• Terza Categoria
  • Ciregliese
  • 1 - 1
  • Atletico Spedalino


CIREGLIESE: Pagliai, Lami, Cutini (Pappagallo), Grieco (Vannini), Genito, Tomer An., Pirreca Mirko, Aiazzi, Tomer Al., Guarducci, Dimilta. A disp.: Pirreca Matteo All.: Daniele Mangoni.
ATLETICO SPEDALINO: Leporatti, Camiscia, Fascinai (Galeotti), Cenacchi (Santacroce), Gelli, Lunghi, Torracchi A., Mantelli (Faldi), Muia, Carillo, Sozzi. A disp.: Messina, Bonucci, Tonti, Risaliti. All.: Giacomo Barcaioli.

RETI: Aiazzi; Sozzi.



Dopo il cambio dell'allenatore la Ciregliese ha guadagnato, tra alti e bassi, dieci punti in sette giornate, e considerando che nelle prime sei partite i bianco blu erano riusciti ad ottenere un solo misero punticino, la cura Mangoni sta dando i suoi frutti. A causa prima della pioggia e poi della nebbia l'Atletico è dall'8 dicembre scorso che non scende in campo, quindi mister Barcaioli deve testare sul campo se i suoi ragazzi sono ancora in forma dopo i sei risultati utili consecutivi che hanno fatto guadagnare diverse posizioni in graduatoria agl'arancio verdi. Mister Mangoni opta per un classico 4-4-2. Guarducci funge da punta centrale coadiuvato dall'inesauribile Dimilta, che parte un po' arretrato ma praticamente gioca quasi per tutto il match da seconda punta, sfruttando molto anche le corsie laterali. A centrocampo Grieco fa il regista e accanto a lui troviamo Angelo Tomer gli esterni sono Mirko Pirreca e Aiazzi. In difesa Genito e Alessio Tomer si posizionano al centro, mentre Cutini e Lami sono i terzini. Barcaioli, invece, schiera i suoi in campo con un offensivo 4-3-3. Cenacchi e capitan Gelli sono i centrali di difesa, gli esterni bassi Fascinai e Camiscia hanno anche il compito di farsi vedere al limite dell'area avversaria talvolta. La linea di centrocampo è composta da Mantelli, Lunghi e Torracchi. In attacco l'ariete Muia si piazza al centro, a destra troviamo Sozzi e a sinistra Carillo. Inizialmente sono gli ospiti a imprimere il loro ritmo di gioco alla sfida, ma senza mai trovare l'ultimo passaggio utile per portarsi alla conclusione. Col passare dei minuti la Ciregliese alza il proprio baricentro, ed affidandosi alla rapidità di Dimilta crea qualche innocuo grattacapo alla retroguardia avversaria. La prima occasione degna di nota e di marca locale, Pirreca con un calcio di punizione, da pochi metri dal limite, manda la sfera di un soffio sopra la traversa. Al 26' Carillo trova libero in area Muia, la conclusione del numero nove ospite è tanto potente quanto imprecisa. Un minuto più tardi Carillo vince un contrasto sulla trequarti destra, entra in area ma pecca di egoismo non servendo l'indisturbato Sozzi al centro, così la sua conclusione rasoterra esce vicino al secondo palo. La gara continua su ritmi blandi, e solo nel finale la Ciregliese sfiora la rete del vantaggio con Dimilta, il quale mette la quarta e approfittandosi di un amnesia difensiva ospite non colpisce per una questione di centimetri la traversa la posizione defilata. La ripresa, inizialmente, appare vivace e giocata a viso aperto da ambedue le compagini. Al 47' Leporatti anticipa provvidenzialmente Guarducci, sventando un'azione molto pericolosa. Cinque minuti più tardi l'Atletico si fa vedere in attacco, cross di Galeotti dalla destra, Carillo tutto solo di testa appoggia il pallone fuori dal rettangolo di gioco. Poi Lami batte un calcio da fermo dalla destra, Leporatti esce a vuoto, si crea una mischia in area arancio verde, prima la sfera vaga in area ma nessun giocatore locale riesce a depositarla in rete, poi il pallone si alza dopo una serie di batti e ribatti, sulla palla si fionda Dimilta che di testa manda a lato. Dopodiché Mantelli e Sozzi sono autori di un ottimo uno due sulla fascia che disorienta gli avversari, in questo modo Sozzi palla al piede entra in area, tira di potenza, Pagliai è bravo in tuffo a dire di no all'attaccante ospite. Al 59' Galeotti conquista un pallone a centrocampo e con l'esterno manda in contropiede Sozzi sulla destra, quest'ultimo entra in area e questa volta indirizza la palla sul primo palo, Pagliai, non esente da colpe, si oppone con scarsa efficacia, il pallone entra nel sacco per il vantaggio ospite. Successivamente l'Atletico si adagia sugli allori, mentre i padroni di casa grazie all'ingresso in campo del giovanissimo Pappagallo acquisiscono più vivacità in fase offensiva. Al 75' proprio Pappagallo trova solo al limite dell'area Aiazzi il quale lascia partire una staffila imprendibile che si infila in rete vicino al palo alla destra dell'incolpevole Leporatti. Poi la situazione si fa ancora più complicata per gli ospiti: Dimilta scatta in contropiede, sta per entrare in area, ma Faldi, entrato in campo da appena un minuto, atterra con un intervento da tergo il numero undici locale e viene espulso. Nonostante l'inferiorità numerica l'Atletico tenta lo stesso il colpaccio, Sozzi apre sulla fascia per Muia che crossa in mezzo, Carillo riceve il pallone ma il suo tiro si spegne sul fondo. L'ultima azione pericolosa della sfida viene creata dai padroni di casa. Pappagallo con una palla illuminante manda in contropiede Guarducci, il quale, a tu per tu con Leporatti, non trova lo specchio della porta. Termina qui un match che a tratti è stato divertente e piacevole.
Calciatoripiù
: nelle fila della Ciregliese Dimilta ha macinato chilometri su chilometri dal primo all'ultimo minuto, dando una mano ai suoi, sia in zona offensiva ma anche in fase di ripiegamento. Pappagallo nonostante abbia giocato pochi minuti è riuscito a dare fiato e idee ai suoi compagni mentre si trovavano in difficoltà. Per l'Atletico Sozzi si è distinto mettendo in mostra le sue doti con dribbling e scatti che spesso hanno messo in difficoltà la retroguardia avversaria. Galeotti entrato ad inizio ripresa si è ben comportato.

