La palla viene messa in area di rigore da un giocatore arancio verde grazie ad una rimessa laterale, la difesa locale non riesce a spazzare via il pallone con efficacia, così Sozzi in scivolata gonfia la rete avversaria. Subito dopo l'arbitro fischia la fine. Quindi nello scontro fra due delle squadre più deluse del campionato il pareggio alla fine sembra il risultato più giusto, anche se i locali sono riusciti a creare qualche occasione pericolosa in più. <b>
Calciatoripiù</b>: per quanto riguarda la Breda ottima la prestazione di <b>Priami</b>, vero e proprio faro del centrocampo, mentre <b>Nicola Pavoni</b> (come di consuetudine) ha tenuto in continua apprensione la difesa avversaria. Nell'Atletico il migliore è stato senza dubbio <b>Leporatti</b>, non male nemmeno la prestazione di <b>Giancaterino</b>.
Bruno Iori