Luca Toccafondi CIREGLIESE: Pagliai, Lami, Cutini (Pappagallo), Grieco (Vannini), Genito, Tomer An., Pirreca Mirko, Aiazzi, Tomer Al., Guarducci, Dimilta. A disp.: Pirreca Matteo All.: Daniele Mangoni. <br >ATLETICO SPEDALINO: Leporatti, Camiscia, Fascinai (Galeotti), Cenacchi (Santacroce), Gelli, Lunghi, Torracchi A., Mantelli (Faldi), Muia, Carillo, Sozzi. A disp.: Messina, Bonucci, Tonti, Risaliti. All.: Giacomo Barcaioli. <br > RETI: Aiazzi; Sozzi. Dopo il cambio dell'allenatore la Ciregliese ha guadagnato, tra alti e bassi, dieci punti in sette giornate, e considerando che nelle prime sei partite i bianco blu erano riusciti ad ottenere un solo misero punticino, la cura Mangoni sta dando i suoi frutti. A causa prima della pioggia e poi della nebbia l'Atletico &egrave; dall'8 dicembre scorso che non scende in campo, quindi mister Barcaioli deve testare sul campo se i suoi ragazzi sono ancora in forma dopo i sei risultati utili consecutivi che hanno fatto guadagnare diverse posizioni in graduatoria agl'arancio verdi. Mister Mangoni opta per un classico 4-4-2. Guarducci funge da punta centrale coadiuvato dall'inesauribile Dimilta, che parte un po' arretrato ma praticamente gioca quasi per tutto il match da seconda punta, sfruttando molto anche le corsie laterali. A centrocampo Grieco fa il regista e accanto a lui troviamo Angelo Tomer gli esterni sono Mirko Pirreca e Aiazzi. In difesa Genito e Alessio Tomer si posizionano al centro, mentre Cutini e Lami sono i terzini. Barcaioli, invece, schiera i suoi in campo con un offensivo 4-3-3. Cenacchi e capitan Gelli sono i centrali di difesa, gli esterni bassi Fascinai e Camiscia hanno anche il compito di farsi vedere al limite dell'area avversaria talvolta. La linea di centrocampo &egrave; composta da Mantelli, Lunghi e Torracchi. In attacco l'ariete Muia si piazza al centro, a destra troviamo Sozzi e a sinistra Carillo. Inizialmente sono gli ospiti a imprimere il loro ritmo di gioco alla sfida, ma senza mai trovare l'ultimo passaggio utile per portarsi alla conclusione. Col passare dei minuti la Ciregliese alza il proprio baricentro, ed affidandosi alla rapidit&agrave; di Dimilta crea qualche innocuo grattacapo alla retroguardia avversaria. La prima occasione degna di nota e di marca locale, Pirreca con un calcio di punizione, da pochi metri dal limite, manda la sfera di un soffio sopra la traversa. Al 26' Carillo trova libero in area Muia, la conclusione del numero nove ospite &egrave; tanto potente quanto imprecisa. Un minuto pi&ugrave; tardi Carillo vince un contrasto sulla trequarti destra, entra in area ma pecca di egoismo non servendo l'indisturbato Sozzi al centro, cos&igrave; la sua conclusione rasoterra esce vicino al secondo palo. La gara continua su ritmi blandi, e solo nel finale la Ciregliese sfiora la rete del vantaggio con Dimilta, il quale mette la quarta e approfittandosi di un amnesia difensiva ospite non colpisce per una questione di centimetri la traversa la posizione defilata. La ripresa, inizialmente, appare vivace e giocata a viso aperto da ambedue le compagini. Al 47' Leporatti anticipa provvidenzialmente Guarducci, sventando un'azione molto pericolosa. Cinque minuti pi&ugrave; tardi l'Atletico si fa vedere in attacco, cross di Galeotti dalla destra, Carillo tutto solo di testa appoggia il pallone fuori dal rettangolo di gioco. Poi Lami batte un calcio da fermo dalla destra, Leporatti esce a vuoto, si crea una mischia in area arancio verde, prima la sfera vaga in area ma nessun giocatore locale riesce a depositarla in rete, poi il pallone si alza dopo una serie di batti e ribatti, sulla palla si fionda Dimilta che di testa manda a lato. Dopodich&eacute; Mantelli e Sozzi sono autori di un ottimo uno due sulla fascia che disorienta gli avversari, in questo modo Sozzi palla al piede entra in area, tira di potenza, Pagliai &egrave; bravo in tuffo a dire di no all'attaccante ospite. Al 59' Galeotti conquista un pallone a centrocampo e con l'esterno manda in contropiede Sozzi sulla destra, quest'ultimo entra in area e questa volta indirizza la palla sul primo palo, Pagliai, non esente da colpe, si oppone con scarsa efficacia, il pallone entra nel sacco per il vantaggio ospite. Successivamente l'Atletico si adagia sugli allori, mentre i padroni di casa grazie all'ingresso in campo del giovanissimo Pappagallo acquisiscono pi&ugrave; vivacit&agrave; in fase offensiva. Al 75' proprio Pappagallo trova solo al limite dell'area Aiazzi il quale lascia partire una staffila imprendibile che si infila in rete vicino al palo alla destra dell'incolpevole Leporatti. Poi la situazione si fa ancora pi&ugrave; complicata per gli ospiti: Dimilta scatta in contropiede, sta per entrare in area, ma Faldi, entrato in campo da appena un minuto, atterra con un intervento da tergo il numero undici locale e viene espulso. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica l'Atletico tenta lo stesso il colpaccio, Sozzi apre sulla fascia per Muia che crossa in mezzo, Carillo riceve il pallone ma il suo tiro si spegne sul fondo. L'ultima azione pericolosa della sfida viene creata dai padroni di casa. Pappagallo con una palla illuminante manda in contropiede Guarducci, il quale, a tu per tu con Leporatti, non trova lo specchio della porta. Termina qui un match che a tratti &egrave; stato divertente e piacevole. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila della Ciregliese <b>Dimilta </b>ha macinato chilometri su chilometri dal primo all'ultimo minuto, dando una mano ai suoi, sia in zona offensiva ma anche in fase di ripiegamento. <b>Pappagallo </b>nonostante abbia giocato pochi minuti &egrave; riuscito a dare fiato e idee ai suoi compagni mentre si trovavano in difficolt&agrave;. Per l'Atletico <b>Sozzi </b>si &egrave; distinto mettendo in mostra le sue doti con dribbling e scatti che spesso hanno messo in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria. <b>Galeotti </b>entrato ad inizio ripresa si &egrave; ben comportato. Luca Toccafondi




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